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Io dico, se nasci basso, secco, brutto e sempliciotto, ma con tanta voglia di lavorare, in un paese civile dovresti avere la possibilità di campare senza per forza doverti inventare un lavoro. Ovvero di poter fare il tecnico, magari con le trasferte, e vivere degnamente. È una possibilità che a Sergio stava stretta maagari per un altro era perfetta. Ora però non esiste più.
mi ci ritrovo nella prima parte , avendo sempre lavorato anch'io dai 15 anni in avanti, dal lavapiatti al cameriere al muratore sia in estate che durante la scuola, pomeriggi e/ oweekand...
Però sono il primo a riconoscere che oggi è una cosa impensabile...non ci sono più i soldi che giravano un tempo e soprattutto non ci sono più le condizioni per far lavorare a caso un ragazzo...
Parecchi anni fa era la norma per ogni locale avere camerieri lavapiatti o baristii ecc al nero o al grigio...oppure pagare buona parte delle ore fuori busta ( ho fatto un estate a 15 ore al giorno...per scelta ovviamente)o per un impresa fare lavorare al nero qualche operaio qualche giorno a settimana...faceva comodo a tutti...sia per arrotondare che per portare a casa qualche soldo durante gli studi o per chi era disoccupato...
Adesso anche volendo è troppo rischioso , sia per i controlli sia perché facile che chi ti denuncia sia quello che assumi magari per dagli una mano.
Attenzione non dico che sia giusto lavorare in nero, però un tempo volendo si poteva campare anche di lavoretti...oppure come facevano un po' tutti arrotondare più che bene...
Bastava farsi un giro per i ristoranti e locali vari a inizi giugno e un lavoro a fine scuola lo si trovava subito.volendo anche in inverno...oggi non è più così. Però sarebbe stato meglio che a beneficiare della legalità fossero stati i dipendenti fissi e in regola ...invece anche loro l'hanno presa nel chiurlo...visto che il lavoretto estivo viene inquadrato come tirocinio e ti danno un rimborso di magari 500€ quando anni prima si poteva tranquillamente guadagnare il doppio
Ogni mio intervento e' da considerarsi di stampo satirico e ironico ,cosi come ogni riferimento alla mia e altrui persone e' da intendersi come mai realmente accaduto e di pura fantasia. In nessun caso , il contenuto dei miei interventi su questo forum e' atto all' offesa , denigrazione o all odio verso persone o idee.
Originariamente Scritto da Bob Terwilliger
Di solito i buoni propositi di contenersi si sfasciano contro la dura realtà dell'alcolismo.
Io dico, se nasci basso, secco, brutto e sempliciotto, ma con tanta voglia di lavorare, in un paese civile dovresti avere la possibilità di campare senza per forza doverti inventare un lavoro. Ovvero di poter fare il tecnico, magari con le trasferte, e vivere degnamente. È una possibilità che a Sergio stava stretta maagari per un altro era perfetta. Ora però non esiste più.
Le eccezioni ci sono ovunque, mettiamo però che è più semplice farlo se nasci in una certa maniera. Anche in un locale dove lavoravo c'era un buttafuori fisicamente normale, che però era pugile professionista, scarso a dire la verità. Gli altri erano orchi enormi però.
E vabbè...
Gli omoni grossi sono, spesso, i peggiori buttafuori ed i migliori nello stesso tempo. Spesso incutono timore tenendo buone le masse senza alzare dito...spesso in virtù della loro mole hanno una preparazione scarsa in campo tecnico, il che li porta o a soccombere contro il pugile pro di 60kg o a non essere capaci di sedare senza nuocere.
Gli omoni grossi sono, spesso, i peggiori buttafuori ed i migliori nello stesso tempo. Spesso incutono timore tenendo buone le masse senza alzare dito...spesso in virtù della loro mole hanno una preparazione scarsa in campo tecnico, il che li porta o a soccombere contro il pugile pro di 60kg o a non essere capaci di sedare senza nuocere.
Concordo in pieno, spesso però è più utile incutere timore e non dover alzare un dito.
Io anche ho lavorato dai 15 anni, sempre lavoretti estivi. Facevo il bagnino. Prendevo 2,80 euro l'ora. Per me andava bene perché era un passatempo, scopavo e mi divertivo con le animatrici. C'è gente però che magari lo faceva a 21 anni per lavoro visto che erano del paese e non avevano inclinazioni o possibilità. Prendevano 3.50 l'ora. Che vita è?
Nessuno qua dice che Sergio non abbia fatto bene, Sergio è stato in grande a fare quello che ha fatto. Ma non possiamo pretendere che tutti siano o vogliano essere Sergio.
Credo che sia lecito volere altro o poter essere altro.
Il punto che qui tutti criticano è per "u Sergio che diventano tali sfruttando il prossimo". Questo non va bene
Io meno di 5€ non ho mai preso in busta ..o comunque anche il primissimo lavoro da manovale erano 50 000 lire a giornata al nero..., Ok non lavoravo tutti i giorni però se ricordo bene quel mese presi quasi 800000, l'equivalente di oltre 250 birrette al bar
Ogni mio intervento e' da considerarsi di stampo satirico e ironico ,cosi come ogni riferimento alla mia e altrui persone e' da intendersi come mai realmente accaduto e di pura fantasia. In nessun caso , il contenuto dei miei interventi su questo forum e' atto all' offesa , denigrazione o all odio verso persone o idee.
Originariamente Scritto da Bob Terwilliger
Di solito i buoni propositi di contenersi si sfasciano contro la dura realtà dell'alcolismo.
Nessuna repulsione per il self-made man, solo per gli infami. Le cose non devono coincidere per forza.
E vabbè...
Molto flessibile come aggettivo in italia. Molti lo usano proprio per indicare chi ha più di loro perchè, a detta loro, l'unico modo per aver ottenuto di più è essere stati degli infami.
Dalla città da dove vengo io viene spesso utilizzato per chi fa la cosa giusta, chi si rivolge alla polizia, chi interrompe un comportamento sbagliato, chi fa la "spia" se denuncia un vicino di casa che fa qualche illegalità o il collega che si frega materiali ecc ecc.
Da quello che ho visto e sentito anche a Roma si usa in questo modo.
Comunque quoto ponno, uno certe cose le fa volentieri a 20 anni, tipo lavorare 15 ore ore al giorno, fare due o tre lavori ecce cc oppure in caso di bisogno...però poi le priorita cambiano... È più passano gli anni ( parlo per me) più si sente il bisogno di staccare e dedicarsi ad hobby ecc ecc perché se magari prima bastava fare serata una volta a settimana quando si aveva il giorno libero, dormire 4/5 ore farsi una doccia e riattaccare.
.. dopo un po' ci si sveglia con la paranoia fissa del " chi ***** me lo fa fare"
Ogni mio intervento e' da considerarsi di stampo satirico e ironico ,cosi come ogni riferimento alla mia e altrui persone e' da intendersi come mai realmente accaduto e di pura fantasia. In nessun caso , il contenuto dei miei interventi su questo forum e' atto all' offesa , denigrazione o all odio verso persone o idee.
Originariamente Scritto da Bob Terwilliger
Di solito i buoni propositi di contenersi si sfasciano contro la dura realtà dell'alcolismo.
Lukino il tuo ultimo post è leggermente stereotipato, da una persona di vedute aperte come te non me lo sarei mai aspettato o forse sì visto che non perdi mai occasione di disprezzare.
Comunque quoto ponno, uno certe cose le fa volentieri a 20 anni, tipo lavorare 15 ore ore al giorno, fare due o tre lavori ecce cc oppure in caso di bisogno...però poi le priorita cambiano... È più passano gli anni ( parlo per me) più si sente il bisogno di staccare e dedicarsi ad hobby ecc ecc perché se magari prima bastava fare serata una volta a settimana quando si aveva il giorno libero, dormire 4/5 ore farsi una doccia e riattaccare.
.. dopo un po' ci si sveglia con la paranoia fissa del " chi ***** me lo fa fare"
è l'espressione che mi si dipinge sul volto quando penso a tutto quello che non riesco/posso più a fare per via dell'età e famiglia, non come rinuncia eh ma proprio fisicamente.
Molto flessibile come aggettivo in italia. Molti lo usano proprio per indicare chi ha più di loro perchè, a detta loro, l'unico modo per aver ottenuto di più è essere stati degli infami.
Dalla città da dove vengo io viene spesso utilizzato per chi fa la cosa giusta, chi si rivolge alla polizia, chi interrompe un comportamento sbagliato, chi fa la "spia" se denuncia un vicino di casa che fa qualche illegalità o il collega che si frega materiali ecc ecc.
Da quello che ho visto e sentito anche a Roma si usa in questo modo.
Io lo uso per chi, affidandosi a frasi dette in confidenza, usa la propria posizione lavorativa per far licenziare un collega con idee diverse dalle proprie. Non mettermi in bocca significati differenti. Detto ciò, il mio pensiero già l'ho espresso, non andiamo OT, se hai qualcosa di costruttivo da dire vai pure, altrimenti torna a giocare ai videogiochi.
Io onestamente di self made man della mia generazione non ne conosco e anche di quelli più vecchi forse uno su dieci ha fatto i soldi partendo da zero e soprattutto onestamente., Di persone che si sono arricchite con il contrabbando che poi hanno investito e fatto i miliardi più di una...ma di certo uno che è partito da lavapiatti e finito con il comprarsi l albergo no.
Ciò non toglie che se uno è un incapace anche se si ritrova qualche centinaio di k in eredità oltre a spenderli in macchine e fig a non farà...
Ogni mio intervento e' da considerarsi di stampo satirico e ironico ,cosi come ogni riferimento alla mia e altrui persone e' da intendersi come mai realmente accaduto e di pura fantasia. In nessun caso , il contenuto dei miei interventi su questo forum e' atto all' offesa , denigrazione o all odio verso persone o idee.
Originariamente Scritto da Bob Terwilliger
Di solito i buoni propositi di contenersi si sfasciano contro la dura realtà dell'alcolismo.
Lukino il tuo ultimo post è leggermente stereotipato, da una persona di vedute aperte come te non me lo sarei mai aspettato o forse sì visto che non perdi mai occasione di disprezzare.
Tra le generazioni precedenti, con una situazione economica diversa, ci sono mille storie di imprenditori nati dal nulla, e milioni di persone che da zero sono divenute benestanti. Ora come ora in Italia è divenuto quasi impossibile per i mille discorsi fatti, spostandoci già oltre l'Adriatico credo che determinate situazioni sarebbero ripetibili per le situazioni fiscali di paesi che devono crescere dal nulla. Stesso dicasi per paesi extraeuropei con sviluppo economico pressoché prosssimo allo zero.
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