The_machine per te il percorso di Sergio è replicabile da tutti o Sergio è oggettivamente una persona capace? Capacità date sia dall'intelligenza fornita da madre natura sia dalle competenze acquisite.
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Ciao Manuel, bodyweb non sarà mai più la stessa! -
Originariamente Scritto da NaturalHardCore Visualizza Messaggio
Replicabile il suo percorso specifico no, ma analoghi in base alle proprie inclinazioni ed interessi si.
Però questi interessi devono esserci e devono anche essere coltivati in qualche modo, li sta alla persona.
Con tutto il rispetto per Sergio, però non è che si è laureato al MIT, ha avuto un'istruzione come tante altre persone che ha fatto fruttare.
A leggere certi commenti sembra che il 95% degli homo sapiens non possano fare altro che spostare mattoni. Io credo sia l'opposto, sopratutto se si parte da una condizione privilegiata come la nostra.Commenta
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Originariamente Scritto da NaturalHardCore Visualizza MessaggioRagazzi, la "mentalità imprenditoriale" è una dote. Ovviamente da sviluppare, affinare, coltivare ma c'è o non c'è. È la capacità di intuire buchi di mercato mista al coraggio di riempirli...Originariamente Scritto da The_machine Visualizza MessaggioCommenta
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Se hai bisogno di un Sales performance manager, customer care manager o aftersales manager, io ci sono.Originariamente Scritto da Sergio Visualizza MessaggioNon è un problema assolutamente, te lo descrivo "in breve".
A 15 anni ho iniziato per la prima volta a lavorare facendo il cameriere. Provai a chiedere dei soldi a mio padre per uscire il sabato sera come facevano i miei amici ed invece di 50.000 lire ebbi 5.000 lire, 2,5 euro, capì in quel momento che "ero da solo".
Il posto era una pizzeria, gelateria e bar molto grande, dovevi correre per fare contenti i clienti e cercare di arrivare prima che la pizza fosse fredda ed il gelato sciolto. Li iniziai anche a vedere che il capo toglieva dai nostri stipendi i soldi che secondo lui mancavano dalla cassa, errori che potevano benissimo dipendere da lui che lui stesso gestiva la cassa.
Alle volte ci capitava di prendere metà metà stipendio per via dei "conti che non tornavano", capimmo che era facile prenderlo in quel posto ed iniziamo a farci la nostra "casa integrazione" fatta con soldi incassati e scontrini non fatti, cassa usata solo ed esclusivamente per andare in pari con in conti che a lui non tornavano, li facevamo tornare noi
, fanculo. Ma dove è scritto che dobbiamo pagare solo noi?
Successivamente ho sempre continuato a lavorare e studiare in vita mia, lavori che mi permettessero di avere soldi in tasca da spendere o per comperarmi quello del quale avevo bisogno, cameriere per lo più fino a 18-19. Fino a qui chiarisco, venivo mantenuto dai miei, un tetto sopra la testa ed un piatto a tavola, è cosa quasi normale, ma in realtà è un privilegio che non tutti hanno.
Dai 20 anni in poi ho iniziato a fare il buttafuori in discoteca e lavoravo al contempo in palestra come istruttore, a questo punto i soldi erano un po' di più, ma ho iniziato a pagare l'affitto della casa dove abitavo assieme ai miei, pagavo il 70% dell'affitto perchè loro pagavano le bollette. Avevo il classico garage e poche altre stanze della parte inferiore, casa in affitto.
Da Bologna a Riccione ho lavorato in tutte le discoteche più conosciute, Bologna, Imola, Faenza, Forli, Milano Marittima, Rimini, Riccione, alcune ora sono chiuse, altre sono ancora aperte, altre hanno cambiato nome.
Servizio militare, qui prendevo due soldini per mantenermi le solite spese perchè facevo il paracadutista dove al contrario dell'esercito si prendeva qualche spicciolo per l'indennità di rischio.
Tornato dal militare, scuola superiore finita (Tecnico per informatica) andai a distribuire curriculum in giro, trovai la SACMI di Imola una cooperativa che cercava tecnici trasferisti da formare e poi spedire all'estero in giro per il mondo. Il primo anno fatto vicino casa, stipendio normale, 1.200-1.300 euro, poi trasferta in Italia e lo stipendio salì a 2-3000 a seconda dei giorni fatti in trasferta e poi successivamente, all'età di 22 anni mi fu consegnato in mano un biglietto aereo per Hong Kong dove mi aspettava la prima trasferta in Cina, li lo stipendio saliva a 5000-5500 euro al mese, vitto ed alloggio pagato, ogni spesa pagata, ho fatto un po di tempo in Cina, un po' in Tailandia e poi taglio corto, mi sono licenziato, passato il fascino del viaggio rimaneva il lavoro dove di fatto si lavoravano 24 ore su 24, 8 normali ed altre 22 ore praticamente chiusi e confinati in una stanza di albergo, Tailandia a parte (era un premio perchè avevo detto che volevo andarmene), il più dei lavori dovevano essere fatti tra Cina, Iran e posti dimenticati da dio dove per parlare con la gente c'era bisogno dell'interprete che parlasse inglese, ci sarebbe molto da dire, ma....
Mentre facevo il tecnico in Italia continuavo a lavorare nelle palestre e come buttafuori, lavoravo 7 giorni su sette, giorno e notte nel fine settimana.
Tornato dal mio lavoro di trasfertista cercai lavoro in giro, mi offrirono lavoro in una fabbrica di Ceramica ad Imola, mi promisero che avrei fatto il capo reparto per via dell mia esperienza e preparazione.... feci in realtà lo schiavetto per quasi 6 mesi, quando realizzai che le promesse erano promesse vuote, mi levai i guanti e me ne andati, di punto in bianco, un pomeriggio, senza neppure salutare, tornai 3 giorni dopo per formalizzare il licenziamento, ancora fanculo
Lavoravo ancora come istruttore in palestra e buttafuori nel frattempo, i 3 lavori sono rimasti costanti per un bel po' nella mia prima parte di vita.
Aveo da parte due soldi guadagnati con le trasferte all'estero, decisi si iscrivermi a psicologia, frequentai 3 anni, metà degli 26 esami dati per terminare i 5 anni (quella volta non c'era laurea breve) e poi mi scassai l'anima, la parte di biologia e fisiologia mi piaceva tantissimo, la parte teorica e di storia della psicologia mi annoiava terribilmente. Buttai la spugna e tornai a cercare un lavoro anche perchè i soldi messi da parte stavano per terminare.
A quel punto per caso ho conosciuto una ragazza che lavorava in un negozio di integratori e mi disse che il titolare del negozio avevo difficoltà a pagare le spese perchè il negozio avevo l'affitto molto alto e non incassava a sufficenza. Mi offrii GRATUITAMENTE per cercare di incentivare le vendite del negozio, volantinaggio in giro per Bologna, preparazioni nel negozio, consulenze, etc. Il negozio non andava benissimo, era il 1998.
1999 proposi al titolare del negozio di integrare il negozio con una "strana innovativa idea" che veniva da oltre oceano, un sito internet. Idea completamente rifiutata, spallucce alzate, sorrisetto di circostanza.
Io non potevo continuare a lavorare gratis, che cosa feci? Aprii il mio sito internet iniziando dal classico garage di casa, 4 prodotti in croce su 4 scaffali dell'Ikea ed un sito internet interamente fatto a mano.
Da li poi il tutto è cresciuto, Bodyweb, Muscle Nutrition cresce fino al 2105 quando poi iniziano ad entrare in gioco Amazon, MP ed una marea di altri concorrenti, oggi giorno chi non sa cosa fare si mette a vendere integratori su internet. 2018-2019 vedo che è già ora di cambiare aria, ho quindi altri progetti per il futuro che non sto qui a spiegarti anche perchè non hanno nulla a che fare con il BB.
Perdona gli errori o le fesserie, ho scritto molto in fretta.Dead Man WalkingCommenta
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È anche vero che qui dentro c'è sempre una sorta di repulsione per il "self-made man" eh. Più volte è stato palesato che per molti o non esiste o è un infame.Originariamente Scritto da NaturalHardCore Visualizza MessaggioCommenta
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Senza nuova togliere a te, ci mancherebbe, però ad oggi, post diploma, uno stipendio da 1200-1300 è pure utopia. 2000-3000 euro con le trasferte in Italia. Ho lavorato per una azienda, S.p.A., che per trasferte in Italia dava alloggio in hotel con colazione, pranzo 10€ e cena 20€. Se avevi fame il pomeriggio era tutto un rimetterci.Originariamente Scritto da Sergio Visualizza MessaggioNon è un problema assolutamente, te lo descrivo "in breve".
A 15 anni ho iniziato per la prima volta a lavorare facendo il cameriere. Provai a chiedere dei soldi a mio padre per uscire il sabato sera come facevano i miei amici ed invece di 50.000 lire ebbi 5.000 lire, 2,5 euro, capì in quel momento che "ero da solo".
Il posto era una pizzeria, gelateria e bar molto grande, dovevi correre per fare contenti i clienti e cercare di arrivare prima che la pizza fosse fredda ed il gelato sciolto. Li iniziai anche a vedere che il capo toglieva dai nostri stipendi i soldi che secondo lui mancavano dalla cassa, errori che potevano benissimo dipendere da lui che lui stesso gestiva la cassa.
Alle volte ci capitava di prendere metà metà stipendio per via dei "conti che non tornavano", capimmo che era facile prenderlo in quel posto ed iniziamo a farci la nostra "casa integrazione" fatta con soldi incassati e scontrini non fatti, cassa usata solo ed esclusivamente per andare in pari con in conti che a lui non tornavano, li facevamo tornare noi , fanculo. Ma dove è scritto che dobbiamo pagare solo noi?
Successivamente ho sempre continuato a lavorare e studiare in vita mia, lavori che mi permettessero di avere soldi in tasca da spendere o per comperarmi quello del quale avevo bisogno, cameriere per lo più fino a 18-19. Fino a qui chiarisco, venivo mantenuto dai miei, un tetto sopra la testa ed un piatto a tavola, è cosa quasi normale, ma in realtà è un privilegio che non tutti hanno.
Dai 20 anni in poi ho iniziato a fare il buttafuori in discoteca e lavoravo al contempo in palestra come istruttore, a questo punto i soldi erano un po' di più, ma ho iniziato a pagare l'affitto della casa dove abitavo assieme ai miei, pagavo il 70% dell'affitto perchè loro pagavano le bollette. Avevo il classico garage e poche altre stanze della parte inferiore, casa in affitto.
Da Bologna a Riccione ho lavorato in tutte le discoteche più conosciute, Bologna, Imola, Faenza, Forli, Milano Marittima, Rimini, Riccione, alcune ora sono chiuse, altre sono ancora aperte, altre hanno cambiato nome.
Servizio militare, qui prendevo due soldini per mantenermi le solite spese perchè facevo il paracadutista dove al contrario dell'esercito si prendeva qualche spicciolo per l'indennità di rischio.
Tornato dal militare, scuola superiore finita (Tecnico per informatica) andai a distribuire curriculum in giro, trovai la SACMI di Imola una cooperativa che cercava tecnici trasferisti da formare e poi spedire all'estero in giro per il mondo. Il primo anno fatto vicino casa, stipendio normale, 1.200-1.300 euro, poi trasferta in Italia e lo stipendio salì a 2-3000 a seconda dei giorni fatti in trasferta e poi successivamente, all'età di 22 anni mi fu consegnato in mano un biglietto aereo per Hong Kong dove mi aspettava la prima trasferta in Cina, li lo stipendio saliva a 5000-5500 euro al mese, vitto ed alloggio pagato, ogni spesa pagata, ho fatto un po di tempo in Cina, un po' in Tailandia e poi taglio corto, mi sono licenziato, passato il fascino del viaggio rimaneva il lavoro dove di fatto si lavoravano 24 ore su 24, 8 normali ed altre 22 ore praticamente chiusi e confinati in una stanza di albergo, Tailandia a parte (era un premio perchè avevo detto che volevo andarmene), il più dei lavori dovevano essere fatti tra Cina, Iran e posti dimenticati da dio dove per parlare con la gente c'era bisogno dell'interprete che parlasse inglese, ci sarebbe molto da dire, ma....
Mentre facevo il tecnico in Italia continuavo a lavorare nelle palestre e come buttafuori, lavoravo 7 giorni su sette, giorno e notte nel fine settimana.
Tornato dal mio lavoro di trasfertista cercai lavoro in giro, mi offrirono lavoro in una fabbrica di Ceramica ad Imola, mi promisero che avrei fatto il capo reparto per via dell mia esperienza e preparazione.... feci in realtà lo schiavetto per quasi 6 mesi, quando realizzai che le promesse erano promesse vuote, mi levai i guanti e me ne andati, di punto in bianco, un pomeriggio, senza neppure salutare, tornai 3 giorni dopo per formalizzare il licenziamento, ancora fanculo
Lavoravo ancora come istruttore in palestra e buttafuori nel frattempo, i 3 lavori sono rimasti costanti per un bel po' nella mia prima parte di vita.
Aveo da parte due soldi guadagnati con le trasferte all'estero, decisi si iscrivermi a psicologia, frequentai 3 anni, metà degli 26 esami dati per terminare i 5 anni (quella volta non c'era laurea breve) e poi mi scassai l'anima, la parte di biologia e fisiologia mi piaceva tantissimo, la parte teorica e di storia della psicologia mi annoiava terribilmente. Buttai la spugna e tornai a cercare un lavoro anche perchè i soldi messi da parte stavano per terminare.
A quel punto per caso ho conosciuto una ragazza che lavorava in un negozio di integratori e mi disse che il titolare del negozio avevo difficoltà a pagare le spese perchè il negozio avevo l'affitto molto alto e non incassava a sufficenza. Mi offrii GRATUITAMENTE per cercare di incentivare le vendite del negozio, volantinaggio in giro per Bologna, preparazioni nel negozio, consulenze, etc. Il negozio non andava benissimo, era il 1998.
1999 proposi al titolare del negozio di integrare il negozio con una "strana innovativa idea" che veniva da oltre oceano, un sito internet. Idea completamente rifiutata, spallucce alzate, sorrisetto di circostanza.
Io non potevo continuare a lavorare gratis, che cosa feci? Aprii il mio sito internet iniziando dal classico garage di casa, 4 prodotti in croce su 4 scaffali dell'Ikea ed un sito internet interamente fatto a mano.
Da li poi il tutto è cresciuto, Bodyweb, Muscle Nutrition cresce fino al 2105 quando poi iniziano ad entrare in gioco Amazon, MP ed una marea di altri concorrenti, oggi giorno chi non sa cosa fare si mette a vendere integratori su internet. 2018-2019 vedo che è già ora di cambiare aria, ho quindi altri progetti per il futuro che non sto qui a spiegarti anche perchè non hanno nulla a che fare con il BB.
Perdona gli errori o le fesserie, ho scritto molto in fretta.
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Nessuna repulsione per il self-made man, solo per gli infami. Le cose non devono coincidere per forza.Originariamente Scritto da Lukinosnake Visualizza Messaggio
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Vero. Oggi certi stipendi, esclidendo pochissimi lavori laurea-necessari, forse li ottieni con le vendite. Nel mio vecchio lavoro avevo un base di 1.5k e con le commissioni non scendevo mai sotto i 3.5/4k.Originariamente Scritto da SimoneBW Visualizza MessaggioDead Man WalkingCommenta
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Aggiungo un'altra cosa. Fare il buttafuori non è una possibilità aperta a tutti, eh. Se nasci 150cm per 45Kg già hai una possibilità il meno.
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Ni, è difficile però.Originariamente Scritto da SimoneBW Visualizza MessaggioDead Man WalkingCommenta
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Penso invece proprio no. Stessa cosa per chi, come ho letto di Alex, ha fatto anche il modello.Originariamente Scritto da MUTHANDINA Visualizza Messaggio
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Originariamente Scritto da SimoneBW Visualizza Messaggio
Se ci fai caso il denominatore comune è fare qualcosa con le proprie capacità, inclinazioni, interessi che ovviamente sono diversi da persona a personaCommenta
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Quando mi spingevo verso il varesotto c'era una discoteca molto nota tanti anni fa, parliamo di 20 anni fa almeno, il Nautilus. Ti garantisco che il responsabile della sicurezza, con tanto di tatuaggio fight to live live to fight era proprio 160 cmOriginariamente Scritto da SimoneBW Visualizza MessaggioDead Man WalkingCommenta
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Senza dubbio, però qui ci mette anche una mano madre natura, che non è ugualmente generosa con tutti. Parlo di caratteristiche fisiche nonché intellettuali. È qui che torna il discorso, ben venga Sergio che sfrutta al massimo le proprie potenzialità per costruire il suo percorso, ma chi magari nasce con meno risorse, un lavoretto da tecnico manutentore a 1200/1300 euro al mese dovrebbe aver la possibilità di trovarlo. Oggi non esiste praticamente più.Originariamente Scritto da The_machine Visualizza Messaggio
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Le eccezioni ci sono ovunque, mettiamo però che è più semplice farlo se nasci in una certa maniera. Anche in un locale dove lavoravo c'era un buttafuori fisicamente normale, che però era pugile professionista, scarso a dire la verità. Gli altri erano orchi enormi però.Originariamente Scritto da MUTHANDINA Visualizza Messaggio
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