Tribuna politica - bw edition

[DR. CACARELLA]

Ok

[Nemesis84]

Mi verrebbe da pensare che se prima non si fa un'unione politica e si fanno convergere gli interessi poi questa è la logica conseguenza

Se si parte dall'unione monetaria poi gli italiani diventano più italiani e i tedeschi più tedeschi

Per quello che riguarda deutschebank,cosa pensi al riguardo?

la discussione unione monetaria o unione politica prima è un gran discorso su cui ci sono teorie complesse e fondate da una parte e dall'altra, in merito all'unione però vorrei ricordare come uno dei grandi sostenitori della necessità in un Europa unita fosse Churchill.

Per quanto riguarda Deutsche Bank ho questa idea personale (specifico che non sono informato su cosa hanno in portafoglio di trading e e che esposizioni abbiano): il peccato originale post crisi è Basilea II le norme sono studiate in modo da penalizzare di più (nel senso che richiedono più RWA cioè capitale accantonato) gli impieghi (cioè i prestiti) in attività di economia reale come l'edilizia ad esempio che non le attività di trading. Queste ultime tra l'altro (se portate avanti bene) hanno margini molto ma molto superiori rispetto a qualsiasi attività bancaria declinata sull'economia reale. Una volta c'era una netta separazione tra banca d'affari, di investimento e banca retail che è stato abbattuto dalla Fed e segretario al tesoro americano per salvare le banche USA post Lehman. I grandi operatori europei si sono divisi in due categorie quelle che hanno continuato ad essere una sola tipologia di banca: le italiane, Credit Suisse, Lazard ad esempio e chi come DB e Credit Agricole invece hanno aumentato il peso (per altro già importante) del trading nelle loro linee di business. Purtroppo il trading è remunerativo, ma è anche rischioso e DB si è trovata esposta in un momento in cui è piagata anche dalle pesantissime multe degli anni precedenti.
In questo momento è in difficoltà perchè deve snellirsi sia come costi che rivedere la propria strategia di business tenendo anche conto che c'è un braccio di ferro tra presidente e fondi azionisti. Questo porta a contrazioni dei rendimenti e anni di "magra" per via del riassetto interno quindi viene penalizzata.
E' un'idea che mi sono fatto senza aver letto note o report di dettaglio.

[Nemesis84]

Io in linea di massima sono d'accordo su quest'argomento

Però,come la riassorbi quella forza lavoro?

ovviamente serve ragionare nel medio lungo periodo: ovvero parte della riduzione della spesa andrà in investimenti per rilancio dell'economia e quindi per finanziare la creazione di nuovi posti di lavoro che generino valore, generando più valore di quelli "tagliati" aumenterà produttività e PIL etc.
Perchè non si fa? perchè nessun politico che tenga alla poltrona vuole annunciare "taglieremo 100.000 posti di lavoro nella PA".
Una nota: per me tagliare non significa dire "bene da domani tutti a casa" ma studiare un piano attraverso: scivoli, ridistribuzione o bloccaggio delle sostituzioni etc che limiti l'impatto sociale: chiaramnete più è morbida la curva di riduzione più sarà morbida quella degli effetti benevoli.

[Testa]

ovviamente serve ragionare nel medio lungo periodo: ovvero parte della riduzione della spesa andrà in investimenti per rilancio dell'economia e quindi per finanziare la creazione di nuovi posti di lavoro che generino valore, generando più valore di quelli "tagliati" aumenterà produttività e PIL etc.
Perchè non si fa? perchè nessun politico che tenga alla poltrona vuole annunciare "taglieremo 100.000 posti di lavoro nella PA".
Una nota: per me tagliare non significa dire "bene da domani tutti a casa" ma studiare un piano attraverso: scivoli, ridistribuzione o bloccaggio delle sostituzioni etc che limiti l'impatto sociale: chiaramnete più è morbida la curva di riduzione più sarà morbida quella degli effetti benevoli.

si ma le PA sono quasi 10 anni che hanno il blocco delle assunzioni e del turn over eh
il più giovane è mio cugino che ha 47 anni, ed è il "ragazzo" dell'ufficio
Una redistribuzione delle risorse umane, che come obiettivo abbia l'efficacia del'azione amministrativa, sarebbe auspicabile

[M K K]

Per quello basterebbe ridimensionare o riorganizzare le forze armate ,eliminare le inutili missioni all' estero e liberarsi di immobili e terreni destinati alla difesa che già in buona parte dopo l abolizione della naja sono vuoti... Non credo di sbagliare se dico che in ogni città c'è almeno una caserma vuota...

[Nemesis84]

si ma le PA sono quasi 10 anni che hanno il blocco delle assunzioni e del turn over eh
il più giovane è mio cugino che ha 47 anni, ed è il "ragazzo" dell'ufficio
Una redistribuzione delle risorse umane, che come obiettivo abbia l'efficacia del'azione amministrativa, sarebbe auspicabile

è vero c'è il blocco, ma la creazioni di nuovi uffici ne è chiaramente esente. Tra l'altro i nuovi uffici e "funzioni" oltre che ad allungare i tempi e gli iter burocratici in modo inspiegabile sono un ottimo modo distribuire le responsabilità che ormai non si prende più nessuno e questo annacquamento conviene a tutti quelli che ci lavorano.
Guarda è una cosa drammatica ormai la prima preoccupazione non è "fare le cose bene" ma "fare solo cose inattaccabili" la "mutanda di ghisa" o lo "scarica barile" ormai sono la prassi

[Nemesis84]

Per quello basterebbe ridimensionare o riorganizzare le forze armate ,eliminare le inutili missioni all' estero e liberarsi di immobili e terreni destinati alla difesa che già in buona parte dopo l abolizione della naja sono vuoti... Non credo di sbagliare se dico che in ogni città c'è almeno una caserma vuota...

le caserme vuote sono un problema ma gran parte sono state già vendute dal demanio a CDP a prezzi folli (altissimi) per fare cassa e così si è appesantita CDP che ha a bilancio cespiti a valori impensabili che per essere valorizzati richiedono investimenti importanti. Ah CDP pago cash all'epoca

[Testa]

è vero c'è il blocco, ma la creazioni di nuovi uffici ne è chiaramente esente. ....

non credo proprio, ma bisognerebbe vedere le singole questioni nel particolare
Io ti posso dire che qui a bologna, la creazione della città metropolitana con la sbandierata abolizione della provincia, e le "unioni di (piccoli)comuni", per ottimizzare i servizi, sono in realtà state abbastanza delle cag4te, in parte anche perchè sono state fatte per la gran parte a costo zero in termini di risorse umane, solo che ovviamente la redistribuzione di uomini e competenze, non è stata un successone.
Probabilmente ci si è fatti prendere dalla febbre del decentramento per cui si crede di avere più efficienza e più controllo ma in verità non è così, e anzi si rischia il contrario.
Comunque si sta parlando dell'acqua calda

[M K K]

Bella stronzat a...In effetti
Sul discorso edilizio / governo del territorio eccc. Ci sarebbe da discutere a lungo , peccato che in tutti i comuni medio piccoli il pgt sia il fulcro Delle elezioni e Delle eventuali entrate nelle casse comunali con intrallazzi vari di contorno.... , Riqualificare e abbattere per ricostruire ( detto alla buona) non è nei costumi del bel paese

[KURTANGLE]

ovviamente qualcuno senza lavoro si troverà, però il punto è che quel lavoro non sarebbe mai dovuto esistere...

ovvio.
se tu fai una gara d'appalto per la costruzione di carceri (che poi non metterai in funzione perchè non vuoi assumere guardie carcerarie) per far aggiudicare la commessa pubblica ad un imprenditore tuo amico.............è chiaro che così facendo hai preso soldi pubblici e li hai dati ad un privato il quale tra le altre cose magari aumenterà la forza lavoro della sua azienda ecc. quindi è ovvio che anche così hai creato lavoro, ma l'hai fatto in modo deleterio.

quei posti di lavoro non devono esistere, quei soldi devono rimanere nella pancia della PPAA che deve investirli in modo produttivo, il che come dici tu sopra genererà molti più posti di lavoro di quanti se ne perdono

ma parliamo di pura fantasia purtroppo, manca la volontà politica e si finisce a tagliare la spesa pubblica produttiva quella destinata ai servizi essenziali

[Testa]

ovvio.
se tu fai una gara d'appalto per la costruzione di carceri (che poi non metterai in funzione perchè non vuoi assumere guardie carcerarie) per far aggiudicare la commessa pubblica ad un imprenditore tuo amico.............è chiaro che così facendo hai preso soldi pubblici e li hai dati ad un privato il quale tra le altre cose magari aumenterà la forza lavoro della sua azienda ecc. quindi è ovvio che anche così hai creato lavoro, ma l'hai fatto in modo deleterio.

quei posti di lavoro non devono esistere, quei soldi devono rimanere nella pancia della PPAA che deve investirli in modo produttivo, il che come dici tu sopra genererà molti più posti di lavoro di quanti se ne perdono

ma parliamo di pura fantasia purtroppo, manca la volontà politica e si finisce a tagliare la spesa pubblica produttiva quella destinata ai servizi essenziali

uno dei più grandi sprechi ( di soldi e competenze umane)che si è attuato, e si persevera in questo, dicendo poi il contrario, è la privatizzazione dei servizi e l'esternalizzazione delle relative attività.
In pratica si danno soldi ai privati, dicendo che questi lavorano meglio, per fare cose che già tu facevi prima; il problema è che i privati, giustamente, mirano al profitto, la PA no ( e già qui molti non ci arrivano), per cui moltissime attività, o vengono fatte malissimo a costi spropositati ( vedi tutte le attività di manutenzione e monitoraggio, a tutti i livelli, che non creano profitto), o non vengono affatto eseguite.
Insomma, si vuol fare gli americani a tutti i costi (anche perchè senno sei bollato di bolscevismo)

[topscorer]

Per quello basterebbe ridimensionare o riorganizzare le forze armate ,eliminare le inutili missioni all' estero e liberarsi di immobili e terreni destinati alla difesa che già in buona parte dopo l abolizione della naja sono vuoti... Non credo di sbagliare se dico che in ogni città c'è almeno una caserma vuota...

Quoto, anzi, fossi nel nuovo governo appena insediato, approfittando del fatto che Trump ci ha messo i dazi, come risposta ritirei tutte le truppe in missione all'estero che ci costano un fottio.
Poisi, l'esercito italiano, concepito come lo è ora è inutile, ridurrei il numero e punterei su pochi uomini ma super specializzati.

[Nemesis84]

non credo proprio, ma bisognerebbe vedere le singole questioni nel particolare
Io ti posso dire che qui a bologna, la creazione della città metropolitana con la sbandierata abolizione della provincia, e le "unioni di (piccoli)comuni", per ottimizzare i servizi, sono in realtà state abbastanza delle cag4te, in parte anche perchè sono state fatte per la gran parte a costo zero in termini di risorse umane, solo che ovviamente la redistribuzione di uomini e competenze, non è stata un successone.
Probabilmente ci si è fatti prendere dalla febbre del decentramento per cui si crede di avere più efficienza e più controllo ma in verità non è così, e anzi si rischia il contrario.
Comunque si sta parlando dell'acqua calda

io non parlavo dei singoli enti, ragionavo per macro aspetti: negli anni enti e uffici che valutano, certificano, controllano etc si sono decuplicati e il rovescio della medaglia è quello che dici te, ovvero la campagna di "efficientamento" forzato

Bella stronzat a...In effetti
Sul discorso edilizio / governo del territorio eccc. Ci sarebbe da discutere a lungo , peccato che in tutti i comuni medio piccoli il pgt sia il fulcro Delle elezioni e Delle eventuali entrate nelle casse comunali con intrallazzi vari di contorno.... , Riqualificare e abbattere per ricostruire ( detto alla buona) non è nei costumi del bel paese

esatto chi ha tanti soldi per quale motivo dovrebbe mettersi nelle mani delle amministrazioni e degli enti?

[Testa]

esatto chi ha tanti soldi per quale motivo dovrebbe mettersi nelle mani delle amministrazioni e degli enti?

in che senso?
per quanto ne so, solo il respiro di aria pubblica non è regolamentato dalla PA
per tutto il resto, ci devi aver a che fare ( a bologna cè anche la tassa "sull'ombra", per i pubblici esercizi)

[Nemesis84]

in che senso?
per quanto ne so, solo il respiro di aria pubblica non è regolamentato dalla PA
per tutto il resto, ci devi aver a che fare ( a bologna cè anche la tassa "sull'ombra", per i pubblici esercizi)

si scusa, ho saltato un passaggio, faccio un esempio: se tu sei un investitore (italiano o estero peggio) che vuol investire qualche decina di milioni in Italia per sviluppare o avviare un'attività per la quale devi attendere una risposta, un parere, una delibera o una decisione etc di più enti e uffici della PA lo fai in modo sereno? Sei confidente su tempi o costi?
Credo che prima di prendere un rischio simile uno valuti tutte le opportunità alternative, in sostanza dico che non uno degli scogli che rende il nostro paese poco appetibile per gli investimenti