Originariamente Scritto da M K K
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Originariamente Scritto da SimoneBW
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Analizzatelo, questo è l'articolo che tirano in ballo spesso e questo articolo non ha senso.
- La retribuzione proporzionata a qualità e quantità dal lavoro avviene sempre. Più ore fai e più prendi, più sei specializzato e più guadagni.
- Retribuzione sufficiente ad un esistenza libera e dignitosa, NON HA SENSO. Si viene pagati in base a...... dipende, necessità del momento, mercato, tipo di lavoro, richiesta, offerta. PRETENDERE una certa paga indipendentemente dalla situazione è comunismo, ne più ne meno.
Posso capire il concetto di paga minima, va definita e rispettata, se tu datore di lavoro non hai per lo meno X da dare ad una persona non assumi nessuno. (qui poi si aprirebbe una parentesi gigantesca, il datore di lavoro dovrebbe anche essere libero di offrire 1 euro all'ora ed una persona deve essere libera di rifiutare, in un mercato veramente libero, capisco anche che la cosa si trasformerebbe rapidamente in sfruttamento laddove la domanda supera l'offerta)
Premesso ciò, ragazzi, sul precariato e lo sfruttamento sono pienamente d'accordo con voi, è sbagliato, la legge deve garantire che ciò non avvenga e lo fa. L'Italia è sufficientemente a sinistra per quello che riguarda la difesa dei diritti dei lavoratori, non mi potete dire di no.
Il problema è che l'Italia non è sufficientemente a destra per fare si che questo accada, sia datore di lavoro che impiegato sono STRA-tassati e sottoposti ad una pressione fiscale impossibile da sostenere. Questo non permette alla macchina economica di funzionare.
In un paese dove ancora esiste una tassa come L'IRAP, non potrà mai funzionare. L'IRAP è una tassa presa dallo stipendio dei dipendenti, una tassa che il datore di lavoro deve versare allo stato perchè sta pagando una forza lavoro invece di fare tassare quei soldi ?!? "Quei soldi tu me li avresti dovuti dare in tasse, se assumi sei un furbo che vuole evadere", capite il ragionamento contorto?
Ripeto, prendiamo esempio dagli altri paesi dell'Europa, perchè se guardiamo in America o in Asia il confronto si fa veramente buio. A sinistra per quel che riguarda la difesa del lavoratore ci siamo già, ora dobbiamo prendere esempio dalle destre del resto d'Europa.
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