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Nel momento in cui un lavoro esiste vuol dire che c'è necessità di una figura, qualificata o meno, che faccia quel lavoro. Se un posto di lavoro esiste la persona che lo ricopre deve avere un contratto che assicuri una vita dignitosa sia in termini di tempo dedicato al lavoro sia che di riscontro economico. Le chiacchiere sulla qualifica, il futuro che verrà, i robot, mazinga Z #senonhaileskillchecosapretendi lasciano il tempo che trovano e sono solo un modo per giustificare un disgustoso dumping salariale che è in atto da almeno venti anni in tutto il nostro paese. Se un lavoro viene meno perché viene automatizzato è un altro discorso ancora.
Si deve essere o stupidi o in cattiva fede per non capire un discorso tanto chiaro.
Al solito è un modo di darsi un tono, niente di più niente di meno, oltre che un modo per sfuggire ad argomenti caldi che persino la politica stessa evita. Come ho già scritto molto più facile parlare di genitore 1 e 2 che di persone in seria e reale difficoltà a vivere.
La costituzione non garantisce un lavoro, dovrebbe però garantire che questo sia sempre retribuito in maniera dignitosa. Io mi chiedo, se tutti fossero super skillati come te e quell'altro, chi pulirebbe le strade? Chi costruirebbe le case? Finché una lavoro prevede comunque l'azione umana questa va retribuita in modo adeguato. Sempre scritto sulla costituzione. Altrimenti, come detto da drop, vale tutto.
Io ho un ottimo skill set, ma c'e' sicuramente di meglio sul mercato. C'e' sempre qualcuno di piu' bravo, anche nella stessa cosa in cui si e' specializzati.
Nel mio mondo ideale, se tutti fossero super skilled, lavori come la pulizia delle strade sarebbero effettuati da macchine e la costruzione di palazzi da team specializzati nell'utilizzo di macchinari che ottimizzano tempi, costi e rischi.
In ultimo, come definiamo la retribuzione adeguata? In un mercato e' anche possibile che ci siano individui che, in modo completamente arbitrario, offrono i propri "servizi" ad un prezzo minore di quello accettato dalla concorrenza, con appunto l'obbiettivo di superare quest'ultima. Sarei molto positivo su una legge e controlli per garantire un salatio minimo, ma non penso che questo eliminerebbe del tutto la "competizione tra poveri" di chi non ha molta da offrire se non un prezzo al ribasso. Anche perche', se ci pensiamo bene, i lavori non qualificati che richiedono l'azione umana sono e saranno sempre meno numericamente e, se si investisse nell'economia per creare posti di lavoro nuovi, probabilmente, non sarebbero di questo genere.
Quindi, non sarebbe piu' giusto, lavorare sull'abbandono scolastico e "costringere" le persone ad un buon livello di formazione? Anche in quel caso la competizione rimarrebbe perche', per fare un esempio, non tutti gli ingegneri saranno mai allo stesso livello e quindi capaci di competere tutti esattamente sullo stesso piano. Ci sara' sempre chi e' piu' bravo e chi e' meno bravo.
Io ho un ottimo skill set, ma c'e' sicuramente di meglio sul mercato. C'e' sempre qualcuno di piu' bravo, anche nella stessa cosa in cui si e' specializzati.
Nel mio mondo ideale, se tutti fossero super skilled, lavori come la pulizia delle strade sarebbero effettuati da macchine e la costruzione di palazzi da team specializzati nell'utilizzo di macchinari che ottimizzano tempi, costi e rischi.
In ultimo, come definiamo la retribuzione adeguata? In un mercato e' anche possibile che ci siano individui che, in modo completamente arbitrario, offrono i propri "servizi" ad un prezzo minore di quello accettato dalla concorrenza, con appunto l'obbiettivo di superare quest'ultima. Sarei molto positivo su una legge e controlli per garantire un salatio minimo, ma non penso che questo eliminerebbe del tutto la "competizione tra poveri" di chi non ha molta da offrire se non un prezzo al ribasso. Anche perche', se ci pensiamo bene, i lavori non qualificati che richiedono l'azione umana sono e saranno sempre meno numericamente e, se si investisse nell'economia per creare posti di lavoro nuovi, probabilmente, non sarebbero di questo genere.
Quindi, non sarebbe piu' giusto, lavorare sull'abbandono scolastico e "costringere" le persone ad un buon livello di formazione? Anche in quel caso la competizione rimarrebbe perche', per fare un esempio, non tutti gli ingegneri saranno mai allo stesso livello e quindi capaci di competere tutti esattamente sullo stesso piano. Ci sara' sempre chi e' piu' bravo e chi e' meno bravo.
Ma nessuno vuole che siano tutti allo stesso livello, si vuole che anche chi è a un livello più basso possa vivere in modo degno. Ci sarà sempre chi stasera mangerà gamberoni da 75€ al kg e chi quelli da 10€ congelati. E nessuno pretende che tutti a 20 anni possano andare a prostitute con i soldi dei genitori. L'importante è che non ci sia chi, pur lavorando, stasera debba andare a cena alla caritas. E, ripeto, c'è scritto sulla costituzione. Altrimenti rivalutiamo tutto. Però poi che nessuno si offenda.
Fate i buoni almeno fino a dopodomani dai , altrimenti dico a Babbo Natale di cagarvi nel barattolo delle proteine.
Ogni mio intervento e' da considerarsi di stampo satirico e ironico ,cosi come ogni riferimento alla mia e altrui persone e' da intendersi come mai realmente accaduto e di pura fantasia. In nessun caso , il contenuto dei miei interventi su questo forum e' atto all' offesa , denigrazione o all odio verso persone o idee.
Originariamente Scritto da Bob Terwilliger
Di solito i buoni propositi di contenersi si sfasciano contro la dura realtà dell'alcolismo.
Allora io dico che finché un lavoro esiste, chi lo fa debba poter guadagnare abbastanza da vivere dignitosamente. Tu dici che non è così. Che chi non è abbastanza specializzato è giusto che lavori per 2 lire. La costituzione da ragione a me. Io dico che se non vale qui allora non vale mai. Non può valere solo quando c'è da fare il coccolanegri.
Ma nessuno vuole che siano tutti allo stesso livello, si vuole che anche chi è a un livello più basso possa vivere in modo degno. Ci sarà sempre chi stasera mangerà gamberoni da 75€ al kg e chi quelli da 10€ congelati. L'importante è che non ci sia chi, pur lavorando, stasera debba andare a cena alla caritas. E, ripeto, c'è scritto sulla costituzione. Altrimenti rivalutiamo tutto. Però poi che nessuno si offenda.
Questo concetto non ha molto senso. Il "tutto o niente" e' concettualmente sbagliato.
Se in un testo pieno di cose corrette e auspicabili ci sono alcuni punti, nemmeno sbagliati, ma semplicemente obsoleti, non ha senso mettere in dubbio l'intero testo, incluso altri punti incontrovertibilmente corretti.
E' infatti impensabile il pretendere che, fondamentalmente qualsiasi cosa, contenga solo elementi perfettamente coerenti tra loro e che tutti non siano soggetti ad alcun tipo di "obsolescenza". E' un modo semplicistico per poter mettere in dubbio qualsiasi cosa se si ci pensa bene.
Quando passavo i sabati e le domeniche chiuso in un palazzo a fissare schermi e cancelli chiusi, la cosa che mi mandava fuori di testa era pensare che qualsiasi "gibbone", avrebbe potuto fare lo stesso.....posso dire che salvo rare eccezioni, la quasi totalità sia degli armati che non, ha un livello culturale sub caprino ed un QI non più alto della temperatura corporea.
Fai te che le comunicazioni via mail le fanno scrivere a me perché loro non sono in grado ahahahah
Questo concetto non ha molto senso. Il "tutto o niente" e' concettualmente sbagliato.
Se in un testo pieno di cose corrette e auspicabili ci sono alcuni punti, nemmeno sbagliati, ma semplicemente obsoleti, non ha senso mettere in dubbio l'intero testo, incluso altri punti incontrovertibilmente corretti.
E' infatti impensabile il pretendere che, fondamentalmente qualsiasi cosa, contenga solo elementi perfettamente coerenti tra loro e che tutti non siano soggetti ad alcun tipo di "obsolescenza". E' un modo semplicistico per poter mettere in dubbio qualsiasi cosa se si ci pensa bene.
Allora io dico che finché un lavoro esiste, chi lo fa debba poter guadagnare abbastanza da vivere dignitosamente. Tu dici che non è così. Che chi non è abbastanza specializzato è giusto che lavori per 2 lire. La costituzione da ragione a me. Io dico che se non vale qui allora non vale mai. Non può valere solo quando c'è da fare il coccolanegri.
Nessuno ha detto queste cose.
O superseplifichi tutto, oppure non hai capito nulla.
Cavolo centra adesso il "coccolaneg*i"? Bho Dobbiamo supporre tu sia un "coccolaincompetenti", visto che la buttiamo a pane, salame e nomignoli?
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Dobbiamo supporre tu sia un "coccolaincompetenti", visto che la buttiamo a pane, salame e nomignoli?
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