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Discutere la sentenza è senz'altro cosa legittima.
Analizzarne gli aspetti, magari che appaiono paradossali in senso comune, va bene.
Contestarla, mmh, già qui un po' di competenza specifica è necessaria.
Interpretare i fatti adducendo errori nel ragionamento del Giudice, questa è operazione qualificata, che non è possibile fare se non si è specialisti.
Dare pareri sulla possibilità di vittoria in caso di appello, se qualcuno di Facebook leggesse, ci credesse, e si fidasse, è esercizio abusivo della professione (da 6 mesi a 3 anni).
che si scrivano fiumi d'inchiostro, e si facciano trasmissioni televisive commentate, fra gli altri da intellettuali e giuristi, sulle sentenze è cosa quasi quotidiana ( basta leggere un giornale)
qua viene detto che se non hai il titolo ( il pezzo di carta), non lo puoi fare, o che se lo fai non vale nulla.
La colpa è vostra, inquadrata una persona si utilizzano dei correttivi invece vi ostinate a fare il suo gioco. Non mi capacito di voi, non di lui.
Mesi fa presi discussione lo sbugiardai e non contento lo feci bannare portandolo a commettere infrazioni dileggiandolo e ci cascó con tutti i piedi perché è più forte di lui è patologico.
Fine, non è che ora ad ogni post alimento la patologia
N.b. Ogni riferimento a cose o persone è puramente casuale
Mi rammarico perché ci sono utenti da cui posso imparare qualcosa invece ogni volta scrollo a manetta perché mandate tutto in caciara
Cura il tuo corpo come un tempio
Originariamente Scritto da M K K
Desade grazie di esistere
Originariamente Scritto da AK_47
si chiama tumore del colon, adenocarcinoma è la tipologia di tumore che colpisce le cellule dell'epitelio ghiandolare.
Dare pareri sulla possibilità di vittoria in caso di appello, se qualcuno di Facebook leggesse, ci credesse, e si fidasse, è esercizio abusivo della professione (da 6 mesi a 3 anni).
Stiamo pero' parlando del mondo reale.
Qui parliamo ipoteticamente. Posa potrebbe accadere a tuo avviso e quale opinione di sei fatto delle motivazioni della sentenza, al di la' dell'interpretazione dell'art. 49? Mi riferisco al fatto che CP sia lesciata operare anche se i temi trattati sono in contrasto con la costituzione stessa e quindi che, teoricamente, e' lo Stato in torto nel creare il precedente, cosa che invece non e' presente nelle leggi straniere e regolamentazioni EU alle quali Facebook si e' appellata.?
che si scrivano fiumi d'inchiostro, e si facciano trasmissioni televisive commentate, fra gli altri da intellettuali e giuristi, sulle sentenze è cosa quasi quotidiana ( basta leggere un giornale)
qua viene detto che se non hai il titolo ( il pezzo di carta), non lo puoi fare, o che se lo fai non vale nulla.
Non ho mai, di proposito, parlato del mio background accademico. Gentilemente non inventare fesserie, anche se e' la cosa che ti riesce meglio.
Che male c'è a parlarne?
A oggi, data la tua esperienza nei vari campi conto: economia, scienze politiche, scienze motorie, biologia e giurisprudenza. Manca qualcosa?
Inviato dal mio SM-G950F utilizzando Tapatalk
Qui parliamo ipoteticamente. Posa potrebbe accadere a tuo avviso e quale opinione di sei fatto delle motivazioni della sentenza, al di la' dell'interpretazione dell'art. 49? Mi riferisco al fatto che CP sia lesciata operare anche se i temi trattati sono in contrasto con la costituzione stessa e quindi che, teoricamente, e' lo Stato in torto nel creare il precedente, cosa che invece non e' presente nelle leggi straniere e regolamentazioni EU alle quali Facebook si e' appellata.?
Non saprei dirti, non capisco bene cosa vuoi dire.
Gli esponenti di CP hanno le idee che hanno. Avranno anche avuto a che fare con la legge. CP in quanto associazione non è però fuorilegge, almeno ad oggi, su questo non c'è da discutere.
Che Facebook possa contestare l'operato di un Giudice italiano che ha applicato la Legge Italiana nel valutare un soggetto che è stato ritenuto non fuorilegge dalla Legge Italiana facendo appello a leggi straniere o regolamenti EU (che, a quanto sappia, nessuno ha chiesto venissero recepiti nella Legge Italiana) mi pare un obbrobrio giuridico, e se non lo è, beh dovrebbe esserlo.
Ad un certo punto, e io sono a favore dell'integrazione europea su tante questioni, o la si abolisce del tutto la facoltà di legiferare di uno Stato, oppure, almeno finché non è in contrasto con la normativa EU (e, ripeto, non mi sembra che sia stata sollevata la questione) questa avrà un valore almeno territorialmente.
Spero che non accada mai che Facebook (o chi altro, s'intende) possa arrivare a chiedere di applicare le leggi di un posto in un altro.
Come spero che Alìbaba non faccia chiudere gli account di chi su BW avesse criticato il partito cinese perché in Cina non si può.
Originariamente Scritto da Sean
mò sono cazzi questo è sicuro.
Originariamente Scritto da bertinho7
ahahhahah cmq è splendido il tuo modo di mettere le mani avanti prima, impazzire durante, e simil polemizzare dopo
Non stavamo parlando del settore in cui lavori, ma della tua formazione.
Come gia' detto non ho interesse a condividerla. Se proprio si vuole, si ci puo' speculare sopra visto che gli studi riguardo questo genere di attivita' sono molto limitati.
Adesso io torno IT. Ultimo messaggio riguardo questo.
Non saprei dirti, non capisco bene cosa vuoi dire.
Gli esponenti di CP hanno le idee che hanno. Avranno anche avuto a che fare con la legge. CP in quanto associazione non è però fuorilegge, almeno ad oggi, su questo non c'è da discutere.
Che Facebook possa contestare l'operato di un Giudice italiano che ha applicato la Legge Italiana nel valutare un soggetto che è stato ritenuto non fuorilegge dalla Legge Italiana facendo appello a leggi straniere o regolamenti EU (che, a quanto sappia, nessuno ha chiesto venissero recepiti nella Legge Italiana) mi pare un obbrobrio giuridico, e se non lo è, beh dovrebbe esserlo.
Ad un certo punto, e io sono a favore dell'integrazione europea su tante questioni, o la si abolisce del tutto la facoltà di legiferare di uno Stato, oppure, almeno finché non è in contrasto con la normativa EU (e, ripeto, non mi sembra che sia stata sollevata la questione) questa avrà un valore almeno territorialmente.
Spero che non accada mai che Facebook (o chi altro, s'intende) possa arrivare a chiedere di applicare le leggi di un posto in un altro.
Come spero che Alìbaba non faccia chiudere gli account di chi su BW avesse criticato il partito cinese perché in Cina non si può.
Mi riferivo alla tua opinione riguardo questi passaggi della sentenza:
"l’esclusione dei ricorrenti da FACEBOOK si pone in contrasto con il diritto al pluralismo di cui si è detto, eliminando o fortemente comprimendo la possibilità per l’Associazione ricorrente, attiva nel panorama politico italiano dal 2009, di esprimere i propri messaggi politici. Sotto altro profilo FACEBOOK ha inoltre sostenuto di avere legittimamente adottato la misura della disabilitazione della pagina dell’Associazione e del suo amministratore perché essi, in violazione delle Condizioni d’Uso e degli Standard della Community (che vietano espressamente le organizzazioni che incitano all’odio), avrebbero divulgato contenuti di incitazione all’odio e alla violenza attraverso la promozione, nella pagine di Casapound, degli scopi e delle finalità dell’Associazione stessa (cfr. memoria FACEBOOK pag. 12). In relazione a tale profilo il Tribunale osserva che non è possibile affermare la violazione delle regole contrattuali da parte dell’Associazione ricorrente solo perché dalla propria pagina sono stati promossi gli scopi dell’Associazione stessa, che opera legittimamente nel panorama politico italiano dal 2009."
"FACEBOOK, ricopre una speciale posizione: tale speciale posizione comporta che FACEBOOK, nella contrattazione con gli utenti, debba strettamente attenersi al rispetto dei principi costituzionali e ordinamentali finchè non si dimostri (con accertamento da compiere attraverso una fase a cognizione piena) la loro violazione da parte dell’utente. Il rispetto dei principi costituzionali e ordinamentali costituisce per il soggetto FACEBOOK ad un tempo condizione e limite nel rapporto con gli utenti che chiedano l’accesso al proprio servizio." "La resistente a supporto della sua tesi evidenzia poi nella propria memoria di costituzione una serie di episodi connotati da atteggiamenti di odio contro le minoranze o violenza, che hanno visto quali protagonisti membri di Casapound i cui contenuti però non hanno trovato ingresso nella pagina FACEBOOK di Casa Pound ma sono stati tratti da articoli comparsi su quotidiani anche on line o da siti di informazione, comunque esterni a FACEBOOK."
"Sotto altro aspetto è appena il caso di osservare che non è possibile sostenere che la responsabilità (sotto il profilo civilistico) di eventi e di comportamenti (anche) penalmente illeciti da parte di aderenti all’associazione possa ricadere in modo automatico sull’Associazione stessa (che dovrebbe così farsene carico) e che per ciò solo ad essa possa essere interdetta la libera espressione del pensiero politico"
Corregimi se sbaglio, ma qui io vedo che si, CP ha comportamenti (anche illeciti) quali incitamento all'odio e violenza (i quali sono anticostituzionali in Italia, giusto?) pero' questi ultimi allo stesso tempo non vengono sanzionati dallo Stato visto che CP opera dal 2009 in modo leggittimo, poiche' questi ultimi, per qualche motivo, vengono considerati "scopi e finalita' dell'associazione stessa", la quale pero' non e' responsabile di tali comportamenti pur incitandoli poiche' i suoi scopi e finalita' in quanto associazione si basano sugli stessi.
Quindi, sappiamo che sono anticostituzionali, pero' li lasciamo correre e si dice che Facebook dovrebbe dimostrare che sono contro la costrituzione, cosa che gia' sappiamo, pur non essendo perseguiti.
Puoi dare qualche delucidazione in merito? Sembra un grosso controsenso.
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