Tribuna politica - bw edition

[Bob Terwilliger]

Qualcuno ha confuso Skylake con Skynet.

[Virulogo.88]

Il luddismo non c'entra niente,e se non te ne sei accorto la produttività industriale è aumentata proprio grazie all'uso di algoritmi e bot rispetto all'uso di soli umani.

E si,potenzialmente le IA possono sostituire completamente l'essere umano in tutto.


Potrebbero portare benessere diffuso e uguale a tutti gli umani...peccato che ci sono umani più umani degli altri che si credono esseri superiori e bambini speciali...

Ooooh I bot e l IA, l hai letto su HD blog o il blog di Grillo?

Io come lavoro programmo le macchine a controllo numerico, i cosiddetti ( robot) e l'intervento umano è sempre necessario tranne nelle megaproduzioni di serie, toglie solo una parte del lavoro di catena di montaggio, in tutto il resto c'è bisogno delle persone.

È dai tempi della prima rivoluzione industriale che si afferma che le macchine faranno tutto e gli uomini si gratteranno le pall3 ma dopo 200 anni l'ingegno umano è ancora irraggiungibile

Piu lavoro meno hdblog

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[Lorenzo993]

Che le clausole di salvaguardia portano a conseguenze recessive e comportano tagli quando a noi serve spesa pubblica è stato detto?

Che il fiscal compact ci porta dritti in recessione è stato detto?

Però si nel caso possiamo cominciare a tagliare scuole,ospedali,un taglio alla sanità e avanti tutta che abbiamo da rispettare i trattati

[BB_Zon3]

È dai tempi della prima rivoluzione industriale che si afferma che le macchine faranno tutto e gli uomini si gratteranno le pall3 ma dopo 200 anni l'ingegno umano è ancora irraggiungibile

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Ehm bastava leggere le prime due parole del post che hai quotato.

[BB_Zon3]

Siete dei bambini speciali...

[Lorenzo993]

Ooooh I bot e l IA, l hai letto su HD blog o il blog di Grillo?

Io come lavoro programmo le macchine a controllo numerico, i cosiddetti ( robot) e l'intervento umano è sempre necessario tranne nelle megaproduzioni di serie, toglie solo una parte del lavoro di catena di montaggio, in tutto il resto c'è bisogno delle persone.

È dai tempi della prima rivoluzione industriale che si afferma che le macchine faranno tutto e gli uomini si gratteranno le pall3 ma dopo 200 anni l'ingegno umano è ancora irraggiungibile

Piu lavoro meno hdblog

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Le macchine hanno eroso il lavoro pratico e l'uomo ha virato negli ultimi decenni il grosso sul terziario,le AI molto probabilmente non andranno ad incidere sul lavoro pratico più di quanto non fanno,quanto sul settore dei servizi,i vari colletti bianchi potrebbero subire questa rivoluzione tecnologica più che la manovalanza
Le macchine faranno competizione alla produzione intellettuale umana

Prendi lo scenario in cui tra 20 anni hai sullo smartphone un AI che fa da medico di base,ha tutte le tue informazioni e lo storico sanitario,può controllarti pressione sanguigna e temperatura del corpo,è in grado di sapere dove sei stato e i luoghi che hai frequentato nell'ultimo periodo,può dirti se è una banale influenza o è il caso di fare accertamenti,magari inviando già la richiesta e prendendo appuntamento.
In uno scenario del genere il medico di base non ha lavoro per molto...

Questo è lo scenario tipo che presenta Harari,io lo condivido

[salsa]

Le macchine hanno eroso il lavoro pratico e l'uomo ha virato negli ultimi decenni il grosso sul terziario,le AI molto probabilmente non andranno ad incidere sul lavoro pratico più di quanto non fanno,quanto sul settore dei servizi,i vari colletti bianchi potrebbero subire questa rivoluzione tecnologica più che la manovalanza
Le macchine faranno competizione alla produzione intellettuale umana

Prendi lo scenario in cui tra 20 anni hai sullo smartphone un AI che fa da medico di base,ha tutte le tue informazioni e lo storico sanitario,può controllarti pressione sanguigna e temperatura del corpo,è in grado di sapere dove sei stato e i luoghi che hai frequentato nell'ultimo periodo,può dirti se è una banale influenza o è il caso di fare accertamenti,magari inviando già la richiesta e prendendo appuntamento.
In uno scenario del genere il medico di base non ha lavoro per molto...

Questo è lo scenario tipo che presenta Harari,io lo condivido

Italia e Giappone devono solo sperare in questo.

[Bob Terwilliger]

Le macchine hanno eroso il lavoro pratico e l'uomo ha virato negli ultimi decenni il grosso sul terziario,le AI molto probabilmente non andranno ad incidere sul lavoro pratico più di quanto non fanno,quanto sul settore dei servizi,i vari colletti bianchi potrebbero subire questa rivoluzione tecnologica più che la manovalanza
Le macchine faranno competizione alla produzione intellettuale umana

Prendi lo scenario in cui tra 20 anni hai sullo smartphone un AI che fa da medico di base,ha tutte le tue informazioni e lo storico sanitario,può controllarti pressione sanguigna e temperatura del corpo,è in grado di sapere dove sei stato e i luoghi che hai frequentato nell'ultimo periodo,può dirti se è una banale influenza o è il caso di fare accertamenti,magari inviando già la richiesta e prendendo appuntamento.
In uno scenario del genere il medico di base non ha lavoro per molto...

Questo è lo scenario tipo che presenta Harari,io lo condivido

È uno scenario. Ammesso e non concesso che sia accurato (non lo credo) considera le implicazioni.
Io soffro da dieci anni di una patologia cosiddetta “idiopatica”, che significa: i medici a cui mi sono rivolto, spendendo parecchio denaro, non hanno individuato la sua causa e quindi la sua cura.
Immagina che tra vent’anni un sistema esperto sia in grado di diagnosticare la cosa. Magari è un problema infettivo o endocrino o immunitario o sal*****. Incurabile se non ne sai la causa, curabile se la conosci.
Il fatto che l’AI, quella vera e non Skynet, possa migliorare la vita del cittadino è fuori discussione.

[Lorenzo993]

È uno scenario. Ammesso e non concesso che sia accurato (non lo credo) considera le implicazioni.
Io soffro da dieci anni di una patologia cosiddetta “idiopatica”, che significa: i medici a cui mi sono rivolto, spendendo parecchio denaro, non hanno individuato la sua causa e quindi la sua cura.
Immagina che tra vent’anni un sistema esperto sia in grado di diagnosticare la cosa. Magari è un problema infettivo o endocrino o immunitario o sal*****. Incurabile se non ne sai la causa, curabile se la conosci.
Il fatto che l’AI, quella vera e non Skynet, possa migliorare la vita del cittadino è fuori discussione.

Lo considero positivo anche io uno scenario simile e io credo possa essere possibile nell'arco di qualche decennio per quello che riguarda diagnosi di base
Poi insomma rimangono opinioni se è uno scenario possibile e realizzabile lo dirà il tempo

L'esempio che ho riportato comunque faceva perno sulla questione della forza lavoro intellettuale erosa da scenari simili a questo,perciò un'erosione di lavoro in ambito del terziario.(robottini dottore in cina e giappone già si stanno sperimentando)
E in più per quello che riguarda il surplus dato dall'applicazione di AI,può verificarsi per te uno scenario di sovraproduzione?

[chiurlo]

Di Maio: "Impeachment non più sul tavolo. Voto subito, pronti a collaborare con Mattarella"

Ahahahahahahahaha!!!

Fino a ieri erano pronti ad andare pure da soli gridando al colpo di Stato, ora addirittura collaborano col Colle. Ridicoli.

[Lorenzo993]

[Bob Terwilliger]

Lo considero positivo anche io uno scenario simile e io credo possa essere possibile nell'arco di qualche decennio per quello che riguarda diagnosi di base
Poi insomma rimangono opinioni se è uno scenario possibile e realizzabile lo dirà il tempo

L'esempio che ho riportato comunque faceva perno sulla questione della forza lavoro intellettuale erosa da scenari simili a questo,perciò un'erosione di lavoro in ambito del terziario.(robottini dottore in cina e giappone già si stanno sperimentando)
E in più per quello che riguarda il surplus dato dall'applicazione di AI,può verificarsi per te uno scenario di sovraproduzione?

Vorrei provare a cambiare framework. La quantità della produzione è un problema solo se è troppo bassa; se è sufficiente o maggiore del sufficiente, il problema è solo nella sua ripartizione.
Non c’è bisogno di pensare ai medici: pensiamo ad Amazon. Io sono stato in una delle loro warehouse in UK. È pieno di robot che stampano, smistano, impacchettano, caricano... È pure pieno di gente, di team, di team leaders.
Amazon non ha portato a una diminuzione di posti di lavoro, anzi. La concorrenza ai negozi fisici è meno forte di quanto si creda, perché i negozi stessi offrono un servizio diverso e possono anche vendere su piattaforme online (in realtà il business principale di Amazon è il providing di servizi informatico-logistici per la vendita online, ovvero un servizio B2B). Il settore logistico è cresciuto enormemente. Amazon non ha eliminato posti di lavoro, ne ha creati, e allo stesso tempo la sua crescita offre servizi prima inesistenti, li migliora, li velocizza. Insomma il lavoro non viene impattato negativamente, mentre il servizio al pubblico migliora enormemente.
Ora arrivano i punti vendita senza commessi. Ma essi non hanno meno personale. Il loro vantaggio è che offrono un servizio migliore (il cliente risparmia tempo e code) usando il personale differentemente in concerto con le nuove tecnologie. E le nuove tecnologie stesse necessitano di professionisti che le progettino, le implementino, le mantengano/riparino. E di rappresentanti che offrano i nuovi modelli alle aziende, non solo con brochure cartacee ma con dimostrazioni operative sui loro tablet e bla bla bla... insomma ci siano capiti.

Senza dubbio ci sono dei costi sociali dovuti alla conversione dei sistemi produttivi. È un po’ la questione di: se creo un’autostrada, di certo i commercianti sulla statale vedranno diminuire gli introiti. È senz’altro un problema da gestire, ma non può essere sufficiente a fermare il progresso.

[Giampo93]

Desolante

[Lorenzo993]

Vorrei provare a cambiare framework. La quantità della produzione è un problema solo se è troppo bassa; se è sufficiente o maggiore del sufficiente, il problema è solo nella sua ripartizione.
Non c’è bisogno di pensare ai medici: pensiamo ad Amazon. Io sono stato in una delle loro warehouse in UK. È pieno di robot che stampano, smistano, impacchettano, caricano... È pure pieno di gente, di team, di team leaders.
Amazon non ha portato a una diminuzione di posti di lavoro, anzi. La concorrenza ai negozi fisici è meno forte di quanto si creda, perché i negozi stessi offrono un servizio diverso e possono anche vendere su piattaforme online (in realtà il business principale di Amazon è il providing di servizi informatico-logistici per la vendita online, ovvero un servizio B2B). Il settore logistico è cresciuto enormemente. Amazon non ha eliminato posti di lavoro, ne ha creati, e allo stesso tempo la sua crescita offre servizi prima inesistenti, li migliora, li velocizza. Insomma il lavoro non viene impattato negativamente, mentre il servizio al pubblico migliora enormemente.
Ora arrivano i punti vendita senza commessi. Ma essi non hanno meno personale. Il loro vantaggio è che offrono un servizio migliore (il cliente risparmia tempo e code) usando il personale differentemente in concerto con le nuove tecnologie. E le nuove tecnologie stesse necessitano di professionisti che le progettino, le implementino, le mantengano/riparino. E di rappresentanti che offrano i nuovi modelli alle aziende, non solo con brochure cartacee ma con dimostrazioni operative sui loro tablet e bla bla bla... insomma ci siano capiti.

Senza dubbio ci sono dei costi sociali dovuti alla conversione dei sistemi produttivi. È un po’ la questione di: se creo un’autostrada, di certo i commercianti sulla statale vedranno diminuire gli introiti. È senz’altro un problema da gestire, ma non può essere sufficiente a fermare il progresso.

Nei punti vendita senza commessi gli operatori hanno qualifiche specifiche?

[Pasquino]

Di Maio ormai è allo sbando