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Ma che vi frega di salvini, votare non si vota.
Fate parlare chiunque fuori dai ministeri del governo che contano, e’ solo rumore di fondo.
Tanto piu’ irrilevante tanto piu’ si e’ lontani dalla presentazione di una manovra a Bruxelles nel caso di cui sopra, SEMPRE irrilevante in tutti gli altri casi (tanto siamo in campagna elettorale permanente)
Non si e’ sempre detto che tanto conta quel che pensano i Mercati?
Quello che pensano le aziende?
Quindi chissene se certe uscite determinano il rafforzamento delle idee pro o contro un soggetto dell’elettorato.
Io personalmente se non lo leggevo qui di tanto gossip manco ne sarei mai venuto a conoscenza.
L’unica cosa che in questi tristi giorni per il Parlamento e la Repubblica tutta andrebbe stigmatizzata, e’ la gestione di questo MES.
IMHO, nemmeno tanto per il merito (non servira’, in caso di crisi sistemica torneremo all’eta’ della pietra stavolta), quanto per il metodo.
Se te lo vai a spulciare non ci sono nemmeno tutti sti drammi, saro’ controcorrente ma e’ fin troppo ottimistico come meccanismino.
Ma e’ ben altrove la questione, poi oh son opinioni mie e basta.
A me preoccupa invece perchè questo sicuro alla prima occasione al governo ci davvero, e pure tra gli applausi proprio perchè la maggioranza pensa che questa sia politica e che i mercati non hanno importanza.
Poi, se salisse la cosa non mi toccherebbe nemmeno in modo diretto, ma sapere che ho tante persone care che per sfortuna non possono andare altrove mi fa seriamente male.
Non darei troppo per scontato che farebbe quel che predica.
Avremmo contro tutto il mondo sviluppato, o comunque saremmo un autentico casus belli qualora qualcuno di grosso si schierasse con noi.
Si tende a farlo piu’ grande di quel che e’.
Una volta lì, piu’ che cosmesi non potra’.
Abbiamo avuto la quintessenza dell’anti sistema col deretano altrui in tandem fino all’altro ieri, il risultato e’ stato questo.
Non siamo una potenza egemone, ma una delle tante pedine sullo scacchiere e dobbiamo regolarci di conseguenza.
Anzi: non si metterebbe nemmeno nelle condizioni di dover prendere decisioni determinanti, vedi questa estate.
Piuttosto molla.
E’ stato per mesi il miglior politico sulla piazza, detto e stradetto, ma al redde rationem si e’ rivelato per quel che e’.
Non lo nominerei nemmeno piu’.
PS: come sempre aveva ragione Barnard, che le cose le diceva 20 anni prima che accadessero a gente che le non le capisce nemmeno 20 anni dopo che sono accadute.
Ma Salvini non farà nulla. Avrebbe contro PDR, poteri esteri atlantici e magistratura. Come appena alza la cresta riparte il Russiagate. Adesso sta cercando di azzerbinarsi i cattolici (è da intendere in questo senso il riferimento alla Madonna) ma è una operazione che non mi pare aver senso fino a quando c'è Bergoglio a San Pietro
Si, possiamo vederlo come quella valvola di vuoto sfogo per una larga fetta di italiani che in altre dimensioni sarebbero scese in piazza armate fino ai denti a far danni, magari prendendosela col pesce piccolo di turno perche’ tanto chi di dovere restera’ sempre inavvicinabile.
Il tifo fa piu’ delle mance elettorali, e serve che l’Italia resti così.
Ma ve lo immaginate questo paese senza partiti che si facciano portavoce di istanze che avrebbero invece bisogno di azioni serie?
Qui la storia e’ che si identificano questi personaggi con populismo e per estensione diventano populiste le esigenze di cui si fanno megafoni.
Ecco che il tema dell’immigrazione non si tocca perche’ “e’ di Salvini”, ecco che il problema dell’Europa non si tocca “perche’ e’ di Salvini”, etc etc etc
Quindi il megafono di turno rende indegno il problema agli occhi dei tifosi della parte opposta.
per dire, documento riportato nel mio libro di Storia dell’ultimo anno del Liceo (ho fattonil Classico, quello che logora chi non l’ha fatto dicendo che e’ inutile).
Negli ultimi 20 anni ci siamo rincoglioniti?
Siamo diventati razzisti?
Sapete vero che non e’ mai esistito nulla di più’ di Sinistra di un libro di Storia in questo Paese?
E allora come siamo arrivati qui?
Ad oggi, a non poter manco dire ste cose che altrimenti arriva il mink1one di turno a dirti che sei razzista?
E’ razzista il popolo italiano, o e’ venduta l’asinistra?
Purtroppo è il problema della 'memizzazione' del discorso di cui i social media sono i primi responsabili.Seguiti a ruota da politici e altri media che cavalcano l'onda della polarizzazione per evitare di parlare dei problemi sistemici del paese. Però non si può continuare a mettere la polvere sotto il tappeto
l'accusa di razzismo è strumentalmente necessaria ad instillare verogna e quindi orientare il discorso politico verso l'accettazione passiva di quello che avverrà: immigrazione massiccia come metodo di dumping salariale e demografico
A me quello che disturba di piu' (perchè testimonia la potenza enorme della propaganda) è il fatto che la maggioranza della popolazione ha sempre un rapporto di fiducia col proprio leader o partito, che stia a destra o sinistra non importa. Si demonizza l'altro (Salvini o il PD) ma non si pensa mai che è naturale predisposizione della classe politica e di ogni regime quello di fottere la propria popolazione. Ergo ogni ragionamento anti establishment ( su Mes, immigrazione e cosi via) viene tacciato di complottismo. E' un atteggiamento che non capirò mai
“Ah ma quindi l’immigrazione e’ il problema dell’Italia?!?”
Ti obietterebbero.
La distizione tra “IL” e “UN” difficilmente viene colta se parti in quarta con la litania.
”Ah ma quindi l’immigrazione non e’ un problema?!?”
Ti direbbero gli altri.
La distizione tra “non e’ IL problema” e “non e’ UN problema” difficilmente viene colta se parti in quarta con la litania opposta.
E abbiamo accontentato e scontentato Guelfi e Ghibellini.
come io ieri dicevo che avrei rinunciato a un po' di benessere per avere meno immigrati, una vasta parte di quelli che votano a sinistra ammettono che l'immigrazione causi dei problemi e abbia un peso sociale, ma sono disposti a questo pur di "aiutare quei poveretti... noi li abbiamo sfruttati per secoli con l'imperialismo... i migranti sono come la maria e giuseppe che fuggivano da Erode e trovavano ovunque porte chiuse... STAY HUMAN"
come io ieri dicevo che avrei rinunciato a un po' di benessere per avere meno immigrati
Pero’ Artu questo e’ un discorso che non trovo logico.
Non e’ che avere piu’ benessere ti avrebbe dato meno immigrati.
Anzi.
In condizioni sane e di prosperita’ le condizioni per una immigrazione anche di ampia portata esistono sempre.
Ne abbiamo esempi lampanti nei primi decenni dello scorso secolo da qui alle Americhe.
Questa attuale e’ una atrocita’, una speculazione sulla pelle e la vita di persone che spesso ci lasciano le penne in mare.
E che qui non hanno modo di dare un contributo rilevante su larga scala al miglioramento di una societa’ che gia’ di suo si autodistrugge.
Questo per responsabilita’ di chi avrebbe il compito di gestire la cosa, che evidentemente non ha interessi di tipo umanitario.
Dico in generale, come in tutto ci sono poi casi specifici ben diversi.
Trattare seriamente il discorso immigrazione implica ledere interessi particolaristici e non, significa colpire Coop Rosse, significa colpire caporalato e simili, significa imbarcarsi in chissa’ che altro.
Significherebbe far emergere uno schifo ancora peggiore di quel che si immagina.
E chi simprende la briga?
Alla sinistra serve per una cosa, alla destra al momento serve per esistere.
Tratti questa cosa seriamente e togli un tappo che risucchia tutto e tutti, annullando di fatto la necessita’ di una sovrastruttura malata da una parte, e di una valvola di sfogo dall’altra.
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