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Comunque la Ilva è già piu' di un anno che non paga le fatture, fa ordini, chiede materiale ma non lo paga, è insolvente, quindi le ditte fornitrici non gli danno piu' materiale, loro cercano altre ditte e non pagano e cosi via, il giochetto va avanti da tempo, non puo' piu' durare a lungo, sono destinati a fallire.
Io se lavorassi li, o conoscessi chi ci lavora gli consiglierei di venire via cosi almeno il licenziamento lo prendi, specialmente quelli che ci lavorano da tanti anni, rischiano di perdere migliaia di euro di licenziamento se va fallita.
Originariamente Scritto da BLOOD black
per 1.80 mi mancano 4/5 cm ....
Si perdono fra lavoro diretto e indiretto un migliaio di posti,di lavoro, se non di piu', in un'area dove la disoccupazione è al 38% (cifra sparata a casaccio ma non lontana dalla realtà).
Sono all'incirca 10,000 i posti di lavoro collegati.... Almeno secondo le stime del Ministero.
« Success is my only mothafuckin' option,failure's not.... »
Aggiungo una cosa, non dire cazz1 loro perchè senno' poi lo stesso discorso vale per i migranti che tentano di entrare ILLEGALMENTE in Ialia.
Nessuno sano di mente potrebbe dire qualcosa del genere (.........) ma c'è l'aspetto salute/inquinamento geologico che dobbiamo continuare a far finta di non vedere, perché se ci soffermiamo su quello, sono caxxi.
Ubi maior minor cessat.... Il problema è capire quale sia "maior"
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A Torino l'acciaieria ha causato diversi morti per incuria dell'azienda e i responsabili sono liberi in Germania che non li vuole condannare mentre a Taranto i proprietari vogliono l'immunità penale.Milioni di migranti economici illegali sono pronti a sfondare il paese entrando legalmente per mezzo delle ONG.Cioè ma che in posto viviamo?
Su Taranto sta per esplodere la bomba. Arcelor Mittal restituisce l'Ilva allo Stato italiano. A un anno dall'arrivo a Taranto, sarebbe imminente la consegna delle lettere di Arcelor Mittal all'Amministrazione Straordinaria e ai sindacati
Su Taranto sta per esplodere la bomba. Arcelor Mittal restituisce l'Ilva allo Stato italiano. A un anno dall'arrivo a Taranto, sarebbe imminente la consegna delle lettere di Arcelor Mittal all'Amministrazione Straordinaria e ai sindacati. A quanto apprende Il Sole 24 Ore da fonti romane vicine al dossier, nelle prossime ore verrebbe comunicata la volontà di rescindere il contratto con cui il principale gruppo siderurgico ha un anno fa ha acquisito in prima istanza l'affitto dell'impresa che, oltre all'acciaieria di Taranto, ha anche gli insediamenti di Novi Ligure e di Cornigliano.
La ragione dell'invio delle lettere sia all'Amministrazione Straordinaria sia ai sindacati è di natura squisitamente tecnica: alla prima perché i diritti di proprietà dell'Ilva sono ancora in capo ad essa, dato che il contratto attuale è di affitto e si sarebbe trasformato in una cessione effettiva di proprietà soltanto il 1 maggio 2021; ai secondi perché gli oltre 10mila dipendenti dell'Ilva hanno in questo momento un contratto a tempo determinato con Arcelor Mittal, che sarebbe stato convertito in un contratto a tempo indeterminato soltanto con l'avvenuta acquisizione.
Qual è la natura di questa scelta? Una uscita definitiva dall'operazione? Una scioccante prima mossa negoziale? Oppure Arcelor Mittal avrebbe l’intenzione di chiudere «soltanto» l’area a caldo, snaturando così l’acciaieria e potendo fare a meno, da subito, non di tutti i 10mila addetti ma «soltanto» di una buona metà di essi? In ogni caso, se nelle prossime ore verrà confermato l'invio delle lettere, si tratterebbe di una vera e propria bomba su Taranto e sulla sua comunità, sull'Italia e sulla sua manifattura.
Quindi, per capire meglio, al di là del fattore ambientale (che non va ignorato) importantissimo (oggi la gente manifesta per continuare a lavorare là, ma domani manifesterà perchè avendoli lasciati lavorare là gli è venuto un tumore), se io ho un'azienda privata e disgraziatamente ho uno stabilimento in Italia e, altrettanto disgraziatamente, questo stabilimento ha tanti posti di lavoro, il governo, enti e gente viene a dirmi che non posso chiudere "perchè dò lavoro"? Anche se tenere aperto è contro i miei interessi logistici, finanziari ecc ecc?
10.000 posti totali sono un cataclisma, sotto ogni punto di vista.
Pensiamo ad esempio al fatto che:
-il totale delle persone coivolte tra parenti e affini e’ esponenzialmente maggiore
-sono persone CHE SMETTONO DI CONSUMARE
-sono persone CHE SMETTONO DI CONTRIBUIRE PENSIONISTICAMENTE
-sono persone CHE DOVRANNO RICEVERE SUSSIDI
-sono persone CHE NON TI VOTERANNO PIU’
-sono persone CHE POTREBBERO INCAZZARSI OLTRE LE PAROLE
-enne fattori in piu’
Sotto il profilo sociale, economico, finanziario...per dirla con Alex...un gattile da pelare e nessun governo di qualsivoglia colore potrebbe mai tirarsi indietro
Bisognera’ trovare un palliativo che scontenti meno gente possibile.
Il risultato di buttate la polvere sotto lo zerbino: in una qualsiasi realta’ evoluta non ci si penserebbe due volte a CHIUDERE QUESTO MALEDETTO ACCROCCHIO FORIERO DI MORTE, in quanto il problema della ricollocazione licenziati non si porrebbe.
Liberismo e’ anche questo, anzi sarebbe anche questo.
E invece paghiamo le aberrazioni di un sistema che ha fatto nel tempo della distorsione la sua normalita’.
Mettersi nelle condizioni di farsi ricattare (di fatto), la dice lunga.
Quelle 10.000 persone non hanno responsabilita’, hai voja a dire colpa degli italiani..gente che si alza per andare a lavorare e tirare alla giornata col sogno di una casa con mutuo sul groppone che mink1a vi deve fare di piu’, se non viversi la sua vita...
Non esistono soluzioni se non il reset, pagato da noi tutti.
Lukino la questione unica è l'immunità penale,ci arrivi o no?Non c'entra niente il discorso che hai fatto.Quelli mollano perché senza immunità penale finiscono al gabbio.
Testa su cosa vuoi la soluzione?Sull'Ilva? Gli si da l'immunità penale e gli si consente di guadagnare miliardi sul cancro della gente di Taranto che non ha più motivo di lamentarsi. Nel frattempo uno stato serio sta col fiato sul collo si Arcelor Mittal obbligandolo a rispettare i patti presi su occupazione e bonifica nei tempi concordati,altrimenti penale da miliardi di euro da pagare che saranno re investiti sul territorio per assicurare continuità di stipendio ai lavoratori.
Lukino la questione unica è l'immunità penale,ci arrivi o no?Non c'entra niente il discorso che hai fatto.Quelli mollano perché senza immunità penale finiscono al gabbio.
Accarì, anche questa è più sottile... È immunità futura, che a naso non mi lascia presagire nulla di buono per il futuro.
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