Tribuna politica - bw edition

[Pasquino]

Stai commettendo lo stesso errore di Sly, non stai contestualizzando e giudichi fatti ed episodi di quasi un secolo fa, con occhio moderno.
Gli esempi che ho fatto, non servivano a ridurre il carico sul Fascismo ma appunto a ricordare che quello che oggi viene chiamato "razzismo" era comune a qualsiasi latitudine, e non riguardava certo solo i "regimi". Negli usa non c'erano "regimi" ma il razzismo verso i giapponesi e i neri era legge...
Detto questo, (adesso si) sminuisco e ridicolizzo il razzismo italiano, sia del ventennio che quello attuale. Non siamo razzisti biologici per ragioni culturali e genetiche. Non è un concetto che ci appartiene o che può far presa su di noi... Immagina l'italiano medio che si schiera a difesa della razza ariana,ma come disse il Duce:"troppo ebreo fa nascere l'antiebreo". È esattamente quanto sta accadendo oggi.

Non posso giudicare che con i miei occhi, moderni o antichi che siano non avrebbe differenza. In USA i nativi Americani sono stati sterminati, e non c'era il fascismo, né il comunismo.
Per me regime è qualsiasi ordinamento che per difendersi limita ingiustamente la libertà delle persone, calpestando i diritti umani (che sono un concetto moderno ma comunque universale)
Anche la chiesa è un regime, così come il capitalismo, e ogni stato, anche il più tollerante, adotta pensieri ed azioni restrittive della libertà per tutelare gli interessi di chi è al potere, non di tutti, è bene specificarlo.
In certi casi, come nel caso del ventennio fascista, la cosa è stata così evidente che si è cristallizzata in leggi, razziali e non. Il corporativismo non permetteva la libertà di azione economica, le parole stesse erano filtrate e italianizzate coattamente. Già da piccolo eri indottrinato ad essere un buon fascista, da quando eri un balilla fino alla tessera del partito, passando per le adunate alle quali non potevi non partecipare. Ogni disobbedienza era serata con la violenza, in nome della disciplina.
Bene, ora pensa che oggi studiamo per inserirci nel mondo del lavoro, e vedrai che è lo stesso tipo di coercizione, solo un illusione di libertà, perché sarai libero di produrre e consumare, se decidi di non farlo sei messo ai margini della società.
I regimi ci sono sempre, è che a volte sono più difficili da comprendere. Magari tra 100 anni un uomo postmoderno vedrà più chiaramente di noi.
Va bene, basta che ho scacciato...

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[Dropkick]

Messaggio alla moderazione: potete bannarmi da questa discussione?

Sono serio, gentilmente potrei essere interdetto dalla possibilità di scrivere qui dentro?

Grazie

[AlexBrambi]

Invece il Fascismo non c'entra niente col razzismo, semmai col nazionalismo, e è molto triste che Saluto Romano e Tricolore siano associati a questo

Si può discutere all'infinito su questo punto e non se ne verrà mai a capo (almeno non prima di secoli, forse).
Il fatto più eclatante legato al naifascismo è quello appunto della discriminazione di massa.
Prodigarsi per cercare di scindere la dottrina fascista dalla sua messa in pratica è o una chimera oppure un tentativo di usare un cavallo di Tro.ia (quello della dottrina) per penetrare un'opinione pubblica inaccessibile sul tema.
Se veramente si ritiene importante salvaguardare parti della dottrina, si scegliesse un altro nome, altre figure di riferimento e altri riferimenti storici (ne siamo pieni).
A me - e magari sbaglio di grosso - sembra si voglia proprio restare legati a quel periodo storico, in toto.

[tispioquantovoglio]

Concordo, il livello dei servizi pubblici non è tale da giustificare un tale livello della pressione fiscale. Siamo al livello dei paesi scandinavi ma abbiamo servizi.

[Virulogo.88]

il problema sono tutti gli intoccabili fancazzisti nel pubblico ( quasi tutti di una certa parte d'italia )

[Sly83]

Concordo, il livello dei servizi pubblici non è tale da giustificare un tale livello della pressione fiscale. Siamo al livello dei paesi scandinavi ma abbiamo servizi.

Se ai servizi pubblici ci aggiungi il livello di indebitamento scopri che abbiamo una pressione fiscale troppo bassa per essere efficace.

Quindi, o aumenti le tasse (paradossalmente, ma e’ assurdo) o evitavi per anni deficit per boiate.

Oppure la terza via: massacri gli italiani, li prendi per i fondelli, e rimani in una traiettoria di ineluttabile declino sociale, economico e spirituale.

[THE ALEX]

Messaggio alla moderazione: potete bannarmi da questa discussione?

Sono serio, gentilmente potrei essere interdetto dalla possibilità di scrivere qui dentro?

Grazie

No, dopo gli ultimi aggiornamenti di vbullettin non è più possibile l'esclusione dal singolo 3d. Si può solo limitare l'accesso all'intera sezione,quindi a Caffetteria (vip e trash comprese).

[AlexBrambi]

il carrozzone pubblico è un cancro vero. secondo me ci si potrebbe spingere fino a pagare ugualmente 70-80% dello stipendio per tenerne una grossa fetta a casa a fare niente, piuttosto che dover mantenere una macchina enorme che crea mansioni fini a se stesse, giusto per far fare qualcosa a sta gente, e generando intoppi nella burocrazia, ritardi, costi e complicazioni inutili.

[Virulogo.88]

il carrozzone pubblico è un cancro vero. secondo me ci si potrebbe spingere fino a pagare ugualmente 70-80% dello stipendio per tenerne una grossa fetta a casa a fare niente, piuttosto che dover mantenere una macchina enorme che crea mansioni fini a se stesse, giusto per far fare qualcosa a sta gente, e generando intoppi nella burocrazia, ritardi, costi e complicazioni inutili.

si, paradossalmente conviene pagarli leggermente di meno e lasciarli a casa col reddito di cittadinanza infinito, che fregatura

[Sly83]

Avessero fatto fallire Alitalia quando doveva giustamente fallire, a quest’ora si sarebbe con buona probabilita’ (beh ‘nzomm’ )rifondata da almeno un decennio una compagnia di bandiera degna, per dirne una.

[Sly83]

Poi pero’ sai quanti voti persi...

[AlexBrambi]

il male dei voti. alitalia viene tenuta in piedi gli interessi dei soliti noti, che siedono a rotazione in tutti i consigli di amministrazione.
io quando gli stranieri comprano sono quasi contento, perché è l'unico modo per ripulire i gangli di un certo potere incrociato.

[Virulogo.88]

Poi pero’ sai quanti voti persi...

ma magari guadagnati da parte di qualcun'altro, bisogna capire che se si fa del " male " a qualcuno la collettività a volte ne giova

[Giampo93]

Non posso giudicare che con i miei occhi, moderni o antichi che siano non avrebbe differenza. In USA i nativi Americani sono stati sterminati, e non c'era il fascismo, né il comunismo.
Per me regime è qualsiasi ordinamento che per difendersi limita ingiustamente la libertà delle persone, calpestando i diritti umani (che sono un concetto moderno ma comunque universale)
Anche la chiesa è un regime, così come il capitalismo, e ogni stato, anche il più tollerante, adotta pensieri ed azioni restrittive della libertà per tutelare gli interessi di chi è al potere, non di tutti, è bene specificarlo.
In certi casi, come nel caso del ventennio fascista, la cosa è stata così evidente che si è cristallizzata in leggi, razziali e non. Il corporativismo non permetteva la libertà di azione economica, le parole stesse erano filtrate e italianizzate coattamente. Già da piccolo eri indottrinato ad essere un buon fascista, da quando eri un balilla fino alla tessera del partito, passando per le adunate alle quali non potevi non partecipare. Ogni disobbedienza era serata con la violenza, in nome della disciplina.
Bene, ora pensa che oggi studiamo per inserirci nel mondo del lavoro, e vedrai che è lo stesso tipo di coercizione, solo un illusione di libertà, perché sarai libero di produrre e consumare, se decidi di non farlo sei messo ai margini della società.
I regimi ci sono sempre, è che a volte sono più difficili da comprendere. Magari tra 100 anni un uomo postmoderno vedrà più chiaramente di noi.
Va bene, basta che ho scacciato...

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Razzismo, odio, prevaricazione, egoismo, arroganza, sadismo, ambizione sono tutti insiti nella natura umana.
Non sono lo Stato o la Chiesa a rendere gli uomini delle merde cosmiche (semmai, al contrario, rappresentano un "freno", come avrebbe detto Paolo di Tarso, allo schifo che celiamo dietro la maschera/persona) e lo sarebbero in ogni caso, anche in assenza di istituzioni.

Certe categorie di pensiero non sono che vuoti feticci marxisti

[Sly83]

ma magari guadagnati da parte di qualcun'altro, bisogna capire che se si fa del " male " a qualcuno la collettività a volte ne giova

Credo che negli ultimi lustri quel che ha creato produttivita’ sia stato solo ostacolato dall’azione politica, anziche’ catalizzato..
Chi lavora, chi produce, non si sente piu’ rappresentato da nessuno ma vede nella declinazione di Stato attuale solo intralci.

L’Utopia e’ una fattiva coesistenza del settore Privato e del Pubblico, la soluzione vincente, qui siamo al punto di avere CONTEMPORANEAMENTE (!) chi vede “troppo Stato” e chi non ne vede affatto, chi ci vede un socialismo distorsivo e chi un turbo-liberismo.

Come DIAVOLO e’ possibile? SOLO IN ITALIA


(anzi no, da sempre così ovunque)