Tribuna politica - bw edition

[Lukinosnake]

per me è così... non può esistere una via di mezzo se si parla di ideali. Potrebbero diventare una seria minaccia per il capitalismo se andassero davvero fino in fondo, invece così sono ridotti a essere strumenti di marketing

Il problema è che la tua logica si scontra contro il duro scoglio della realtà, nella quale il compromesso è sempre necessario. In un mondo in cui non è possibile vivere a 0 emissioni è ovvio che limitare l'impronta sia doveroso.
Il tuo ragionamento è atto a cestinare qualsiasi cosa poichè non è possibile fare niente al 100%.
Non sei meno irrealista di un ragazzno che chiede di andare a 0 emissioni da subito. Con la differenza che tu sei adulto.

Guarda lukino
Io sull argomento inquinamento sono in totale disaccordo con Nat, almeno per quanto riguarda il perché si è arrivati a ciò, e gli eventuali "rimedi".
Il discorso che fa, però, in questo caso, come in altri, non è del tutto "sbagliato", secondo me, anzi spesso devo riconoscere che "nella pratica", tacciare questi ragionamenti come del tutto aberranti o comunque sbagliati è contro producente, dannoso per la stessa causa che si vuole perseguire.
So che può sembrare un po contorto, ma è innegabile che alcune argomentazioni portino una parte di verità, almeno a livello di quotidiano percepito.
Uno degli errori secondo me fondamentali è fare la questione ambientale una cosa di destra/ sinistra, ma tant'è, e bisogna tenerne conto se non si vuole andare incontro al fallimento.
Come peraltro la questione immigrazione, "gestita" finora in maniera solamente ideologica dalla sinistra; sbagliando.

Sinceramente non concordo Testa. Uno che parte dal presupposto che un "universitario idealista" non ha capito una mazza del mondo in confronto al muratore 50enne connla terza media è un discorso senza senso.
Io potrei dife che il muratore è quello che non capisce essendo ignorante come un sasso, ed è per questo che fa il muratore anzichè altro.

questa mi era sfuggita.
"Uomo di mezza età" tu lo dici a tu pà al limite.
Chi mi ha detto questo è una mia ex compagna di classe, cicciona comunista radical chic piena di soldi che vanta la sua figliola a scuola con la borraccia e insultarla mi sembra il minimo.
Da parte mia non ho bisogno di andare ai cortei, sono da sempre contrario al consumismo, metto i vestiti e le scarpe finchè non sono consumati e spenderò in abiti neanche 100 euro l'anno. Non ho smartphone, mi accontento del normale cellulare, non viaggio e quando vado in sicilia dalla mia ragazza prendo la nave.
Poi sentire discorsi sull'idealismo da un bookmaker... roba da matti

Se fossi un altro segnalerei il messaggio, ma ho anche onesta intellettuale.
A mio padre glielo posso dire benissimo. Mica è un insulto essere di mezza età. Lo sei tu (da quello che ricordo), lo è stato mio padre (ora passata da un pò) e lo sarò io tra 10 anni.

Detto questo, la tua persona di qualifica quando sente il bisogno di attaccare una persona con "cicciona". Abbastanza infantile.
Se poi ci mettiamo che è "il minimo" insultare qualcuno perchè "comunista" ma con i soldi, bhe, direi che è un discorso un pò becero, oltre che infantile.

[Virulogo.88]

Massi sono I soliti discorsi, e il termovalorizzatore fallo per di là, il nucleare no no no, le pale eoliche sono brutte e rumorose, le dighe pericolose e rovinano la montagna bla bla bla
La verità è che le rinnovabili " a zero emissioni" spesso consumano più di quello che fanno risparmiare dato che spesso ci dimentichiamo che qualsiasi produzione di materiale implica un inquinamento ( materie prime, trattamenti, montaggi, imballaggi, trasporto etc)

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[Sorpramuk]

Anche il treno se funziona con corrente prodotta da combustibili fossili inquina...
Prima di parlare di elettrico , al netto di produzione e smaltimento di mezzi elettrici, bisogna arrivare a produrre l energia elettrica interamente da fonti pulite e rinnovabili, cosa fattibile anche nel breve periodo ma servono risorse enormi...
Però poi quando si parla di dighe , insorgono gli stessi ambientalisti ...o fatalisti quelli a cui viene espropriata la casa e la terra ...
Lo ripeto da dieci anni forse qui su bw, una misura concreta enfattibile sarebbe di permettere nuove costruzioni residenziali solo se energeticamente autosufficienti

oppure si accetta la realtà per quella che è... l’uomo è come un parassita che ad un certo punto comincia a chiedersi cosa farà quando la sua fonte di nutrimento sarà finita...con la differenza che non abbiamo altri organismi in/su cui insediarci. Viviamo nell’eterna contraddizione con il nostro essere. Da quando da essere naturale siamo evoluti in essere culturale... no possiamo fare a meno di essere un cancro per il pianeta...ma consapevoli, ci crucciamo di esserlo.

[ekans]

Anche il treno se funziona con corrente prodotta da combustibili fossili inquina...
Prima di parlare di elettrico , al netto di produzione e smaltimento di mezzi elettrici, bisogna arrivare a produrre l energia elettrica interamente da fonti pulite e rinnovabili, cosa fattibile anche nel breve periodo ma servono risorse enormi...
Però poi quando si parla di dighe , insorgono gli stessi ambientalisti ...o fatalisti quelli a cui viene espropriata la casa e la terra ...
Lo ripeto da dieci anni forse qui su bw, una misura concreta enfattibile sarebbe di permettere nuove costruzioni residenziali solo se energeticamente autosufficienti

E' tutta pseudoscienza e complottismo al pari delle scie chimiche.

L'energia elettrica non è affatto pulita e non lo sarà mai a meno di affidarsi pesantemente al nucleare come ha fatto la Francia. Pannelli solari e pale eoliche sono un totale fallimento tanto che la loro intera produzione non basta neppure a compensare le oscillazioni dell'idroelettrico date dalla minore piovosità. Basta che quest'anno piova meno dell'anno scorso e tutta l'energia prodotta con eolico e solare è come se non esistesse.

Le auto elettriche alcuni studi hanno calcolato che inquinano più del diesel o comunque hanno emissioni alla fin fine molto simili, è tutto un business che poggia su contributi ed incentivi statali come le rinnovabili.

Inoltre queste auto elettriche quando occorre cambiare le batterie occorre spendere migliaia di euro...probabile che questo causi il cambio dell'auto mentre le auto a diesel e benzina durano anche 20 anni senza problemi se tenute bene. Tutto questo ha un'impronta di CO2 che ovviamente non viene tenuta in conto dagli ambientalisti.

E' tutto un business come il biologico nell'agricoltura, basta mettere dei pesticidi/insetticidi/concimi/fitormoni/merdate varie col bollino bio ed zac...prezzo di vendita della frutta triplo perchè è bio.

Tanto gli idioti abboccano .

[Lorenzo993]

[Virulogo.88]

E' tutta pseudoscienza e complottismo al pari delle scie chimiche.

L'energia elettrica non è affatto pulita e non lo sarà mai a meno di affidarsi pesantemente al nucleare come ha fatto la Francia. Pannelli solari e pale eoliche sono un totale fallimento tanto che la loro intera produzione non basta neppure a compensare le oscillazioni dell'idroelettrico date dalla minore piovosità. Basta che quest'anno piova meno dell'anno scorso e tutta l'energia prodotta con eolico e solare è come se non esistesse.

Le auto elettriche alcuni studi hanno calcolato che inquinano più del diesel o comunque hanno emissioni alla fin fine molto simili, è tutto un business che poggia su contributi ed incentivi statali come le rinnovabili.

Inoltre queste auto elettriche quando occorre cambiare le batterie occorre spendere migliaia di euro...probabile che questo causi il cambio dell'auto mentre le auto a diesel e benzina durano anche 20 anni senza problemi se tenute bene. Tutto questo ha un'impronta di CO2 che ovviamente non viene tenuta in conto dagli ambientalisti.

E' tutto un business come il biologico nell'agricoltura, basta mettere dei pesticidi/insetticidi/concimi/fitormoni/merdate varie col bollino bio ed zac...prezzo di vendita della frutta triplo perchè è bio.

Tanto gli idioti abboccano .

Esatto, basta ragionare per capire che le cose non stanno mai come ce le raccontano

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[Arturo Bandini]

Il problema è che la tua logica si scontra contro il duro scoglio della realtà, nella quale il compromesso è sempre necessario. In un mondo in cui non è possibile vivere a 0 emissioni è ovvio che limitare l'impronta sia doveroso.
Il tuo ragionamento è atto a cestinare qualsiasi cosa poichè non è possibile fare niente al 100%.
Non sei meno irrealista di un ragazzno che chiede di andare a 0 emissioni da subito. Con la differenza che tu sei adulto.

Sinceramente non concordo Testa. Uno che parte dal presupposto che un "universitario idealista" non ha capito una mazza del mondo in confronto al muratore 50enne connla terza media è un discorso senza senso.
Io potrei dife che il muratore è quello che non capisce essendo ignorante come un sasso, ed è per questo che fa il muratore anzichè altro.

Se fossi un altro segnalerei il messaggio, ma ho anche onesta intellettuale.
A mio padre glielo posso dire benissimo. Mica è un insulto essere di mezza età. Lo sei tu (da quello che ricordo), lo è stato mio padre (ora passata da un pò) e lo sarò io tra 10 anni.

Detto questo, la tua persona di qualifica quando sente il bisogno di attaccare una persona con "cicciona". Abbastanza infantile.
Se poi ci mettiamo che è "il minimo" insultare qualcuno perchè "comunista" ma con i soldi, bhe, direi che è un discorso un pò becero, oltre che infantile.

ah non era il solito insulto tipo "i 50enni incarogniti ingobbiti che fanno dirette youtube col cappellino di stagnola"?

Comunque, sono solo chiacchere: le nostre, quelle dei gretini etc. Niente servirà davvero.
L'unico che ha centrato il problema in questo 3d è chi ha parlato del controllo demografico come unica vera soluzione, perchè l'unico essere umano a emissioni zero è quello che non è mai nato

[Pasquino]

Qualcosa dobbiamo farla tutti però, altrimenti che senso avrà, non tanto per noi, quanto per i nostri figli, continuare a vivere in un mondo che stai per distruggere?
Non credo ci possa essere un cambiamento radicale, ma rallentare il declino sarebbe già tanto.
Se ci estinguiamo alla terra non frega nulla, ma non ci estingueremo tutti insieme, se le risorse saranno drasticamente limitate le ondate migratorie e i susseguenti conflitti che si portano dietro saranno amplificate a dismisura, e non sarà bello per nessuno.
I modi per recuperare ci sono, bisogna transitare verso una economia della decrescita, perché la crescita continua, come misura del benessere di un paese è un concetto superato dai fatti, e nonostante abbia prodotto davvero tanto benessere, ora non è più la migliore soluzione.

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[Ponno]

E' tutta pseudoscienza e complottismo al pari delle scie chimiche.

L'energia elettrica non è affatto pulita e non lo sarà mai a meno di affidarsi pesantemente al nucleare come ha fatto la Francia. Pannelli solari e pale eoliche sono un totale fallimento tanto che la loro intera produzione non basta neppure a compensare le oscillazioni dell'idroelettrico date dalla minore piovosità. Basta che quest'anno piova meno dell'anno scorso e tutta l'energia prodotta con eolico e solare è come se non esistesse.

Le auto elettriche alcuni studi hanno calcolato che inquinano più del diesel o comunque hanno emissioni alla fin fine molto simili, è tutto un business che poggia su contributi ed incentivi statali come le rinnovabili.

Inoltre queste auto elettriche quando occorre cambiare le batterie occorre spendere migliaia di euro...probabile che questo causi il cambio dell'auto mentre le auto a diesel e benzina durano anche 20 anni senza problemi se tenute bene. Tutto questo ha un'impronta di CO2 che ovviamente non viene tenuta in conto dagli ambientalisti.

E' tutto un business come il biologico nell'agricoltura, basta mettere dei pesticidi/insetticidi/concimi/fitormoni/merdate varie col bollino bio ed zac...prezzo di vendita della frutta triplo perchè è bio.

Tanto gli idioti abboccano .

Tutto falso...wow.
Solare ed eolico sono ad oggi il metodo più economico di produrre elettricità. L'eolico, soprattutto off-shore, é estremamente affidabile come produzione continua.
Il nucleare, almeno che non si inventi la fusione commercialmente possibile, é tutto meno che pulito ed ha anzi rischi che non valgono la candela.

Le batterie a celle di Litio sono ad oggi il limitante per le auto elettriche, vero. É lo stesso motivo per cui, il primo che ci riesce fa la doccia coi soldi alla Paperone, la ricerca sulle batterie é estremamente Florida.

Il capitalismo si sta muovendo sull'economia circolare perché arrivare a rendere servizio tutto é il sogno bagnato di ogni corporazione. Il beneficio sul pianeta sarebbe comunque presente, bisogna solo scegliere tra due mali.

Smettiamola di fare gli illuminati prendendo cantonate.
Si dovrebbe discutere con chi afferma, ad esempio, che c'è correlazione statistica, oggi, tra aumento di CO2 e aumento delle temperature ma nessuna causalità. Sarebbe interessante e fruttifico. Non lo é non riconosce l'aumento di inquinamento o che la produzione di immondizia cresca continuamente.
Invece si finisce con messaggi simili dove si nega per negare e per "darsi un tono".

[Virulogo.88]

Nel frattempo sbarchi continui a Lampadusa, l'invasione è ripresa a pieno regime " eh ma li aveva bloccati Minniti, eh ma salvini fa solo propaganda " ora Salvini non c'è più e casualmente gli sbarchi sono tornati ad aumentare

[M K K]

sulle rinnovabili e sulla mobilita elettrica fate tutti lo stesso errore , ovvero di ragionare con gli standard attuali.
prima cosa fondamentale e ' rivedere nettamente i consumi , sia in ambito domestico che di mobilita.. prima di pensare a macchine full elettriche si deve capire che i veicoli di grossa cilindrata non hanno motivo di esistere (se non per scopo ludico, ed esclusi i veicoli commerciali) , piccoli motori efficaci significa piccoli consumi e allora ha senso anche il discorso di biocarburante [...], inoltre una city car/ utilitaria di piccolissima cilindrata ovvero il 90% delle auto circolanti ad oggi se la potranno comprare tutti , una elettrica ad oggi ma anche tra 20 anni imho sara solo per pochi. questo unito a politiche che disincentivano in ambito urbano l utilizzo dell auto fa la differenza.ovviamente l inquinamento da traffico e' nulla paragonato a quello dei riscaldamenti in inverno ( quasi il 70% dell inquinamento), giusto ? e anche qui bisogna intervenire come si sta facendo da ormai parecchi anni sulla riqualificazione energetica degli immobili ( complicata e spesso non possibile e costosissima) pero basta pensare a quanto consuma una caldaia di 20 anni fa rispetto a una a pompa di calore oggi... che se in funzione con un impianto termico solare diventa fantascienza proprio, e ripeto puntare sull edificazione sostenibile dal punto di vista energetico, edifici energeticamente autosufficienti o addirittura in grado di produrre energia... e' già realtà da anni anche e anche a livello economico del committente diventa vantaggioso già sul medio periodo.
l italia dal punto di vista urbano ed edilizio e' stata rovinata negli anni del boom , palazzine in ogni dove edilizia popolare a dir poco fallimentare eco mostri e dita al cul * varie che hanno rovinato ogni città italiana , e che ancora oggi sono in piedi... altra caratteristica italiana quella di costruire sempre nuovo e lasciare in piedi obbrobri ( sia in città ma anche fuori) , di questa categoria fanno parte anche molti ( troppi) edifici pubblici, non a caso siamo primi in europa come emissioni di co2 dagli edifici . giusto per fare un esempio populista e bigotto.... io che non compro acqua in bottiglia risparmio in una vita la co2 che un grosso condominio anni 60 consuma in quanto ? 2-3 giorni in inverno? questo per rendere l idea di quanto i piccoli gesti restino piccoli e aimhè praticamente inutili

https://www.casaeclima.com/ar_20339__RINNOVABILI-Efficienza-Energetica-efficientamento-energetico-edifici-mostra-convegno-expocomfort-mce-Emissioni-CO2-da-edifici-Italia-maglia-nera-in-Europa.html

[Virulogo.88]

è cosi, come la raccolta tappi di bottiglia per salvare qualcosa... non si ha il senso delle proporzioni e quindi non si va a risolvere i veri problemi, io ho un motore a benzina euro 6 che pur non essendo molto piccolo, 1.4 di cilindrata, mi fa 20 km con un litro in extraurbano, come emissioni rispetto ad auto di 20-30 anni fa siamo a livelli veramente bassi, uno degli indizi che mi porta a pensare che sia tutta una manovra di marketing è appunto come dici MKK che si punta molto sui macchinoni elettrici costosi e con millemila inutili cavalli quando invece sarebbe molto meno impattante per l'ambiente macchine piccole con motori piccoli, invece pare che negli ultimi 10 anni sia diventato obbligatorio compre il SUV, che non ha nessuna utilità pratica a parte lo status symbol e farti provare un'effimera sensazione di sicurezza rispetto alle altra auto

[AlexBrambi]

Le scelte di standard si fanno su tante variabili e la conversione verso l'elettrico non ha ragioni meramente ecologiste o pratiche.

[M K K]

Più che altro l'auto elettrica non risolve nulla se non un leggero miglioramento della qualità dell'aria in città.

[M K K]

Tranne che in inverno, le famose domeniche senza auto sono l evidente prova di quanto influisca poco