Tribuna politica - bw edition

[Arturo Bandini]

Qui si parla presumento che il trend rimanga lo stesso, cosa che non sarà. Più tempo passano in EU meno religiosi diventano.

Al massimo parliamo di discendenza da famiglie musulmane.

ti sembra un problema irrilevante?
Non manca molto perchè la nuova identità del francese tipo sia quella dell'uomo di origine nordafricana. Del tutto annientato l'archetipo di francese che si era formato nei secoli attraverso la storia, la letteratura, l'arte. Chi avrebbe pensato che i personaggi di un "conte di montecristo" odierno sarebbero stati africani?
E andranno perse tutte quelle tradizioni e quei gesti che si tramandano da generazioni, e che formano la nostra identità. Tu lo sai ad esempio perchè molti tagliano il pane tenendolo premuto sul petto e volgendo la lama verso sè? Il mio babbo lo faceva senza neanche saperne il motivo, avendo imitato quelli più grandi quando era bambino. Poi, tempo fa, un vecchio contadino toscano mi ha spiegato "si fa così perchè quando si lavora nei campi non abbiamo dove poggiarlo senza che si sporchi".
E a loro volta questi immigrati non conserveranno le loro tradizioni (il che sarebbe un arricchimento), perchè i loro figli, crescendo in un altro paese da quello dei genitori, si conformeranno al nuovo contesto, come i figli degli immigrati meridionali non conservano l'accento.
Ma quindi, perdute le nostre tradizioni, perdute anche le loro, quale identità avrà questa nuova società? nessuna, a parte quella proposta dalla globalizzazione: una non identità

[Arturo Bandini]

Quindi a te non frega nulla se la tua casa viene ristrutturata ed abitata da neri?

Pronto a cestinare tutto quello che dici da anni?

certo che m'importa, non ho voluto visitare la casa in cui abitavo da bambino e in cui ora vivono altri, perchè sarebbe orribile vedere loro al posto nostro in quelle stanze. Ma questo è normale, sarebbe strano se non fosse così, per chiunque. E cmq ripeto che in questo caso ho solo usato la più banale metafora che mi è venuta in mente

[VacCaccarino]

Vabbè il non avere un'identità o delle radici per me è solo un bene perché le persone medie si sono ammazzate e hanno fatto guerre assurde e ridicole per ste caxxate senza senso.Il problema di un'immigrazione incontrollata è che crea povertà distruggendo il tessuto sociale aumentando lo squarcio tra le classi dominanti e il resto del mondo.Bill Clinton in una intervista a Morgan Freeman per un documentario sul national geografic disse che le classi dominanti vedono il mondo come un gioco a somma zero.Più io divento grosso e potente e più tu diventi piccolo parlando poi di un nuovo ordine mondiale a cui non ha dato seguito una spiegazione...potete trovare l'intervista in rete senza problemi.

[Lukinosnake]

Fai l'enorme errore di pensare che questi ragionamenti siano "normali" e si applichino a chiunque.
Faccio fatica a comprenderli e nella cerchi di persone che conosco da nessuno ho mai sentito preoccupazioni del genere o chi considera "orribile" vedere qualcuno che ha preso il tuo posto in un luogo.
Il mondo e la vita vanno avanti in un constante mutamento.
Io sono proiettato verso il futuro e il cambiamento, accettandolo come parte normale della vita e trandone il meglio. Sono e sarò sempre cittadino del mondo. Non di questa o quella città, tra campanilismi ed allacciamenti morbosi ad oggetti e ricordi.
Vivere nel passato non porta a nulla e non è salutare.
E ti assicuro che la vita, i guadagni e le esperienze ne hanno solo giovato.

Dobbiamo cominciare a considera la noatra casa come il pianeta, non le quattro mura dove ci si vuol barricare.

[VacCaccarino]

Lukino ma ti riferisci a me? Se si ti dico che sono d'accordo con il tuo ultimo post e quindi non ho capito cosa tu abbia letto nel mio di post.Se invece non ti riferisci a me non importa perché sono comunque d'accordo con quanto hai scritto nel tuo ultimo post.

[Barone Bizzio]

Qui si parla presumento che il trend rimanga lo stesso, cosa che non sarà. Più tempo passano in EU meno religiosi diventano.

Al massimo parliamo di discendenza da famiglie musulmane.

Guarda che e' da 30 anni a questa parte e' il contrario

[M K K]

Gli attentatori in Europa era quasi tutti non praticanti , almeno in teoria

[Lukinosnake]

Lukino ma ti riferisci a me? Se si ti dico che sono d'accordo con il tuo ultimo post e quindi non ho capito cosa tu abbia letto nel mio di post.Se invece non ti riferisci a me non importa perché sono comunque d'accordo con quanto hai scritto nel tuo ultimo post.

Mi riferivo ad Arturo

[Lukinosnake]

Gli attentatori in Europa era quasi tutti non praticanti , almeno in teoria

Tra l'altro nati in europa, spesso non prima generazione, e radicalizzati in prigione. Sempre vissuti in degrado e povertà.

Quello che crea criminali, in tutte le loro versioni e "sfumature" sono questi ultimi elementi. Una persona che sta bene non ha nè necessità nè i fattori scatenanti di deviazioni psicologiche per fare questo tipo di azioni.
Cerro che discriminare gente a prescindere non aiuta. Chiunque avrebbe ripecussioni mentali nel non sentirsi accettato o addirittura odiato, senza aver fatto nulla in prima persona.

[Lukinosnake]

Guarda che e' da 30 anni a questa parte e' il contrario

Vivo con gente da ogni parte del mondo da oltre un decennio e non concordo su questo.

[Ponno]

Che tu non conxordi però non ci porta da nessuna parte...

La salita dell'Islam in realtà è assolutamente capibile in questo punto storico.

L'uomo ha bisogno di strutture sociali rigide e di appartenenza, cose che l'Islam offre. Offre regole strettissime da seguire per far parte del gruppo e offre riconoscimento interno positivo e negativo rispetto al resto.

A questo si aggiunge la generale lassità sociale occidentale, fluida e senza più relazioni sociali forti e/o stabili che produce depressione, insoddisfazione, smarrimento e si spolvera il tutto con il generale lassismo teologico, dottrinale e religioso della Chiesa Cattolica che ha preso sempre più una direzione aperta e lenta con regole ormai formali e interpretabili (divertente notare come la possibilità di interpretare la dottrina cattolica abbia permesso al mondo cristiano di progredire più velocemente e allo stesso tempo si sta dimostrando la sua disfatta nei confronti del non interpretabile ma sicuro Islam) ed un rapporto con il divino di cui l'Istituzione può essere mezzo ma è ormai fondamentalmente privato.

[Barone Bizzio]

Vivo con gente da ogni parte del mondo da oltre un decennio e non concordo su questo.

Quello che vediamo noi coi nostri occhi é irrilevante. Quello della radicalizzazione * delle nuove generazioni é un problema studiato da tempo. * raficalizzazione non significa che son tutti terroristi, giusto per chiarirci

[SimoneBW]

Quello che vediamo noi coi nostri occhi é irrilevante. Quello della radicalizzazione * delle nuove generazioni é un problema studiato da tempo. * raficalizzazione non significa che son tutti terroristi, giusto per chiarirci

È meraviglioso il modo in cui, di volta in volta, per confermare le proprie tesi, prende ad esempio esperienze personali, quindi limitate, o studi scientifici. Girala come vuoi ma ha sempre ragione lui.

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[M K K]

Tra l'altro nati in europa, spesso non prima generazione, e radicalizzati in prigione. Sempre vissuti in degrado e povertà.

Quello che crea criminali, in tutte le loro versioni e "sfumature" sono questi ultimi elementi. Una persona che sta bene non ha nè necessità nè i fattori scatenanti di deviazioni psicologiche per fare questo tipo di azioni.
Cerro che discriminare gente a prescindere non aiuta. Chiunque avrebbe ripecussioni mentali nel non sentirsi accettato o addirittura odiato, senza aver fatto nulla in prima persona.

I maschi bianchi benestanti e integrati da sempre che fanno attentati in usa ?

[Giampo93]

Che a commettere follie (in generale) siano solo i disadattati, ché le persone "normali" non ne avrebbero motivo, è una tesi da bambino di terza elementare