Originariamente Scritto da Luke91
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Luke qua molti di voi sono ragazzi che stanno passando un periodo che io e altri a parita’ di eta’ abbiamo vissuto con spirito, aspettative e speranze ben diverse.
Io se avessi la certezza che ci si dedicherebbe al 101% verso i giovani e i giovanissimi piu’ di quanto si elemosini verso elettorati facili, darei la preferenza anche all’ultimo degli scappati di casa.
Ci sono cose pero’ troppo piu’ grandi, impedimenti troppo forti, un senso di “gia’ visto” troppo stantìo, che chiunque abbia passato gli -anta (ma anche abbondantemente gli -enta..) ti confermera’.
Quello che dico, e’ che ognuno ha il diritto e il dovere di trovare la propria quadra, e di salvarsi da solo.
Lo Stato, come tale, e’ svuotato del suo senso piu’ Alto. Si e’ arrivati ad odiarlo..bisogna fare di necessita’ virtu’.
In Italia da sempre si vivono le campagne elettorali con lo spirito del tifo da stadio, faide offese e insulti.
Da sempre...
Ognuno deve essere libero di farsi le proprie idee, purche’ vada oltre ilm”primo livello” di analisi, oltre le tifoserie sterili e simili.
Il voto e’ segreto anche per questo, credo.
Solo quando il tornaconto personale di chi sta lì coincide col nostro, possiamo essere “tranquilli”, ma il tornaconto non potra’ mai essere di tutti, e sempre.
PS: voterei per una persona per la quale ho massima stima, Alberto Bagnai,seguendolo da praticamente sempre, ma e’ candidato in collegi diversi dal mio, quindi torno al punto iniziale del post
PPS: provate ad immaginare un Enrico Mattei che non elargisse a destra e manca mazzette per andare avanti nel suo progetto, una delle piu’ grandi personalita’ italiane di sempre, un Uomo con due @@ di acciaio, che entro’ in rotta di collisione con i poteri non forti..ma fortissimi..e che ha pagato la sua vision con la vita.
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