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chiudo la finestra che non vorrei m'arrivassero i poliziotti volanti e prelevarmi in modo coatto per un confronto a 48 occhi con sollicitor vari
non è che sottovaluti nessuno,è che sopravvaluti a te medesimo,anche se non conti nulla,come tutti
La smettiamo con questi sfotto'?
I confronti con i sollicitor sono qualcosa di cui devono preoccuparsi gente che si diverte a diffamare chi non conosce, come è giusto che sia.
Non penso di sopravvalutarmi, ma di certo conosco il mio valore. Per fare un esempio, io a 26-27 anni mi sono comprato una casa con mia moglie senza aiuto di nessuno, mentre i miei amici di infanzia ancora sono a non so quale anno di università in ritardo a farsi i cannoni. Adesso, io non vorrei vantarmi di nulla e questo è solo uno dei traguardi di cui sono fiero, ma allo stesso tempo non conosco tanti che possano dire lo stesso. Tu quanti ne conosci?
L'anarchia non l'ho mai capita, ma nemmeno l'ho mai studiata bene. Però il concetto di Nazione, Patria, etc. mi è sempre sembrato ridicolo e anacronistico, e più il tempo passa più le persone si stanno disaffezionando dallo Stato, la partecipazione è nulla, ci laviamo la coscienza con un like e una condivisione, ma la nostra voce non si sente più.
Tranne quando consumiamo, lì si che ti ascoltano, non tanto i politici, ma i veri detentori del potere mondiale, per dirla con Marx, coloro che detengono i mezzi di produzione, e anche di comunicazione. Al giorno d'oggi se non consumi tanto e inutilmente forse sei davvero Anarchico.
L'anarchia non l'ho mai capita, ma nemmeno l'ho mai studiata bene. Però il concetto di Nazione, Patria, etc. mi è sempre sembrato ridicolo e anacronistico, e più il tempo passa più le persone si stanno disaffezionando dallo Stato, la partecipazione è nulla, ci laviamo la coscienza con un like e una condivisione, ma la nostra voce non si sente più.
Tranne quando consumiamo, lì si che ti ascoltano, non tanto i politici, ma i veri detentori del potere mondiale, per dirla con Marx, coloro che detengono i mezzi di produzione, e anche di comunicazione. Al giorno d'oggi se non consumi tanto e inutilmente forse sei davvero Anarchico.
Quoto. Io il nazionalismo, con tutto il rispetto per chi ci crede, lo considero una cosa barbara e fuori dal tempo.
Non vedo come uba collocazione geografica dovrebbe accomunarmi a gente spesso completamente diversa da me e i miei valori
Ah si certo, su quello concordo anche io. Infatti sono convinto che Salvini non sia un fascista, ma solo un becero opportunista che cambia bandiera a seconda di dove gira il vento, il che include fare l'occhiolino a agli elettori fascisti con sparate e azioni di dubbio gusto.
Prima era comunista, poi padano contro l'Italia, poi contro il meridione, adesso contro i neri super italiano medio che mangia zozzerie, condivide gattini ed amico con gli ultras ,super religioso e ogni giorno cambia divisa.
Quello venderebbe la mamma per vincere, e questo lo rende il più pericoloso di tutti.
E questo vale per tutti i partiti ed i politici presenti in parlamento. L'ultimo ed unico partito che si rifaceva direttamente e chiaramente al Fascismo, è stato il MSI. Da Fiuggi in poi è sparito tutto.
« Success is my only mothafuckin' option,failure's not.... »
devi pero’ anche avere la pazienza di capire che condizione necessaria e sufficente per sapere dove il Fascismo “sta” e’ avere contezza di cosa il Fascismo “e’”, per la vulgata comune TUTTO cio’ che non e’ pensiero unico e’ fascismo.
Battaglia persa.
Dopotutto stiamo qui da centiniaia di post a leggere che salvini e’ fascista, come se avesse le @@ di essere qualcosa di ben definito come solo i fascisti e i comunisti puri hanno saputo essere.
nb: riconoscere stabilita’ e coerenza in una visione non implica approvarla, dato che le bave alle bocche son pronte a dar del fascista a chiunque solo perche’ magari lo si scrive con la maiuscola.
Eppure basterebbe un minimo di conoscenza della Storia per rendersene conto.
Bisogna avere la conoscenza storica di cui parli, ma anche un minimo "sana" ignoranza consapevole, ti porterebbe ad informarti.... Scopriresti così che l'antifascismo è un mostro costruito ed adoperato ad arte ciclicamente. Nell'immediato dopoguerra e per i vent'anni successivi, non c'era traccia di antifascismo. Paradossale se si pensa che tanti personaggi Fascisti erano ancora lì, spesso in parlamento a professare esattamente gli stessi valori. A distanza di 20 anni, quando il rischio di un ritorno del Fascismo era ormai sepolto, ecco che il Golem si sveglia... Ed ancora oggi è lì ad uso e consumo di chi non ha altri argomenti a disposizione.
« Success is my only mothafuckin' option,failure's not.... »
L'anarchia non l'ho mai capita, ma nemmeno l'ho mai studiata bene. Però il concetto di Nazione, Patria, etc. mi è sempre sembrato ridicolo e anacronistico, e più il tempo passa più le persone si stanno disaffezionando dallo Stato, la partecipazione è nulla, ci laviamo la coscienza con un like e una condivisione, ma la nostra voce non si sente più.
Tranne quando consumiamo, lì si che ti ascoltano, non tanto i politici, ma i veri detentori del potere mondiale, per dirla con Marx, coloro che detengono i mezzi di produzione, e anche di comunicazione. Al giorno d'oggi se non consumi tanto e inutilmente forse sei davvero Anarchico.
Vale quanto ho scritto a Lukino precedentemente. Parli di ideali, che almeno nella loro concezione originaria, sono sorpassato. Un monarchico oggi fa sorridere, ma fino a soli 80 anni fa era una realtà predominante nella politica italiana.
La disaffezione di cui parli poi, è da addebitarsi interamente alle istituzioni. Senza addentrarmi in dettagli ma facendotelo solo come esempio, come può un lavoratore, sentirsi parte di uno stato, quando un suo ministro ti dice che andrai in pensione a 90 anni perché dobbiamo rispettare i paletti dell'Europa?
« Success is my only mothafuckin' option,failure's not.... »
Vale quanto ho scritto a Lukino precedentemente. Parli di ideali, che almeno nella loro concezione originaria, sono sorpassato. Un monarchico oggi fa sorridere, ma fino a soli 80 anni fa era una realtà predominante nella politica italiana.
La disaffezione di cui parli poi, è da addebitarsi interamente alle istituzioni. Senza addentrarmi in dettagli ma facendotelo solo come esempio, come può un lavoratore, sentirsi parte di uno stato, quando un suo ministro ti dice che andrai in pensione a 90 anni perché dobbiamo rispettare i paletti dell'Europa?
Se un ministro addossa all'europa certe colpe la colpa è del ministro. Sta cosa dei paletti europei che non stanno nè in cielo nè in terra deve davvero finire.
Se un ministro addossa all'europa certe colpe la colpa è del ministro. Sta cosa dei paletti europei che non stanno nè in cielo nè in terra deve davvero finire.
Beh Lukì, che tutta l'opera del governo Monti, sia stata dettata da ragioni economiche volute da Bruxelles, è vero ma non era quello il punto. Sicuramente i politici di oggi sono costretti ad un'esposizione mediatica molto più pesante dei loro predecessori e devono continuamente trovare scuse e capri espiatori... Ed in questo l'Europa funziona alla grande, ma oltre le colpe e le motivazioni, io non ricordo un solo episodio/manovra/decreto/legge/scoreggia da parte delle istituzioni che abbia portato a diminuire quella "disaffezione" che era il punto del discorso.
« Success is my only mothafuckin' option,failure's not.... »
Trovo che ragionare in termini di "meno peggio" in merito al voto sia, a prescindere, un approccio da italiano medio, pregno di semplicismo.
Nello specifico, affermare che il PD (sia la frangia zingarettiana che quella del clown di Firenze, che a quanto pare a breve avrà un partito proprio) rappresenti una soluzione per allontanare "quelli come Salvini" è come dire che andare in moto coi capelli bagnati è il miglior rimedio alla bronchite.
Si commette spesso l'errore, non so quanto in buonafede, di individuare un nesso causale tra l'atteggiamento degli Italiani nel recentissimo passato - razzismo, diffidenza, euroscetticismo esasperato, ecc. - ed il "Governo Salvini"; un nesso che indubbiamente esiste, ma in direzione opposta a quanto si creda.
Se domani mattina a Poggibonsi un nero viene pestato, la colpa non è di Salvini che "ha creato un clima nazifascista", non è la causa del male, bensì una sua conseguenza. Ha cavalcato sentimenti già ben radicati, nati proprio a causa dell'incompetenza e dei disgustosi compromessi a cui proprio il PD è andato incontro, creando terreno fertile per i populisti.
Tolti i gialloverdi, all'Italia resta un puttaniere rincoglionito coi suoi scagnozzi (che stanno abbandonando la nave), un mr Bean dall'inglese più arrugginito, qualche escrescenza dalla Prima Repubblica, un paio di fessacchiotti da < 3%.
Se la politica non si rinnova, continuare a dare potere e fiducia a certi figuri porterà ad una sola ed unica strada : un odio, una rabbia ed una esasperazione tali che il voto di protesta andrà a frange ancor più estremiste.
E quindi i neopartigiani de sto piffero saranno riusciti nell'impresa di far cadere davvero il Paese in un totalitarismo.
Originariamente Scritto da Alberto84
Te lo dico io gratis che devi fare per crescere: devi spignere fino a cagarti in mano
Originariamente Scritto da debe
Chi è che è riuscito a trasformarti in un assassino mangiatore di vite altrui?
Originariamente Scritto da Zbigniew
Kurt non sarebbe capace di distinguere, pur avendoli assaggiati entrambi, il formaggio dalla formaggia.
Un indecente crogiuolo di dislessia e malattie veneree.
Beh Lukì, che tutta l'opera del governo Monti, sia stata dettata da ragioni economiche volute da Bruxelles, è vero ma non era quello il punto. Sicuramente i politici di oggi sono costretti ad un'esposizione mediatica molto più pesante dei loro predecessori e devono continuamente trovare scuse e capri espiatori... Ed in questo l'Europa funziona alla grande, ma oltre le colpe e le motivazioni, io non ricordo un solo episodio/manovra/decreto/legge/scoreggia da parte delle istituzioni che abbia portato a diminuire quella "disaffezione" che era il punto del discorso.
L'EU non è un mostro cattivo che "impone", ma per esserne membri bisogna rispettare delle regole che i membri stessi sottoscrivono.
Io la vedo, come l'euro, come un'ottima opportunità ma che deve essere saputa usare.
Alcuni paesi, che non rietrano tra quelli considerati "privileggiati" come Francia e Germania, ci sono riusciti, come Olanda e Irlanda (quest'ultima nel 2008 aveva il **** per terra come l'Italia ed ora ha la crescita piu forte di tutti), altri no, come Italia, che rifiuta ogni modernità ed adattamento ai tempi, e Grecia, che ha falsato i conti per poter entrare.
Se dovessimo fare un esempio banalotto, sarebbe come se io e tu utilizzassimo la stessa piattaforma di trading, investendo sulle stesse cose, con l'unica differenza che io conoscola finanza e l'utilizzo della piattaforma e tu no.
Nel momento in cui io guadagno e tu no, la colpa è della piattaforma o tua nel non saperla utilizzare?
Bisogna avere la conoscenza storica di cui parli, ma anche un minimo "sana" ignoranza consapevole, ti porterebbe ad informarti.... Scopriresti così che l'antifascismo è un mostro costruito ed adoperato ad arte ciclicamente. Nell'immediato dopoguerra e per i vent'anni successivi, non c'era traccia di antifascismo. Paradossale se si pensa che tanti personaggi Fascisti erano ancora lì, spesso in parlamento a professare esattamente gli stessi valori. A distanza di 20 anni, quando il rischio di un ritorno del Fascismo era ormai sepolto, ecco che il Golem si sveglia... Ed ancora oggi è lì ad uso e consumo di chi non ha altri argomenti a disposizione.
Proprio a quel “buco” mi sono piu’ volte riferito:Tanto piu’ ci si allontana dagli eventi, tanto piu’ si sbiadisce la memoria e ul ricordo ma soprattutto tanto piu’ svaniscono per anagrafe i testimoni direti, quanto piu’ e’ facile strumentalizzare (chiaramente in entrambi i sensi, anche se nel caso specifico il Fascismo e’ diventato per antonomasia la quintessenza dell’indifendibilita’).L’attuale classe digerente piddina (ma non solo) non ha quel minimo sindacale di onesta’ intellettuale per portare avanti istanze genuinamente proprie senza la necessita’ del rigurgito antifascista di turno.Ma cosa ne sanno loro..intrisi di pseudo-ideali arcobaleno con una soglia della tolleranza della liberta’ di pensiero prossima al sotto-zero, dove la cosmesi del diritto cd “civile” sovrasta il Diritto sotto il vessillo del “porti aperti come i nostri cul1”.Ok chiudo l’OT ma ci tenevo a vomitarlo.
Proprio a quel “buco” mi sono piu’ volte riferito:Tanto piu’ ci si allontana dagli eventi, tanto piu’ si sbiadisce la memoria e ul ricordo ma soprattutto tanto piu’ svaniscono per anagrafe i testimoni direti, quanto piu’ e’ facile strumentalizzare (chiaramente in entrambi i sensi, anche se nel caso specifico il Fascismo e’ diventato per antonomasia la quintessenza dell’indifendibilita’).L’attuale classe digerente piddina (ma non solo) non ha quel minimo sindacale di onesta’ intellettuale per portare avanti istanze genuinamente proprie senza la necessita’ del rigurgito antifascista di turno.Ma cosa ne sanno loro..intrisi di pseudo-ideali arcobaleno con una soglia della tolleranza della liberta’ di pensiero prossima al sotto-zero, dove la cosmesi del diritto cd “civile” sovrasta il Diritto sotto il vessillo del “porti aperti come i nostri cul1”.Ok chiudo l’OT ma ci tenevo a vomitarlo.
OT mica tanto.... Vuoi scommettere che nella prossima campagna elettorale, si sentirà parlare così tanto di "fascismo" che sembrerà di avere eserciti di camicie nere in marcia verso Roma?
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