Tribuna politica - bw edition

[Lukinosnake]

Però i clandestini non sono registrati altrimenti che clandestini sarebbero? Sulle tabelline UE questo non c'è scritto allora noi siamo quelli che ne hanno presi di meno.

Gli altri paesi potrebbero dire lo stesso no?

[Barone Bizzio]

Si registrano le presenze, ergo no

[Lukinosnake]

Si registrano le presenze, ergo no

E io Spagna ti dico che ne sono arrivati molti altri non registrati. Che facciamo?

[Barone Bizzio]

Ci fai una figuraccia, dato che non risultano nei database internazionali di organizzazioni come l IOM o l UNHCR. Co.unque noto con piacere che sei passato a "viva la diplomazia" a "inventiamoci numeri" senza pensarci troppo

[Lukinosnake]

Ci fai una figuraccia, dato che non risultano nei database internazionali di organizzazioni come l IOM o l UNHCR. Co.unque noto con piacere che sei passato a "viva la diplomazia" a "inventiamoci numeri" senza pensarci troppo

Non sono passato a nulla, ti sto semplicemente dicendo di metterti nelle scape di un altro stato in questo caso e come il fanclub del capitano locale ragionerebbe.
Qui stiamo parlando per ipotesi, sia chiaro, quindi non fraintendiamo le cose per tirare acqua al proprio mulino.

[NaturalHardCore]

Aggiungerei devo avere ragione per forza più disprezzo in generale per tutto ciò che è italiano.

[Barone Bizzio]

https://en.m.wikipedia.org/w/index.p...dit&section=15 qua ci sono tutti i dati. Piu chiaro di cosi...

[Lukinosnake]

Aggiungerei devo avere ragione per forza più disprezzo in generale per tutto ciò che è italiano.

Non e' vero. Ci vado spesso in ferie, compro cibo di importazione e mi faccio spedire le casse di vino.

Solo non mi piace tante gente che ci abita, poiche' la ritengo responsabile, insieme a tante deformazioni culturali (vedi l'omerta' in Sicilia), di aver affondato il paese con le potenzialita' per essere il posto migliore del mondo, facendoci superare in qualita' della vita da posti (che amo, come i paesi scandinavi), ma che non hanno una **** da offrire.

Anche qui, non mettiamo parole in bocca per dipingere le persone come non sono.

[Testa]

lukino a stavolta ha un po' abbastanza ragione dai

[Barone Bizzio]

Cmq se mi mettessi nei panni della Spagna farei esattamente come fa l' ITalia: non li accoglierei

[THE ALEX]

Una domanda rivolta non tanto agli ignoranti come il sottoscritto, ma ai dotti, medici&sapienti che pullulano anche da queste parti, condividete un po' della vostra illuminazione e spiegatemi perché, milioni di clandestini, si addentrino in una zona di guerra, invece di preferire nazioni limitrofe, evidentemente più tranquille e pacifiche.

[Arturo Bandini]

Ragazzi, in sostanza, la mia opinione e' che prendersela con un gruppo di idealisti, con l'intenzione di salvare vite umane, sperando di risolvere la situazione migratoria, e' come prendersela con la Caritas per il problema dei senza tetto: banalizzi il problema, lo aggiri anziche' gestirlo e non ne comprendi i motivi.

Non trovo appropriato definirli idealisti in quanto
a)gli equipaggi delle ong vengono pagati tra i 1500 e i 3000 euro a seconda delle mansioni
b)chi vuol fare un'azione umanitaria va a lavorare gratis in africa, per la gente veramente bisognosa e denutrita. Spero concorderai sul fatto che i manzi che arrivano rappresentano i benestanti del continente africano, paradossalmente quelli che lì potrebbero vivere anche bene, mentre per i bambini con le mosche negli occhi c'è molta meno partecipazione.
c)salvare vite... per questo mi rifò a ciò che disse bob qualche pagina fa: un conto è naufragare per colpa del fato, senza averlo preventivato, un conto è definire naufraghi persone che si mettono apposta in mare su imbarcazioni che non hanno la tenuta per arrivare se non a poche miglia dalla costa di partenza, contando sul fatto che una volta lì verranno trasbordati sulle ong. Si possono essi definire naufraghi? Si può dire che la Rackete abbia applicato le regole del diritto della navigazione che obbliga a salvare i naufraghi o i natanti in difficoltà, quando questa regola è stata fatta in origine pensando a persone che incorrono involontariamente in naufragi? Sarà forse il caso di inserire la volontarietà nelle regole del diritto della navigazione?

[Nemesis84]

Una domanda rivolta non tanto agli ignoranti come il sottoscritto, ma ai dotti, medici&sapienti che pullulano anche da queste parti, condividete un po' della vostra illuminazione e spiegatemi perché, milioni di clandestini, si addentrino in una zona di guerra, invece di preferire nazioni limitrofe, evidentemente più tranquille e pacifiche.

credo, ma non sono un esperto, per questioni etniche e di risorse per il sostentamento

[Lukinosnake]

Una domanda rivolta non tanto agli ignoranti come il sottoscritto, ma ai dotti, medici&sapienti che pullulano anche da queste parti, condividete un po' della vostra illuminazione e spiegatemi perché, milioni di clandestini, si addentrino in una zona di guerra, invece di preferire nazioni limitrofe, evidentemente più tranquille e pacifiche.

Probabilmente per motivi logistici? Il continente e' enorme e quindi si ci concentra dove il tratto da superare e' piu' breve: Gibilterra e Canale di Sicilia

Non trovo appropriato definirli idealisti in quanto
a)gli equipaggi delle ong vengono pagati tra i 1500 e i 3000 euro a seconda delle mansioni
b)chi vuol fare un'azione umanitaria va a lavorare gratis in africa, per la gente veramente bisognosa e denutrita. Spero concorderai sul fatto che i manzi che arrivano rappresentano i benestanti del continente africano, paradossalmente quelli che lì potrebbero vivere anche bene, mentre per i bambini con le mosche negli occhi c'è molta meno partecipazione.
c)salvare vite... per questo mi rifò a ciò che disse bob qualche pagina fa: un conto è naufragare per colpa del fato, senza averlo preventivato, un conto è definire naufraghi persone che si mettono apposta in mare su imbarcazioni che non hanno la tenuta per arrivare se non a poche miglia dalla costa di partenza, contando sul fatto che una volta lì verranno trasbordati sulle ong. Si possono essi definire naufraghi? Si può dire che la Rackete abbia applicato le regole del diritto della navigazione che obbliga a salvare i naufraghi o i natanti in difficoltà, quando questa regola è stata fatta in origine pensando a persone che incorrono involontariamente in naufragi? Sarà forse il caso di inserire la volontarietà nelle regole del diritto della navigazione?

Senza offesa, ma questo e' il tipico discorso di chi va avanti a suon di benaltrismo, non facendo nulla mai per nessuno, per sentirsi megli riguardo il non fare nulla per nessuno.
Perche', in sostanza, e' come dire che se vuoi aiutare qualcuno non devi avere una fonte di sostentamento. Una ginnastica mentale creata nel modo piu' becero: se guadagni lo fai solo per interesse, se non guadagni sei ricco di famiglia radical chich che si vuol far vedere e non conosce i problemi della "gente vera", se vai la ad "aiutari a casa loro" e ti succede qualcosa te la sei cercata, se vai la e non ti succede nulla, allora non c'e' nulla di cui preoccuparsi e non hanno motivo di scappare.
In pratica, seguendo questo ragionamento non esisterebbe nessuna associazione umanitaria, non potendo affittare uffici, comprare attrezzature, comprare medicine, pagare contractors esterni ecc ecc.

Senza contare la pochezza del ragionamento che non tiene conto che i soldi con cui vengono pagate le persone (e vorrei vedere da dove prendi le cifre, per curiosita' personale) sono DONAZIONI ad associazioni SENZA SCOPO DI LUCRO, il che non equivale a non pagare chi collabora con loro.

Questo e' la stessa mentalita' del tipico personaggio sulla pagina del capitano che si lamenta "perche' nessuno pensa ai poveri terremotati italiani", ma non ha mia donato una ceppa, non ne ha preso nessuno a casa propria e vota chi ha usato quella storia per far impietosire, parlandone giornalmente, per poi dimenticarsene, non mettere fondi nemmeno nel budget e limitarsi a fare comparsate con il caschetto giallo.

[Arturo Bandini]

Probabilmente per motivi logistici? Il continente e' enorme e quindi si ci concentra dove il tratto da superare e' piu' breve: Gibilterra e Canale di Sicilia



Senza offesa, ma questo e' il tipico discorso di chi va avanti a suon di benaltrismo, non facendo nulla mai per nessuno, per sentirsi megli riguardo il non fare nulla per nessuno.
Perche', in sostanza, e' come dire che se vuoi aiutare qualcuno non devi avere una fonte di sostentamento. Una ginnastica mentale creata nel modo piu' becero: se guadagni lo fai solo per interesse, se non guadagni sei ricco di famiglia radical chich che si vuol far vedere e non conosce i problemi della "gente vera", se vai la ad "aiutari a casa loro" e ti succede qualcosa te la sei cercata, se vai la e non ti succede nulla, allora non c'e' nulla di cui preoccuparsi e non hanno motivo di scappare.
In pratica, seguendo questo ragionamento non esisterebbe nessuna associazione umanitaria, non potendo affittare uffici, comprare attrezzature, comprare medicine, pagare contractors esterni ecc ecc.

Senza contare la pochezza del ragionamento che non tiene conto che i soldi con cui vengono pagate le persone (e vorrei vedere da dove prendi le cifre, per curiosita' personale) sono DONAZIONI ad associazioni SENZA SCOPO DI LUCRO, il che non equivale a non pagare chi collabora con loro.

ok, ma rispondimi sul conflitto che vede il codice di navigazione applicato impropriamente, cioè per soggetti che non sono naufraghi e per imbarcazioni che non sono "in difficoltà" in senso stretto, cioè secondo il criterio per cui questo codice era stato pensato, che presupponeva l'involontarietà e l'incidentalità