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Oltre alla non cultura finanziaria, all'inefficienza del sistema bancario c'è da aggiungere la volontà di fottere il cliente.
Basta parlare con qualsiasi impiegato di banca (onesto) che si occupa di retail e inizierà a raccontare di tutte le pressioni che subisce quotidianamente dai superiori per martellare la clientela a comprare prodotti pessimi.
In poche parole l'interesse del cliente è meno che l'ultima delle priorità della banca.
Ma questo e' ovvio da sempre. Sono "aziende" e come tali devono occuparsi e puntare solo alla massimizzazione dei profitti.
Non capisco perche' tanta gente vede aziende come se queste debbano qualcosa alle persone o abbiano l'obbligo di preoccuparsi delle stesse.
Ma questo e' ovvio da sempre. Sono "aziende" e come tali devono occuparsi e puntare solo alla massimizzazione dei profitti.
Non capisco perche' tanta gente vede aziende come se queste debbano qualcosa alle persone o abbiano l'obbligo di preoccuparsi delle stesse.
io intendo una cosa diversa: le banche sono imprese e devono fare profitto, ma come aziende "vendono" qualcosa ovvero denaro e servizi, ma in italia la qualità del servizio è così "bassa" diciamo che è disincentivante per il cliente, addirittura (ogni tanto) truffaldina e i servizi di consulenza si fanno pagare
"It' better stand tall when they're calling you out, don't bend, don't break, don't back down"
io intendo una cosa diversa: le banche sono imprese e devono fare profitto, ma come aziende "vendono" qualcosa ovvero denaro e servizi, ma in italia la qualità del servizio è così "bassa" diciamo che è disincentivante per il cliente, addirittura (ogni tanto) truffaldina e i servizi di consulenza si fanno pagare
Che la qualita' dei servizi offerti in Italia sia basso, come in tansissime altre cose, e' quello che e'. Quando tante cose non funzionano bene in un luogo, qualsiasi esse siano, per riflesso tante altre cose nello stesso luogo non hanno interesse a migliorarsi o rappresentare un'offerta valida e di qualita'.
Non capisco la sorpresa che i servizi di consulenza si paghino. Anche noi (io e moglie) abbiamo un financial advisor che ci segue per i nostri interessi e ovvimanente lo paghiamo.
Che la qualita' dei servizi offerti in Italia sia basso, come in tansissime altre cose, e' quello che e'. Quando tante cose non funzionano bene in un luogo, qualsiasi esse siano, per riflesso tante altre cose nello stesso luogo non hanno interesse a migliorarsi o rappresentare un'offerta valida e di qualita'.
Non capisco la sorpresa che i servizi di consulenza si paghino. Anche noi (io e moglie) abbiamo un financial advisor che ci segue per i nostri interessi e ovvimanente lo paghiamo.
forse non hai colto, il "si fanno pagare" sotto intendeva "molto". Che si facciano pagare è normale ci mancherebbe, ma farsi pagare molto per un servizio non solo mediocre, ma non affidabile disincentiva il cliente specialmente in un periodo dove denaro "da rischiare" non c'è.
"It' better stand tall when they're calling you out, don't bend, don't break, don't back down"
forse non hai colto, il "si fanno pagare" sotto intendeva "molto". Che si facciano pagare è normale ci mancherebbe, ma farsi pagare molto per un servizio non solo mediocre, ma non affidabile disincentiva il cliente specialmente in un periodo dove denaro "da rischiare" non c'è.
E a tuo avviso perche' questo servizio e' carente, come tanti altri?
E a tuo avviso perche' questo servizio e' carente, come tanti altri?
questo è peggio, ci sono servizi che sono carenti perchè riflettono una resistenza al cambiamento o un background culturale, nel caso dei servizi finanziari si aggiunge il volersi approfittare di un'ignoranza diffusa
"It' better stand tall when they're calling you out, don't bend, don't break, don't back down"
questo è peggio, ci sono servizi che sono carenti perchè riflettono una resistenza al cambiamento o un background culturale, nel caso dei servizi finanziari si aggiunge il volersi approfittare di un'ignoranza diffusa
Bhe non puoi chiamarle proprio frodi, poiche' non lo sono, ma puoi targli torto? Io no. Alla fine e' come le aziende che vendono integratori, specialmente estratti di erbe a caso e sottodosate, a casalinghe che sperano di perdere peso. Anche li si sfrutta un'ignoranza diffusa. Puoi dargli torto a queste aziende? Anche qui, io no.
Io non so voi, ma qualsiasi cosa faccio, specialmente quelle dove ho meno competenza, mi guardo sempre le spalle, leggo ogni parola di un contratto, se non capisco una cosa in particolare me la faccio spiegare da chi di dovere ecc ecc.
Plot-twist: e se la resistenza al cambiamento e il background culturale fossero proprio le fonti di questa ignoranza diffusa e che questa sia a sua volta, come in un circolo vizioso, cio' che genera e rinforza quella resistenza al cambiamento e il background culturale che sono alla base della ragione per cui tanti servizi, come quelli finanziari ha un livello bassissimo in Italia?
Bhe non puoi chiamarle proprio frodi, poiche' non lo sono, ma puoi targli torto? Io no. Alla fine e' come le aziende che vendono integratori, specialmente estratti di erbe a caso e sottodosate, a casalinghe che sperano di perdere peso. Anche li si sfrutta un'ignoranza diffusa. Puoi dargli torto a queste aziende? Anche qui, io no.
Io non so voi, ma qualsiasi cosa faccio, specialmente quelle dove ho meno competenza, mi guardo sempre le spalle, leggo ogni parola di un contratto, se non capisco una cosa in particolare me la faccio spiegare da chi di dovere ecc ecc.
Plot-twist: e se la resistenza al cambiamento e il background culturale fossero proprio le fonti di questa ignoranza diffusa e che questa sia a sua volta, come in un circolo vizioso, cio' che genera e rinforza quella resistenza al cambiamento e il background culturale che sono alla base della ragione per cui tanti servizi, come quelli finanziari ha un livello bassissimo in Italia?
Questo comunque si lega al concetto che ho da quando sono ragazzino e a stento avevo lasciato la mia citta' per qualche gita fuoriporta: l'Italia non migliorera' MAI (nemmeno un chance di farlo) fino a quando non miglioreranno gli italiani, rivoltando completamente il loro essere appunto italiani. In un certo senso, non dovrebbero piu' essere quello che sono oggi, perche' fino ad oggi non ha mai pagato un granche', a loro in primissimo luogo.
Bhe non puoi chiamarle proprio frodi, poiche' non lo sono, ma puoi targli torto? Io no. Alla fine e' come le aziende che vendono integratori, specialmente estratti di erbe a caso e sottodosate, a casalinghe che sperano di perdere peso. Anche li si sfrutta un'ignoranza diffusa. Puoi dargli torto a queste aziende? Anche qui, io no.
Io non so voi, ma qualsiasi cosa faccio, specialmente quelle dove ho meno competenza, mi guardo sempre le spalle, leggo ogni parola di un contratto, se non capisco una cosa in particolare me la faccio spiegare da chi di dovere ecc ecc.
Plot-twist: e se la resistenza al cambiamento e il background culturale fossero proprio le fonti di questa ignoranza diffusa e che questa sia a sua volta, come in un circolo vizioso, cio' che genera e rinforza quella resistenza al cambiamento e il background culturale che sono alla base della ragione per cui tanti servizi, come quelli finanziari ha un livello bassissimo in Italia?
Lukino però stiamo parlando di cose diverse, io se pago un servizio voglio un servizio e mi pare naturale: la consulenza finanziaria deve essere appunto una consulenza non una televendita o una mediazione. Comunque credo tu abbia una visione un po' distorta dell'Italia, nel senso che i servizi spesso sono carenti, ma se vuoi qualcosa di qualitativo volendo lo trovi qualche anno fa questo non lo avevi.
"It' better stand tall when they're calling you out, don't bend, don't break, don't back down"
Lukino però stiamo parlando di cose diverse, io se pago un servizio voglio un servizio e mi pare naturale: la consulenza finanziaria deve essere appunto una consulenza non una televendita o una mediazione. Comunque credo tu abbia una visione un po' distorta dell'Italia, nel senso che i servizi spesso sono carenti, ma se vuoi qualcosa di qualitativo volendo lo trovi qualche anno fa questo non lo avevi.
Penso che invece stiamo parlando della stessa cosa, anche se capisco cosa intendi. Tu paghi per un servizio giusto? Il fatto che quella consulenza diventi una mediazione e' data dal fatto che il servizio e' scadente ed i motivi per cui questo sia scadente li abbiamo gia' discussi, anche se in modo leggero.
La mia visione e' quella che si e' formata vedendo l'italia, da nord a sud (e spesso sfortunatamente trattare per lavoro, che e' davvero frustrante), poi vedendo tanti altri paesi in giro per il mondo e trovandomi nelle stessi situazioni in posti diversi.
Ovvio che se vuoi qualcosa di qualitativo lo trovi. In generale il denaro apre porte (ma anche la semplice ricerca approfondita) molto facilmente. Questo vale in Italia come anche in Sud America, dove esci soldi/conoscenze ed ottieni quello che vuoi come e quando vuoi.
Io pero' mi riferisco a cose semplici. Un esempio che mi viene adesso in mente e' la gestione delle tasse sui guadagni in UK con HMRC e in Italia. Per fare un esempio sciocco, mio padre diventa pazzo quando gli dico che HMRC mi chiama dicendo "abbiamo fatto un errore di calcolo nelle detrazioni, in 48 dovrebbe riccevere un assegno con la cifra mancante". Cifra di cui io non mi ero manco accorto. Il tutto veloce, automatico, semplice ed intuitivo.
Sorvoliamo pure sulla burocrazia e tempi biblici per ottenere qualcosa che magari e' anche dovuta.
Attenzione, qui stiamo parlando di servizi carenti di banche primarie quali Intesa e Unicredit.
Chiaro che adesso anche le Poste si son messe a proporre forme di investimento, poi se si investiga il curriculum dei "consulenti" in Poste Italiane si gela il sangue...
Aneddoto divertente:
Una volta parlando con un bancario che seguiva gli investimenti dei privati (e poi ha dovuto smettere per troppo stress) mi raccontava che la sua settimana era fatta così:
➡ Lunedì mattina subito riunione con il capo ufficio per distribuire a ciascuno il budget settimanale di prodotti da vendere e dichiarazione da parte di ognuno di quali clienti sarebbero stati contattati per raggiungerlo.
➡ Lunedì sera primo report da mandare sullo stato di avanzamento dei contatti e delle varie risposte.
➡ Martedì sera secondo report
➡ Mercoledì mattina seconda riunione con analisi delle criticità e strigliata per chiudere la settimana con gli obiettivi prefissati. I clienti già chiamati andavano richiamati e sollecitati.
➡ Mercoledì sera terzo report
➡ Giovedì sera quarto report
➡ Venerdì mattina terza riunione con pressione per portare a casa tutto il possibile entro la sera
➡ Venerdì sera quinto report e indicazione delle motivazioni del mancato raggiungimento del budget
Sabato e domenica sessioni di psicoterapia multiple per cercare di alleviare lo stress accumulato durante la settimana.
Ecco perché ciclicamente vi cambia il referente in banca.
Li spremono all’inverosimile, li portano a proporvi le peggio cose e anche quando miracolosamente (ed eroicamente) resistono alle pressioni commerciali, hanno la reputazione distrutta e devono ruotare.
Questa è la vita lavorativa di chi sta in prima linea tutti i giorni e deve subire pressioni enormi per vendere l’impossibile, pena il demansionamento o il cambio di posizione.
Qualcuno ha per caso visto in quale di questi passaggi vengono presi in considerazione gli interessi degli investitori?
Questo è quello che accadeva quotidianamente a un mio parente in Intesa negli ultimi anni, fortunatamente per lui è riuscito ad andare in pensione.
Attenzione, qui stiamo parlando di servizi carenti di banche primarie quali Intesa e Unicredit.
Chiaro che adesso anche le Poste si son messe a proporre forme di investimento, poi se si investiga il curriculum dei "consulenti" in Poste Italiane si gela il sangue...
Si certo, ma infatti io sto cercando di parlare del problema con piu' ampio respiro: i servizi carenti delle banche non dovrebbero sorprendere in uno scenario dove la maggioranza dei servizi offerti e' estremamente carente.
Penso che invece stiamo parlando della stessa cosa, anche se capisco cosa intendi. Tu paghi per un servizio giusto? Il fatto che quella consulenza diventi una mediazione e' data dal fatto che il servizio e' scadente ed i motivi per cui questo sia scadente li abbiamo gia' discussi, anche se in modo leggero.
La mia visione e' quella che si e' formata vedendo l'italia, da nord a sud (e spesso sfortunatamente trattare per lavoro, che e' davvero frustrante), poi vedendo tanti altri paesi in giro per il mondo e trovandomi nelle stessi situazioni in posti diversi.
Ovvio che se vuoi qualcosa di qualitativo lo trovi. In generale il denaro apre porte (ma anche la semplice ricerca approfondita) molto facilmente. Questo vale in Italia come anche in Sud America, dove esci soldi/conoscenze ed ottieni quello che vuoi come e quando vuoi.
Io pero' mi riferisco a cose semplici. Un esempio che mi viene adesso in mente e' la gestione delle tasse sui guadagni in UK con HMRC e in Italia. Per fare un esempio sciocco, mio padre diventa pazzo quando gli dico che HMRC mi chiama dicendo "abbiamo fatto un errore di calcolo nelle detrazioni, in 48 dovrebbe riccevere un assegno con la cifra mancante". Cifra di cui io non mi ero manco accorto. Il tutto veloce, automatico, semplice ed intuitivo.
Sorvoliamo pure sulla burocrazia e tempi biblici per ottenere qualcosa che magari e' anche dovuta.
se parliamo di macilento sistema burocratico sono d'accordo, così come la mancanza di servizi o meglio la presenza di disservizi per cui personalmente mi sono messo il cuore in pace che mi tocchi pagare un extra per farli fare a chi dico io, citi le tasse e l'esempio è lampante: c'è da qualche anno il 73o compilato, ma tra cavilli clausole etc per sicurezza pago un commercialista. Per richiedere un atto pubblico al mio comune devo andarci di persona, così come in molti uffici statali e parastatali per cui, ad esempio, per rinnovare il passaporto devo perdere ore di lavoro.
Di contro però i servizi privati spesso funzionano e con buona qualità anche se magari ad un prezzo superiore perchè per esempio sui servizi telematici in Italia devi tenere in piedi anche il servizio fisico con un incremento evidente di costi però è qualcosa destinato a morire con le generazioni che sono rimaste ancorate agli '90.
Sono anche d'accordo che l'italiano medio è uno che ama lamentarsi,ma guai a fargli notare che se non gli va bene basta che faccia qualcosa, perchè in fin dei conti si sta ancora troppo bene in Italia per fare qualcosa davvero, tanto è vero che negli anni di crisi c'erano un sacco di ragazzi che non trovavano lavoro ma non erano disposti a muoversi più di 50km, un po' per pigrizia e un po' perchè qualcuno che cavalca quest'onda e dice che tutti hanno diritto di lavorare vicino a casa o che hanno diritto a una serie di privilegi etc in Italia ci sarà sempre.
Siamo il paese che se la cava, che se la inventa e del bello l'ultimo periodo buio vero fu la caduta dell'impero romano poi per il resto alti e bassi ma si è sempre stati bene nella penisola se paragoniamo ad ogni periodo storico chi stava davvero male in altri posti
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se parliamo di macilento sistema burocratico sono d'accordo, così come la mancanza di servizi o meglio la presenza di disservizi per cui personalmente mi sono messo il cuore in pace che mi tocchi pagare un extra per farli fare a chi dico io, citi le tasse e l'esempio è lampante: c'è da qualche anno il 73o compilato, ma tra cavilli clausole etc per sicurezza pago un commercialista. Per richiedere un atto pubblico al mio comune devo andarci di persona, così come in molti uffici statali e parastatali per cui, ad esempio, per rinnovare il passaporto devo perdere ore di lavoro.
Di contro però i servizi privati spesso funzionano e con buona qualità anche se magari ad un prezzo superiore perchè per esempio sui servizi telematici in Italia devi tenere in piedi anche il servizio fisico con un incremento evidente di costi però è qualcosa destinato a morire con le generazioni che sono rimaste ancorate agli '90.
Sono anche d'accordo che l'italiano medio è uno che ama lamentarsi,ma guai a fargli notare che se non gli va bene basta che faccia qualcosa, perchè in fin dei conti si sta ancora troppo bene in Italia per fare qualcosa davvero, tanto è vero che negli anni di crisi c'erano un sacco di ragazzi che non trovavano lavoro ma non erano disposti a muoversi più di 50km, un po' per pigrizia e un po' perchè qualcuno che cavalca quest'onda e dice che tutti hanno diritto di lavorare vicino a casa o che hanno diritto a una serie di privilegi etc in Italia ci sarà sempre.
Siamo il paese che se la cava, che se la inventa e del bello l'ultimo periodo buio vero fu la caduta dell'impero romano poi per il resto alti e bassi ma si è sempre stati bene nella penisola se paragoniamo ad ogni periodo storico chi stava davvero male in altri posti
Concordo su tutto, specialmente sul fatto che l'Italia tira avanti a vivere "cavandosela", ma non direi che si "vive bene", ma al massimo si "sopravvive bene". Almeno per me, il vivere bene ha dei canoni ben diversi da quelli dell'italiano medio.
Per intenderci, io vado ogni anno (per diversi motivi) in posti diversi del Sud America. Tantissimi problemi, tra cui quelli da te elencati, li dovrei affrontare in Italia e sono comuni anche in queste zone del mondo, con la differenza che a quel punto preferisco vivere, che ne so, a Bogota', Lima, San Jose ecc ecc, dove devo avere le stesse scocciature di un paese "non proprio sviluppato ne' moderno", ma dove almeno non serve tanto per vivere in modo davvero benestante.
Concordo su tutto, specialmente sul fatto che l'Italia tira avanti a vivere "cavandosela", ma non direi che si "vive bene", ma al massimo si "sopravvive bene". Almeno per me, il vivere bene ha dei canoni ben diversi da quelli dell'italiano medio.
Per intenderci, io vado ogni anno (per diversi motivi) in posti diversi del Sud America. Tantissimi problemi, tra cui quelli da te elencati, li dovrei affrontare in Italia e sono comuni anche in queste zone del mondo, con la differenza che a quel punto preferisco vivere, che ne so, a Bogota', Lima, San Jose ecc ecc, dove devo avere le stesse scocciature di un paese "non proprio sviluppato ne' moderno", ma dove almeno non serve tanto per vivere in modo davvero benestante.
per me il "si vive bene" va tradotto con "la qualità della vita in Italia è alta" per il cibo, per il clima, per la bellezza etc. certo non sei in un paese all'avanguardia, certo non hai i servizi migliori ma globalmente è ancora un prezzo che si è disposti a pagare, in questo Roma è simbolo: sarà sporca (negli ultimi anni innegabile), i servizi pubblici spesso sono carenti, i tempi biblici e i negozianti (delle zone turistiche) se ne approfittano però mentre ci cammini e fai vagare un po lo sguardo capisci che il prezzo vale il biglietto e te lo dice uno che vivrebbe a Londra e non a Roma.
Sintetizzando c'è ancora troppo di bello e di buono in Italia perchè chi ci vive si stanchi e voglia cambiare (e lo dico a mio malgrado eh)
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