Tribuna politica - bw edition

[AlexBrambi]

io la chiamo disperazione, c'è gente che vorrebbe veramente che questo paese cambiasse
tutte le volte cerca qualcuno che almeno nelle intenzioni lo voglia fare, poi tutte le volte lo prende in quel posto

quindi questa gente cosa dovrebbe fare? tornare a votare pd o fi perchè sono i partiti classici e prenderlo comunque in quel posto

la gente è persa, non capisce che il mondo sia cambiato e spera di tornare agli anni ottanta cacciando i politici o gli immigrati.

[Arturo Bandini]

si turismo, pulita ma sembrava venezia come quantità di turisti, troppo piena di immigrati poi, ma vabbè a voi toscani piace cosi

No, non ci piace, ma di Fiorentini in centro ne troverai pochi. I Fiorentini vivono nei quartieri periferici tipo campo di marte e novoli, in centro quasi tutti gli appartamenti sono affittati con airbnb, proprio come a Venezia, quindi è normale, solo turisti e immigrati che cercano di vendere robaccia ai turisti

[Pasquino]

io la chiamo disperazione, c'è gente che vorrebbe veramente che questo paese cambiasse
tutte le volte cerca qualcuno che almeno nelle intenzioni lo voglia fare, poi tutte le volte lo prende in quel posto

quindi questa gente cosa dovrebbe fare? tornare a votare pd o fi perchè sono i partiti classici e prenderlo comunque in quel posto

Tra l'altro a guardare il numero dei voti si legge solo che la lega ha aumentato e il M5S ha diminuito, il PD resta uguale alle politiche, altro che cambio di passo.
Il primo partito è la Lega con 9 milioni di voti, circa un elettore su 5 vota Lega, non uno su 3. La politica tutta dovrebbe chiedersi perché più della metà dell'elettorato non si sente rappresentata più che cantare vittoria.
A conti fatti a livello europeo i verdi hanno più seggi delle destre, quella che doveva essere la ribalta dei sovranisti si è tradotta in un buon risultato in termini percentuali, in una terribile sconfitta di tutta la politica europea nel tentativo di rappresentanza dei popoli europei.

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[AlexBrambi]

In questi giorni, leggere i post di gente che grida al fascismo, che invoca "resistiamo, la merda passerà, aggrappiamoci alla bellezza" o omuncoli che spocchiosamente definiscono "classi subalterne" gli elettori di un altro partito, è veramente sconsolante. Una certa sinistra continua a porre il dibattito non sul piano politico, ma su quello morale. Non si sforzano di cercare soluzioni e alternative, pretendono di essere votati perchè loro sono "l'esercito del bene". E' l'ora che scendano dal piedistallo

perdonami, ma "classe subalterna" non è assolutamente offensivo, ha una storia lunga, piena di dignità "euristica" e di tanto realismo (basterebbe aver letto Gramsci). poi che sarebbe stata prevedibile la rivolta popolare, oramai convinta di essere dominante, posso essere d'accordo (e difatti sarebbe ora di tornare a separare i canali di informazione). Tra l'altro, probabilmente hanno contestato la situazione esattamente coloro che si battono da anni contro il politically correct.

[Ponno]

Tra l'altro a guardare il numero dei voti si legge solo che la lega ha aumentato e il M5S ha diminuito, il PD resta uguale alle politiche, altro che cambio di passo.
Il primo partito è la Lega con 9 milioni di voti, circa un elettore su 5 vota Lega, non uno su 3. La politica tutta dovrebbe chiedersi perché più della metà dell'elettorato non si sente rappresentata più che cantare vittoria.
A conti fatti a livello europeo i verdi hanno più seggi delle destre, quella che doveva essere la ribalta dei sovranisti si è tradotta in un buon risultato in termini percentuali, in una terribile sconfitta di tutta la politica europea nel tentativo di rappresentanza dei popoli europei.

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Nel quartiere dove abito a Berlino, i verdi hanno preso oltre il 30% dei voti, doppiando il secondo partito.
Roba che in Italia sarebbe assurdo anche solo considerare i Verdi un partito vero.

[Arturo Bandini]

perdonami, ma "classe subalterna" non è assolutamente offensivo, ha una storia lunga, piena di dignità "euristica" e di tanto realismo (basterebbe aver letto Gramsci). poi che sarebbe stata prevedibile la rivolta popolare, oramai convinta di essere dominante, posso essere d'accordo (e difatti sarebbe ora di tornare a separare i canali di informazione). Tra l'altro, probabilmente hanno contestato la situazione esattamente coloro che si battono da anni contro il politically correct.

ma dai, lascia perdere la storia, l'effetto è quello del megadirettore di fantozzi che fa il discorso "carissimi inferiori..."
Le parole hanno il significato che la gente gli dà, se n'era parlato con lukino poche settimane fa, sennò se io ti faccio passare il subalterni, tu mi fai passare il *****, dato che è storicamente il termine corretto in italiano per indicare gli africani e che ha assunto connotazione negativa solo per l'accostamento con il "nigger" contrapposto al "black" anglosassone

[Testa]

ma dai, lascia perdere la storia, l'effetto è quello del megadirettore di fantozzi che fa il discorso "carissimi inferiori..."
Le parole hanno il significato che la gente gli dà, se n'era parlato con lukino poche settimane fa, sennò se io ti faccio passare il subalterni, tu mi fai passare il *****, dato che è storicamente il termine corretto in italiano per indicare gli africani e che ha assunto connotazione negativa solo per l'accostamento con il "nigger" contrapposto al "black" anglosassone

hai ragione (serio)

[NaturalHardCore]

Questa storia che il mondo è cambiato fa ridere, cosa vuol dire che siccome dobbiamo competere con paesi a zero diritti per i lavoratori e zero spese welfare dobbiamo adeguarci e tornare ai modi della prima rivoluzione industriale? Direi che c'è necessità di un'analisi più approfondita.

[AlexBrambi]

ma dai, lascia perdere la storia, l'effetto è quello del megadirettore di fantozzi che fa il discorso "carissimi inferiori..."
Le parole hanno il significato che la gente gli dà, se n'era parlato con lukino poche settimane fa, sennò se io ti faccio passare il subalterni, tu mi fai passare il *****, dato che è storicamente il termine corretto in italiano per indicare gli africani e che ha assunto connotazione negativa solo per l'accostamento con il "nigger" contrapposto al "black" anglosassone

difatti non ho nessun problema a usare il termine *****, se usato come aggettivo classificatore e non come insulto.

poi, ripeto, sono d'accordo che uno che scrive sui social media debba essere conscio di chi sia il pubblico che raggiunge. Sono anche d'accordo che una persona non si voglia piegare alle semplificazioni popolari. Per questo, come dicevo, bisognerebbe trovare un modo per separare nuovamente i canali informativi per chi è opinion leader, ma non ha un ruolo istituzionale.

[Ponno]

ma dai, lascia perdere la storia, l'effetto è quello del megadirettore di fantozzi che fa il discorso "carissimi inferiori..."
Le parole hanno il significato che la gente gli dà, se n'era parlato con lukino poche settimane fa, sennò se io ti faccio passare il subalterni, tu mi fai passare il *****, dato che è storicamente il termine corretto in italiano per indicare gli africani e che ha assunto connotazione negativa solo per l'accostamento con il "nigger" contrapposto al "black" anglosassone

Sono d'accordo in generale ma questa frase é dubbia. Le parole, stando a De Sassurre almeno, sono si modificabili dalle persone ma non é un movimento automatico o volontario, bensí sociale. Qualora oggi subalterno sia percepito come neutro mentre ***** come negativo é, al di fuori di giusto o sbagliato, una scelta che non é di nessuno ed é di tutti. Le analisi servono a ben poco.

[Testa]

Questa storia che il mondo è cambiato fa ridere, cosa vuol dire che siccome dobbiamo competere con paesi a zero diritti per i lavoratori e zero spese welfare dobbiamo adeguarci e tornare ai modi della prima rivoluzione industriale? Direi che c'è necessità di un'analisi più approfondita.

si chiama nostalgia della miseria (spesso causata dall'invidia recondita verso qualcuno, visto come irragiungibile, per qui si decide di affondare tutto)
e insieme alla sopravvalutazione positiva del passato, e all'adultolescenza, è uno degli aspetti tragici di quest'epoca di benessere diffuso.

[Virulogo.88]

si chiama nostalgia della miseria (spesso causata dall'invidia recondita verso qualcuno, visto come irragiungibile, per qui si decide di affondare tutto)
e insieme alla sopravvalutazione positiva del passato, e all'adultolescenza, è uno degli aspetti tragici di quest'epoca di benessere diffuso.

Ci sarebbero alcune persone, anche utenti del forum come drop per esempio, che avrebbero qualcosa da ridire

[AlexBrambi]

Questa storia che il mondo è cambiato fa ridere, cosa vuol dire che siccome dobbiamo competere con paesi a zero diritti per i lavoratori e zero spese welfare dobbiamo adeguarci e tornare ai modi della prima rivoluzione industriale? Direi che c'è necessità di un'analisi più approfondita.

Capisco a volte sia più semplice pensare che esista solo bianco o nero e che chi non la pensa come noi, parteggi per l'esatto opposto.
Purtroppo la realtà è fatta di priorità: c'è chi pensa sia prioritario rendere coscienti le persone della situazione e aiutarle ad adattarsi, c'è chi crede si debba combattere per lo status quo (o anzi, per il precedente status quo).
Storicamente i restauratori hanno avuto poca fortuna. Magari in questo caso le cose andranno diversamente.

[Testa]

Ci sarebbero alcune persone, anche utenti del forum come drop per esempio, che avrebbero qualcosa da ridire

è vero senz'altro.
ma chi più chi meno, nel paese a forma di piede, nell'era del benessere diffuso, tutti si lamentano "a ragione"
se ascolti i colleghi, amici o ancor di più guardi i social, difficilmente troverai qualcuno che dice oh io non ho bisogno di niente, me la passo benone, per me tutto ok
al contrario è tutto un lamentio continuo, che per molti diventa vera e propria ragione di vita, un ossessione che si autoalimenta e si autolegittima

[Arturo Bandini]

di certo veniamo da un'epoca in cui le cose andavano meglio. Negli anni 90 bastava aprire un chiosco di bibite e facevi i soldi. Craxi annunciò trionfante il sorpasso del reddito procapite rispetto all'inghilterra