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Ricordatevi che quando parlate di stranieri con questa retorica vi riferite ad una frazione della popolazione straniera in Italia.
A meno che non vogliamo dire che noi siamo tutti mafiosi pizza pasta e mandolino.
Perchè come ragionamento siamo li eh.
Si commenta la gentaglia dell'articolo e dei loro simili che che spesso purtroppo commettono atti criminali/delinquenziali (ormai al Nord è pieno di questa SPECIFICA cronaca) , ergo il tuo "quindi sono tutti gentaglia" non c'entra assolutamente nulla con ciò che è stato scritto, deduzione assolutamente fantasiosa.
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Originariamente Scritto da Sean
Tu non capisci niente, Lukino, proietti le tue fissi su altri. Sei di una ignoranza abissale. Prima te la devi scrostare di dosso, poi potremmo forse avere un dialogo civile.
E aggiungo, il documento della Ue è una bischerata. Non per il linguaggio, ma perché sottintende che tramite la sterilizzazione superficiale del contrasto porti ad un miglioramento.
Sbagliato.
Il contrasto, se c'è, va risolto. Va trovata una posizione che permetta la convivenza. Mettere le cose sotto il tappeto non risolve un bel niente. Lo insegna la Storia, lo insegna la psicologia.
Originariamente Scritto da Sean
mò sono cazzi questo è sicuro.
Originariamente Scritto da bertinho7
ahahhahah cmq è splendido il tuo modo di mettere le mani avanti prima, impazzire durante, e simil polemizzare dopo
E se c'è qualcuno che si offende perché gli viene augurato buona Natale, beh, carezze carezze carezze, e abbraccioni, come ai mentecatti che hanno bisogno di più amore.
Io mi offendo anche quando mi viene augurato “buon lavoro”, “buona giornata”, buona serata” e “buon weekend”
Se dici "nipote di Mubarak" potrebbe però offendersi quantomeno un magistrato
Originariamente Scritto da Alberto84
Te lo dico io gratis che devi fare per crescere: devi spignere fino a cagarti in mano
Originariamente Scritto da debe
Chi è che è riuscito a trasformarti in un assassino mangiatore di vite altrui?
Originariamente Scritto da Zbigniew
Kurt non sarebbe capace di distinguere, pur avendoli assaggiati entrambi, il formaggio dalla formaggia.
Un indecente crogiuolo di dislessia e malattie veneree.
Fortunatamente quella dell’UE era una circolare interna, un atto senza potere normativo, dai piu’ derubricata a fesseria, negli stessi ambienti, proprio per i motivi adeguatamente illustrati da Zbì (che ha evidentemente avuto la misericordia di non scrivere in casciubo e rendendosi pertanto comprensibile ai piu’)
Fortunatamente quella dell’UE era una circolare interna, un atto senza potere normativo, dai piu’ derubricata a fesseria, negli stessi ambienti, proprio per i motivi adeguatamente illustrati da Zbì (che ha evidentemente avuto la misericordia di non scrivere in casciubo e rendendosi pertanto comprensibile ai piu’)
Mi state dicendo che Zimbabwe non è africano ma polacco?
Originariamente Scritto da Sean
mi attacco ai tuoi pantaloni o te lo infilo a forza in gola
E aggiungo, il documento della Ue è una bischerata. Non per il linguaggio, ma perché sottintende che tramite la sterilizzazione superficiale del contrasto porti ad un miglioramento.
Sbagliato.
Il contrasto, se c'è, va risolto. Va trovata una posizione che permetta la convivenza. Mettere le cose sotto il tappeto non risolve un bel niente. Lo insegna la Storia, lo insegna la psicologia.
Ogni volta mi viene in mente la scena di pozzetto che spala la m.erda
Augureresti mai buon lavoro a chi sta spalando la m.erda? Ecco, io in questo momento sto facendo esattamente la stessa cosa
Spero che, prima o poi, tu riesca a trovare qualcosa di meglio. Ma parli con uno che ne ha fatti davvero tanti di lavori e posso capirti senza problemi.
Religioso non vuol dire cristiano.
Il 2 di giugno, festa della Repubblica, è una festività che ha carattere sacro. Non ci vuole molto a capirlo. Il 25 aprile viene festeggiato con gli stessi crismi del Natale. Le bank holidays sono una cosa diversa, e vengono definite holidays per associazione ma impropriamente, infatti non hanno un riferimento temporale definito e immutabile come una festività.
La domenica se la chiami nicadome ma ti astieni dal lavoro mantiene molta più religiosità che non cambiarle il nome ma non pagare una maggiorazione per le ore di lavoro in quel giorno.
Poi, quello di non augurare buon Natale ad una persona perché si pensa di fargli una gentilezza è, secondo me, un ragionamento sbagliato che porta ad un modo di vivere infelice.
E' vivere secondo una policy, è cercare di trasformare tutto in un luogo protetto. Questo va forse bene sul luogo di lavoro e, soprattutto, va bene al datore di lavoro in quanto ciò sterilizza ogni cosa con lo scopo, se non unico almeno principale, di evitare la contenziosità, di cui il datore di lavoro sarebbe economicamente responsabile. Le policies servono a rendere neutro, non a rendere migliore, non necessariamente.
Ma non è vita, è un perenne castrarsi.
Si augura buon Natale al mussulmano perché lo si rende partecipe della nostra cultura, e così lo si accoglie. Se non lo fai crei un muro, e dici che in quell'ambito tu sei separato da me.
Se un mussulmano mi augura che la pace di Dio sia con me lo ritengo un segno di rispetto, ne sono onorato, mi rende più vicino.
Se in Giappone c'è usanza di inchinarsi, lo si farà, per quanto in modo impacciato.
Si deve ricercare la convivenza, non la neutralità. L'isolamento fa crescere le posizioni estreme, la convivenza porta a contrasti ma ciò fa smussare gli angoli alle idee, per attrito.
Mi sono forse espresso male, poiche' volevo riferirmi al carattere sacro della giornata.
Per quanto mi riguarda ogni giorno e' solo un giorno qualsiasi, che poi gli esseri umani gli diano un qualche significato sacro, religioso, mistico ecc ecc e' relativo.
Quando parlo di "feste" si parla infatti per associazione, visto che alla fine gli si da il significato che sappiamo tutti.
La domenica per me non ha nessuna religiosita', come per tante altre persone. E' fondamentalmente uguale al sabato, ed in entrambi non si lavora perche' il tutto e' dettato da "abitudini" su quando non si lavora.
Infatti, dall'altra faccia della medaglia, esistono un sacco di lavori dove si lavora tutto il weekend, e non perche' le persone non siano religiose, ma perche' sono lavori diversi che richiedono orari e giorni diversi.
Io personalmente non mi sembra di vivere in modo infelice. Tra l'altro non mi forzo nemmeno nel far nulla. Non mi costa nulla e lo dico, se gli fa piacere tanto meglio, e se non gli importa sticazzi. Non capisco il dramma ne il vivere secondo una "policy".
Dire "buongiorno" di mattina e "buonasera" di sera non e' una policy. Potrei non dire nessuna delle due e dire "salve" ad esempio. Sono abitudini, su cui mi sembra mettiate troppi sforzi o ragionamenti pur essendo cose banali.
Non vi piace dire una cosa per il gusto di non dirlo o perche' volete filosofeggiare sui significati e cercare il pelo nell'uovo con grandi dibattiti sul "buone feste vs buon natale"? Bene, ma secondo me mettete un sacco di energie in cose che non lo richiedono.
Se vi sentite "castrati" da banalita' simili mi spiace per voi. Io non gli do tutta questa importanza. Dirlo, a me, pare sensato, non mi costa nulla, e lo dico. Se a voi una cosa del genere sconvolge la vita mi puo' solo dispiacere.
Lo straniero per renderlo partecipe della nostra cultura ( o loro della loro) ci sono mille altre occasioni decisamente piu' importanti. Se la gente si sente castrata solo pensando al modo con cui fare gli auguri, sono abbastanza certo che e' la prima a costruire poi muri perche' non vuole accogliere nessuno. Anche perche' la ricerca della convivenza richiede molti piu' sforzi che dire "buone natale o buone feste".
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