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Un discorso come quello di Natale è vomitevole oltre che ipocrita.
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Ma quale discorso? Dove sarebbe l'ipocrisia (davvero pensate che siano robe orchestrate per chissa' quale ragione o qualcuno si forzi ad essere gentile? :| ) di fare un augurio che rispetta quello che una persona festeggia?
A me non toglie nulla e al prossimo al massimo fa piacere o nel peggiore dei casi non gli frega nulla, ma a me non costa nulla comunque.
Che c'e' di vomitevole nell'avere considerazione del punto di vista altrui, essere gentile e inclusivo verso gli altri?
Avete davvero tutti questi problemi di self confidence che alterare leggermente il linguaggio per essere piu' cordiali diventa "vomitevole"?
se uno è musulmano non festeggia niente, quindi dire buone feste è ipocrita, è solo per non usare la parola natale. A meno che "feste" non si debba tradurre con ferie, nel qual caso non vedo cosa ci sia da augurare dato che le ferie di per sè non sono niente di eccezionale. Quindi che dica buon natale oppure stia zitto, passa più inosservato.
Ma pure dicesse buona natività di nostro signore... c'è davvero da aver paura delle conseguenze? fossi un politico e me lo facessero notare dire sti cazzi avete rotto
se uno è musulmano non festeggia niente, quindi dire buone feste è ipocrita, è solo per non usare la parola natale. A meno che "feste" non si debba tradurre con ferie, nel qual caso non vedo cosa ci sia da augurare dato che le ferie di per sè non sono niente di eccezionale. Quindi che dica buon natale oppure stia zitto, passa più inosservato.
Ma pure dicesse buona natività di nostro signore... c'è davvero da aver paura delle conseguenze? fossi un politico e me lo facessero notare dire sti cazzi avete rotto
Non è ipocrita perchè in società multietniche anche per loro è un periodo di feste/vacanze poichè gli uffici chiudono, si va in vacanza, si partecipa a feste ed eventi vari.
Cercare il pelo nell'uovo pe4 tentare di accusare altri di ipocrisia e di essere finti tanto per sentirsi meglio con se stessi è un atteggiamento vigliacco.
Ma quali conseguenze? Paura di cosa? È un atto di gentilezza considerazione che non solo non costa niente, ma fa anche piacere farlo. Ma che razza di problemi avete con ste manie da perseguitati?
"Ci rubabo il natale", " paura delle conseguenze".
Bho, cose senza senso. Datevi una svegliata storditi perchè ormai vivete nel mondo fittizio creato frutto di una narrazione debole, vittimista e carica di paure e pregiudizi.
Ma vai a cagare Arturo. La casa è di chi è cittadino e parte del tessuto sociale, esattamente come UK è casa mia.
Tu hai avuto solo la fortuna casuale di nascere in Italia anzichè altrove. Pura casualità. Non sei ne più speciale di altri nè vivi in un club esclusivo dove è necessario sottolineare a tutti che quella non sarà mai casa loro.
potranno pure vivere qui, ma saranno per sempre estranei, e anche se si integreranno, saranno intrusi in una Storia privata.
Per sempre, o almeno finchè nelle campagne ci saranno i casali contadini che costruirono i nostri avi, o almeno finchè resteranno in piedi i palazzi rinascimentali di Firenze e Venezia non affonderà sott'acqua, o fino a quando i nomi delle strade saranno Giuseppe Verdi, Cavour, Matteotti...
Perchè questi che ora si aggirano nelle nostre città, se tu guardi le foto dei nostri nonni, loro non c'erano; perchè quando i nostri avi costruirono i casali, non erano a mietere il grano insieme a loro, non facevano la vendemmia con loro, ma erano delle immaginette rappresentate nei libri di Salgari con lance e capanne o nei racconti del feroce saladino.
Intrusi in una Storia privata, perchè non avevano il loro volto, quelli che hanno pensato e eretto e abitato i palazzi Medievali, nè c'erano loro nella spedizione dei 1000 o nel tragico ARMIR.
potranno pure vivere qui, ma saranno per sempre estranei, e anche se si integreranno, saranno per sempre degli intrusi in una Storia privata.
Per sempre, o almeno finchè nelle campagne ci saranno i casali contadini che costruirono i nostri avi, o almeno finchè resteranno in piedi i palazzi rinascimentali di Firenze e Venezia non affonderà sott'acqua, o fino a quando i nomi delle strade saranno Giuseppe Verdi, Cavour, Matteotti...
Perchè questi che ora si aggirano nelle nostre città, se tu guardi le foto dei nostri nonni, loro non c'erano; perchè quando i nostri avi costruirono i casali, non erano a mietere il grano insieme a loro, non facevano la vendemmia con loro, ma erano delle immaginette rappresentate nei libri di Salgari con lance e capanne o nei racconti del feroce saladino.
Intrusi in una Storia privata, perchè non avevano il loro volto, quelli che hanno pensato e eretto e abitato i palazzi Medievali, nè c'erano loro nella spedizione dei 1000 o nel tragico ARMIR.
Ma che intrusi in che storia privata? Dai, smettila con questi discorsi deliranti.
Cosa rende Italiani?
Avere i genitori nati in Italia anche loro per caso?
Nascere dentro i confini, dove a distanza tra una vallata e l'altra in Trentino diventano Austriaci senza manco accorgersene?
L'amore per pasta al pomodoro?
No. Essere cittadini e' vivere ed intregarsi in un posto, dove tu rispetti gli altri e gli altri rispettano te. Ancora di piu' se poi in quel posto ci nasce e cresce.
Non c'e' la minima differenza tra il figlio di uno straniero nato e cresciuto in Italia e te. Sicuramente parlate pure lo stesso dialetto ed avete la stessa mentalita'.
Allo stesso modo il figlio di italiani che vive in USA e' un americano a tutti gli effetti. Di italiano ha solo qualche stereotipata espressione, ma poi nella lingua, atteggiamento, costumi e valori non sono italiani.
Il mondo non rimane fossilizzato come in una recita teatrale o un parco a tema. Cambia e lo fara' sempre. Tu vedi le foto dei nostri nonni, e prima di loro chi c'era? Normanni, Arabi, Spagnoli ecc ecc. Anche quello e' cambiato. La storia ha fatto il suo corso e lo fara' ancora. Devi fare pace con questa cosa, assolutamente naturale.
Tu vivi in un mondo fittizzio che ti sei cotruito nella tua fantasia e basta, ma non e' il mondo reale.
@lukino
se vedi film come Novecento, o appunto la saga di heimat che ripercorre cent'anni di storia tedesca attraverso le vicissitudini di una famiglia, non puoi negare che appartenenza significa continuità: noi siamo un tramite tra passato e futuro dentro una stessa Storia.
Se in questa Storia ci infili mohammed, forse avrà pure un futuro, ma il passato dov'è? spezza la linea narrativa, è incongruo
Mentre le denunce contro il branco sono salite a 9 e sono scattati arresti e perquisizioni ci sono tre cose certe: vietato dire che si tratta di gang di egiziani e nordafricani, vietato ammettere di aver sbagliato, e niente solidarietà femminile
Per il sindaco l'importante è farsi le foto con i calzini arcobaleno.
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