Originariamente Scritto da The_machine
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Siccome nel catechismo (e nella coscienza di tante persone) c'è scritto e si insegna e si predica che: "l'omosessualità è intrinsecamente disordinata" e contraria all' "ordine naturale", la Chiesa vorrebbe si specificasse se sostenere o meno quel pensiero è reato...e non interessa solo la Chiesa ma anche i laici, gli studiosi, chiunque.
E' inutile che mi continui a postare quella pappardella sul razzismo o sulla "istigazione" alla discriminazione: mi pare patente che qua si stia parlando di altro.
E' noto che è reato affermare che "i finocchi devono finire al rogo" (ma è reato anche senza ddl Zan, questo per specificare e per rimarcare la sua inutilità). Ad oggi non è ancora reato sostenere che "l'omosessualità è contro l'ordine naturale delle cose, essendo in natura incapace di procreare e mancando dunque dei presupposti per una genitorialità e dunque per mettere su famiglia, che è quella che è sempre stata: uomo e donna assieme".
In questo non c'è nessun razzismo, nessuna istigazione, nessuna affermazione suprematista. La differenza è solare. Solo per gli Zan non lo è e per chi come lui si perde nell'ambiguo.
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