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Insomma, ci è andata di culo perchè i nomi nomi non erano mica scritti nella pietra.
Renzi si è limitato a scuotere l'albero. Poteva andare bene, come poteva andare molto male.
Non credo che la sua mossa fosse totalmente avventata, anzi.
È un minchia, ma un minchia consapevole.
Sapeva che non avrebbe fatto un buco nell'acqua.
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Originariamente Scritto da Sean
Tu non capisci niente, Lukino, proietti le tue fissi su altri. Sei di una ignoranza abissale. Prima te la devi scrostare di dosso, poi potremmo forse avere un dialogo civile.
Questo è certo, ma in situazioni come queste certezze non ne ha nessuno. Mattarella è stato furbo e ha tolto l'osso a tutti.
Vabè diciamo che Mattarella dopo fail su fail ha dovuto accettare la mossa di Renzi. [emoji23]
Ci ha provato fino alla fine però il buon Sergio..gli è andata male.
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Originariamente Scritto da Sean
Tu non capisci niente, Lukino, proietti le tue fissi su altri. Sei di una ignoranza abissale. Prima te la devi scrostare di dosso, poi potremmo forse avere un dialogo civile.
Mattarella è l'unico scoglio duro del paese. Da sempre, dentro e fuori la politica, un esempio di grande preparazione tecnica (un CV che qualsiasi politico la dentro si sogna) oltre che come dovrebbe essere una persona delle istituzioni.
Peccato che con la classe politica attuale sia come lavorare con una classe di bambini scemi che si urlano addosso.
un pdr dovrebbe essere super partes, purtroppo in italia fa gli interessi dello schieramento da cui proviene, il pd in questo caso... quindi come il pd fa gli interessi dell'europa anzichè dell'italia
Il nostro Sergione chiaramente non lo è, purtroppo.
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Originariamente Scritto da Sean
Tu non capisci niente, Lukino, proietti le tue fissi su altri. Sei di una ignoranza abissale. Prima te la devi scrostare di dosso, poi potremmo forse avere un dialogo civile.
un pdr dovrebbe essere super partes, purtroppo in italia fa gli interessi dello schieramento da cui proviene, il pd in questo caso... quindi come il pd fa gli interessi dell'europa anzichè dell'italia
A me non sembra. Mi sembra che cerchi di stabilizzare la situazione come può.
Solo perchè non insegue le pretese di chi vuole trattare la politica come un show televisivo non vuol dire che non sia super partes.
Se vi riferite al fatto che non si e andati al voto considerate due cose:
1. La legge italiana non lo prevede in automatico. Se si trova una maggioranza non c'è motivo di andare al voto.
2. Ogni elezione il parlamento praticamente so ferma, rallentando tutto e costando circa 400mln ogni volta.
In un paese dove si ripete sempre che i soldi potrebbero essere spesi meglio, bisogna fare tagli agli sprechi e la burocrazia è lenta, davvero vogliamo buttare centinaia di miliono e fermare una burocrazia già lenta ogni volta che qualcuno si svegli la mattina e fa cadere il governo perchè i sondaggi sono favorevoli e ha ricevuto tanti like su facebook? Se fosse così, in pochi mesi avremmo sprecato quasi 800 milioni, fermato tutto per settimane/mesi ed ammorbato giornali e tv di ulteriore campagna elettorale che anche in tempi normali non si ferma mai.
No grazie, non è possibile gestire uno stato come se stessimo parlando del rappresentante di classe.
La Sea Watch 4 è nel porto di Trapani di nuovo in fermo amministrativo
La decisione è del Consiglio di giustizia amministrativa per la Regione Siciliana. La nave della Ong tedesca quattro giorni fa ha sbarcato 456 migranti salvati in mare
«Speriamo che le autorità non ci impediscano di ripartire verso il Mediterraneo centrale con le assurde accuse a cui ci hanno abituati». Così twittava ieri pomeriggio la Ong tedesca Sea Watch, a proposito di una delle sue due navi umanitarie, la Sea Watch 4, attualmente davanti al porto di Trapani dopo avere, quattro giorni fa, sbarcato 456 migranti salvati in mare con sei diverse operazioni di soccorso e avere assistito, documentandole, a tre operazioni della Guardia costiera libica con cui altrettanti gommoni carichi di migranti sono stati riportati indietro, con le buone e anche con le cattive. Si attendeva il solito «Post State control» della Guardia costiera, l’equipaggio della Sea Watch 4, che sarebbe arrivato quasi certamente al termine della quarantena. Operazione che di solito porta a un fermo amministrativo della nave. Questo temeva ieri la Ong, ma non poteva immaginare che il fermo amministrativo di fatto c’è già: ripristinato quello di sei mesi che, da settembre 2020 a marzo di quest’anno, aveva tenuto ferma la nave a Palermo. La decisione è del Consiglio di giustizia amministrativa per la Regione Siciliana - l’organismo giudiziario che in Sicilia sostituisce il Consiglio di Stato in virtù dello Statuto autonomistico - riformando la decisione che il Tar per la Sicilia aveva emesso due mesi fa accogliendo la domanda di sospensione del provvedimento di fermo richiesto dalla Ong.
Dunque la Sea Watch 4 si deve nuovamente fermare e per le medesime motivazioni per le quali a settembre dello scorso anno la Guardia costiera italiana aveva emesso il fermo amministrativo. Nell'ordinanza collegiale del Consiglio di giustizia amministrativa è scritto che «in assenza di specifiche prescrizioni sulle caratteristiche tecniche delle unità di salvataggio, il servizio di pattugliamento, ricerca e soccorso in mare deve avvenire in condizioni di sicurezza per le stesse persone soccorse, per l'equipaggio (riguardo, tra l'altro, alla sufficienza dei servizi igienici e ad adeguate turnazioni del personale), per la navigazione, per l'ambiente; condizioni che allo stato non sono riscontrabili a bordo». L’ordinanza lascia comunque uno spiraglio, affermando che il fermo decadrebbe nel caso in cui la Ong apportasse modifiche alla nave, adeguandosi «alle prescrizioni dettate dall'amministrazione o modulando il servizio alle condizioni strutturali della nave». «Ne prendiamo atto - dice la portavoce di Sea Watch, Giorgia Linardi - fermo restando che per noi la partita vera si gioca a livello della Corte europea. Rileviamo comunque come prosegua l’accanimento della Guardia costiera nei confronti delle Ong».
La decisione è del Consiglio di giustizia amministrativa per la Regione Siciliana. La nave della Ong tedesca quattro giorni fa ha sbarcato 456 migranti salvati…
Originariamente Scritto da Sean
Tu non capisci niente, Lukino, proietti le tue fissi su altri. Sei di una ignoranza abissale. Prima te la devi scrostare di dosso, poi potremmo forse avere un dialogo civile.
Bhe, a noi serve gente preparata che viene da ambienti di alto livello, non degli influencers strillatori di professione che anzichè dare un'immagine istituzionale al paese si fanno i selfies annusando formaggi e salami.
Ovvio poi che non abbia fatro carriera perchè vicino ad ambienti che contano. Magari il contrario: è in certi ambienti grazie ad una carriera brillante.
La Sea Watch 4 è nel porto di Trapani di nuovo in fermo amministrativo
La decisione è del Consiglio di giustizia amministrativa per la Regione Siciliana. La nave della Ong tedesca quattro giorni fa ha sbarcato 456 migranti salvati in mare
«Speriamo che le autorità non ci impediscano di ripartire verso il Mediterraneo centrale con le assurde accuse a cui ci hanno abituati». Così twittava ieri pomeriggio la Ong tedesca Sea Watch, a proposito di una delle sue due navi umanitarie, la Sea Watch 4, attualmente davanti al porto di Trapani dopo avere, quattro giorni fa, sbarcato 456 migranti salvati in mare con sei diverse operazioni di soccorso e avere assistito, documentandole, a tre operazioni della Guardia costiera libica con cui altrettanti gommoni carichi di migranti sono stati riportati indietro, con le buone e anche con le cattive. Si attendeva il solito «Post State control» della Guardia costiera, l’equipaggio della Sea Watch 4, che sarebbe arrivato quasi certamente al termine della quarantena. Operazione che di solito porta a un fermo amministrativo della nave. Questo temeva ieri la Ong, ma non poteva immaginare che il fermo amministrativo di fatto c’è già: ripristinato quello di sei mesi che, da settembre 2020 a marzo di quest’anno, aveva tenuto ferma la nave a Palermo. La decisione è del Consiglio di giustizia amministrativa per la Regione Siciliana - l’organismo giudiziario che in Sicilia sostituisce il Consiglio di Stato in virtù dello Statuto autonomistico - riformando la decisione che il Tar per la Sicilia aveva emesso due mesi fa accogliendo la domanda di sospensione del provvedimento di fermo richiesto dalla Ong.
Dunque la Sea Watch 4 si deve nuovamente fermare e per le medesime motivazioni per le quali a settembre dello scorso anno la Guardia costiera italiana aveva emesso il fermo amministrativo. Nell'ordinanza collegiale del Consiglio di giustizia amministrativa è scritto che «in assenza di specifiche prescrizioni sulle caratteristiche tecniche delle unità di salvataggio, il servizio di pattugliamento, ricerca e soccorso in mare deve avvenire in condizioni di sicurezza per le stesse persone soccorse, per l'equipaggio (riguardo, tra l'altro, alla sufficienza dei servizi igienici e ad adeguate turnazioni del personale), per la navigazione, per l'ambiente; condizioni che allo stato non sono riscontrabili a bordo». L’ordinanza lascia comunque uno spiraglio, affermando che il fermo decadrebbe nel caso in cui la Ong apportasse modifiche alla nave, adeguandosi «alle prescrizioni dettate dall'amministrazione o modulando il servizio alle condizioni strutturali della nave». «Ne prendiamo atto - dice la portavoce di Sea Watch, Giorgia Linardi - fermo restando che per noi la partita vera si gioca a livello della Corte europea. Rileviamo comunque come prosegua l’accanimento della Guardia costiera nei confronti delle Ong».
La decisione è del Consiglio di giustizia amministrativa per la Regione Siciliana. La nave della Ong tedesca quattro giorni fa ha sbarcato 456 migranti salvati…
Basterebbe affondargliele casualmente e il gioco finisce.
Basterebbe affondargliele casualmente e il gioco finisce.
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Concordo. Anche se farei prima un esperimento. Prendi una nave. 100 migranti. Appena toccano terra cittadinanza italiana. E quindi passaporto. Poi li accompagni al confine con Austria e Francia. Oppure gli paghi un biglietto aereo per una destinazione europea a loro scelta. Chissà quanto ci metterebbero a sospendere la libera circolazione di persone.
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Basterebbe affondargliele casualmente e il gioco finisce.
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Non ti sembra un comportamento poco umano ? [emoji848][emoji848]
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Originariamente Scritto da Sean
Tu non capisci niente, Lukino, proietti le tue fissi su altri. Sei di una ignoranza abissale. Prima te la devi scrostare di dosso, poi potremmo forse avere un dialogo civile.
Concordo. Anche se farei prima un esperimento. Prendi una nave. 100 migranti. Appena toccano terra cittadinanza italiana. E quindi passaporto. Poi li accompagni al confine con Austria e Francia. Oppure gli paghi un biglietto aereo per una destinazione europea a loro scelta. Chissà quanto ci metterebbero a sospendere la libera circolazione di persone.
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Ma i migranti sono pedine, non hanno colpe specifiche o gravi, sono merce. Come le arance nord africane che arrivano nonostante le nostrane.
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No, bel buco nella plancia mentre stanno in porto, e giù. Alla quarta nave che perdono casualmente, con annesse spese per liberare il porto il business non diventa più remunerativo
Ma i migranti sono pedine, non hanno colpe specifiche o gravi, sono merce. Come le arance nord africane che arrivano nonostante le nostrane. No, bel buco nella plancia mentre stanno in porto, e giù. Alla quarta nave che perdono casualmente, con annesse spese per liberare il porto il business non diventa più remunerativo
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Appunto, sono pedine, usiamole. Anche perché raramente vogliono restare in Italia.
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