Tribuna politica - bw edition

[Giampo93]

Cat calling è anche un fischio o un "ciao!", per non parlare di sguardi parecchio evidenti e discreti. Tutte cose fastidiose ma comunque gestibili, rispetto a volgarità o comportamenti peggiori (tipo seguire la tizia)

[robybaggio10]

Ma solo io riesco a dire "no mi spiace" guardando una persona in faccia e senza rispondere malamente, se in quel momento non mi va di lasciar nulla?

Sono sempre stato salutato con il sorriso con "ok amico, ciao".

Non mi pare nulla di difficile o imbarazzante. Fondamentalmente e' la stessa risposta che darei a chiunque, bianco e non, italiano e non.

Onestamente con la gente normale non mi e' mai capitato che uno sconosciuto venga verso di me dicendo "amico..." (con evidente secondo fine). Anzi...una volta mi e' capitato con un punkabbestia di strada...in centro a Verona. Quando mi si e' avvicinato ho scoperto essere un tizio del mio paese...disperso da 10 anni...che conoscevo.
Gli ho detto "Catso...tu sei XXX". Lui poi mi ha chiesto 1 euro...ed io "gentilmente"....l'ho mandato affancu.lo.

[Lukinosnake]

Cat calling è anche un fischio o un "ciao!", per non parlare di sguardi parecchio evidenti e discreti. Tutte cose fastidiose ma comunque gestibili, rispetto a volgarità o comportamenti peggiori (tipo seguire la tizia)

Prima di tutto questa gente i fischi li potrebbero fare alle mamme puttane che si ritrovano, visto che non so proprio cosa passi per la testa di chi sente la necessita' di fischiare ad una persona per strada manco fosse una cane.

Detto questo, il "ciao" dipende da come viene posto, con che tono ed atteggiamento. Non ho mai visto, ne' subito, ne' sentito di una persona che ha ricevuto una reazione aggressiva o essere accusato di essere un maniaco approcciandosi come una persona normale in un contesto che promuove l'interazione con le altre persone.

E' abbastanza normale che se stai attraversando, che so, un parco ed una persona da lontano ti vede e ti viene in contro da nulla squadrandoti il culo e il seno e quasi sbavando ti dice "ciao", senza rispettare la dovuta distanza tra sconosciuti, mentre ti fissa il seno assume un significato ben diverso.

Penso che siamo tutti abbastanza grandicelli da capire che atteggiamenti, toni e contesti cambiano interamente la situazione.


Facciamo un esempio banalissimo senza entrare nella sfera sessuale poiche' questa cambia parecchio essendo uomini, e difficilmente qualcuno considera di molestarci sessualmente o difficilmente ci troviamo in una situazione dove ci sentiamo delle "prede".
Mentre cammini un senzatetto seduto ti dice "hey amico, avresti qualche soldo da darmi?". Come percepisci la situazione?
Mentre cammini in una strada isolata uno ti si para davanti dicendoti "hey amico, dammi qualche soldo". Come percepisci la situazione?

Penso concordiamo tutti che la percezione cambia parecchio. Nel primo caso te ne va senza manco pensarci, nel secondo una parte di te si prepara ad un'escalation della situazione e quando te ne vai ti guardi le spalle.

Poi oh, sara' che magari la mia citta' non brilla per legalita' e voi siete cresciuti tra unicorni ed arcobaleni, ma io ho un'idea ben chiara della differenza di tono, contesto e comunicazione non verbale che mi porta a capire la differenza tra uno che mi dice "ciao" perche' vuole dirmi qualcosa e uno che mi dice "ciao" e sta per rapinarmi.

[Lukinosnake]

Onestamente con la gente normale non mi e' mai capitato che uno sconosciuto venga verso di me dicendo "amico..." (con evidente secondo fine). Anzi...una volta mi e' capitato con un punkabbestia di strada...in centro a Verona. Quando mi si e' avvicinato ho scoperto essere un tizio del mio paese...disperso da 10 anni...che conoscevo.
Gli ho detto "Catso...tu sei XXX". Lui poi mi ha chiesto 1 euro...ed io "gentilmente"....l'ho mandato affancu.lo.

Chiamare qualcuno "amico" per chiedere l'elemosina e' ben diverso da qualcosa a sfondo sessuale, come avere il fine di ottenere 50 centesimi non e' uguale al fine di fartelo ciucciare. Non ci sono cazzi o opinioni che tengano.

Detto questo, trattare la gente con gentilezza chi si pone con gentilezza mi sembra un atto di educazione. Se si sente il bisogno di mandare a fare in culo una persona mai vista che non ti ha detto nulla di male, umiliante o minaccioso mi sembra il frutto di qualche problema interiore.

[robybaggio10]

Prima di tutto questa gente i fischi li potrebbero fare alle mamme puttane che si ritrovano, visto che non so proprio cosa passi per la testa di chi sente la necessita' di fischiare ad una persona per strada manco fosse una cane.

Detto questo, il "ciao" dipende da come viene posto, con che tono ed atteggiamento. Non ho mai visto, ne' subito, ne' sentito di una persona che ha ricevuto una reazione aggressiva o essere accusato di essere un maniaco approcciandosi come una persona normale in un contesto che promuove l'interazione con le altre persone.

E' abbastanza normale che se stai attraversando, che so, un parco ed una persona da lontano ti vede e ti viene in contro da nulla squadrandoti il culo e il seno e quasi sbavando ti dice "ciao", senza rispettare la dovuta distanza tra sconosciuti, mentre ti fissa il seno assume un significato ben diverso.

Penso che siamo tutti abbastanza grandicelli da capire che atteggiamenti, toni e contesti cambiano interamente la situazione.


Facciamo un esempio banalissimo senza entrare nella sfera sessuale poiche' questa cambia parecchio essendo uomini, e difficilmente qualcuno considera di molestarci sessualmente o difficilmente ci troviamo in una situazione dove ci sentiamo delle "prede".
Mentre cammini un senzatetto seduto ti dice "hey amico, avresti qualche soldo da darmi?". Come percepisci la situazione?
Mentre cammini in una strada isolata uno ti si para davanti dicendoti "hey amico, dammi qualche soldo". Come percepisci la situazione?

Penso concordiamo tutti che la percezione cambia parecchio. Nel primo caso te ne va senza manco pensarci, nel secondo una parte di te si prepara ad un'escalation della situazione e quando te ne vai ti guardi le spalle.

Poi oh, sara' che magari la mia citta' non brilla per legalita' e voi siete cresciuti tra unicorni ed arcobaleni, ma io ho un'idea ben chiara della differenza di tono, contesto e comunicazione non verbale che mi porta a capire la differenza tra uno che mi dice "ciao" perche' vuole dirmi qualcosa e uno che mi dice "ciao" e sta per rapinarmi.

Ne parlavo giusto con mia madre a pranzo l'altro ieri. Quando le ho detto cos'e' il cat calling si e' messa a ridere. Mi ha detto che quando era giovane lei (primi anni 70') queste cose erano all'ordine del giorno...succedevano sempre...eppure non mi pare che ci fossero piu'stupri di oggi. Anzi...mi ha detto che le tipo rispondevano per le rime e quelle del paese accanto al mio (note per non essere troppo "fini") le riconoscevi subito.

[robybaggio10]

Chiamare qualcuno "amico" per chiedere l'elemosina e' ben diverso da qualcosa a sfondo sessuale, come avere il fine di ottenere 50 centesimi non e' uguale al fine di fartelo ciucciare. Non ci sono cazzi o opinioni che tengano.

Detto questo, trattare la gente con gentilezza chi si pone con gentilezza mi sembra un atto di educazione. Se si sente il bisogno di mandare a fare in culo una persona mai vista che non ti ha detto nulla di male, umiliante o minaccioso mi sembra il frutto di qualche problema interiore.

Non e' che mando a fare in cu.lo tutti. Se l'ho fatto avro' avuto le mie ragioni.
In ogni caso, dovs sto io, se cerchi un lavoro lo trovi...magari non superpagato...ma lo trovi. Quindi un gabubi di 25-30 anni davanti ad un supermercato e' segno che non vuole lavorare.

[Lukinosnake]

Ne parlavo giusto con mia madre a pranzo l'altro ieri. Quando le ho detto cos'e' il cat calling si e' messa a ridere. Mi ha detto che quando era giovane lei (primi anni 70') queste cose erano all'ordine del giorno...succedevano sempre...eppure non mi pare che ci fossero piu'stupri di oggi. Anzi...mi ha detto che le tipo rispondevano per le rime e quelle del paese accanto al mio (note per non essere troppo "fini") le riconoscevi subito.

Quando era giovane tua mamma era anche legale l'omicidio d'onore e parecchio violenze domestiche e discriminazioni erano perfettamente accettate, come anche il fatto che per buona parte di quegli anni anche l'aborto fosse illegale e lo fosse anche il divorzio fino a pochi anni prima.

Il fatto che al tempo le condizioni fossero accettate sebbene fossero sbagliate ed arretrate non vuol dire che siano giuste.

E' un po' come se parlassimo, ipoteticamente, con uno che ha vissuto durante il periodo dello schiavismo lamentandoci che un datore di lavoro ha urlato insulti agli impiegati e lui si mettesse a ridere dicendo che ai suoi tempo possedere schiavi e frustrarli fosse all'ordine del giorno.

Che discorsi sono?

[Lukinosnake]

Non e' che mando a fare in cu.lo tutti. Se l'ho fatto avro' avuto le mie ragioni.
In ogni caso, dovs sto io, se cerchi un lavoro lo trovi...magari non superpagato...ma lo trovi. Quindi un gabubi di 25-30 anni davanti ad un supermercato e' segno che non vuole lavorare.

Con i decreti legge di Salvini e' diventato virtualmente impossibile lavorare legalmente e mettersi in regola pur volendolo.

Ci sono quelli che non vogliono lavorare ma ci sono anche tantissimi che vorrebbero farlo e mettersi in regola ma non possono proprio per legge.

Teniamoli bene a mente i problemi che i nostri politici creano per poter rendere ancora piu' difficile e complessa la situazione per poi lamentarsene.

[robybaggio10]

Quando era giovane tua mamma era anche legale l'omicidio d'onore e parecchio violenze domestiche e discriminazioni erano perfettamente accettate, come anche il fatto che per buona parte di quegli anni anche l'aborto fosse illegale e lo fosse anche il divorzio fino a pochi anni prima.

Il fatto che al tempo le condizioni fossero accettate sebbene fossero sbagliate ed arretrate non vuol dire che siano giuste.

E' un po' come se parlassimo, ipoteticamente, con uno che ha vissuto durante il periodo dello schiavismo lamentandoci che un datore di lavoro ha urlato insulti agli impiegati e lui si mettesse a ridere dicendo che ai suoi tempo possedere schiavi e frustrarli fosse all'ordine del giorno.

Che discorsi sono?

Il discorso non era quello del "se era accettato all'epoca dovrebbe esserlo anche adesso". Io questo non l'ho mai detto. Era che, anche se all'epoca si faceva, non mi pare che siano venute su madri traumatizzate (che anzi...rispondevano per le rime) o padri maniaci sessuali.
Poi non so come funzionassero le cose dalle tue parti (per quanto mi riguarda quei posti sono più simili all'Africa che alla Lombardia)...

[robybaggio10]

Con i decreti legge di Salvini e' diventato virtualmente impossibile lavorare legalmente e mettersi in regola pur volendolo.

Ci sono quelli che non vogliono lavorare ma ci sono anche tantissimi che vorrebbero farlo e mettersi in regola ma non possono proprio per legge.

Teniamoli bene a mente i problemi che i nostri politici creano per poter rendere ancora piu' difficile e complessa la situazione per poi lamentarsene.

Guarda che io ho 40 anni...sta gente fuori dai supermercati c'era pure quando Salvini non si sapeva nemmeno chi fosse...

[marcu9]

Guarda che io ho 40 anni...sta gente fuori dai supermercati c'era pure quando Salvini non si sapeva nemmeno chi fosse...

Ma è ovvio.
Stessa cosa ai semafori, davanti le chiese, etc etc.
Ma come sempre bisogna avere in bocca Salvini.

[Virulogo.88]

ahahahaha l'accattonaggio è colpa di salvini che non permette ai clandestini di lavorare in regola

[Fabbo]

[marcu9]

Sondaggi politici, il "borsino" dei leader: Draghi il più amato, Meloni seconda. Conte al terzo posto. Lega primo partito, ma in calo. FdI tallona il Pd.



Matteo Salvini scivola al quarto posto. Quinto Enrico Letta. Scende di oltre cinque punti la fiducia nel governo.

Mario Draghi è ancora di gran lunga il leader politico più amato dagli italiani, anche se il suo consenso nell'ultima settimana cala di 1,7 punti percentuali e si attesta al 56,1 per cento. A seguire Giorgia Meloni, sostanzialmente stabile con il 40,1 per cento di gradimento. Al terzo posto si piazza Giuseppe Conte, che compie un balzo in avanti di 0,6 punti percentuali al 35,8 per cento, mentre Matteo Salvini perde lo 0,2% e scende al 33%. Chiude la cinquina Enrico Letta che guadagna lo 0,4 per cento e raggiunge il 28,4. A stilare la classifica è Tecné, in collaborazione con l'agenzia Dire, nel suo tradizionale "borsino" dei leader.
Dopo i primi cinque, seguono Silvio Berlusconi al 27,4, Roberto Speranza al 23,1%, Emma Bonino al 21%, Carlo Calenda al 17,5%, Matteo Renzi al 10,8%.





Draghi primo ma il consenso cala

Il consenso nei confronti del presidente del Consiglio ha subito un netto calo nelle ultime due settimane. La base di consenso iniziale del premier, infatti, che si è mantenuta stabile per circa un mese dal 13 febbraio al 19 marzo intorno al 60 per cento, con leggere fluttuazioni, ha avuto un calo deciso in corrispondenza delle misure adottate dal governo in contrasto alla pandemia, misure che sostanzialmente rimandano le riaperture. Dal 19 marzo al 1 aprile il consenso nei confronti del premier è calato dal 60,6% al 56,1%, quindi di 4,5 punti percentuali.


La fiducia nel governo

L'esecutivo gode del consenso della maggioranza degli italiani, con la fiducia che si attesta al 52,1%. La fiducia del governo è tuttavia in calo di 2,1 punti percentuali rispetto alla settimana scorsa. Dichiara invece di non avere fiducia il 34% degli interpellati, mentre il 13,9 % non ha un'opinione in merito. Così come per Draghi, anche il trend del consenso nei confronti dell'esecutivo è dunque calato in maniera decisa nelle ultime due settimane. La base iniziale di consenso dell'esecutivo, che con lievi oscillazioni si è attestata per circa un mese intorno al 58,5 per cento, a partire dal 19 marzo risulta in calo del 5,3%, con una diminuzione dal 57,4% al 52,1%.

https://www.repubblica.it/politica/2021/04/04/news/sondaggio_leader_draghi_meloni_conte-295086049/?ref=fbpr&fbclid=IwAR3FnYH_8PSGELJgJzVngf7Y8FsOgS8P5XEWsXChIdUOx0klDaOK1X_A7KE

[Lukinosnake]

Guarda che io ho 40 anni...sta gente fuori dai supermercati c'era pure quando Salvini non si sapeva nemmeno chi fosse...

Ma infatti stavo rispondendo alla tua affermazione che non "vogliono lavorare".

La gente che chiedeva l'elemosina c'e' sempre stata ma almeno quelli che volevano lavorare e mettersi in regola potevano farlo, ed invece ci siamo messi all'opera per averli proprio tutti in strada e qualora volessero lavorare glielo impediamo proprio.

Tipico dell'Italia eh, anziche' accontentarci o cercare di ottenere il 10-20% di qualcosa facciamo mille sforzi per ottenere il 100% di niente. Siamo un popolo di overachievers al contrario.

Ma è ovvio.
Stessa cosa ai semafori, davanti le chiese, etc etc.
Ma come sempre bisogna avere in bocca Salvini.

ahahahaha l'accattonaggio è colpa di salvini che non permette ai clandestini di lavorare in regola

Cio' che ovvio e' che non capite quello che leggete o lo capite e fate salti logici per ripetere sempre la stessa retorica-cantilena.
Il concetto e' semplice: senza i decreti in questione su 100 persone prima c'era la possibilita' che una certa percentuale lavorasse e si mettesse in regola (ed anche questi ci sono sempre stati), ed invece oggi con i decreti abbiamo ottenuto la certezza che vivano tutti, dal primo all'ultimo, nell'illegalita' e senza poter lavorare legalmente, anche volendolo o trovando un datore di lavoro che gli da un contratto.
E' cosi' difficile ammettere che questo sia un problema e limitazione grave che crea piu' problemi che benefici?