Tribuna politica - bw edition

[marcu9]

ma possibile che non sai che le stazioni sono luogo di spaccio?

Credo che lo sappiano tutti.
Come anche i parchi.
Non è difficile capirlo, basta andarci in orari particolari e trovi di tutto e di più.
E cosa iper-nota.

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[topscorer]

Top, stai dicendo cazzate. In nessun paese europeo arrivi e ti danno case popolari e sussidi. Non lo si fa nemmeno con altri cittadini europei, figurati con altri.

Ah, io non sono comunista (anzi, valori completamente diversi) oppure non conosci il significato della parola e parli a vanvera e quello è un altro discorso.

Sei molto male informato.
E non sei liberale sennò diresti che se la vedano con i propri mezzi.

[Lukinosnake]

ma non ci dormono assolutamente, non sono senza tetto, sono alloggiati o presso cooperative o in appartamenti in affitto (al nero, dato che ci stanno in molti).
Se sai chi è don biancalani, il prete amico dei migranti a Pistoia, sempre in polemica con salvini... lui ha la parrocchia\dormitorio in campagna, i suoi "ragazzi" vanno ogni giorno a Pistoia in bici, perlopiù alla stazione. L'altro giorno uno di loro ha rapinato un'anziana e nascosto la refurtiva nel confessionale. Spacciano pure... E' stata trovata l'eroina in chiesa
Dai a me del caduto dal pero... ma possibile che non sai che le stazioni sono luogo di spaccio?

Tu fai pensieri ragionamenti sempliciotti arrivando a conclusioni altrettanto sempliciotte.

Le stazioni sono usate per dormirci (non tutti stanno in cooperativa e sono sicuro che tu non spenda le notti in stazione per monitorarle) e come punti di ritrovo. Per fare un esempio, alle stazioni di catania e messina non c'è spaccio. In entrambe le città e presente solo in centro o quartieri popolari (con spacciatori italiani doc per la tua felicità ), ma gli stranieri stanno in stazione comunque.
Che ci stannp a fare quindi, davvero perchè gli piacciono i treni? Suppongo di no.

Quindi, se vogliamo metterla in termini di analisi, se tutti gli stranieri stanno sempre vicino le staziono, sia che lo spaccio avvenga o meno, vuol dire che lo spaccio non è l'interesse primario, altrimenti non sarebbero li quando quest'ultimo nom è presente.

È abbastanza semplice come ragionamento Artù.

[Lukinosnake]

Credo che lo sappiano tutti.
Come anche i parchi.
Non è difficile capirlo, basta andarci in orari particolari e trovi di tutto e di più.
E cosa iper-nota.

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Tu che compri?

[robybaggio10]

Non vedo quale sia il problema
Non siate razzisti.

Il problema e' che poi ci sono italiani senza una casa e senza la possibilita' di abitare in una casa popolare.

[topscorer]

Credo che lo sappiano tutti.
Come anche i parchi.
Non è difficile capirlo, basta andarci in orari particolari e trovi di tutto e di più.
E cosa iper-nota.

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Ma certo che è noto, come è noto che il racket della prostituzione è in mano alla mafia nigeriana per le nere e rumeni albanesi le balcaniche.

[marcu9]

Il problema e' che poi ci sono italiani senza una casa e senza la possibilita' di abitare in una casa popolare.

Altro ragionamento razzista.
Tutti siamo uguali in questo mondo!
l'Italia non deve essere solo degli Italiani, ma degli Umani in generale.

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[claudio96]

Altro ragionamento razzista.
Tutti siamo uguali in questo mondo!
l'Italia non deve essere solo degli Italiani, ma degli Umani in generale.

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anche degli animali e delle piante

[Barone Bizzio]

Vedo che oggi Lukino sta pescando a strascico...fessi voi che continuate ad abboccare.

[Lukinosnake]

Sei molto male informato.
E non sei liberale sennò diresti che se la vedano con i propri mezzi.

Eh no Top, sono informato abbastanza bene invece e da questo messaggio vedo che non sai nemmenp come la pensanp i liberali.

Insomma, parli con slogan stile un 75enne veneto che legge Libero tra un grappino e l'altro: "comunisti di qua e comunisti di là".

Tiè, dimmi che c'entro ip con il comunismo. Indica pure.

https://en.m.wikipedia.org/wiki/Communism

Interessante che l'ideologia comunista si basi su (cito) "ovvero una società caratterizzata dall'abolizione delle classi sociali e della proprietà privata dei mezzi di produzione, dalla partecipazione collettiva del popolo al governo e dalla completa emancipazione di tutti gli uomini", che è tutto l'esatto opposto di quello che ho sempre espresso di apprezzare e che invece sembrano amare i populisti che votano partiti di destre populiste, senza capire manco che in chr ***** credono.
Parlano di nazionalizzare di qua e di là e poi di dicono di essere contro il comunismo.

Bho, siamo alla comicità.

[Lukinosnake]

Il problema e' che poi ci sono italiani senza una casa e senza la possibilita' di abitare in una casa popolare.

Fammi indovinare: gliela ruba l'uomo nero (letteralmente).

[Lukinosnake]

Ma certo che è noto, come è noto che il racket della prostituzione è in mano alla mafia nigeriana per le nere e rumeni albanesi le balcaniche.

Che lavorano per le cosche italiane, ed infatti quando fanno i blitz c'è una bella sfilza di mafiosi che organizzavano il tutto.
Mica scemi gli italiani. I criminali grossi siamo sempre noi alla fine eh. Mica vogliamo perdere la fama

[Lukinosnake]

Vedo che oggi Lukino sta pescando a strascico...fessi voi che continuate ad abboccare.

Fessi e basta a leggere quel che scrivono francamente.

[Arturo Bandini]

Ma certo che è noto, come è noto che il racket della prostituzione è in mano alla mafia nigeriana per le nere e rumeni albanesi le balcaniche.

se cerchi su google mafia nigeriana escono un sacco d'articoli su castel volturno, dove i nigeriani hanno occupato centinaia di case di vacanza lungo la costa...

L’Italia non è più italiana: i nigeriani occupano il territorio

Dal libro inchiesta di Mario Giordano, “L’Italia non è più italiana. Così i nuovi predoni ci stanno rubando il nostro Paese”, Mondadori (Milano 2019).

Il III° capitolo dedicato alla nostra criminalità superata da quelle straniere. Anche qui paradossalmente per Giordano, abbiamo perso il primato. “Non siamo più padrini a casa nostra”. Persino la mafia non è più italiana. Mentre nel napoletano, “al posto di Gomorra ci sono i boss nigeriani”.



Qui Giordano documenta l’ascesa della criminalità nigeriana in quel di Castel Volturno, un angolo di continente nero fra Napoli e Roma. Un pezzo d’Africa trapiantato nel cuore della Penisola. Tra machete e asce, “qui non valgono le nostre regole, le nostre leggi, la nostra lingua, le nostre istituzioni. Qui la terra non è più nostra”. Un giovane poliziotto confida a Giordano, riferendosi ai nigeriani, che se usassero la pistola, sarebbe un buon segno, significherebbe che hanno iniziato a integrarsi. Invece solitamente per incutere terrore, usano il machete e l’ascia. Castel Volturno, è diventata la capitale della mafia africana. Nelle case devastate e invase dai rifiuti, nessuno si avvicina, dentro si organizza quello che si vuole: traffico di droga, di donne, smercio di refurtiva. “Libero crimine in libero rudere”. Gli stranieri irregolari sarebbero più dei cittadini regolari che sono 24.000.

In Italia per Giordano esiste una certa repulsione a parlare di mafia nigeriana, eppure esistono confraternite con ascia e teschio, con riti di cannibalismo tribale, dove le vittime vengono fatte a pezzi. Se può interessare anche i jihadisti di Boko Haram in Nigeria, usano mangiare carne umana, come si evidenzia nel libro che ho recentemente presentato “Sono stata all’inferno”, di Andrea C. Hoffman, Centauria Srl(Milano 2017). Naturalmente il nostro Giordano non può non fare riferimento all’orribile delitto di Pamela Mastropietro a Macerata.
Ma non ci sono solo i nigeriani, ormai per Giordano “abbiamo realizzato la globalizzazione della mafia, il mondialismo delle cosche, l’internazionale della ‘ndrina”. Ogni settore viene trattato dalle varie specifiche cupole: quella albanese, cinese, boliviana, il clan dei georgiani, etc. Cosa nostra è diventata Cosa di Tutti.
Tempo fa ci accusavano di esportare boss, in questi anni, in Italia, invece è aumentata l’importazione di qualsiasi tipo di clan, da tutto il pianeta.
Giordano punta la sua attenzione sulla “Piovra gialla”, che in questi anni ha fatto un salto di qualità. “La criminalità made in Pechino, zitta zitta, è cresciuta a dismisura ed è arrivata a controllare e gestire locali pubblici, gioco d’azzardo, spaccio di stupefacenti, sfruttamento della prostituzione, usura, rapine, estorsioni”.

[Testa]

Ha ragione claudione