Tribuna politica - bw edition

[Giampo93]

non mi sembra roba da sinistra sinceramente, cioè non solo. Perché un partito di destra non dovrebbe contrastare mafia, lavoro nero ed evasione? O non potenziare l’industria e fare investimenti?

Quoto.
Le politiche sociali e in senso lato progressiste dovrebbero essere il nucleo della sinistra, con le ovvie varianti

[Giampo93]

La penso come te, ma sarò costretto a votare PD, l'unica alternativa a questo governo ignobile. Non sarà vera sinistra, ma non vedo altre opzioni al momento

Ma scusa, qual è il senso di votare per partito preso?
Ok, sei critico nei confronti del governo, ma stai praticamente dando seguito ad un partito spaccato, moribondo, privo di leader e idee, privo di un programma che non sia l'andare sulle navi ong a mettere in scena disgustose ed ipocrite pantomime.

Non ha più senso astenersi o almeno attendere che l'opposizione assuma una forma seria?

[Miller]

Che anzi in Italia la sinistra “vera” è sicuramente più rappresentata dai 5 stelle, almeno agli inizi, nasce come partito ambientalista, che lotta(va) contro lo stato capitalista che minacciava le piccole comunità (TAV, TAP, Ilva..). Poi si trovano elementi di egualitarismo (“uno vale uno”, democrazia diretta), ridistribuzione della ricchezza, stato “regolatore”. Le politiche sul lavoro sono evidentemente di sinistra, decreto dignità, chiusura domenicale, reddito di cittadinanza (nelle idee di Grillo non sarebbe manco vincolato alla ricerca a di lavoro). Che poi sia diventato un pastrocchio non c’è dubbio...

[neverbackdown]

Ma scusa, qual è il senso di votare per partito preso?
Ok, sei critico nei confronti del governo, ma stai praticamente dando seguito ad un partito spaccato, moribondo, privo di leader e idee, privo di un programma che non sia l'andare sulle navi ong a mettere in scena disgustose ed ipocrite pantomime.

Non ha più senso astenersi o almeno attendere che l'opposizione assuma una forma seria?

Non concordo con quanto dici. Ammetto che il PD non ha fatto politica di vera sinistra e infatti non l'ho votato l'anno scorso. Ma non vedo altre alternative a questo governo. Astenersi equivale ad appoggiare il governo.

[Bob Terwilliger]

Che anzi in Italia la sinistra “vera” è sicuramente più rappresentata dai 5 stelle, almeno agli inizi, nasce come partito ambientalista, che lotta(va) contro lo stato capitalista che minacciava le piccole comunità (TAV, TAP, Ilva..). Poi si trovano elementi di egualitarismo (“uno vale uno”, democrazia diretta), ridistribuzione della ricchezza, stato “regolatore”. Le politiche sul lavoro sono evidentemente di sinistra, decreto dignità, chiusura domenicale, reddito di cittadinanza (nelle idee di Grillo non sarebbe manco vincolato alla ricerca a di lavoro). Che poi sia diventato un pastrocchio non c’è dubbio...

Tra l'altro l'originale mission grillina era rottamare il PD e sostituirlo.

[Miller]

Non concordo con quanto dici. Ammetto che il PD non ha fatto politica di vera sinistra e infatti non l'ho votato l'anno scorso. Ma non vedo altre alternative a questo governo. Astenersi equivale ad appoggiare il governo.

se il PD fosse stato un partito di sinistra si sarebbe alleato con i 5 stelle ad Aprile. Quelli che non avrebbero capito l'alleanza non erano, evidentemente, elettori di "vera" sinistra. Al di là di tutte le cazzatelle su sfottò, litigi, accuse reciproche, tattiche pre/post ecc...

[Sly83]

A me queste di Miller paiono verita’ auto-evidenti

In questi giorni esulando un attimo dalle beghe interne nostre si stanno facendo sempre piu’ alte le probabilita’ di un francese ai vertici della BCE per il dopo-Draghi.

Meno quotati i falchi crucchi e finlandesi.


La Germania probabilmente punta alla presidenza della Commissione Europea.

[Sly83]

Noi arriveremo alla nomina del nuovo presidente BCE e di commissione ai ferri corti con mezzo mondo.

[Lukinosnake]

La penso come te, ma sarò costretto a votare PD, l'unica alternativa a questo governo ignobile. Non sarà vera sinistra, ma non vedo altre opzioni al momento

Io non li voterei perche' li considero incopetenti ed inconsistenti con quello che vorrebbero rappresentare. A questo punto, se devo votare un partito che non ha speranze, per onesta' intellettuale voterei +Europa, che e' la cosa piu' vicina a molte delle mie idee, che se visto da vicino non e' certo sinistra.

Guarda che sei accecato dal contrario del nazionalismo

Sempre accecati si rimane

Non proprio.Gli esempi che ho fatto sono cose ben evidenti. In ogni caso, io il nazionalismo in quanto ideale lo considero senza senso e molto anacronistico. E', nella forma piu' ristretta, un concetto che rovina l'italia anche dall'interno, quando viene applicato anche ai vai paeselli magari a distanza di 50kg.

Che anzi in Italia la sinistra “vera” è sicuramente più rappresentata dai 5 stelle, almeno agli inizi, nasce come partito ambientalista, che lotta(va) contro lo stato capitalista che minacciava le piccole comunità (TAV, TAP, Ilva..). Poi si trovano elementi di egualitarismo (“uno vale uno”, democrazia diretta), ridistribuzione della ricchezza, stato “regolatore”. Le politiche sul lavoro sono evidentemente di sinistra, decreto dignità, chiusura domenicale, reddito di cittadinanza (nelle idee di Grillo non sarebbe manco vincolato alla ricerca a di lavoro). Che poi sia diventato un pastrocchio non c’è dubbio...

La cosa bella e' che un'enorme fetta del suo elettorato non fa che parlare di sinistroidi, sinistrati e tutte questi nomignoli all'limite dell'insulto infantile.

"Uno vale uno", a mio modesto parere e' una delle mentalita' piu' sbagliate che possano esistere e, di fatto, sputa sulla meritocrazia.

Tra l'altro l'originale mission grillina era rottamare il PD e sostituirlo.

Io sono convinto che tanta gente abbia votato di pancia solo per quello. "Tutti ma non quelli li". Un atteggiamento che, generalmente, non ripaga.

se il PD fosse stato un partito di sinistra si sarebbe alleato con i 5 stelle ad Aprile. Quelli che non avrebbero capito l'alleanza non erano, evidentemente, elettori di "vera" sinistra. Al di là di tutte le cazzatelle su sfottò, litigi, accuse reciproche, tattiche pre/post ecc...

Penso che sia perche' non sono vera sinistra ed anche perche' dopo che ti spalano merd4 addosso con le peggiori fake news, attacchi, ed idiozie, magari li mandi pure a cagare, in piu' sapendo che Salvini, che per quanto non possa piacere (incluso a me) e' un politico DI PROFESSIONE, se li sarebbe mangiati. Come appunto sta facendo.

Noi arriveremo alla nomina del nuovo presidente BCE e di commissione ai ferri corti con mezzo mondo.

L'italia arriva a questi punti anche perche' disconosce la diplomazia nelle cose. Ma da sempre eh. Indipendentemente da chi c'e' al governo.

[Sly83]

Lukino almeno fino a Pratica di mare l’Italia ha avuto nella politica estera sempre un ruolo primario, per come si e’ evoluta (involuta..) poi la situazione anzi direi la Storia, ahime’...non contiamo piu’ nulla e la questione Libica lo ha mostrato al mondo.
Sono cambiati gli assi terrestri nel frattempo.
Non credo che alle Europee ci possano essere chissa’ quali stravolgimenti, anche perche’ in chiave comunitaria non esiste un fronte unico e compatto dal lato dei “facciamoci i cavolacci nostri”, e non potra’ mai determinarsi per definizione.

[Pasquino]

La sinistra non esiste più, gli ideali della lotta di classe sono anacronistici, oggi, se ti dici di sinistra, puoi recuperare i concetti della redistribuzione della ricchezza, della tutela dell'ambiente prima che del capitale, della giustizia fiscale, della decrescita economica, della ricerca della felicità invece della ricerca del benessere.
E poi la solidarietà verso chi sta peggio di noi, la prevalenza dell'interesse della collettività su quello del libero mercato, etc.

Ce ne sarebbero di idee, ma PD e affini non hanno intenzione di portarle avanti

Inviato dal mio V10-Y utilizzando Tapatalk

[Lukinosnake]

non mi sembra roba da sinistra sinceramente, cioè non solo. Perché un partito di destra non dovrebbe contrastare mafia, lavoro nero ed evasione? O non potenziare l’industria e fare investimenti?

Riguardo potenziare industria ed investimenti hai perfettamente ragione, infatti il mio ideale di sinistra e' molto moderno e distante dal passato, appunto vicina ad alcune destre liberali fuse con partit radicali.

Per quanto riguarda la mafia, il discorso e' piu' complesso per quanto mi riguarda. Premessa: non penso che chi supporta la destra supporti la mafia.

Detto questo, la mia opinione e' plasmata da studi che ho fatto da ragazzino (una mia tesi era proprio sulla mafia) e le info che ne ricavai e le dinamiche della zona geografica dove sono cresciuto.

Io sono nato in Sicilia, dove a conti fatti la quasi totalita' (se non tutti) di politici arrestati per voto di scambio e collusione mafiosa sono e sono stati sempre partiti di destra. Il dissesto finanziario peggiore d'Italia e' Catania, e risale proprio a personaggi come Scapagnini e Stancanelli, vicinissimi a Berlusconi (mi pare il primo fosse anche il suo medico personale). La famiglia dell'attuale sindaco e' in queste ore sotto investigazione per numerose intercettazioni che portano ad abuso d'ufficio, collusione mafiosa, bancarotta fraudolenta, frode ecc ecc. Nel periodo delle elezioni del 4 Marzo due rappresentanti Lega sono finiti nei guai per voto di scambio mafioso.

Questi sono solo alcuni esempi legati alla zona geografica.

Per il resto io guarderei alcuni punti di vista che mi ricordo dai miei studi:
-Agrari, proprietari terrieri, mafiosi,separatisti ad essi alleati e il gruppo dirigente democristiano, che si servivano della banda Giuliano erano tutti fierissimi anticomunisti, che appunto bersagliavano con particolare ferocia gente che non lo era con particolare interesse.
-La stragrande maggioranza delle vittime di mafia erano comunisti vecchio stampo, tipo Fava ed Impastato. Certo, ci sono eccezzioni come Mattarella, Lipari e Borsellino stesso, ma entrambi erano anche molto critici verso le espressioni di destra che erano in Italia.
-Praticamente tutti i nomi fatti da collab di giustizia sono o di destra o democristiani, i quali hanno detto che la mafia si allea con chiunque possa aiutarli, ma se puo' scegliere va sempre a destra.
-Liggio era molto vicino ai Nar, a cui forni' il materiale anche per le stragi degli anni di piombo
-La quasi totalita' dei parenti di vittime di mafia si identificano di sinistra generalemente.
-Tutti i sindacalisti ammazzati dalla mafia negli anni 40 e 50 erano esponenti di sinistra.

Ancora una volta, non penso che chi supporta la destra supporti la mafia, ma dal punto di vista almeno statistico (deformazione professionale) sono pio' orientato a pensare che la mafia sia vicina alla destra piu' spesso, come l'ndrangheta e' stata molto vicina alla Lega, come anche la camorra lavorando con aziende del nord per lo smaltimento di rifiuti.

A me fa molto strano, ad esempio, che Salvini dica che in Italia tutto fa schifo perche' i soldi che dovremmo usare li spendiamo per i migranti, (5 miliardi, 0.5% della spesa pubblica) mentre secondo la DIA la mafia ne fa perdere 150 di miliardi.
Eppure non sembra metterci 1/10 dello sforzo che mette verso quattro str0nzi in mare, e quando parla di mafia parla di quei quattro zingari dei Casamonica che sono pericolosi, ma non sono paragonabili manco per sbaglio a camorra, mafia e 'ndrangheta

[Pasquino]

Riguardo potenziare industria ed investimenti hai perfettamente ragione, infatti il mio ideale di sinistra e' molto moderno e distante dal passato, appunto vicina ad alcune destre liberali fuse con partit radicali.

Per quanto riguarda la mafia, il discorso e' piu' complesso per quanto mi riguarda. Premessa: non penso che chi supporta la destra supporti la mafia.

Detto questo, la mia opinione e' plasmata da studi che ho fatto da ragazzino (una mia tesi era proprio sulla mafia) e le info che ne ricavai e le dinamiche della zona geografica dove sono cresciuto.

Io sono nato in Sicilia, dove a conti fatti la quasi totalita' (se non tutti) di politici arrestati per voto di scambio e collusione mafiosa sono e sono stati sempre partiti di destra. Il dissesto finanziario peggiore d'Italia e' Catania, e risale proprio a personaggi come Scapagnini e Stancanelli, vicinissimi a Berlusconi (mi pare il primo fosse anche il suo medico personale). La famiglia dell'attuale sindaco e' in queste ore sotto investigazione per numerose intercettazioni che portano ad abuso d'ufficio, collusione mafiosa, bancarotta fraudolenta, frode ecc ecc. Nel periodo delle elezioni del 4 Marzo due rappresentanti Lega sono finiti nei guai per voto di scambio mafioso.

Questi sono solo alcuni esempi legati alla zona geografica.

Per il resto io guarderei alcuni punti di vista che mi ricordo dai miei studi:
-Agrari, proprietari terrieri, mafiosi,separatisti ad essi alleati e il gruppo dirigente democristiano, che si servivano della banda Giuliano erano tutti fierissimi anticomunisti, che appunto bersagliavano con particolare ferocia gente che non lo era con particolare interesse.
-La stragrande maggioranza delle vittime di mafia erano comunisti vecchio stampo, tipo Fava ed Impastato. Certo, ci sono eccezzioni come Mattarella, Lipari e Borsellino stesso, ma entrambi erano anche molto critici verso le espressioni di destra che erano in Italia.
-Praticamente tutti i nomi fatti da collab di giustizia sono o di destra o democristiani, i quali hanno detto che la mafia si allea con chiunque possa aiutarli, ma se puo' scegliere va sempre a destra.
-Liggio era molto vicino ai Nar, a cui forni' il materiale anche per le stragi degli anni di piombo
-La quasi totalita' dei parenti di vittime di mafia si identificano di sinistra generalemente.
-Tutti i sindacalisti ammazzati dalla mafia negli anni 40 e 50 erano esponenti di sinistra.

Ancora una volta, non penso che chi supporta la destra supporti la mafia, ma dal punto di vista almeno statistico (deformazione professionale) sono pio' orientato a pensare che la mafia sia vicina alla destra piu' spesso, come l'ndrangheta e' stata molto vicina alla Lega, come anche la camorra lavorando con aziende del nord per lo smaltimento di rifiuti.

A me fa molto strano, ad esempio, che Salvini dica che in Italia tutto fa schifo perche' i soldi che dovremmo usare li spendiamo per i migranti, (5 miliardi, 0.5% della spesa pubblica) mentre secondo la DIA la mafia ne fa perdere 150 di miliardi.
Eppure non sembra metterci 1/10 dello sforzo che mette verso quattro str0nzi in mare, e quando parla di mafia parla di quei quattro zingari dei Casamonica che sono pericolosi, ma non sono paragonabili manco per sbaglio a camorra, mafia e 'ndrangheta

Salvini è stato molto bravo a farci cadere nella sua trappola narrativa, spostare l'attenzione sui migranti per offuscare quella su problemi più importanti e meno appaganti dal punto di vista elettorale.

Inviato dal mio V10-Y utilizzando Tapatalk

[Arturo Bandini]

Salvini è stato molto bravo a farci cadere nella sua trappola narrativa, spostare l'attenzione sui migranti per offuscare quella su problemi più importanti e meno appaganti dal punto di vista elettorale.

Inviato dal mio V10-Y utilizzando Tapatalk

in realtà il costo sociale dei migranti è solo una scusa per razionalizzare il fatto che molti italiani non li vogliano a prescindere... Io non li vorrei neanche se portassero ricchezza, per questo ho votato Salvini senza neanche guardare a tutto il resto del programma...
Oggi ho letto che a palermo gli alunni figli di immigrati sono più degli italiani. Questo per me è il vero dramma, il costo sociale chi se ne importa, prima o poi viene assorbito, la criminalità e il degrado idem, col tempo si normalizzeranno... ma la perdita dell'identità e della memoria nazionale contano molto di più

[Bob Terwilliger]

Buona parte della magistratura ha una precisa agenda politica, e il privilegio di diventare "collaboratore di giustizia" è discrezionale; il fatto che la lotta antimafia sia una lotta antidestra ha diverse possibili implicazioni politiche.