Tribuna politica - bw edition

[Lukinosnake]

Scusami ma tutto questo è deleterio per la salute a meno che sei un cyborg. Non voglio tirartela ma prima o poi si pagano questi sforzi enormi





Tutto sta alla responsabilità, qualche gg l'anno di assenza è fisiologico. Poi vale per tutti

Senza dubbio, ma ognuno fa le proprie scelte. Io sono in generale uno che preferisce ammazzarsi per un periodo di tempo limitato se questo mi impedisce di soffrire nel lungo termine.

Al tempo mi sentivo massacrato, alternando stimolanti e caffè come se piovesse a tranquillanti per dormire (i turni di notte poi ti fanno schizzare eh).

Sono però anni che non faccio nulla del genere e non sento di aver avuto problemi a lungo termine. È anche vero che una cosa e farlo a 20 anni, single, che a 40 con una famiglia.

Comunque, non dico di essere un cyborg, ma ho molto willpower (forza di volontà?), nel senso che il mio corpo fa quello che gli dico di fare, indipendentemente da quanto è stanco.

[The_machine]

quindi non si ha il TFR che è circa uno stipendio all'anno che maturi, malattie e permessi scarsi, perdi un'altro stipendio con la tredicesima...
ovvio che gli stipendi sono più alti...

Già, se consideri:

- 13esima
- TFR
- 20 giorni in + di ferie (altra mensilità)
- Buoni pasto
- Malattia

Questi aspetti per me sono l'equivalente di 4 mensilità in più. Dovresti prendere mensilità italiana moltiplicare x 16/12 in modo da riparametrare.
Non ho considerato polizza salute, bonus etc perchè questi sono a discrezione dell'azienda sia in Italia che in Inghilterra immagino.

[Maverick87]

Ponno in germania come siete messi a Tfr,13° e 14°?

13esime 14esime e tfr sono roba solo italiana

[The_machine]

A 20 anni si fa tranquillamente, anch'io per un periodo ho fatto la giornata in ufficio e la sera notte in ristorante / bar , weeand full time al ristorante , avevo una sera libera in settimana e uscivo a sfasciarmi di alcol...avevo anche una pseudo fidanzata.. e anche fino a qualche anno fa, quando avevo del lavoro per conto mio finita la giornata di ufficio lavoravo da casa magari fino a mezzanotte oppure mi mettevo alle 04.00 a lavorare...cose che se le facessi adesso dopo una settimana impazzirei

Io non ho mai avuto questi benefit dati dalla giovinezza, però non ho avuto nemmeno cali

[brn]

io parlavo di welfare a livello statale non aziendale.
a 20-30 magari non ci pensi ma se a te e un tuo familiare capita qualche disgrazia anche piccola rischi la povertà come negli USA?
i licenziamenti come funzionano? gli ammortizzatori sociali sono come i nostri?

tutti parametri che poi contano nella scelta eh sopratutto per stipendi medio bassi, poi il dirigente lasciamolo fuori anche se su BW siamo tutti dal quadro in su.

[Maverick87]

avevo una sera libera in settimana e uscivo a sfasciarmi di alcol...

Bene

[Lukinosnake]

Ecco, già con 30/35 ore settimanali di lezione, la cosa cambia parecchio. Ripeto senza nulla voler togliere a te. Però anche la possibilità di trovare un lavoro full-time, a 18 anni, appena arrivato e con solo il diploma a quanto ho capito, è una gran cosa. Cioè, anche a voler solo lavorare, qui non trovi nulla. A 18 anni sei carne da macello con il classico "ringrazia dio che lavori..."

Penso sia un misto di fattori ambientali e mentalità. In Italia a parità dello stesso lavoro svolto von la stessa qualità uno che ha appena iniziato prende meno di uno che lo fa da sempre, ma è lo stesso lavoro.
In UK non importa chi sei, da dove vieni, quanti anni hai ecc ecc. Tuttl dipende da quanto sei utile a loro.
Infatti a 22 anni ero supervisor di gente di 40, che però non avevano alcun problema con ciò, proprio perchè la mentalità e approccio al mondo del lavoro sono è diversi.
Tieni conto però che il contratto me lo sono guadagnato: i primi 3-6 mesi sono di prova e puoi essere mandato via con un giorno di preavviso senza che ti venga data spiegazione. Io sono rimasto ed altri 3 o più sono andati da un giorno all'altro.

quindi non si ha il TFR che è circa uno stipendio all'anno che maturi, malattie e permessi scarsi, perdi un'altro stipendio con la tredicesima...
ovvio che gli stipendi sono più alti...
abbonamento ai mezzi quanto costa dentro londra?
a livello di welfare immagino (magari mi sbaglio) non siano il massimo

Walfare c'è ed è quasi più facile essere povero che ricco, sotto alcuni aspetti, ma non posso commentare non avendovi mai avuto accesso.

Pensavo peggio, sopratutto per l'orario perchè ricordo il mio primo capo, che aveva lavorato a Londra nel settore "investment banking", mi diceva che li si stava sempre dopo cena e spesso fino alle 23.

Per il resto alcuni aspetti vanno considerati e pesano non poco quando si comparano ral italiani vs stranieri.
In Italia, parlo di CCNL, di fatto TFR è un'altra mensilità, i buoni pasto pure spostano (1-2k netti all'anno), poi c'è malattia, ferie io considerando anche i permessi arrivo a 40+ giorni e capisci che anche li è una mensilità (rispetto agli americani che hanno tipo 8 giorni la differenza è ancora più eclatante).

Dipende. Tu mi hai chiesto le ore di base.

Poi, se tu vuoi spingere sull'accelleratore, lavorando ancje quando non ti è chiesto (non vieni pagato ma nessuno ti ferma) puoi anche ammazzarti.
Il mio tempo facendo dalle 8am alle 10pm me lo sono fatto anche io

[M K K]

Io non ho mai avuto questi benefit dati dalla giovinezza, però non ho avuto nemmeno cali

Più che una questione anagrafica è una questione di illusione di poter fare chissà cosa...
Siccome come tutti ho dovuto farmi la mia gavetta da stronzo , prima gratis e poi quasi gratis per anni..e di paghette non ne ho mai viste in vita mia...di fare il morto di fame non mi andava ed essendoci la possibilità di lavorare parecchio mi son fatto prendere forse in po' la mano..ma a differenza di oggi c'era la voglia e soprattutto c'era il lavoro ....poi con gli anni e una relativa tranquilla economica ho perso la " fame" e quindi di fare ore o giornate extra nel weekand non ne ho più avuto voglia.per la cronaca ho sempre lavorato tutte le estati e spesso anche weeakd o serate varie durante l'anno per tutte le superiori.e non ero l'unico...però come già detto erano altri tempi

[Lukinosnake]

Già, se consideri:

- 13esima
- TFR
- 20 giorni in + di ferie (altra mensilità)
- Buoni pasto
- Malattia

Questi aspetti per me sono l'equivalente di 4 mensilità in più. Dovresti prendere mensilità italiana moltiplicare x 16/12 in modo da riparametrare.
Non ho considerato polizza salute, bonus etc perchè questi sono a discrezione dell'azienda sia in Italia che in Inghilterra immagino.

Mi viene un dubbio: e se per far muovere il mondo del lavoro si togliessero tutte queste cose, muovendosi verso un modello simile ad UK (si spera però associandolo ad iniziative di crescita )?

Non stento a credere che un datore di lavoro ci pensi 100 volte prima di prendere personale se sa che avrà costi enormi fondamentalmente per momenti di inattività dello stesso, come il TFR, e che in più è difficile mandare via per qualsiasi ragione.

Per esperienza in UK e viaggiando parecchio posso dire che i posti dove è più facile trovare lavoro, anche ben pagato, sono anche quelli dove è più facile perderlo se non reggi la competizione.

[Lukinosnake]

Più che una questione anagrafica è una questione di illusione di poter fare chissà cosa...
Siccome come tutti ho dovuto farmi la mia gavetta da stronzo , prima gratis e poi quasi gratis per anni..e di paghette non ne ho mai viste in vita mia...di fare il morto di fame non mi andava ed essendoci la possibilità di lavorare parecchio mi son fatto prendere forse in po' la mano..ma a differenza di oggi c'era la voglia e soprattutto c'era il lavoro ....poi con gli anni e una relativa tranquilla economica ho perso la " fame" e quindi di fare ore o giornate extra nel weekand non ne ho più avuto voglia.per la cronaca ho sempre lavorato tutte le estati e spesso anche weeakd o serate varie durante l'anno per tutte le superiori.e non ero l'unico...però come già detto erano altri tempi

Ma in che settore lavori e quanti anni hai? Per capire il contesto.

[SimoneBW]

Penso sia un misto di fattori ambientali e mentalità. In Italia a parità dello stesso lavoro svolto von la stessa qualità uno che ha appena iniziato prende meno di uno che lo fa da sempre, ma è lo stesso lavoro.
In UK non importa chi sei, da dove vieni, quanti anni hai ecc ecc. Tuttl dipende da quanto sei utile a loro.
Infatti a 22 anni ero supervisor di gente di 40, che però non avevano alcun problema con ciò, proprio perchè la mentalità e approccio al mondo del lavoro sono è diversi.
Tieni conto però che il contratto me lo sono guadagnato: i primi 3-6 mesi sono di prova e puoi essere mandato via con un giorno di preavviso senza che ti venga data spiegazione. Io sono rimasto ed altri 3 o più sono andati da un giorno all'altro.


Walfare c'è ed è quasi più facile essere povero che ricco, sotto alcuni aspetti, ma non posso commentare non avendovi mai avuto accesso.



Dipende. Tu mi hai chiesto le ore di base.

Poi, se tu vuoi spingere sull'accelleratore, lavorando ancje quando non ti è chiesto (non vieni pagato ma nessuno ti ferma) puoi anche ammazzarti.
Il mio tempo facendo dalle 8am alle 10pm me lo sono fatto anche io

Posso chiederti che lavoro facevi? Considerando che avevi solo il diploma, corretto?

[Lukinosnake]

Posso chiederti che lavoro facevi? Considerando che avevi solo il diploma, corretto?

Si corretto.
Night auditor e sicurezza in grossi palazzi sedi di uffici e simili.

[The_machine]

Mi viene un dubbio: e se per far muovere il mondo del lavoro si togliessero tutte queste cose, muovendosi verso un modello simile ad UK (si spera però associandolo ad iniziative di crescita )?

Non stento a credere che un datore di lavoro ci pensi 100 volte prima di prendere personale se sa che avrà costi enormi fondamentalmente per momenti di inattività dello stesso, come il TFR, e che in più è difficile mandare via per qualsiasi ragione.

Ma alla fine che differenza fa ad un datore di lavoro se ti deve dare 3.5K per 12 mensilità oppure 2.5K dove però ci sono i benefit di cui ti parlavo? Conta la somma totale.
Se ti riferisci nello specifico ai 40+ giorni di ferie, ci sono, ma non riesce a farli quasi nessuno e alla fine vengono liquidati in busta paga.

[brn]

Mi viene un dubbio: e se per far muovere il mondo del lavoro si togliessero tutte queste cose, muovendosi verso un modello simile ad UK (si spera però associandolo ad iniziative di crescita )?

Non stento a credere che un datore di lavoro ci pensi 100 volte prima di prendere personale se sa che avrà costi enormi fondamentalmente per momenti di inattività dello stesso, come il TFR, e che in più è difficile mandare via per qualsiasi ragione.

Per esperienza in UK e viaggiando parecchio posso dire che i posti dove è più facile trovare lavoro, anche ben pagato, sono anche quelli dove è più facile perderlo se non reggi la competizione.

si ma non mi sembra una grande idea tarare il sistema nazionale sulla possibile carriera di un aspirante manager eh...
uno su mille ce la fa e gli altri 999 stronzi?

[Lukinosnake]

si ma non mi sembra una grande idea tarare il sistema nazionale sulla possibile carriera di un aspirante manager eh...
uno su mille ce la fa e gli altri 999 stronzi?

La mia era un ipotesi guardando altei paesi che, alla fine, hanno un mercato del lavoro un pò meno immobile