backpacking e viaggi " da poveri"

[M K K]

prendendo spunto dal 3d sulla poverta... qualcuno ha fatto un viaggio del genere ? inteso come viaggio di una certa lunghezza con zaino e ostello prenotato al momento ( i due giorni in tenda per vedere il concerto di vasco non lo considero tale e auguro la morte a chi lo abbia fatto).
io da sbarbato l ho sempre trovata una cosa abbastanza triste ma con gli anni la sto rivalutando ovviamente se fatto con una minima spensieratezza economica.

[Ferdix]

Dipende quello che cerchi, dove vuoi andare e quali sono le tue esigenze.
Ci sono zone del mondo dove campi un mese con 200-300 euro (biglietto aereo escluso).
Mia sorella è da novembre che gira la zona meridionale dell'India e il mese di gennaio l'ha passato in Sri Lanka.

[brn]

Fatto in sri lanka un paio di anni fa

[Testa]

I primi viaggi che ho fatto con gli amici, si prendeva su la macchina e via. Di deciso c'era solo la destinazione, piu o meno.
Prenotare informarsi bene prima ecc ecc era da "vecchi" (poi non c'era internet, quindi...).
Non so se possano rientrare nella categoria

[X3me]

Pur non avendo problemi economici viaggio sempre zaino in spalla da 8 anni. Sono tornato il 16 da un mese in Myanmar (ferie di stagione bassa), senza tanti programmi eccetto la classica lonely planet.
Gli ostelli moderni non sono più i cessi degli anni 80 anzi...vedesi la catena Ostello Bello; praticamente hotel 4 stelle con dormitori (ma anche camere private ovviamente). Chiaro che in India non ti puoi aspettare granchè, ma anche negli hotel rischi di trovarti la piattola di turno nel letto.
Comunque sia il bello del binomio zaino in spalla-ostelli è semplicemente il fatto di conoscere sempre persone nuove ogni giorno. Una mattina fai colazione con neozelandesi un’altra mattina con una svedese. Magari ti trovi bene con qualcuno e decidi di condividere il viaggio per qualche giorno e così via. Te ne vuoi stare per i fatti tuoi? no problem!
Lo zaino torna utile negli spostamenti con i mezzi locali (con un trolley la vedo difficile). Ti diverti, eccome se ti diverti e ti immergi maggiormente nella cultura locale. Che ne so...a piedi o proprio sul bus è facile trovarsi seduto con un locale e scambiarvi due parole.
Gli imprevisti fanno parte del gioco e da essi nascono storie da raccontare e ricordi che strappano sorrisi. C’è più spirito d’avventura ma bisogna anche sapersi adattare e non giudico certo chi, in quelle sudate 2 settimane, non vuole scazzi di qualsiasi genere.


un saluto.

[Ferdix]

Condivido appieno il pensiero di X3me e aggiungo che questo tipo di esperienze sono anche un modo per mettersi alla prova in tantissimi campi.
Affrontato nel modo giusto, ogni viaggio è "oro colato", fatto di esperienze uniche, amicizie, ricordi, maggiore sicurezza e consapevolezza di sé stessi.

(principalmente per lavoro) vivo con la valigia in mano da molti anni e mi sento di consigliare bagagli ridotti all'osso e programmare il meno possibile.
Quello che conta è il passaporto e la carta di credito, a tutto il resto si può sempre rimediare.

Questo è un sito carino per chi volesse approfondire:

http://www.viaggiavventura.it/

[Virulogo.88]

Quando vedo sti viaggi della speranza penso sempre alla massima " fa un viaggio a piedi in Cina per scoprire se stesso, e scopre di essere un coglione "

[Giampo93]

Io una cosa del genere onestamente la farei solo con in tasca una carta di credito pesante 10 kili
E a quel punto, che senso ha viaggiare da poveri?

[Ferdix]

e a commenti simili sono solito rispondere " beato te che non capisci un casso "

[modgallagher]

Quoto i non poveri.

[centos]

una volta c'era l'interail in treno
io a 16 anni con qualche amico l'ho fatto, poca roba francia meridionale
siamo stati via fino a quando sono finiti i soldi - due settimane
quando i miei mi sono venuti a prendere in stazione non avevo nemmeno i soldi per un caffè

dormivamo in tenda e per risparmiare cenavamo con il piatto più economico del campeggio ovvero la colazione all'inglese
ci siamo divertiti un sacco
non ha mai mangiato tanti wurstel come in quelle due settimane

[Giampo93]

Fare un viaggio "avventuroso",se si è giovani,ci sta assolutamente.
Quando poi si visitano paesi estremamente poveri, non si può mica pretendere di dormire in Hotel a 4 stelle con spa e spostarsi coi treni ad alta velocità.

Ciò non toglie, però,che se vai all'estero, specie al di fuori della UE e in paesi scarsamente anglofoni, serve assolutamente essere previdenti e portare con sé un bel gruzzolo, per far fronte ad ogni possibile imprevisto.
E a quel punto,fermo restando che è da idioti pretendere sempre il lusso, che senso ha viaggiare come degli zingari?


Poi se vi piace l'idea di beccarvi la peste bubbonica a Bombay perché avete usato un letto il cui precedente proprietario ora è a faccia in giù nel Gange, o di smarrire i documenti in Tibet e dover spiegare la situazione ad un monaco buddista...e il tutto con 35€ sulle postepay perché 3 KueSta l'3Ss3nz4 del ViAggiO!!! .... allora ok

[X3me]

una volta c'era l'interail in treno
io a 16 anni con qualche amico l'ho fatto, poca roba francia meridionale
siamo stati via fino a quando sono finiti i soldi - due settimane
quando i miei mi sono venuti a prendere in stazione non avevo nemmeno i soldi per un caffè

dormivamo in tenda e per risparmiare cenavamo con il piatto più economico del campeggio ovvero la colazione all'inglese
ci siamo divertiti un sacco
non ha mai mangiato tanti wurstel come in quelle due settimane

Sempre portata la carta di credito per gli inconvenienti. Gli atm li trovi ovunque ormai, dal Malawi al Laos.

un saluto

[centos]

a 16 anni la carta di credito non sapevo nemmeno cosa fosse
quando sono andato in olanda a 18 avevamo ancora i travel cheque, ci hanno dato delle inchiappattate con il cambio allucinanti
roba che per cambiare un travel da 100 mila lire avevi una commissione di 20 se non ricordo male
il fatto è che al tempo ne avevo fatti tanti di taglio piccolo

adesso effettivamente con la carta di credito tutto è più facile

[X3me]

a 16 anni la carta di credito non sapevo nemmeno cosa fosse
quando sono andato in olanda a 18 avevamo ancora i travel cheque, ci hanno dato delle inchiappattate con il cambio allucinanti
roba che per cambiare un travel da 100 mila lire avevi una commissione di 20 se non ricordo male
il fatto è che al tempo ne avevo fatti tanti di taglio piccolo

adesso effettivamente con la carta di credito tutto è più facile

pardon non avevo fatto caso all'età!