Curriculum

[wizard89]

Per la prima volta mi ritrovo a dover scrivere un curriculum serio e, onestamente, sono un po' confuso: finora avevo sempre utilizzato il modello europeo, ma mi hanno detto che sia un po' passato di moda e che adesso si usi qualcosa di più moderno e personale (metto qualche foto alla fine). Inoltre, non saprei bene come regolarmi sulle solite skill, dato che mi pare tutti mettano di essere degli ottimi leader e di saper lavorare in gruppo come scimmie, ottimi a risolvere problemi e a lavorare solo per la gloria e l'amore per la patria.
Riguardo il percorso lavorativo e di studi, mi pare di capire sia utile inserire solo le cose più significative e recenti, senza dilungarsi troppo (massimo due pagine di lunghezza). Qualcuno avrebbe qualche consiglio da darmi o qualche modello valido da poter seguire?

https://i.imgur.com/6qHI1zI.png

https://i.imgur.com/NpfLdHI.png

[laplace]

Che schifo i curriculum ed il concetto di curriculum in generale.
Gente che scrive un mare di bugie, tutti bravi a parole poi in realtà il mondo del lavoro è pieno di capre incapaci

[Virulogo.88]

I curriculum sono carta da ****, come ha detto il ministro è più utile giocare a calcetto

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[wizard89]

È tutto vero quello che dite, ma chi, come me, deve cambiare lavoro, e probabilmente sarà all'estero, purtroppo questa è un'inutile formalità necessaria. Infatti sono in panne perché non ho lo la minima idea di come funzioni di questi tempi

[laplace]

Ti dico solo una cosa. Qualsiasi cosa tu faccia o scriva nel curriculum... Ci sarà sempre qualcuno che ti dice che è giusta e qualcuno che è sbagliata... Fallo come ti pare

[Manx]

È tutto vero quello che dite, ma chi, come me, deve cambiare lavoro, e probabilmente sarà all'estero, purtroppo questa è un'inutile formalità necessaria. Infatti sono in panne perché non ho lo la minima idea di come funzioni di questi tempi

Non so in quale paese farai la domanda e in quale ambito, ma nel mondo nordico che ho frequentato per 12 anni (germania, austria, svizzera e olanda) l'aspetto visivo e ordinato del cv conta moltissimo, anche la semplice disposizione dei documenti e allegati da accludere al cv vero e proprio. Almeno nel mondo accademico un cv+domanda+lettera di presentazione presentate in un certo modo erano garanzia di avere uns buona visibilità.

La cosa importante è nel beccare la giusta quantità di informazioni da mettere, soprattutto se i lavori, progetti, collaborazioni ecc...svolte sono numerose. Mi ricordo che per concorrere ad un posto presso una università tedesca sul mar baltico...avevo preparato un cv+dossier personale che suoerava le 13 pagine...perche effettivamente avevo fatto tanto. Beh era una cosa improponibile, nessumo avrebbe sfogliato un malloppo del genere quindi ho tagliato 5 pagine....e non è stato facile togliere quello che pensavo poresse essere poco utile. beh, il concorso lo vinsi, ma a parimerito con una donna...quindi secondo la legge tedesca...a parità di punteggio....vince la donna...e rimasi disoccupato

[Virulogo.88]

Non so in quale paese farai la domanda e in quale ambito, ma nel mondo nordico che ho frequentato per 12 anni (germania, austria, svizzera e olanda) l'aspetto visivo e ordinato del cv conta moltissimo, anche la semplice disposizione dei documenti e allegati da accludere al cv vero e proprio. Almeno nel mondo accademico un cv+domanda+lettera di presentazione presentate in un certo modo erano garanzia di avere uns buona visibilità.

La cosa importante è nel beccare la giusta quantità di informazioni da mettere, soprattutto se i lavori, progetti, collaborazioni ecc...svolte sono numerose. Mi ricordo che per concorrere ad un posto presso una università tedesca sul mar baltico...avevo preparato un cv+dossier personale che suoerava le 13 pagine...perche effettivamente avevo fatto tanto. Beh era una cosa improponibile, nessumo avrebbe sfogliato un malloppo del genere quindi ho tagliato 5 pagine....e non è stato facile togliere quello che pensavo poresse essere poco utile. beh, il concorso lo vinsi, ma a parimerito con una donna...quindi secondo la legge tedesca...a parità di punteggio....vince la donna...e rimasi disoccupato

la "meritocrazia" delle quote rosa sta contagiando il mondo intero vedo

[Liam & Me]

Per la prima volta mi ritrovo a dover scrivere un curriculum serio e, onestamente, sono un po' confuso: finora avevo sempre utilizzato il modello europeo, ma mi hanno detto che sia un po' passato di moda e che adesso si usi qualcosa di più moderno e personale (metto qualche foto alla fine). Inoltre, non saprei bene come regolarmi sulle solite skill, dato che mi pare tutti mettano di essere degli ottimi leader e di saper lavorare in gruppo come scimmie, ottimi a risolvere problemi e a lavorare solo per la gloria e l'amore per la patria.
Riguardo il percorso lavorativo e di studi, mi pare di capire sia utile inserire solo le cose più significative e recenti, senza dilungarsi troppo (massimo due pagine di lunghezza). Qualcuno avrebbe qualche consiglio da darmi o qualche modello valido da poter seguire?

https://i.imgur.com/6qHI1zI.png

https://i.imgur.com/NpfLdHI.png

Il Modello europeo è sempre stato osceno, con le informazioni organizzate e distribuite malissimo. Basta anche vedere il processo in cui è stato concepito. Io, per quello che conta, ti sconsiglierei davvero di utilizzarlo.

Secondo me quelli che hai messo sono adatti a CV x web designer o lavori del genere, nei quali insieme al CV puoi dare un esempio di quello che sai fare. X altri lavori, secondo me sono davvero eccessivi. Chiaramente prendila come un'opinione personale.

i consigli che seguono riguardano cv rivolti al Regno Unito, ma secondo me sono applicabili un po' dappertutto.

Lunghezza: non oltre 2 facciate. Per lavori di alto profilo, tipo banchieri alla city, c'è chi consiglia di condensare tutto in una facciata, ma in generale 2 facciate vanno benissimo. Puoi mettere informazioni specifiche, ad esempio pubblicazioni scientifiche se cerchi un lavoro accademico, a parte.

Disposizione delle informazioni: le cose più importanti vanno messe nella prima metà della prima pagina. Questo perchè chi legge si può fare subito un'idea di chi sei e di cosa sai fare. Così facendo, dai anche l'idea di uno in grado di presentare le cose in maniera chiara e sensata, senza fronzoli.
Inoltre, se chi deve fare la selezione deve passarsi 100-200 cv, avrà davvero poco tempo per soffermarsi su ognuno di questi, quindi la prima metà della prima pagina sarà quella che gli rimane più in testa.
L'errore più comune è quello di usare quella parte del CV per elencare i dati personali - data di nascita, indirizzo, ecc - che al fine della posizione di lavoro che vuoi sono irrilevanti. Queste informazioni le puoi mettere in caratteri piccoli in alto, ad esempio a dx e sx del tuo nome (o dove ti pare, a seconda del template che scegli).

Personal statement. Persona l'uso dell'inglese, non saprei come tradurlo in maniera diretta. È una frase (o due) che definiscono chi sei, cosa sai fare, e cosa vuoi fare. Quest'ultima cosa la puoi usare come pretesto per spiegare perchè sei interessato alla ditta/azienda/compagnia alla quale stai mandando il CV. Va da sè che questa parte, come del resto tutto il CV, andrà adattata di volta in volta a seconda del tipo di annuncio di lavoro al quale stai rispondendo. Di norma non va oltre le 3-6 righe max. Si può omettere se insieme al CV ti chiedono anche una cover letter.

Tipo di informazioni che cercano. L'errore che molti fanno è scrivere di essere persone dinamiche, in grado di lavorare in gruppo, ecc.. e non fornire evidenze fattuali di tutto questo. Queste informazioni si possono (si dovrebbero, secondo me) mettere quando descrivi le tue esperienze professionali.
Altro errore, legato a quanto sopra, è indicare semplicemente il proprio ruolo presso un'azienda, omettendo di spiegare esattamente di cosa ti occupi, se questo ruolo include il dirigere e coordinare il lavoro di altre persone, ecc..
Ricordati che chi sta assumendo - mastodonti tipo fabbrica di fantozzi a parte - vuole veramente assumere la persona migliore possibile. Tu, scrivendo il CV, lo devi mettere in grado di apprezzare quello che sai fare.

Dettagli. Foto: in alcuni paesi è la norma, in altri (UK incluso) non è raccomandato.
Hobbies: in molti paesi ci si aspetta di trovarli alla fine del CV. Secondo me ci stanno bene.

Aspetto: senza arrivare agli eccessi discussi sopra, il tuo CV deve essere bello, o per lo meno non noioso, anche dal punto visivo. Questo perchè obiettivamente una cosa gradevole all'occhio si legge anche più volentieri. Aggiungerei però che se mandi un CV organizzato in maniera da troglodita, ma anche solo molto noioso, il tuo potenziale datore di lavoro può pensare che: i. non ti sei neanche preso la briga di cercare di mettere insieme qualcosa di decente, il che non depone molto a tuo favore; ii. Quando ti chiederà di mettere insieme una relazione, o anche solo presentare qualcosa a un cliente, farai qualcosa di altrettanto noioso.
In rete ci sono molti templates, anche gratuiti, che puoi utilizzare per fare il tuo CV: fai alcune prove e vedi cosa ti piace di più.

Ah, io sconsiglierei anche di usare parole inglesi nei CV scritti in italiano, sono davvero un *****tto in un occhio. Abbiamo una lingua bellissima: usiamola.


Poi è chiaro che quello che conta veramente è quello che sai fare. Tu devi fare in modo che tutto questo nel tuo CV sia bene in evidenza.

[topscorer]

Poi tra poco ci saranno le quote nere, quelle islamiche, ad Holliwood ha già iniziato a rompere le palle Spike Lee, stai a vedere.
Comunque il formato europeo èancora bene accetto, non so chi ti ha detto il contrario.
Una cosa importante da fare è inserire le parole chiave, esempio postuli in una industria chimica, tra le esperienze metti, se lo hai fatto anche solo di striscio che nella precedente attività ti occupavi di fornire servizi ad aziende petrlolifere, farmaceutiche ed appunto chimiche.

[topscorer]

Comunque Liam, quello che hai descritto tu non è molto lontano da un cv europeo eh.

[Liam & Me]

Comunque Liam, quello che hai descritto tu non è molto lontano da un cv europeo eh.

Ho premesso che davo un'opinione basata su un punto di vista del mondo del lavoro in UK (da sempre, anche prima del brexit)

Secondo me un CV europeo ti obbliga a impiegare una parte consistente della più importante del tuo CV per informazioni personali. E ti porta a non utilizzare in maniera efficiente lo spazio disponibile (lascia molte zone vuote nella pagina) col risultato che se hai molte cose da scrivere farai più fatica a farle entrare in 2 pagine. Ed è anche più difficile da personalizzare.

Poi sì non è che ti sparino se lo usi , ma secondo me ci sono opzioni molto migliori.

[Manx]

Nei paesi dove ho lavorato e dove mi sono candidato la foto era quasi ovunque da presentare, obbligatoriamente, anche per un oscuro posto di assistente universitario in una minuscola università sperduta chissà dove.

"Grazie" alle "quote rosa" io ho perso ben due posti di lavoro che, anni fa, mi avrebbero cambiato la vita....poi a cambiarmela ci ha pensato un anno fa...il cancro, e senza concorso, anzi, sono stato estratto a sorte..

Se penso alle telefonate ricevute...dalle varie segreterie che prima si complimentavano perchè avevo comunque vinto il concorso, quindi, 30" dopo, si proclamavano addolorate e dispiaciute perchè...una signorina era subentrata sl mio posto... beh...dai, ora mi in*****, e sto male per molto meno...

[wizard89]

Grazie mille per le risposte. Il lavoro sarebbe in Cina o in Russia, oppure restare qui in Italia (cosa che spero), quindi dovrei scriverlo in italiano e in inglese. Nel mio caso non ci sono collaborazioni accademiche, ricerche, cazzi e mazzi, ma inserirei solo la laurea (inutile per qualsiasi lavoro, lo farei solo solo come "punteggio in più"), i corsi inerenti al mio lavoro e le esperienze lavorative, tutto qui. Avevo pensato ad un layout semplice che farò con photoshop, in cui, in una colonna a sinistra inserisco foto (obbligatoria nel mio caso), dati essenziali, lingue e hobby, mentre, nella parte restante, qualche riga di presentazione, lavoro e percorso di studi, stop, facendo entrare tutto in una pagina, massimo due.
Copierò qualcosa del genere, contenendomi coi colori e adattandolo alle mie esigenze; dite potrebbe andar bene?

[AlexBram]

Ciao, che lavoro cerchi di ottenere, che tipo di azienda è, che competenze/formazione hai e su cosa vuoi puntare?
La scelta di quello che presenterai conviene farla in base al contesto. Un CV di un ingegnere sarà diverso da quello di un grafico o di un avvocato. Le idee che hai tirato fuori sono buone, ma devi metterci del tuo e tendenzialmente unire più elementi. Ti consiglio Adobe Illustrator più che Photoshop, se lo sai usare.
In bocca al lupo!
Alex

[zen66]

se presentavi foto frontale doppio bicipite se ne fottevano della quota rosa...
cosa insegni?
l'avrai già scritto in tanti post credo...leggevo ultimamente di tue lezioni a Bologna.