Dj fabo, credenti entrate

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  • ArthurBarrett
    IL ROTTOINCULO
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    #61




    Originariamente Scritto da Naturalissimo.88
    Sei andato veramente da Paola boa?

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    • Giampo93
      Mangiatore di vite altrui
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      #62
      Originariamente Scritto da fabjo Visualizza Messaggio
      Da quello che mi risulta, io per primo ho iniziato a dare meno problemi al mondo da quando ho intrapreso questo cammino, e questo non vale solo per me...solo su ciò che riguarda le guerre e gli interessi economici, se tutti fossimo cristiani neanche esisterebbero, e il massimo ci sarebbero normali litigi fra esseri umani che di per sè sono imperfetti...
      Parli di santoni, quelli sono i fanatici del cristianesimo, piaga parallela all'ateismo... poi parli di meno problemi se tutti gli esseri umani non pensassero a questi "dogmi"...ma scommeterei la mia stessa testa che non riusciresti a trovare uno solo dei motivi per cui un mondo ipoteticamente interamente cristiano porterebbe a creare più problemi di quelli che ci sarebbero con il completo ateismo.

      Inoltre se pensi che un cristiano che non da una gran parte dei suoi averi ai bisognosi, sia un cristiano in peccato, beh non hai proprio chiara la situazione in merito...
      Inoltre parli di "società fondata per sua natura sul peccato", ma fammi anche degli esempi, è facile considerare una frase del genere come verità se poi non andiamo ad analizzare cosa si vuol dire.

      Infine la moralità più "umano-centrica", niente di più sbagliato... te lo dico perché una delle migliori azioni che ogni uomo potrebbe fare è sempre quella di pensare "cosa farebbe Gesù in questa situazione?"... bisogna confrontarsi sempre con la perfezione assoluta MA tenendo conto di esseri umani e quindi inperfetti.
      Come dire che io non vado a confrontarmi sul fisico con un secco assoluto, se voglio migliorarmi fisicamente mi confronterò con (per esempio) cutler ..tenendo conto che non arriverò mai ai suoi livelli ma bisognoso di arrivare a somigliare più a lui che al secco vicino di casa.
      Ecco che quindi la consapevolezza dell'essere imperfetti non dev'essere un pretesto per peccare e vendersi ad una vita allo "sbando", ma serve solo a migliorare, perchè confrontandoci con Gesù, la perfezione, possiamo sempre cercare di migliorare pur essendo coscienri di non poterlo pareggiare in purezza dell'anima e dei gesti. Ecco, in questo senso si che accetterei una visione più "umano-centrca"
      Questa ,scusami, mi sembra molto poco un discorso razionale e molto un'accozzaglia di farneticazioni
      Più tardi rispondo meglio
      Last edited by Giampo93; 06-03-2017, 17:05:01.
      Originariamente Scritto da Alberto84
      Te lo dico io gratis che devi fare per crescere: devi spignere fino a cagarti in mano


      Originariamente Scritto da debe
      Chi è che è riuscito a trasformarti in un assassino mangiatore di vite altrui?
      Originariamente Scritto da Zbigniew
      Kurt non sarebbe capace di distinguere, pur avendoli assaggiati entrambi, il formaggio dalla formaggia.
      Un indecente crogiuolo di dislessia e malattie veneree.

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      • fabjo
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        #63
        Originariamente Scritto da Venkman85 Visualizza Messaggio
        La motivazione del cristiano si riduce a una paura della punizione. Se sei paralizzato e cieco è una vita orribile, ma se ti ammazzi ti aspetta l'inferno.

        Inviato dal mio SM-G800F utilizzando Tapatalk
        La motivazione del cristiano è l'amore per il proprio padre e riconoscerlo come tale e creatore di tutto ciò che abbiamo intorno, compresi noi stessi.
        L'inferno non è una punizione, ma la conseguenza delle nostre scelte nell'aver preferito ciò che mette sul piatto d'argento il maligno.

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        • fabjo
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          #64
          Originariamente Scritto da ermzenn Visualizza Messaggio
          Se in italia dovrebbe esserci un referendum sul suicidio assistito, voteresti a favore o contro?
          Mi sembra ovvio da quello che ho detto che voterei assolutamente contro

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          • ermzenn
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            #65
            Originariamente Scritto da fabjo Visualizza Messaggio
            Mi sembra ovvio da quello che ho detto che voterei assolutamente contro
            Ecco, era questo il senso della mia discussione... Se tu saresti in quelle condizioni e sceglieresti di non morire sei libero di farlo, ma impedire a qualcuno che vuole farlo mi sembra assurdo. Così facendo non ti metti anche contro il libero arbitrio? Chi sei tu per dire a quella persona "anche se soffri devi vivere"?

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            • fabjo
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              #66
              Pensi che entrare in una chiesa e ricevere un momento di preghiera sia riservato solo agli uomini perfetti?
              Fosse così non credi che il funerale in chiesa non esisterebbe più?

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              • fabjo
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                #67
                Originariamente Scritto da ermzenn Visualizza Messaggio
                Ecco, era questo il senso della mia discussione... Se tu saresti in quelle condizioni e sceglieresti di non morire sei libero di farlo, ma impedire a qualcuno che vuole farlo mi sembra assurdo. Così facendo non ti metti anche contro il libero arbitrio? Chi sei tu per dire a quella persona "anche se soffri devi vivere"?
                Rispond fra un pò anch'io..

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                • ArthurBarrett
                  IL ROTTOINCULO
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                  #68
                  Originariamente Scritto da fabjo Visualizza Messaggio
                  Pensi che entrare in una chiesa e ricevere un momento di preghiera sia riservato solo agli uomini perfetti?
                  Fosse così non credi che il funerale in chiesa non esisterebbe più?
                  Boh anni fa mi pare avessero negato i funerali a un certo welby, una cosa cosí. Tempi che cambiano?




                  Originariamente Scritto da Naturalissimo.88
                  Sei andato veramente da Paola boa?

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                  • Sean
                    Csar
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                    #69
                    Per capire di cosa si sta parlando ho trovato questo. E' un passo di un libro di Ratzinger del '79, quando era ancora semplice teologo:

                    "La fede cristiana è volta alla vita. Essa crede nel Dio dei viventi. Il suo traguardo è la vita, per cui afferma la vita in tutte le sue fasi quale dono e riflesso di Dio, il quale egli stesso è la vita. Essa conferma il "sì" alla vita fin giù nelle tenebre della sofferenza. Anche in queste condizioni la vita rimane un dono di Dio [...]. Motivo per cui la fede cristiana non ammette il concetto di "una vita non meritevole di essere vissuta". Dove c'è vita, questa rimane in tutte le sue tonalità un dono di Dio, un compito affidato ai vivi che, impegnandoli in un servizio di amore, contemporaneamente li arricchisce e li rende più liberi" (J. Ratzinger - Escatologia, 1979).

                    Questo può aiutare a chiarire la posizione del cattolicesimo, che, come abbiamo visto anche per il caso della eutanasia di Stato nazionalsocialista, non ha cambiato impostazione. Era provita "in ogni sua forma e condizione" allora, lo è ancora oggi (si pensi anche alla posizione ecclesiale sull'aborto, che data fin dal I secolo d.c.: è la stessa cosa).

                    Dobbiamo sottolineare un aspetto: la visione su alcuni temi morali, non direttamente connessi col Vangelo e le Scritture, può cambiare. Cioè, non parliamo di dogmi. Come è stato detto, qualche anno fa a Welby venne negato il funerale in chiesa, oggi a DJ Fabo viene concesso. La materia è delicata e vanno fatte distinzioni importanti: la Chiesa non può accettare che uno Stato dia la morte ai suoi cittadini, perchè crede che la vita non sia tutta intera nella disponibilità nè del singolo individuo nè degli stati. Quindi per l'eutanasia è "no".

                    Accanto a quel "no" va però messo l'invito ad evitare "gli accanimenti terapeutici":

                    « Quando il medico è consapevole che non è più possibile impedire la morte del paziente, e che l'unico risultato del trattamento terapeutico intensivo sarebbe quello di aggiungere sofferenza a sofferenza, egli deve riconoscere i limiti della scienza medica e del suo personale intervento, ed accettare l'inevitabilità ed ineluttabilità della morte. Allora il rispetto verso la persona morente esige più che mai il dovere di evitare ogni sorta di "accanimento terapeutico" e di favorire l'accettazione della morte. »

                    «
                    L'interruzione di procedure mediche onerose, pericolose, straordinarie o sproporzionate rispetto ai risultati attesi può essere legittima. In tal caso si ha la rinuncia all'accanimento terapeutico. Non si vuole così procurare la morte: si accetta di non poterla impedire. Le decisioni devono essere prese dal paziente, se ne ha la competenza e la capacità, o, altrimenti, da coloro che ne hanno legalmente il diritto, rispettando sempre la ragionevole volontà e gli interessi legittimi del paziente. »
                    (Catechismo della Chiesa cattolica, n. 2278)


                    Bisognerebbe ora chiedersi dove finisce l'accanimento terapeutico e dove inizia l'eutanasia...o se sia giusto che il progresso scientifico tenga in vita persone (con macchinari ed altro) altrimenti destinate a morte sicura: in certi casi, se la natura avesse fatto il suo corso, non staremmo parlando nè di Welby e nè di DJ Fabo.
                    Last edited by Sean; 06-03-2017, 18:15:54.
                    ...ma di noi
                    sopra una sola teca di cristallo
                    popoli studiosi scriveranno
                    forse, tra mille inverni
                    «nessun vincolo univa questi morti
                    nella necropoli deserta»

                    C. Campo - Moriremo Lontani


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                      #70
                      Lo stato non da la morte al cittadino , ma permette che questo decida di suicidarsi per motivi medici comprovati.
                      Il discorso di accanimento terapeutico è complesso... Ma non era il caso di DJ fabo
                      Ogni mio intervento e' da considerarsi di stampo satirico e ironico ,cosi come ogni riferimento alla mia e altrui persone e' da intendersi come mai realmente accaduto e di pura fantasia. In nessun caso , il contenuto dei miei interventi su questo forum e' atto all' offesa , denigrazione o all odio verso persone o idee.
                      Originariamente Scritto da Bob Terwilliger
                      Di solito i buoni propositi di contenersi si sfasciano contro la dura realtà dell'alcolismo.

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                        #71
                        Dj Fabo era sottoposto a "procedure mediche onerose, pericolose, straordinarie o sproporzionate rispetto ai risultati"? Se sì, possiamo configurare l'accanimento terapeutico. Purtroppo il progresso scientifico oggi pone questioni che ieri non c'erano: tanta e tanta gente attaccata alle macchine, ieri sarebbe morta. Le questioni morali erano certamente più semplici, in un mondo dove la tecnica non aveva soppiantato la natura e dove il mondo ancora era "naturale".

                        Personalmente, trovo curiosa una cosa: da una parte gli stati, attraverso la ricerca medica (magari anche esasperata o esagerata), tengono in vita i casi disperati; dall'altra vorrebbero dare la morte. Da una parte prolungano artificialmente la vita, dall'altra la vogliono (altrettanto meccanicamente) spegnere. Non è curioso? Quanto meno la Chiesa ha posizioni coerenti. Qualcun altro mi sembra di no.
                        ...ma di noi
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                          #72
                          È un discorso ampio...
                          Bisogna prima di tutto distinguere tra chi non respira e si alimenta in modo autonomo , tra chi e cosciente ( e i vari stati di coscienza) , insomma chi non vivrebbe senza " macchine" , e tra chi non vivrebbe senza terapia ( e anche qui ci sono vari aspetti da trattare) , la differenza più grande si ha tra un fabo cosciente e lucido che decide di morire , e tra un vegetale incosciente non in grado di respirare autonomamente che è del tutto in mano ai familiari/ medici / stato
                          Ogni mio intervento e' da considerarsi di stampo satirico e ironico ,cosi come ogni riferimento alla mia e altrui persone e' da intendersi come mai realmente accaduto e di pura fantasia. In nessun caso , il contenuto dei miei interventi su questo forum e' atto all' offesa , denigrazione o all odio verso persone o idee.
                          Originariamente Scritto da Bob Terwilliger
                          Di solito i buoni propositi di contenersi si sfasciano contro la dura realtà dell'alcolismo.

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                            #73
                            La stessa medicina si contraddice... Chi ha avuto la sfortuna di frequentare ospis e simili sa di cosa parlo... Cure palliative ecc.ecc.. Dove per non farti soffrire ti tengono sedato fino alla morte... Che differenza c'è tra una terapia prolungata con finalità nulle e un unica somministrazione di un farmaco che porta alla morte ?
                            Ogni mio intervento e' da considerarsi di stampo satirico e ironico ,cosi come ogni riferimento alla mia e altrui persone e' da intendersi come mai realmente accaduto e di pura fantasia. In nessun caso , il contenuto dei miei interventi su questo forum e' atto all' offesa , denigrazione o all odio verso persone o idee.
                            Originariamente Scritto da Bob Terwilliger
                            Di solito i buoni propositi di contenersi si sfasciano contro la dura realtà dell'alcolismo.

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                            • ArthurBarrett
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                              #74
                              L'escatologia direi fa bene al cervello (come ragionare, in generale) e puó essere dilettevole motivo di conversazione-se gli interlocutori la pensano nello stesso modo.
                              Temo peró che al lato pratico non ci si ricavi niente di piú.




                              Originariamente Scritto da Naturalissimo.88
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                                #75
                                Originariamente Scritto da ermzenn Visualizza Messaggio
                                Ecco, era questo il senso della mia discussione... Se tu saresti in quelle condizioni e sceglieresti di non morire sei libero di farlo, ma impedire a qualcuno che vuole farlo mi sembra assurdo. Così facendo non ti metti anche contro il libero arbitrio? Chi sei tu per dire a quella persona "anche se soffri devi vivere"?
                                Se devo scegliere tra il mettermi contro il libero arbitrio e contro la parola di.Dio, preferisco.rispettare la seconda e.mettermi contro il libero arbitrio di una persona. Ripeto che Dio sa quello che ha detto, e ragiona in un ottica molto più ampia della nostra, al pinto che ci possono sembrare assurde certe decisioni che vengono dalla sua parola, ma come già detto, come fai a parlare di assurdo se nin vedi ald ilà del tuo naso? Che capacità di giudizio abbiamo noi comuni mortali che non sappiamo neanche cosa ci sia all'infuori della nostra galassia o comunque oltre ciò che conosciamo?
                                Questa è presunzione, presunzione di sapere pìù di Dio...ma stiamo scherzando?
                                Dio ci ha creati, e noi.contraddiciamo ciò che dice sia meglio per noi? Lo contraddiciamo noi che per studiare nel dettaglio l'anatomia ci facciamo un **** così, e lui l'ha creata l'anatomia....è uno dei milioni di esempi come per citare la fisica, la chimica e tutto ciò che di complesso esiste...

                                È come se un vostro figlio di 5 anni deve subire una pratica medica dolorosa di qualsiasi tipo e vi contraddice dicendo "ma io mi faccio male non è giusta questa cosa per me"....bene, andate a rislondergli!!
                                Sappiamo già come andrebbe a finire, il bambino sarebbe obbligato a farlo (ovviamente per il suo bene)...la differenza è che Dio non obbliga nessuno a fare niente, ci soffre quando vede questo schifo di leggi contro l'aborto o l'eutanasia, ma sta zitto e rispetta fino all'ultimo la liberta dell'uomo, perchè è fedele nella sua parola.
                                E qui entra in gioco il diavolo, che è avvantaggiato perché scorretto, e fa prendere per "pazzi" tutti coloro che parlano come io sto parlando, è avvantaggiato perchè scorretto. E vi dico chiaramente che tutte le parole dette contro Dio e contro le sue leggi, sono tutte causa del grande inganno.

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