Modena espugnata, ancora davanti
22 11 2003
Altri tre punti e il primato solitario confermato, in attesa di tutte le altre gare della giornata. Milan e Roma, in campo domenica contro Chievo e Bologna sono ora staccata di 5. Ma la cosa che più interessa Marcello Lippi è l'ennesima prova d'autorità della squadra, capace di espugnare Modena con una prestazione infallibile, impreziosita dai gol di Trezeguet e Nedved, entrambi ancora a segno dopo il bel successo sul Brescia di poche settimane fa. La Juve vola e da martedì scatta anche la Coppa Italia, nella sfida di Siena.
Due settimane dopo la vittoria sull'Udinese e la sosta per dare spazio alle nazionali, torna il campionato. Tocca proprio alla Juventus aprire l'11° turno scendendo in campo per il primo anticipo, quello del Braglia, contro il Modena di Malesani. Rispetto all'ultima sfida con i friulani, Marcello Lippi ripropone quasi la stessa formazione. Quindi Buffon in porta, difesa con Birindelli, Legrottaglie, Montero e Zambrotta in difesa, Camoranesi, Tacchinardi e Conte a centrocampo, Nedved a sostegno di Del Piero e Trezeguet.
Il Modena è rivale insidioso. Lo dimostrano i 15 punti in classifica, ma soprattutto l'avvio sprint. Nel primo minuto di gioco ci prova per ben due volte Vignaroli. Dopo un momento di spavento per Nedved, colpito al volto, la Juventus inizia ad ingranare. Qualche minuto per prendere le misure e la squadra di Lippi inizia a comandare. Al 21', cross di Birindelli, testa di Del Piero e Ballotta si salva in tuffo. Il capitano comincia a lasciare la sua impronta e al 28' è protagonista di contropiede mille all'ora iniziato da Nedved: doppio passo in area e sinistro sul primo palo, fermato da un'eccezionale risposta dell'estremo difensore emiliano. L'azione prosegue dal dischetto e per poco non è l'ex Legrottaglie a trovare la deviazione vincente.
I bianconeri sono padroni del campo e se il vantaggio non arriva il merito è solo di Ballotta. L'esperto portiere al 35' è di nuovo protagonista quando ferma una splendida girata di Trezeguet. Il gol è nell'aria e al 42' arriva puntuale. Nedved viene fermato fallosamente al limite. Tacchinardi è lesto a battere il calcio piazzato sorprendendo l'intera difesa emiliana, Zambrotta si invola a sinistra e centra basso per Trezeguet che da centro area non sbaglia. E' la rete che decide il primo tempo. Juventus meritatamente in vantaggio grazie a Trezeguet.
Ripresa. Lippi e Malesani rimandano in campo gli stessi 22. Il primo pericolo lo creano ancora i bianconeri con un'incursione di Camoranesi, fermato proprio mentre sta per servire a Trezeguet piazzato in posizione favorevole. Ma il raddoppio è solo rimandato. Proprio come nella sfida dello scorso al Delle Alpi, è Nedved a giustiziare i modenesi con un destro fantastico da fuori area. Il Modena ci mette una decina di minuti per riassorbire il nuovo colpo e solo al 15', con un tiro dell'altro ex Amoruso, si riaffacciano dalle parti di Buffon. Al 26' primo cambio bianconero: Di Vaio per Del Piero. Seguito da Pessotto che subentra a Camoranesi. Da alcuni minuti ormai la sfida va via tranquilla, con i padroni di casa che provano timidamente a riaprire la gara e i bianconeri che non forzano più di tanto. Dopo tre minuti di recupero, Gabriele manda tutti negli spogliatoi. Un anno dopo, la Juventus espugna ancora Modena e vola ancora
22 11 2003
Altri tre punti e il primato solitario confermato, in attesa di tutte le altre gare della giornata. Milan e Roma, in campo domenica contro Chievo e Bologna sono ora staccata di 5. Ma la cosa che più interessa Marcello Lippi è l'ennesima prova d'autorità della squadra, capace di espugnare Modena con una prestazione infallibile, impreziosita dai gol di Trezeguet e Nedved, entrambi ancora a segno dopo il bel successo sul Brescia di poche settimane fa. La Juve vola e da martedì scatta anche la Coppa Italia, nella sfida di Siena.
Due settimane dopo la vittoria sull'Udinese e la sosta per dare spazio alle nazionali, torna il campionato. Tocca proprio alla Juventus aprire l'11° turno scendendo in campo per il primo anticipo, quello del Braglia, contro il Modena di Malesani. Rispetto all'ultima sfida con i friulani, Marcello Lippi ripropone quasi la stessa formazione. Quindi Buffon in porta, difesa con Birindelli, Legrottaglie, Montero e Zambrotta in difesa, Camoranesi, Tacchinardi e Conte a centrocampo, Nedved a sostegno di Del Piero e Trezeguet.
Il Modena è rivale insidioso. Lo dimostrano i 15 punti in classifica, ma soprattutto l'avvio sprint. Nel primo minuto di gioco ci prova per ben due volte Vignaroli. Dopo un momento di spavento per Nedved, colpito al volto, la Juventus inizia ad ingranare. Qualche minuto per prendere le misure e la squadra di Lippi inizia a comandare. Al 21', cross di Birindelli, testa di Del Piero e Ballotta si salva in tuffo. Il capitano comincia a lasciare la sua impronta e al 28' è protagonista di contropiede mille all'ora iniziato da Nedved: doppio passo in area e sinistro sul primo palo, fermato da un'eccezionale risposta dell'estremo difensore emiliano. L'azione prosegue dal dischetto e per poco non è l'ex Legrottaglie a trovare la deviazione vincente.
I bianconeri sono padroni del campo e se il vantaggio non arriva il merito è solo di Ballotta. L'esperto portiere al 35' è di nuovo protagonista quando ferma una splendida girata di Trezeguet. Il gol è nell'aria e al 42' arriva puntuale. Nedved viene fermato fallosamente al limite. Tacchinardi è lesto a battere il calcio piazzato sorprendendo l'intera difesa emiliana, Zambrotta si invola a sinistra e centra basso per Trezeguet che da centro area non sbaglia. E' la rete che decide il primo tempo. Juventus meritatamente in vantaggio grazie a Trezeguet.
Ripresa. Lippi e Malesani rimandano in campo gli stessi 22. Il primo pericolo lo creano ancora i bianconeri con un'incursione di Camoranesi, fermato proprio mentre sta per servire a Trezeguet piazzato in posizione favorevole. Ma il raddoppio è solo rimandato. Proprio come nella sfida dello scorso al Delle Alpi, è Nedved a giustiziare i modenesi con un destro fantastico da fuori area. Il Modena ci mette una decina di minuti per riassorbire il nuovo colpo e solo al 15', con un tiro dell'altro ex Amoruso, si riaffacciano dalle parti di Buffon. Al 26' primo cambio bianconero: Di Vaio per Del Piero. Seguito da Pessotto che subentra a Camoranesi. Da alcuni minuti ormai la sfida va via tranquilla, con i padroni di casa che provano timidamente a riaprire la gara e i bianconeri che non forzano più di tanto. Dopo tre minuti di recupero, Gabriele manda tutti negli spogliatoi. Un anno dopo, la Juventus espugna ancora Modena e vola ancora
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