Juve Campione:godooooooooooooooooo..........

[Steel77]

Lippi: “Piaciuta la Juve di oggi”
11 01 2004


E’ stato il ritorno che probabilmente aveva sognato alla vigilia, Marcello Lippi. Venti anni in blucerchiato indimenticabili per il tecnico, ma anche per la gente di Genova che infatti lo ha accolto con grandi applausi. Ma soprattutto tre punti riportati a Torino, quanto mai importanti, soprattutto alla luce dei successi di Roma e Milan.

“Questa è stata per quasi 20 anni casa mia e i colori blucerchiati li porterò sempre nel cuore. Le due squadre hanno giocato bene entrambe, la Sampdoria ha trovato rendimento e convinzioni importanti, non è certo la squadra di inizio campionato. Oggi la Juventus mi è piaciuta, ci ha messo concretezza e ordine, ha creato e ha saputo difendersi. Le vittoria è una grossa iniezione di fiducia. L’impiego dei veterani determinante? Sì, ma c’erano anche prima quando facevo il turnover, tutti hanno sempre fatto una partita a settimana e anche questo ha permesso loro di essere in forma. La squadra sta crescendo e tutti stanno salendo di condizione, come Trezeguet, Del Piero, Camoranesi e Nedved. Abbiamo passato 20 giorni non brillantissimi, ora cercheremo di lottare fino in fondo”.

[MISTER X]

a me dispiace infinitamente per DAVIDS....mi mancherà da morire.

[pantera78]

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a me dispiace infinitamente per DAVIDS....mi mancherà da morire.

[MISTER X]

oggi sarà presentato dal BARCELLONA.

dire che mi piange il cuore è dir poco.

EDGAR sarà per sempre dei nostri.

[Triple H]

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a me dispiace infinitamente per DAVIDS....mi mancherà da morire.

Stai tranquillo l'anno prossimo lo vedrai con la maglia Giallorossa Giallo ocra e rosso pompeiano)

[Triple H]

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EDGAR sarà per sempre dei nostri.

[MISTER X]

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Stai tranquillo l'anno prossimo lo vedrai con la maglia Giallorossa Giallo ocra e rosso pompeiano)

mabafanguuuulooooovaaaa...

tanto non verrà alla Roma merda...ma all'INTER caz.

[Triple H]

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mabafanguuuulooooovaaaa...

tanto non verrà alla Roma merda...ma all'INTER caz.

Ma de che quelli hanno già preso Stankovic

[MISTER X]

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Ma de che quelli hanno già preso Stankovic

scommetti?
la Roma per ora non se lo può permettere.

[Triple H]

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scommetti?
la Roma per ora non se lo può permettere.

Beh sicuramente non siamo come la Giuve che vende terreni con dei valori gonfiati rispetto al mercato e li porta in bilancio, e questo non puoi negarlo

[MISTER X]

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Beh sicuramente non siamo come la Giuve che vende terreni con dei valori gonfiati rispetto al mercato e li porta in bilancio, e questo non puoi negarlo

intato siamo gli unici che hanno ogni hanno il bilancio in positivo e che si possono permettere sempre le iscrizioni ecc.

[Triple H]

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intato siamo gli unici che hanno ogni hanno il bilancio in positivo e che si possono permettere sempre le iscrizioni ecc.

Sempre x il motivo che ti ho postato precedentemente

[MISTER X]

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Sempre x il motivo che ti ho postato precedentemente

seee...see....

invidioso...

[Triple H]

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seee...see....

invidioso...

No No Realista

[Steel77]

Espugnato il Curi
15 01 2004

E' una Juve abbonata al 2-1 quella della Coppa Italia Tim Cup 2003/04. Dopo aver battuto due volte il Siena negli ottavi, con lo stesso punteggio supera il Perugia a domicilio e mette una seria ipoteca sulla semifinale (contro Inter o Udinese). Al Curi, la squadra di Lippi sfodera il massimo del cinismo risolvendo la gara con due reti nei finali di tempo. Vantaggio di Zalayeta su imbeccata di Legrottaglie, pareggio dell'ex Manfredini al 21' della ripresa e gol partita di Di Vaio al 44' su assist di Camoranesi. Mercoledì prossimo, 21 gennaio, il decisivo match di ritorno al Delle Alpi.

In attesa di riprendere la Champions League, c'è la Coppa Italia sul cammino della Juventus. Un anno esatto dopo, bianconeri di nuovo chiamati allo scontro con il Perugia per l'andata dei quarti di finale. Allora furono gli umbri a passare grazie ad una serie di prodezze di Fabrizio Miccoli. L'attaccante leccese c'è anche questa volta, ma la sua maglia è quella della Juve. Suo uno dei posti di punta, a fianco dell'amico Di Vaio. Per il resto, Chimenti in porta, difesa con i rientranti Thuram e Legrottaglie insieme a Iuliano e Pessotto, centrocampo con Maresca, Appiah (unico superstite della vittoria di Genova), Tacchinardi (altro rientrante) e Zalayeta. In panchina, con Zambrotta e Camoranesi, una serie di giovani promettenti: Mirante, Konko, Boudianski, Palladino e Benjamin, quest'ultimo già a segno nella manifestazione nel match di Siena.

Al fischio d'inizio di Bertini, sono soprattutto i padroni di casa a cercare l'iniziativa, in particolare a destra dove opera Do Prado. Ma i primi pericoli sono tutti di marca juventina. Merito del grande ex, Fabrizio Miccoli, che ci prova in due circostanze: sulla prima palla fuori, sulla seconda parata di Pardini che salva anche sulla successiva ribattuta di Maresca. L'estremo perugino, già in campo nel match di campionato del 6 gennaio e autore di pregevoli interventi, è ancora protagonista, su Appiah e soprattutto su Di Vaio che gli si presenta davanti grazie ad una magnifica accelerazione di Tacchinardi. Al 28' tiro di Do Prado: fuori. I padroni di casa iniziano a crederci e poco dopo Legrottaglie è costretto a volare per deviare di testa in angolo un cross di Grosso. Al 34' si rivede prepotentemente la Juve: cross di Appiah e colpo di testa di Di Vaio che obbliga Pardini a mettere in corner. Intorno al 40', punizione di Miccoli e intervento plastico del solito estremo umbro. Ma quando mancano pochi secondi all'intervallo i bianconeri passano. Ancora piazzato di Miccoli, questa volta per la testa di Legrottaglie che obbliga Pardini al miracolo. Il difensore barese ha il merito di crederci, recupera e centra per Zalayeta che insacca in girata. Bianconeri avanti e tutti al riposo.

Ripresa. Subito un cambio per i padroni di casa. In campo Giandomenico, giovane cresciuto proprio nella Juventus, fuori Scandurra. Il nuovo entrato si fa subito vedere al 7' mettendo in mezzo un gran pallone che Zerbini manda sulla traversa di testa. Intanto Do Prado è il primo giocatore a prendere un cartellino giallo per fallo su Maresca. Al 15' iniziativa di Zalayeta a destra che centra basso, la difesa locale sbroglia. Intanto altro cambio per Cosmi che butta nella mischia Baciocchi al posto di Zerbini. Evidentemente il cambio porta bene perché al 21' i perugini pareggiano. Mentre Lippi sta per far entrare Zambrotta, Giandomenico inventa per Fusani che centra sul secondo palo dove sbuca Manfredini (altro ex): 1-1.

Il pari galvanizza i padroni di casa che si presentano due volte dalle parti di Chimenti, sulla prima bravo Iuliano a fermare Fusani e sulla seconda parata del numero 12 su Giandomenico. Minuto 27, doppio cambio: dentro Camoranesi per Thuram e Maschio per l'autore del gol Manfredini. Al 30' fa tutto Maresca, recupera palla a centrocampo e ci prova da fuori ma troppo centrale. Ora la squadra di Lippi torna a prendere in mano il pallino del gioco a caccia del nuovo vantaggio, ma è difficile trovare i giusti spazi. Ed al 44' il 2-1 è confezionato. Zalayeta taglia tutto il campo, serve Camoranesi largo a destra che guarda in mezzo e centra perfettamente per la testa di Di Vaio che non perdona. Il Perugia ha subito la chance del pari ma Giandomenico, uno dei protagonisti, mette fuori da posizione invitante. Finisce così con il successo della squadra di Lippi che ipoteca la semifinale