Global Warming

[M K K]

La Cina è un caso a se , nessun paese ha visto una cosi rapida crescita industriale/ demografica , con legislazione inesistente , c'è il lato negativo per ogni xosa

[Giampo93]

La Cina è l'esempio emblematico ma i paesi son tanti...


Brasile ad esempio...milioni di persone che muoiono letteralmente di fame,tra droga e criminalità e scempi di ogni tipo...stanno producendo a ritmo folle,acquisendo anche eventi mondiali come Olimpiade e campionato di calcio, federation's cup ecc... non vorrei andare OT e parlare ancora di Castro,ma se è questa la libertà d'iniziativa economica...bella merda...

[M K K]

Non credo che i concetti di capitalismo e libero mercato si possano applicare a questi paesi , basti pensare alla Cina che è e rimane un paese comunista con condizioni lavorative da quarto mondo , zero diritti ai lavoratori tutela ambientale.... Facile far crescere il PIL cosi...

[Giampo93]

Come dici tu la Cina è un universo a parte,sfrutta i "vantaggi" del comunismo per praticare il più sfrenato capitalismo, con Shangai come pedina essenziale di questo mascheramento.

In ogni caso credete siano realistici,nel breve-medio termine,pericoli di carestia o danni irreparabili all'ecosistema?

[Liam & Me]

Il Global Warming: una verita'? Una bufala? Un verita' ma pompata?

Io mi sono letto a"A Cultural history of climate" per capirne un po' di piu' e mi sto convincendo sempre di piu' che e' difficile tracciare una netta linea di causa effetto tra presenza umana sulla terra e climate change. Il clima ha sempre avuto variazioni cicliche nel breve e nel lungo termine. Giusto per farvi capire, ai tempi della fine dell' impero romano c'erano diversi passi di montagna, che ora sono coperti da ghiacciai perenni e si piantava il grano udite udite, fino a 1800 metri di altitudine, il che vorrebbe dire clima estremamente piu' caldo di adesso. Nel 1300 al contrario con la piccola era glaciale era frequente che quasi ogni hanno si gelassero il Po, l' Arno e perfino il Tevere qualche volta e si hanno testimonianze di nevicate notevoli in centro-europa e Inghilterra nel mezzo dell' estate. Ora le temperature stanno aumentando e anche le emissioni, ma siamo sicuri che le 2 cose siano correlate. Anche se ci fosse una correlazione, siamo sicuro che c'e un diretto rapporto causa-effetto. Secondo me mille altre potrebbero essere le cause dei cambiamenti climatici ed e' una presuzione dell' uomo, quella di voler trovare una causa effetto in fenomeni cosi' ampi e complessi e con infinite variabili.

E' scorretto secondo me fare vedere gli effetti del climate change, che sicuramente sono scioccanti, con la presunzione di dire che questo e' causato dall' uomo.. Ok i cambiamenti climatici stanno accadendo, ma ci vorrebbe Dio per sapere se veramente siamo noi a causarli.

Ciao Alberto, sei arrivato a queste riflessioni dopo avere cercato informazioni su Scott Pruitt?

[le89le]

La Cina è l'esempio emblematico ma i paesi son tanti...


Brasile ad esempio...milioni di persone che muoiono letteralmente di fame,tra droga e criminalità e scempi di ogni tipo...stanno producendo a ritmo folle,acquisendo anche eventi mondiali come Olimpiade e campionato di calcio, federation's cup ecc... non vorrei andare OT e parlare ancora di Castro,ma se è questa la libertà d'iniziativa economica...bella merda...

Bhe ultimamente il Brasile è sotto forte crisi economica, non vorrei dire....

E prendere olimpiadi e calcio sono due delle stronzate piú grosse che hanno fatto. Soldi buttati proprio dalla finestra per infrastrutture inutili e fronte di guadagni irrisori e per un periodo di tempo molto limitato.
Parla con un brasiliano e poi mi dici

[Giampo93]

Bhe ultimamente il Brasile è sotto forte crisi economica, non vorrei dire....

E prendere olimpiadi e calcio sono due delle stronzate piú grosse che hanno fatto. Soldi buttati proprio dalla finestra per infrastrutture inutili e fronte di guadagni irrisori e per un periodo di tempo molto limitato.
Parla con un brasiliano e poi mi dici

È quello che cercavo di dire eh. Ciò non toglie che formalmente è un paese in crescita

[Alberto84]

Ciao Alberto, sei arrivato a queste riflessioni dopo avere cercato informazioni su Scott Pruitt?

No.
Ciao caro Liam! Mi sono solo letto quel libro che dicevo sopra. Che poi in realta' questo libro vede l' altra faccia della medaglia: l' influenza dei cambiamenti climatici sulla vita dell' uomo durante la storia. In realta' il libro parla anche di global warming, ma in maniera non troppo di parte, portando le tesi di entrambe le fazioni....sotto sotto pero' il libro ti porta a dubitare dell' effetto dell' azione umana sul global warming, o per lo meno ti fa credere che certezze cristalline non ce ne sono. Il problema piu' grosso che rimane e' provare rapporti di causa-effetto non a naso, ma scientificamente.

[M K K]

La causa effetto si può , forse , individuare tra qualche secolo... Si parla di ere , i presunti cambiamenti attuali non sono certo frutto dell inquinamento degli ultimi anni , e di certo non sono imputabili solo a quello.
Che poi ci sia un rapporto provato tra innalzamento della temperatura e industrializza zione OK , ma è un dato da contestualizzare con lo storico di osservazioni analoghe... Che non esistono o quasi ... Quindi ... La risposta se la daranno , forse , i nostri nipoti

[Giampo93]

Sarebbe però imho cosa intelligente ridurre il rischio di non.averceli proprio questi nipoti intervenendo,come si sta facendo,seriamente sulle emissioni

[Alberto84]

Sarebbe però imho cosa intelligente ridurre il rischio di non.averceli proprio questi nipoti intervenendo,come si sta facendo,seriamente sulle emissioni

D'accordo...
come dire meglio credere in DIo, nel caso esistesse! :-)

A parte scherzi, sono d' accordo.

[le89le]

Sarebbe però imho cosa intelligente ridurre il rischio di non.averceli proprio questi nipoti intervenendo,come si sta facendo,seriamente sulle emissioni

Ridurre le emissioni, in paesi in via di sviluppo è equiparabile a fermare la loro economia a dove è ora. Cosa che nessuno è disposto a fare, in un era dove il divario economico è una cosa che pesa tantissimo.

[Giampo93]

D'accordo...
come dire meglio credere in DIo, nel caso esistesse! :-)

A parte scherzi, sono d' accordo.

È più o meno quello il ragionamento

Ridurre le emissioni, in paesi in via di sviluppo è equiparabile a fermare la loro economia a dove è ora. Cosa che nessuno è disposto a fare, in un era dove il divario economico è una cosa che pesa tantissimo.

Difatti ho stigmatizzato come il problema sia quello...e che una delle poche cose positive delle organizzazioni sovranazionali sia la pressione,seppur relativamente vincolante,che possono operare per un bilanciamento degli interessi (ambientali e produttivi).
Per dire,recentemente Cina e USA hanno firmato un fondamentale accordo. Si spera si continui im questa direzione e si investa di più in energie pulite e rinnovabili

[brn]

quella del 1300 non si puo interpretare, semplicemente perche mancano documenti per capire se si tratti di una coicidenza dovuta ad uno o piu fattori, senza contare che il temometro e' stato inventato nel 1600... la ricostruzioine dei fattori e dati ambientali/climatici attraverso carotaggi e studi sul ghiaccio / minerali non sono affatto affidabili e non permettono di ottenere dati utili allo scopo .
ci sono poi fattori come terremoti violenti che possono addirittura variare l inclinazione dell asse terrestre e che se avvenuti fuori dall europa molto probabilmente non sono stati documentati , cosi come eruzioni o addirittura meteoriti... ci sono decine di possibili cause che possono portare ad una minima variazione climatica

non sono d'accordo, abbiamo piena comprensione dei dati climatici nell'ultimo millennio, analisi incrociate nei carotaggi, nella lettura degli anelli degli alberi, studi dei pollini nelle paludi, variazione dei ghiacciai ecc., mostrano chiaramente 3 fasi nell'ultimo millennio: una fase calda nell'alto medioevo, un periodo freddo dal 1300 al 1800, e un periodo di riscaldamento nella nostra epoca, quello che preoccupa è la velocità dell'ultimo cambiamento.
i singoli metodi sono imprecisi ma la loro interpolazione è estramamente precisa, in più è in perfetto accordo con le fonti storiche e i rilievi sperimentali (es. scomparsa vichinghi dalla groelandia).

sulle catastrofi naturali dubito abbiano abbastanza forza da dare una piega permanente al clima, i terremoti catastrofici possono variare l'inclinazione ma non in maniera da variare il clima, di eruzioni e impatti catastrofici non abbiamo prove nell'ultimo millennio tranne le eruzioni di laki e tambora che si limitarono a creare un anno senza estate.
sicuramente siamo in una fase di naturale riscaldamento, sicuramente 7 miliardi di persone nell'era industriale possono contribuire a modificare il clima

[ekans]

Queste posizioni di negazionismo sono dettate unicamente da una visione religiosa che interpreta la bibbia in modo letterale: solo Dio può cambiare il clima quindi l'effetto dell'inquinamento sull'ambiente non esiste.

Infatti tutte queste credenze nascono tipicamente negli USA.