Presidenziali USA: Trump vs Clinton. Notizie e commenti sulle elezioni americane.

[Sean]

Sì, come abbiamo detto gli Stati Uniti sono un paese curioso. Magari ci si lascia(va) irretire da quella immagine tutta ultramoderna, ipertecnologica e spaziale (la NASA, la Luna ecc...), senza sapere che esiste una America particolare, l'America delle sette, l'America dei mormoni, l'America della Bibbia presa alla lettera, una America che vive accanto all'altra. Tempo fa lessi che ci sono anche musei dedicati al creazionismo, e non so se in qualche stato americano si insegni, assieme alla teoria classica, anche quella creazionista (veicolata da religiosi ultraortodossi), per cui gli uomini sono apparsi così come sono e la terra è piatta.

Andrebbe vista a fondo l'America. Tante culture, tanti modi di vivere e di essere. Gli stati della costa non sono quelli del Sud. Quelli del Nord sono diversi da quelli dell'Ovest. Ci sono comunità che ancora vivono come ai tempi della Frontiera, epperò votano anche loro.

[Barone Bizzio]

Lo stato-mafia lo troviamo ovunque, volendo. Interessi, intrecci, soldi, corruzione, poca trasparenza, magari anche omicidi di stato li hanno fatti o li fanno tutti. Non dobbiamo dimenticarci (e lo sai meglio di me) che noi stiamo parlando di potere, nei casi di USA e Russia di potere mondiale, espresso cioè ai massimi livelli (impressionante l'articolo di Woodward che spiega quanto potere e quali opzioni avrà ora Trump, che verrà edotto sulle cose segrete: di rovesciare governi, di comandare azioni di spionaggio, di creare crisi finanziarie o politiche in altri stati, di premere il bottone nucleare ecc...).

Però è innegabile che Putin spenda tutto se stesso per difendere la sovranità russa e per far tornare grande la Russia. E' innegabile che chi va in Russia deve stare alle leggi e alle tradizioni (che lui ha fatto rifiorire, basti pensare alla considerazione che ha verso la chiesa ortodossa) russe. In Russia globalismo, multiculturalismo (nel senso occidentaloide del termine), aperture infinite a tutte le infinite "minoranze" che ci possiamo inventare, non ci sono.

La Russia è un esempio di Europa in controtendenza (perchè la Russia fino agli Urali era, è e resta Europa). Curioso che una Europa in crisi non guardi a questo vicino di casa (prossimo per storia, tradizioni, cultura, letteratura, valori) ma debba sempre per forza allungare il collo oltre l'Atlantico, verso quella America che di Europa ha nulla (semmai è l'Europa che ha preso gli aspetti più deteriori dell'America). Abbiamo a due passi un gigante e gli voltiamo le spalle per continuare a guardare ad un modello completamente in crisi. Putin non è un moderato, è un uomo ed un presidente forte, che governa con pugno di ferro in guanto di velluto...ma se qualche cancelleria europea gli facesse delle aperture, lui farebbe ponti d'oro.

All'Europa non vanno bene i Trump, non vanno bene i Putin, non va bene il popolo inglese che si stacca, non va bene nulla. Gli Hollande, le Merkel, i Renzi, ma non vedono che le crepe stanno assumendo dimensioni importanti, tali da mettere in discussione la stessa stabilità di tutto l'edificio? La Russia offre un modello di Europa possibile, un modello di salvaguardia delle tradizioni, di immigrazione controllata (e senza bisogno di muri, basta la forza della legge), di accantonamento del buonismo che ha disintegrato gli stomaci, e di fatti, di politica reale, vera, come qua non si vede più.

Basterebbe allungare una mano per toccare la porta della Grande Russia. L'America invece è una astrazione, ciascuno se la immagina per come vuole ma vediamo che ha perso persino quella patina dorata che copriva tante iniquità e ipocrisie e contraddizioni, e adesso manda una luce sinistra, di inquietanti rivolgimenti critici.

Sicuramente la Russia va presa come esempio per quanto riguarda l'immigrazione. Sulla politica estera militare non si possono prendere esempi, visto che per ora sta intervenendo solo come 'reazione' all' accerchiamento USA, ma tra vent'anni, SE ci sara' una NATO indebolita e SE non ci sara' un Europa armata, potrebbe essere diverso - considera anhce che la Russia subisce la pressione demografica dalla Cina, nel suo sud est. Se l' Europa deve guardare alla Russia, lo deve fare solo dal punto di vista commerciale, perche' a livello interno siamo molto migliori - per quanto riguarda servizi pubblici e diritti umani 'basilari' - della Russia. Hai ragione a dire che la mafia c'e' dappertutto, ma in Russia e' endemica e questo si riflette in uno Stato per molte cose inefficiente e in tanti piccoli abusi di potere, che pero' sono abilmente mascherati da un impianto propagandistico incredibilmente efficiente.

[Sean]

Sicuramente la Russia va presa come esempio per quanto riguarda l'immigrazione. Sulla politica estera militare non si possono prendere esempi, visto che per ora sta intervenendo solo come 'reazione' all' accerchiamento USA, ma tra vent'anni, SE ci sara' una NATO indebolita e SE non ci sara' un Europa armata, potrebbe essere diverso - considera anhce che la Russia subisce la pressione demografica dalla Cina, nel suo sud est. Se l' Europa deve guardare alla Russia, lo deve fare solo dal punto di vista commerciale, perche' a livello interno siamo molto migliori - per quanto riguarda servizi pubblici e diritti umani 'basilari' - della Russia. Hai ragione a dire che la mafia c'e' dappertutto, ma in Russia e' endemica e questo si riflette in uno Stato per molte cose inefficiente e in tanti piccoli abusi di potere, che pero' sono abilmente mascherati da un impianto propagandistico incredibilmente efficiente.

Ma è chiaro. Mica ho sostenuto che dobbiamo diventare "come la Russia". Bisogna - ciascuno nelle sue specifità - vedere se si riesce a sganciarsi dal solo filo atlantismo e da una UE completamente ripiegata su se stessa, sull'America, su di un modello in crisi, per aprirsi ad altre alleanze (anche solo commericali o su certa politica) con chi, in fin dei conti, sta in Europa.

Ovvio, su di un piano paritario. Il vassallaggio non funziona, ne abbiamo avuto esperienza con gli USA. Non ne guadagni nemmeno in stima, Wikileaks svelò giudizi degni dei paesi del terzo mondo che l'America riservava ai suoi "alleati" (oltre a farli spiare ovviamente, persino le utenze private dei vari primi ministri o presidenti).

[Barone Bizzio]

Siamo d'accordo. Pero' ho il sospetto che attualmente l' Europa come soggetto politico autonomo non esista - e forse non puo' proprio esistere, se non come entita' anti-russa ( e sarebbe una follia) o anti islamica ( storicamente accurata, ma impssibile perche' ormai la cultura del politicamente corretto si e' instillata nelle menti). Mi chiedo per quanto a lungo l'attuale assetto europeo resistera': a me non dispiacerebbe tornare ad una politica fatta dagli stati nazionali per gli stati nazionali, onestamente. Anche se il rischio di vassallaggio ( sia a Est che a Ovest) sarebbe sempre presente

[Giampo93]

Temo che il ritorno ad una politica esclusivamente nazionalistica sia ad oggi impossibile,soprattutto per l'Europa

[Barone Bizzio]

Temo che il ritorno ad una politica esclusivamente nazionalistica sia ad oggi impossibile,soprattutto per l'Europa

Non so, dipende molto da come sara' questa Europa e se gli USA, effettivamente, allenteranno la presa. Dipende da tantisisme cose: se Renzi perdesse il referendum, la destra euroscettica avrebbe la strada spianata. Come sembra averla spianata in Austria e, in misura forse minore, in Francia. Aggiungici il fatto che altri due paesi europei - Bulgaria e Moldavia - hanno eletto premier filo-russi, e vedrai come la scacchiera sta cambiando. Il punto e' che se la politica torna ad essere nazionalistica dovrebbe, sempre, essere improntata alla cooperazione economica reciproca. Francamente, di un altro secolo di guerre inter-europee farei a meno

[Sean]

Non so, dipende molto da come sara' questa Europa e se gli USA, effettivamente, allenteranno la presa. Dipende da tantisisme cose: se Renzi perdesse il referendum, la destra euroscettica avrebbe la strada spianata. Come sembra averla spianata in Austria e, in misura forse minore, in Francia. Aggiungici il fatto che altri due paesi europei - Bulgaria e Moldavia - hanno eletto premier filo-russi, e vedrai come la scacchiera sta cambiando. Il punto e' che se la politica torna ad essere nazionalistica dovrebbe, sempre, essere improntata alla cooperazione economica reciproca. Francamente, di un altro secolo di guerre inter-europee farei a meno

In Italia le destre (intendo i movimenti extraparlamentari) sono frammentate, e in parlamento non c'è una vera destra. Salvini è una figura incapace di catalizzare il consenso nazionale. Il M5S non si capisce ancora che natura abbia, se un misto di radicali, vecchia Rifondazione comunista e impronte populiste e "destrorse" (in quanto, appunto, si mantengono nel mero populismo come un generico "attacco al sistema" ma senza vera direzione o dottrina).

Allo stato non c'è nessuno capace di approfittare del vento che soffia, a meno che non ci si butti su Grillo e sul suo movimento sfaccettato e composito, ma dove di politicamente organico e organizzato cosa c'è?

Per quanto riguarda l'Europa va completamente ripensata, partendo dall'assunto che il continente non può non stare insieme. Da soli, questi europei sono tutti paesi che non possono più andare. Va scelta una costruzione politica dell'idea-Europa, dove il dominio sta alla politica e non al mercato. Una Europa politica potrebbe dare degli indirizzi di politica estera, ovviamente lasciando ampia sovranità alle nazioni che la dovessero comporre, un pò come nel Sacro Romano Impero. Un centro ideale e politico e le membra ad esso collegate ma capaci di muoversi in proprio.

[Barone Bizzio]

Intanto, bella analisi sul rapporto tra Trump e Cina: http://www.limesonline.com/rubrica/t...guerra-in-asia

In inglese qui: http://www.atimes.com/trumps-temptations-war-asia/

[NaturalHardCore]

Faccio un piccolo ot. La pagina Geopolitical center, che seguo da diversi anni, ha mostrato il dato dell'occupazione in Gran Bretagna con record storico di occupati. Ora la stanno accusando di essere faziosa e nazionalista perché ritengono che il dato sia stato pubblicato ad arte per sottolineare la bontà del Brexit. Capite su che livelli siamo arrivati? Anche dare un dato oggettivo fa urlare ai nazionalismi, populismi e bla bla bla.

[Barone Bizzio]

Faccio un piccolo ot. La pagina Geopolitical center, che seguo da diversi anni, ha mostrato il dato dell'occupazione in Gran Bretagna con record storico di occupati. Ora la stanno accusando di essere faziosa e nazionalista perché ritengono che il dato sia stato pubblicato ad arte per sottolineare la bontà del Brexit. Capite su che livelli siamo arrivati? Anche dare un dato oggettivo fa urlare ai nazionalismi, populismi e bla bla bla.

Mah, e' possibile eh. Poi piu' che il numero di occupati si dovrebbe vedere il numero di occupati dignitosamente. Per me lavorare con un contratto a tempo determinato e senza tutele lavorative non e' 'lavoro'. Mi ricorda un po' il caso tedesco e i dati sul lavoro che sono 'gonfiati' coi Mini-Jobs

[Barone Bizzio]

In Italia le destre (intendo i movimenti extraparlamentari) sono frammentate, e in parlamento non c'è una vera destra. Salvini è una figura incapace di catalizzare il consenso nazionale. Il M5S non si capisce ancora che natura abbia, se un misto di radicali, vecchia Rifondazione comunista e impronte populiste e "destrorse" (in quanto, appunto, si mantengono nel mero populismo come un generico "attacco al sistema" ma senza vera direzione o dottrina).

Allo stato non c'è nessuno capace di approfittare del vento che soffia, a meno che non ci si butti su Grillo e sul suo movimento sfaccettato e composito, ma dove di politicamente organico e organizzato cosa c'è?

Per quanto riguarda l'Europa va completamente ripensata, partendo dall'assunto che il continente non può non stare insieme. Da soli, questi europei sono tutti paesi che non possono più andare. Va scelta una costruzione politica dell'idea-Europa, dove il dominio sta alla politica e non al mercato. Una Europa politica potrebbe dare degli indirizzi di politica estera, ovviamente lasciando ampia sovranità alle nazioni che la dovessero comporre, un pò come nel Sacro Romano Impero. Un centro ideale e politico e le membra ad esso collegate ma capaci di muoversi in proprio.

Sono d'accordo su entrambi i punti, sull' ultimo rimango molto pessimista. Non esiste una ideologia europea che non sia connessa all' idea di europa in senso economico - quindi e' una idea molto debole - e non ci sono le condizioni per cui ne emerga una in tempi brevi.

[NaturalHardCore]

Mah, e' possibile eh. Poi piu' che il numero di occupati si dovrebbe vedere il numero di occupati dignitosamente. Per me lavorare con un contratto a tempo determinato e senza tutele lavorative non e' 'lavoro'. Mi ricorda un po' il caso tedesco e i dati sul lavoro che sono 'gonfiati' coi Mini-Jobs

Il punto non è l'occupazione, una pagina che fa informazione geopolitica, quindi che tratta argomenti di diverso tipo riguardanti la politica estera, scrive un dato secco. Record di occupati in Gran Bretagna, come se io dicessi gli abitanti dell'Italia sono 60 milioni, ma qualcuno arriva e la definisce faziosa perché la Brexit ecc...Ma stiamo scherzando? Avrebbero dovuto scrivere la Gran Bretagna si goda i dati sull'occupazione che presto gli effetti della Brexit saranno visibili muahahahah (risata demoniaca)? Qui stiamo perdendo totalmente il contatto con la realtà.

[Zbigniew]

Ecco un altro dato secco: Da quando è in carica il Governo Renzi il numero di occupati è salito di 300.000 unità.
Secondo me se non si spiega come sono stati ottenuti (per me con strumenti di buon senso, ma non vuol dire niente) è ovvio il nudo dato possa essere propagandistico.

[germanomosconi]

ecco un altro dato secco: Da quando è in carica il governo renzi il numero di occupati è salito di 300.000 unità.
Secondo me se non si spiega come sono stati ottenuti (per me con strumenti di buon senso, ma non vuol dire niente) è ovvio il nudo dato possa essere propagandistico.

punto

[Barone Bizzio]

Il punto non è l'occupazione, una pagina che fa informazione geopolitica, quindi che tratta argomenti di diverso tipo riguardanti la politica estera, scrive un dato secco. Record di occupati in Gran Bretagna, come se io dicessi gli abitanti dell'Italia sono 60 milioni, ma qualcuno arriva e la definisce faziosa perché la Brexit ecc...Ma stiamo scherzando? Avrebbero dovuto scrivere la Gran Bretagna si goda i dati sull'occupazione che presto gli effetti della Brexit saranno visibili muahahahah (risata demoniaca)? Qui stiamo perdendo totalmente il contatto con la realtà.

Capisco quello che dici...comunque Zbigniew si e' spiegato meglio di me