Elezioni Usa, aperti i seggi: al via le operazioni di voto
Iniziate le votazioni negli Stati della costa orientale da New York a Washington, da Boston a Filadelfia fino a Miami. Hillary ha votato a New York. Trump: "Stiamo andando molto bene in North Carolina, Florida e New Hampshire"
AMERICA al voto per il futuro presidente: alle 12 italiane si sono aperti i seggi in nove Stati lungo la costa orientale. E' di fatto questo il momento in cui prende inizio la giornata elettorale per eleggere il 45esimo inquilino della Casa Bianca.
Circa 220 milioni di aventi diritto sono chiamati oggi a scegliere il successore di Barack Obama, il primo presidente afroamericano, che insieme alla moglie Michelle ha partecipato ieri al comizio conclusivo della candidata democratica a Philadelphia. Gli americani sono chiamati a scegliere tra il candidato repubblicano, Donald Trump e quella democratica, Hillary Clinton.
In un Paese di 9,8 milioni di chilometri quadrati che ha sei fusi orari, l'apertura e la chiusura dei seggi è progressiva. Dopo il Vermont, alle 6 (le 12 in Italia) hanno aperto i seggi in Connecticut, Indiana, Kentucky, Maine, New Jersey, New York e Virginia. Alle 6.30 (le 12.30 in Italia), hanno iniziato a votare il North Carolina, l'Ohio e il West Virginia. Quindi mezz'ora più tardi è toccato a Florida, Delaware e Georgia, New Hampshire, Maryland, Massachusetts, Pennsylvania, Rhode Island e South Carolina, così come il Distretto di Columbia.
Negli Stati con ora centrale, Illinois e Luisiana, hanno aperto i seggi alle 6 ora locale (le 13 in Italia). Un'ora dopo è toccato a Iowa, Kansas, Alabama, Michigan, Minesota, Misisipi, Oklahoma, Tennessee, South Dakota, Texas e Wisconsin. I cittadini dell'Arkansas iniziano a votare alle 14.30 in Italia, mezz'ora dopo quelli del Nebraska. Tra gli Stati del fuso del Montana, l'Arizona ha aperto i seggi alle 6 ora locale (le 14 in Italia), mentre Colorado, Montana, New Mexico, Utah e Wyoming alle 7 ora locale (le 15 in Italia), e l'Idaho a partire dalle 8 (le 16 in Italia). California, Nevada, Oregon e Washington aprono le urne alle 7 (le 16 in Italia), mentre gli ultimi ad aprire i seggi sono Alaska e Hawaii (alle 18 e 19 in Italia, rispettivamente).
Accompagnata dal marito Bill, la candidata democratica alla Casa Bianca Hillary si è recata a votare oggi nel seggio di Chappaqua, la località a nord di New York dove hanno la residenza. E' lì che posseggono la casa del famigerato server di posta elettronica privato che tanti guai ha creato alla candidata democratica durante la campagna elettorale.
Sorridente, Hillary si è soffermata a salutare le persone presenti nel seggio e si è lasciata fotografare e riprendere dai numerosi sostenitori e curiosi che l'hanno avvicinata. "Farò il mio meglio se avrò la fortuna di vincere. Così tanta gente dimostra come oggi il voto sia importante per il futuro del Paese"ha detto Hillary La candidata democratica è apparsa serena ma stanca dopo una lunghissima e durissima campagna elettorale.
Poco dopo l'apertura dei seggi in Virginia è arrivato per esprimere il suo voto il candidato democratico alla vice presidenza degli Stati Uniti Tim Kaine. Lo riferisce Fox News, secondo cui Kaine ha votato a Richmond.
Secondo la media di sondaggi stilata dal sito Real Clear Politics, Clinton ha un vantaggio di 3,2 punti percentuali su Trump. Il calcolo dà Clinton a 45,4% e Trump a 42,2%, mentre il candidato del Partito libertario, l'ex governatore del New Mexico, Gary Johnson, è dato al 4,8% e quello del Partito verde Jill Stein, all'1,8%.
E Donald Trump ha attaccato diversi sondaggi sostenendo che sono "sbagliati di proposito. Ritengo che in molti non avvengano neanche interviste", ha detto. "Stiamo andando molto bene in North Carolina, Florida e New Hampshire", ha poi aggiunto Trump. Stamattina il candidato repubblicano ha fatto un bilancio della campagna elettorale a "Fox and Friends" su Fox News Channel. "E' stato un bel processo. Ho girato tutto il Paese e incontrato persone a ogni livello, e sono straordinarie". Poi però non ha mancato di rimarcare che se non vincerà le elezioni, sarà stato "un tremendo spreco di denaro, energia e tempo". alla fine il candidato repubblicano ha concluso con una battuta: "Ho deciso di votare per Trump".
Oltre al presidente, si vota per eleggere l'intera Camera dei rappresentanti e un terzo dei senatori. Dodici Stati andranno al voto anche per rieleggere i governatori, mentre in diversi altri Stati si voterà su varie questioni referendarie, dalla legalizzazione della marijuana all'utilizzo dei condom come misura precauzionale sui set dei film porno.
Iniziate le votazioni negli Stati della costa orientale da New York a Washington, da Boston a Filadelfia fino a Miami. Hillary ha votato a New York. Trump: "Stiamo andando molto bene in North Carolina, Florida e New Hampshire"
AMERICA al voto per il futuro presidente: alle 12 italiane si sono aperti i seggi in nove Stati lungo la costa orientale. E' di fatto questo il momento in cui prende inizio la giornata elettorale per eleggere il 45esimo inquilino della Casa Bianca.
Circa 220 milioni di aventi diritto sono chiamati oggi a scegliere il successore di Barack Obama, il primo presidente afroamericano, che insieme alla moglie Michelle ha partecipato ieri al comizio conclusivo della candidata democratica a Philadelphia. Gli americani sono chiamati a scegliere tra il candidato repubblicano, Donald Trump e quella democratica, Hillary Clinton.
In un Paese di 9,8 milioni di chilometri quadrati che ha sei fusi orari, l'apertura e la chiusura dei seggi è progressiva. Dopo il Vermont, alle 6 (le 12 in Italia) hanno aperto i seggi in Connecticut, Indiana, Kentucky, Maine, New Jersey, New York e Virginia. Alle 6.30 (le 12.30 in Italia), hanno iniziato a votare il North Carolina, l'Ohio e il West Virginia. Quindi mezz'ora più tardi è toccato a Florida, Delaware e Georgia, New Hampshire, Maryland, Massachusetts, Pennsylvania, Rhode Island e South Carolina, così come il Distretto di Columbia.
Negli Stati con ora centrale, Illinois e Luisiana, hanno aperto i seggi alle 6 ora locale (le 13 in Italia). Un'ora dopo è toccato a Iowa, Kansas, Alabama, Michigan, Minesota, Misisipi, Oklahoma, Tennessee, South Dakota, Texas e Wisconsin. I cittadini dell'Arkansas iniziano a votare alle 14.30 in Italia, mezz'ora dopo quelli del Nebraska. Tra gli Stati del fuso del Montana, l'Arizona ha aperto i seggi alle 6 ora locale (le 14 in Italia), mentre Colorado, Montana, New Mexico, Utah e Wyoming alle 7 ora locale (le 15 in Italia), e l'Idaho a partire dalle 8 (le 16 in Italia). California, Nevada, Oregon e Washington aprono le urne alle 7 (le 16 in Italia), mentre gli ultimi ad aprire i seggi sono Alaska e Hawaii (alle 18 e 19 in Italia, rispettivamente).
Accompagnata dal marito Bill, la candidata democratica alla Casa Bianca Hillary si è recata a votare oggi nel seggio di Chappaqua, la località a nord di New York dove hanno la residenza. E' lì che posseggono la casa del famigerato server di posta elettronica privato che tanti guai ha creato alla candidata democratica durante la campagna elettorale.
Sorridente, Hillary si è soffermata a salutare le persone presenti nel seggio e si è lasciata fotografare e riprendere dai numerosi sostenitori e curiosi che l'hanno avvicinata. "Farò il mio meglio se avrò la fortuna di vincere. Così tanta gente dimostra come oggi il voto sia importante per il futuro del Paese"ha detto Hillary La candidata democratica è apparsa serena ma stanca dopo una lunghissima e durissima campagna elettorale.
Poco dopo l'apertura dei seggi in Virginia è arrivato per esprimere il suo voto il candidato democratico alla vice presidenza degli Stati Uniti Tim Kaine. Lo riferisce Fox News, secondo cui Kaine ha votato a Richmond.
Secondo la media di sondaggi stilata dal sito Real Clear Politics, Clinton ha un vantaggio di 3,2 punti percentuali su Trump. Il calcolo dà Clinton a 45,4% e Trump a 42,2%, mentre il candidato del Partito libertario, l'ex governatore del New Mexico, Gary Johnson, è dato al 4,8% e quello del Partito verde Jill Stein, all'1,8%.
E Donald Trump ha attaccato diversi sondaggi sostenendo che sono "sbagliati di proposito. Ritengo che in molti non avvengano neanche interviste", ha detto. "Stiamo andando molto bene in North Carolina, Florida e New Hampshire", ha poi aggiunto Trump. Stamattina il candidato repubblicano ha fatto un bilancio della campagna elettorale a "Fox and Friends" su Fox News Channel. "E' stato un bel processo. Ho girato tutto il Paese e incontrato persone a ogni livello, e sono straordinarie". Poi però non ha mancato di rimarcare che se non vincerà le elezioni, sarà stato "un tremendo spreco di denaro, energia e tempo". alla fine il candidato repubblicano ha concluso con una battuta: "Ho deciso di votare per Trump".
Oltre al presidente, si vota per eleggere l'intera Camera dei rappresentanti e un terzo dei senatori. Dodici Stati andranno al voto anche per rieleggere i governatori, mentre in diversi altri Stati si voterà su varie questioni referendarie, dalla legalizzazione della marijuana all'utilizzo dei condom come misura precauzionale sui set dei film porno.
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