Presidenziali USA: Trump vs Clinton. Notizie e commenti sulle elezioni americane.

[Sean]

Ahahhaha....come volevasi dimostrare: http://www.dagospia.com/rubrica-4/bu...ump-135813.htm

http://www.ansa.it/sito/notizie/mond...1df52cc48.html

Ormai escono direttamente allo scoperto.

Altro che complotti,ecco come e perchè si muove in una certa maniera il mondo.

Scalfari (che lì in mezzo ci sta bene) ha scritto un editoriale dove a Renzi "suggerisce" di modificare immediatamente la legge elettorale per "fare fronte ai populismi", cioè una legge che distilli la volontà popolare annacquandola per, alla fine, decidere in alto che governo dare al paese. Ci manca che sospendano il voto o lo diano solo agli iscritti ai loro partiti, tanto ormai siamo al sipario trasparente, dove i giochi si fanno in piazza, a favore del pubblico, tanto è il panico che ha preso tutti (ai piani superiori).

Ci manca che i cantori della democrazia e della libertà (di ogni libertà, meno, evidentemente, quella di votare per chi ti pare) aboliscano la democrazia. Cadono le maschere ed eccoli qua i veri volti dei pifferai: brutti, sporchi e cattivi. Probabilmente (anzi, senza il probabilmente) autentici odiatori del popolo, che considerano una massa incapace, inetta, alla quale indicare la strada. Un branco di pecoroni. Se per sbaglio il popolo manda segnali di sapersela scegliere una strada (e che non è quella tracciata dagli Scalfari, dai Soros, dalle Clinton e dagli Junker) ecco che i buoni pastori prendono il bastone che tenevano celato sotto alle vesti fintamente candide, digrigando i denti e battendo le pecore che non osano stare nel recinto.

Però, molto, molto meglio questo spettacolo che non la putrescente ipocrisia che quei volti e quei personaggi proiettavano costantemente, quelle loro parole untuose, precotte, stampate, quella loro salottiera puzza sotto al naso, dalla quale, in definitiva, si è sempre capito che non credono in quello che dicono e che amano solo l'idea di loro stessi e non quella che i popoli sono disposti a scegliersi.

[Lorenzo993]

Scalfari (che lì in mezzo ci sta bene) ha scritto un editoriale dove a Renzi "suggerisce" di modificare immediatamente la legge elettorale per "fare fronte ai populismi", cioè una legge che distilli la volontà popolare annacquandola per, alla fine, decidere in alto che governo dare al paese. Ci manca che sospendano il voto o lo diano solo agli iscritti ai loro partiti, tanto ormai siamo al sipario trasparente, dove i giochi si fanno in piazza, a favore del pubblico, tanto è il panico che ha preso tutti (ai piani superiori).

Ci manca che i cantori della democrazia e della libertà (di ogni libertà, meno, evidentemente, quella di votare per chi ti pare) aboliscano la democrazia. Cadono le maschere ed eccoli qua i veri volti dei pifferai: brutti, sporchi e cattivi. Probabilmente (anzi, senza il probabilmente) autentici odiatori del popolo, che considerano una massa incapace, inetta, alla quale indicare la strada. Un branco di pecoroni. Se per sbaglio il popolo manda segnali di sapersela scegliere una strada (e che non è quella tracciata dagli Scalfari, dai Soros, dalle Clinton e dagli Junker) ecco che i buoni pastori prendono il bastone che tenevano celato sotto alle vesti fintamente candide, digrigando i denti e battendo le pecore che non osano stare nel recinto.

Però, molto, molto meglio questo spettacolo che non la putrescente ipocrisia che quei volti e quei personaggi proiettavano costantemente, quelle loro parole untuose, precotte, stampate, quella loro salottiera puzza sotto al naso, dalla quale, in definitiva, si è sempre capito che non credono in quello che dicono e che amano solo l'idea di loro stessi e non quella che i popoli sono disposti a scegliersi.

Quoto tutto

C'è il pulsante per i sottotitoli

[NaturalHardCore]

Discorso impeccabile.

[Alecs]

Sempre più contento che abbia vinto Trump.

[Sean]

E' un discorso molto forte ed impegnativo, considerando che viene da colui che alla fine è stato eletto presidente degli Stati Uniti. Quella del globalismo (finanziario, culturale, razziale, civile) è una direzione che l'America ha impresso, favorito, caldeggiato in questi decenni, quindi sentir dire dal prossimo presidente che "la centrale (di questa direzione) è qui" fa impressione, è innegabile che colpisce. Sono parole che non stupisce abbiano fatto breccia in milioni di cuori e di menti, che non erano affatto assopite ma solo vigili e silenziose.

Trump mostra di avere un grandissimo fiuto politico. S'è conquistato la presidenza correndo una gara in solitaria. Quando parla ha quello che gli americani definiscono il "taglio presidenziale", cioè quella sorta di auctoritas, di magnetismo, di carisma che fa presa. La gestualità ordinata e puntuale, il tono della voce, i contenuti: era un cavallo vincente, lo si vede anche da lontano. Strano che quei sopraffini analisti e intellettuali che occupano tutti i media, e che ci dicono di raccontare il mondo "per come è", non se ne siano accorti.

La Boldrini lo trova "inquietante". Io lo trovo stupefacente. Ha peso. Speriamo lo abbia anche la sua azione di governo, perchè adesso nel centro di quel centro direzionale c'è lui.

[Sean]

Trump non ha ancora nemmeno iniziato e già lo attaccano in maniera feroce, per ora sulle nomine. Nel mirino è finito Steve Bannon, il capo della sua campagna elettorale, che dovrebbe diventare "consigliere strategico" del presidente. Contro di lui si sono scagliate le associazioni ebraiche, quelle dei musulmani e quelle per "lo sviluppo delle persone di colore", insomma gran parte dell'arcobaleno. Queste associazioni ed i media-megofono danno a Bannon dell'antisemita (che torna sempre comodo per infamare o squalificare una persona) e del razzista: http://www.repubblica.it/esteri/2016...eme-152006091/

Gli scorpioni sono al lavoro, la macchina del fango a pieno regime, e nemmeno è stata ancora scoperchiata una pietra, ma per loro il fastidio è già insopportabile. Dare tanta preoccupazione, attirarsi tanto odio, e senza aver fatto nulla di speciale, nemmeno una mezza azione di governo se non l'aver accettato la presidenza, vinta democraticamente e secondo le norme costituzionali, non può che essere un punto di merito.

[Liam & Me]

Sean, io questo non lo conosco, ma per assurdo può anche essere che sia razzista veramente, però.

Pensa che all l'educazione si è ventilato il nome di Ben Carson, un pazzo furioso che tra le altre cose nega, come del resto Pence, la teoria dell'evoluzione naturale. E dichiara pubblicamente che Darwin la formulò sotto la guida di Satana in persona.
O che giura che all'università dio gli apparve in sogno e gli fece passare l'esame di chimica.

Dico la verità, fossi americano mi preoccuperei anch'io.

[germanomosconi]

Tutti questi attacchi nei confronti di Trump mi levano anche ogni minimo dubbio che l'elezione della Clinton sarebbe stata una sciagura....

[Alecs]

Con la Clinton gli USA sarebbero entrati in guerra contro Russia e Cina. Con Trump c'è ancora speranza.

[Sean]

Sean, io questo non lo conosco, ma per assurdo può anche essere che sia razzista veramente, però.

Pensa che all l'educazione si è ventilato il nome di Ben Carson, un pazzo furioso che tra le altre cose nega, come del resto Pence, la teoria dell'evoluzione naturale. E dichiara pubblicamente che Darwin la formulò sotto la guida di Satana in persona.

Dico la verità, fossi americano mi preoccuperei anch'io.

Non lo conosco nemmeno io, come non conosco Pence. Bannon so solo che è risultato decisivo per far vincere la campagna elettorale a Trump, e quindi quella sua nomina a "consigliere strategico" (per la politica) non è un assurdo ma anzi una scelta consequenziale. Per ora, al solito, nessuno porta le prove di accuse così infamanti ma solo le opinioni per fare titolo...ma basate su cosa? C'è una qualche dichiarazione antisemita del personaggio? Ce ne sono di razziste? O è così perchè ce lo dipingono così?

Il fatto che a criticarlo siano le minoranze (quella ebraica, quella musulmana, quella di colore) ci dice che è proprio il mondo della globalizzazione e del multiculturalismo ad esserne irritato...Ma Trump ha vinto proprio perchè considera globalizzazione e multiculturalismo dei mali o delle "direzioni sbagliate". Quindi a criticare sono i suoi avversari, non la bocca della verità. In cima a questi c'è l'agitatissima Nancy Pelosi, una sorta di Boldrini americana. Ebbene, questa gente dovrebbe anche un attimo scendere dal piedistallo e finirla di dirci cosa è il giusto e cosa lo sbagliato: hanno perso proprio per questo.

Trump da presidente ha tutti i diritti di scegliersi i collaboratori che vuole. Questa facoltà di scelta gliel'ha data il popolo americano, il depositario della sovranità nazionale che ha esplicitato secondo le norme scritte nella costituzione di quel paese, che fino a ieri ci hanno raccontato essere "faro della democrazia", "terra dei liberi", illuminata nazione dove ciascuno avrebbe "diritto alla felicità". O si discute tutto il sistema (democrazia compresa) o si deve accettare l'investitura che il popolo ha sanzionato.

Con le democrazie, la sovranità non scende più dall'alto ma promana dal basso. Se non piace, se dal basso emerge Trump invece di Luigi XIV, si cambi...ma a me risulta che i padri fondatori dell'America erano figli della rivoluzione francese e dei principi illuministi. Quindi degli "illuminati", la luce dei quali ancora riverbera su questi nostri poveri tempi, questi tempi che pure dovrebbero essere il trionfo di quell'illuminismo. Non so come le Nancy Pelosi possano legare la sanzione sovrana, democratica e popolare (che hanno decantatao fino a ieri) all'oggetto di odio (Trump) che pure è semplicemente figlio di quel meccanismo, che ci hanno detto essere "il migliore dei mondi/sistema possibili". Se è il migliore, che si tacciano.

[Lorenzo993]

Sean, io questo non lo conosco, ma per assurdo può anche essere che sia razzista veramente, però.

Pensa che all l'educazione si è ventilato il nome di Ben Carson, un pazzo furioso che tra le altre cose nega, come del resto Pence, la teoria dell'evoluzione naturale. E dichiara pubblicamente che Darwin la formulò sotto la guida di Satana in persona.
O che giura che all'università dio gli apparve in sogno e gli fece passare l'esame di chimica.

Dico la verità, fossi americano mi preoccuperei anch'io.

E se fosse razzista? Puoi farmi un esempio concreto di cosa potrebbe succedere? Realmente dico,qualcosa di pratico

Ben Carson,da una rapida ricerca su wikipedia è entrato nella storia per la separazione di gemelli siamesi,lo definirei un luminare a primo impatto.
Vedi come per te può essere l'ultimo degli scemi,per qualcun'altro un personaggio di spessore.

Se dobbiamo definire qualcuno,guardiamo sia il positivo che il negativo,o no?
Poi magari gli è apparso veramente Dio in sogno,chi sei te per dirlo?

[Sean]

L'America è piena di tipi curiosi e di idee bislacche, che pure, grazie alla loro costituzione, trovano diritto di cittadinanza. L'hanno voluto così quel paese. Le teorie della terra piatta e del creazionismo più spinto, per la loro costituzione hanno lo stesso diritto alla cittadinanza di quelle più propriamente scientifiche, perchè frutto della libera espressione (di pensiero, parola, ecc...).

D'altronde, la Clinton non aveva tra i suoi quella attivista capace di formulare l'idea di far abortire fino a qualche giono prima della nascita? Cioè, in pratica, di ammazzare un bambino (per la legge italiana quello sarebbe omicidio)? Quelle sulla terra piatta sono almeno teorie (fantasie) che non fanno male a nessuno.

[Liam & Me]

E se fosse razzista? Puoi farmi un esempio concreto di cosa potrebbe succedere? Realmente dico,qualcosa di pratico

Ben Carson,da una rapida ricerca su wikipedia è entrato nella storia per la separazione di gemelli siamesi,lo definirei un luminare a primo impatto.
Vedi come per te può essere l'ultimo degli scemi,per qualcun'altro un personaggio di spessore.

Se dobbiamo definire qualcuno,guardiamo sia il positivo che il negativo,o no?
Poi magari gli è apparso veramente Dio in sogno,chi sei te per dirlo?

Fai una ricerca più approfondita dell'aprire velocemente una pagina di Wikipedia, poi mi dici.



Io sono per la libertà d'opinione sempre, che si applica a tutti, razzisti compresi.

Ma se è un razzista non deve ricoprire cariche publiche.

[Sean]

Per quanto riguarda il razzismo, quel faro di democrazia e tolleranza che è l'America (o che ci hanno fino a ieri dipinto fosse l'America) non dimentichiamoci che neanche 50 anni fa segregava i neri. Martin Luther King non ha fatto le sue battaglie nell'800 ma negli anni '60 del Novecento. L'America è anche questo. Gli stati del sud probabilmente attuano ancora un razzismo pratico anche se non legale. L'America (faro della democrazia e luce dell'occidente democratico) non è forse quel paese che in Cile ha favorito l'assassinio di Allende per metterci Pinochet? Che ha finanziato ed ideato golpe in quasi tutto il mondo? Eh sì, l'America è anche questo. Ultimamente, esportava bombe democratiche, destabilizzando mezzo medio oriente.

Il governo americano è espressione del suo popolo. O lo prendi tutto o butti via tutto. L'Europa da 60 anni a questa parte s'è accodata a questa America, "la terra dei liberi", quella che però ha la più alta percentuale (in rapporto alla popolazione) di gente in galera. La terra delle opportunità, che però ha circa la metà della popolazione con le pezze al sedere, la più grande massa di poveri dell'occidente.

L'America e le sue infinite spaccature ed ipocrisie, la scopriamo oggi? A seguire l'americanismo guardate cos'è diventata l'Europa, quale accozzaglia, quale disastro, quale caos. Noi ci viviamo in mezzo ad una sorta di America, non dovremmo stupirci di nulla, se non del fatto che ancora ci continuano a dire che questo è un mondo dorato, buono, tollerante e fragrante. Un mondo felice: talmente tanto felice che l'uomo occidentale è soffocato da ansie, paure, bisognoso di pillole di ogni sorta per stare al passo col luminoso ritmo imposto e che produce individui completamente esauriti. Altro regalo dell'America.

[julien]

Grande sean