Riforma Costituzionale

[NaturalHardCore]

Mi fa ridere il qua in Italia, l'italiano medio, all'estero credete che stanno tutti a leggere di politica economia o a ruttare con la frittatona di cipolla davanti la CL?

[Lorenzo993]

Vada come vada la situazione dell'Italia sarà sempre pessima, io sono spaventato da una riforma simile perché è ciò che auspica l'europa per poter avere ancora maggiore manovrabilità sull'Italia. Non ci tengo a fare la fine della Grecia, soprattutto se penso che attualmente non si fanno provvedimenti che possano rilanciare davvero la nostra economia perché qualche anno fa quattro stronzi hanno deciso che il rapporto deficit/pil deve essere la 3% senza dietro una chiara motivazione. Qui non c'è in gioco solo la modifica della costituzione a mio avviso, ma quasi una cessione di sovranità all'estero visto che i nostri primi ministri post Berlusconi sono pupazzi dell'Ue che prima di approvare una qualsiasi legge vanno con i quaderni a far vedere i compiti a Bruxelles.

Quoto tutto

[Alberto84]

La cosa triste infatti è che chi è contro il suffragio universale lo è per gli altri ma non per se stesso, cioè lui, in virtù della sua grande sapienza ed intelligenza (mica come tutti gli altri coglioni, troppo stupidi per votare) fa parte della cerchia di pochi eletti aventi giustamente diritto di voto.

Quello che noto è invece che chi si pone in questo modo non è certo più intelligente degli altri e anzi si beve un mare di stronzate. Basta vedere tutti gli utenti che parlavano della brexit come l'apocalisse quando non è avvenuto nulla e non avverrà nulla di tangibile per il cittadino britannico medio (anzi, è più probabile che se la passeranno molto meglio loro del resto dell'europa).

La vedo in maniera opposta in entrambe le considerazioni che hai fatto: credo che il suffragio universale debba esistere per scegliere chi ci debba rappresentare e mn credo che ne io ne l italiano medio abbiamo i mezzi per capire un referendum di questa importanza. Per il salto economico in basso che hanno fatto gli UK dopo il voto del brexit guardati qualche notiziario inglese o chiedi a qualcuno che ci abita in Uk. Cmq la sterlina che ha perso quasi il 30% contro l euro parla da se credo

[BB_Zon3]

Io sarei d'accordo all'eliminazione del suffragio universale solo se lo sostituissero con un test prima del voto composto da domande di cultura generale contemporanea + test QI.

Chi rimane sotto una soglia minima di punteggio non può votare.

Chi ottiene i punteggi più alti ha un coefficiente di voto maggiore e quindi conta di più.

Scommettiamo che ci sarebbe un'insurrezione globale,sopratutto di chi detiene il potere?

[Giampo93]

Io sarei d'accordo all'eliminazione del suffragio universale solo se lo sostituissero con un test prima del voto composto da domande di cultura generale contemporanea + test QI.

Chi rimane sotto una soglia minima di punteggio non può votare.

Chi ottiene i punteggi più alti ha un coefficiente di voto maggiore e quindi conta di più.

Scommettiamo che ci sarebbe un'insurrezione globale,sopratutto di chi detiene il potere?

Sarebbe una cagata

[KURTANGLE]

Il problema è la maggior parte (o almeno quelli che conosco io) del popolino populista vota si perché manda accasa ha tutti i senatori e zi risparmia

è il messaggio che il Governo ha voluto far passare

Vada come vada la situazione dell'Italia sarà sempre pessima, io sono spaventato da una riforma simile perché è ciò che auspica l'europa per poter avere ancora maggiore manovrabilità sull'Italia. Non ci tengo a fare la fine della Grecia, soprattutto se penso che attualmente non si fanno provvedimenti che possano rilanciare davvero la nostra economia perché qualche anno fa quattro stronzi hanno deciso che il rapporto deficit/pil deve essere la 3% senza dietro una chiara motivazione. Qui non c'è in gioco solo la modifica della costituzione a mio avviso, ma quasi una cessione di sovranità all'estero visto che i nostri primi ministri post Berlusconi sono pupazzi dell'Ue che prima di approvare una qualsiasi legge vanno con i quaderni a far vedere i compiti a Bruxelles.

questa paura per me è un pò infondata.
L' Europa ha già una grande influenza sulla politica italiana........e questa influenza non deriva dall' assetto Istituzionale interno, ma piuttosto dei rapporti inevitabilmente strettissimi tra i top politici italiani ed i gruppi di potere europei. da questo punto di vista non cambierà nulla a mio modesto parere.



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Il referendum confermativo è importante, e serve ad evitare che un manipolo di politici (espressione nella minoranza del paese, ma della maggioranza in parlamento grazie a leggi elettorali pessime) possa cambiare la Costituzione senza colpo ferire a colpi di maggioranza.
Non ho meno fiducia nel popolo di quanta ne ho nei giovani della Leopolda.
Tra i padri di questa riforma non ci sono Zagrebelsky ne gli altri costituzionalisti italiani........ci sono dei politici tremendamente mediocri


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non ho comunque preconcetti, intanto mi sono procurato il testo della riforma per compararlo alla prima e poi sto leggendo Zagrebelsky che è chiaramente di parte, ma anche estremamente autorevole. Ovviamente il mio vantaggio è che ho gli strumenti per studiarla e capirla

[NaturalHardCore]

Kurt se consideri che ormai si parla esplicitamente di colpo di stato del 2011 per la rimozione di Berlusconi, rimosso perché contrario all'austerity, non sarei così tranquillo considerando che ora come ora si può fare opposizione proprio tramite la presunta instabilità politica. Se invece dal 25% dei voti si arriva ad avere un premio che porta sopra al 50% dei parlamentari, e ci aggiungiamo i poteri accresciuti del premier con la riforma costituzionale, con un nuovo governo Monti saremmo completamente in mano a Bruxelles.

[le89le]

Votare si con la speranza che i costi della politica si abbassino è proprio da mesti creduloni. Quei soldi saranno semplicemente rivolti ad altre voci "fittizie" che andranno ad ingrassare maggiormente i pochi eletti rimasti.

[Sean]

Posto quanto scrive Mentana sulla sua pagina FB, con tanto di grafico:

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Dal quaderno di lavoro: ecco la progressione dei sondaggi sul referendum. Il No è sempre stato avanti. Ma nelle ultime tre settimane gli indecisi sono diminuiti a ritmo costante dal 34.9 al 29.2%. Quel 5,7% è andato per tre quarti al Sì e per un quarto al No. Per questo stamattina scrivevo che la sfida si giocherà sul filo dei decimali, e - aggiungo - con molte possibili variabili: dal voto Usa alle turbolenze europee

[NaturalHardCore]

Oggi ho letto che Monti si è schierato per il NO, non approva la politica di Renzi che compra SI tramite mance elettorali. Concordo, ma il personaggio mi fa così schifo che mi infastidisce avere la stessa opinione.

[MarcoT]

Io non capisco come sia possibile che dopo decide di anni in cui accade la stessa identica cosa ovvero mance elettorali da parte del partito di turno la gente continui a far influenzare il proprio voto e quindi a non votare con criterio

[Giampo93]

Purtroppo la cosa negativa del NO sono i maiali che vi si aggrappano per i loro squallidi interessucci. D'Alema su tutti,oltre a vari altri bei personaggi

[MarcoT]

Purtroppo la cosa negativa del NO sono i maiali che vi si aggrappano per i loro squallidi interessucci. D'Alema su tutti,oltre a vari altri bei personaggi

Quoto, monti è quasi il meno peggio, a me fa schifo dover stare con i vari brunetta, grillo, d'alema, salvini ecc.

[Sean]

Oggi ho letto che Monti si è schierato per il NO, non approva la politica di Renzi che compra SI tramite mance elettorali. Concordo, ma il personaggio mi fa così schifo che mi infastidisce avere la stessa opinione.

Mi appoggio al tuo post per rispondere anche agli altri: si deve valutare la portata della riforma costituzionale, non chi l'appoggia o meno (magari anche per interessi di bottega e di lotte di partito).

La riforma proposta è fatta coi piedi. I senatori diventeranno personaggi (sindaci e assessori regionali) non eletti ma che godranno della immunità parlamentare che si estenderà anche ai loro atti come amministratori del territorio. La camera sarà quella che dovrà legiferare e sarà nel pieno controllo di un solo partito. Siccome anche la presidenza della repubblica verrà votata solo dalla camera, si avrà che un solo partito potrà eleggersi anche il Quirinale, di fatto erodendo ogni sistema di controllo.

Se anche formalmente i poteri del primo ministro non vengono ampliati sulla carta, lo saranno di fatto, perchè quando (come leader del tuo partito) controlli per 5 anni la camera (e per 7 la presidenza della reupubblica, dove puoi mettere un tuo uomo) puoi fare quello che vuoi. Inoltre, il fatto che in tema di leggi nazionali a legiferare sarà solo la camera, potremmo avere degli aborti di leggi che sarà impossibile correggere in seconda lettura, come invece avviene oggi quando passano al senato e possono essere emendati.

L'unico vantaggio di questa riforma è che diminuiranno il numero dei deputati, ma a fronte di quali rischi futuri? Vorrei ricordare che si possono risparmiare soldi (ad esempio quelli degli stipendi dei deputati) anche con leggi ordinarie, basterebbe farle.

Una riforma costituzionale è necessaria...però non questa e con questa impostazione. Perchè il sindaco di Roma, o un assessore dell'Emilia, mi devono diventare senatori? A livello nazionale chi li ha votati?

[Giampo93]

Assolutamente d'accordo. Trovo soprattutto che una riforma dell'Italicum,l'abolizione del cnel e la rivalutazione della riforma del titolo V possano e debbano essere affrontati singolarmente,senza fare minestroni per invogliare la gente a votare SI