Gli amici di Bacco (alcool inside)
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Originariamente Scritto da centos Visualizza Messaggioa parte il vino ho bevuto un bicchiere di diplomatico, mi ha bruciato lo stomaco tutta notte
mi viene su ancora il sapore, i superalcolici proprio non li gusto più
Pure io ormai ne bevo solo durante le feste e solo un bicchierino. Il mio intestino non tollera più quantità superiori
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a parte il vino ho bevuto un bicchiere di diplomatico, mi ha bruciato lo stomaco tutta notte
mi viene su ancora il sapore, i superalcolici proprio non li gusto più
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Ora su report servizio interessante sui vini, broker vini e soliti furboni
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Questa è un animale di natura diversa rispetto al vino assaggiato lo scorso anno.
Decisamente più fine, più pulito, più acculturato.
Mantiene un lato selvatico, ombroso e scontroso, ma non apertamente antisociale. Frutta scura, susina e mirtillo. Spezie, ma solo accennate. Un sottofondo di legna arsa, di affumicatura. Tannino pungente ma quasi addomesticato (gli anni di bottiglia avranno aiutato). Non particolarmente alta l'acidità.
Al prezzo a cui me lo hanno dato (18 €) ne prenderei qualcun'altra.
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Pranzo di ieri, eravamo in 6 (marmocchi esclusi).
Baccalà mantecato. spaghetti ai carciofi, coniglio ripieno (luganega, salvia, aglio) e bardato con prosciutto di Parma.
Vini buoni ma senza squilli memorabili.
Il Santenay un po' magro, con la nota di uva spina, classica, ben presente.
Calvarino un po' evoluto, comunque affascinante dal punto di vista aromatico (camomilla) e ha mantenuto la nota salina.
Lo spatlese non equilibrato nell'acidità, rimandato perché aperto con anticipo rispetto all'età. Ha dato però spunti piacevoli in abbinamento, in particolare con i carciofi, che sono sempre difficili da accompagnare.
Nel prossimo fine settimana, se il tempo questo, penso che darò un'altra chance alla Tintilia. Lo scorso anno provai quella di Di Majo Norante (che pareva etichetta classica e quindi un punto di partenza corretto e centrato) ma non sbocciò l'amore; troppo, davvero troppo rustico, troppo giovane (diciamo, se vogliamo usare una metafora, che era una ragazza ventenne la quale si era presentata all'appuntamento senza aver fatto la ceretta sopra le labbra).
Mi aspettavo qualcosa di diverso.
Questa sarà la volta di "Macchiarossa" di Cipressi che, leggendo in giro, dovrebbe essere la cantina portabandiera di questo vitigno.
Last edited by Zbigniew; 22-04-2024, 16:20:28.
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