Apperò.
Io sono in pausa, un mese a secco, così mi rendi tutto più difficile.
Gli amici di Bacco (alcool inside)
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Originariamente Scritto da Zbigniew Visualizza MessaggioSabato a pranzo, in trasferta (si noterà l'assenza dello sfondo consueto richiamante il tendaggio interno della loggia nera).
Trattasi di bottiglia acquistata nel 2017, in multiproprietà, e lasciata in custodia al padrone di casa del luogo dove abbiamo pranzato (zona Sieci-Compiobbi).
Colore già quasi granata, naso maledettamente conturbante di ciliegia dolce, sfacciata e innocente; poi le erbe aromatiche. Bevendolo si sente l'arancia rossa tipica degli ilcinesi di razza, dietro sempre la ciliegia, qui più scura e ancora più dolce, in marmellata. Tannino fine, un brivido di acidità nel finale.
Gran bella boccia, bevuta al momento corretto, avrebbe tenuto ancora anni - nemmeno poi tanti data l'annata calda - ma difficilmente andando a migliorare.
Insieme a cinghiale in salmì, a km 0 reale (cacciato nella boscaglia tra il giardino e la strada parallela alla loro, mi dicono).
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Io mi preso 6 bottiglie di Brunello del 18, appena uscito.
Vediamo quando berle.
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No.
Per i curiosi, quella bottiglia fu acquistata insieme ad Omaggio a Quintino Sella 2006 (da altri bevuto a tradimento in mia assenza) e un Brunello Biondi Santi 2008 (ancora da aprire) per una somma totale di 120 €.
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zbigniev hai mai fatto una stima di quanto hai speso fino ad ora in vini e distillati vari?
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Sabato a pranzo, in trasferta (si noterà l'assenza dello sfondo consueto richiamante il tendaggio interno della loggia nera).
Trattasi di bottiglia acquistata nel 2017, in multiproprietà, e lasciata in custodia al padrone di casa del luogo dove abbiamo pranzato (zona Sieci-Compiobbi).
Colore già quasi granata, naso maledettamente conturbante di ciliegia dolce, sfacciata e innocente; poi le erbe aromatiche. Bevendolo si sente l'arancia rossa tipica degli ilcinesi di razza, dietro sempre la ciliegia, qui più scura e ancora più dolce, in marmellata. Tannino fine, un brivido di acidità nel finale.
Gran bella boccia, bevuta al momento corretto, avrebbe tenuto ancora anni - nemmeno poi tanti data l'annata calda - ma difficilmente andando a migliorare.
Insieme a cinghiale in salmì, a km 0 reale (cacciato nella boscaglia tra il giardino e la strada parallela alla loro, mi dicono).
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Ad oggi è un po' come una maionese impazzita, o una panna troppo montata: alcune cose da una parte, altre cose da un'altra, nessuna concentrazione nel centro. Il tempo potrebbe equilibrare il tutto, ma c'è molta distanza e - sempre sperando che possa accadere, altrimenti resterà un'incompiuta - quindi immagino molto tempo sarà necessario.
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Originariamente Scritto da Zbigniew Visualizza MessaggioPrimamente, l'idea era quella di avere il tartufo come protagonista del pranzo. Purtroppo il meteo dei giorni precedenti ha complicato le cose e chi doveva non è riuscito a mettermene a disposizione a sufficienza. Quindi ho dovuto riorganizzare il menu*, e sono stato costretto ad armeggiare ai fornelli durante il pranzo ben più a lungo di quanto mi piace fare e di quanto di solito sono costretto. Conseguenza di ciò è stata essere sempre in movimento, e i miei assaggi sono stati frettolosi e poco attenti.
Comunque, in breve:
Les Margotons 2011
Sconosciuta prima di quel momento, quasi regalatami da chi me l'ha venduta (20 € per la magnum). Posizionata come preaperitivo, ma si è rivelato un errore grossolano in quanto il vino era decisamente intenso e più ingombrante di quanto avrei pensato. Più adatto forse ad una zuppa da polentoni, con speck, formaggi puzzoni e cose del genere. Mela gialla, fieno bagnato, sale. Ho bevuto dei trebbiano che avevano un qualcosa di comune con questa bottiglia.
Roederer collection 244
Da farci il bagno. Semplice, ma elegantissimo. Semplicemente elegante. Non c'è bisogno di essere interessanti quando si è così belli.
R. Geofrroy - L'empreinte 2016
Molto bello, chiaramente a bacca rossa, con acidità da frutta rossa (ciliegia appena aspra) più che citrica. Un filo di richiami evolutivi (lieviti).
N. Maillart - Montchenot 2016
Più muto al naso dell'ultima volta, comunque delizioso. Teso e cremoso.
J. Milan - Tradition
Come guardare Natalie Portman in Closer ma con l'audio sul muto.
La Chablisienne - Montmains 2019
Non ho fatto in tempo a berlo, mi sono assentato un momento e lo hanno finito in 43 secondi netti. Qualcosa vorrà dire.
C. Heidsieck - Bdb
Puro Bdb come te lo aspetteresti. Ha il difetto della gioventù (chissà se resisterò a tenere la gemella un po' a riposo) e manca di complessità. La bollicina un poco grossolana, mi hanno detto. Io non l'ho notato e lo avrei bevuto da solo a garganella.
Bollinger - Special Cuvée
Aperta al volo, c'è stato un annuncio fuori programma (di argomento lavorativo) e sembrava il caso di far saltare un tappo.
Bollinger ha il suo stile, ma l'occasione (aperta e bevuta) l'ha compresso. Si intuivano solo i sentori classici (panetteria, crema di limone, fruttini). Ma sembra ingeneroso lamentarsi a questo punto del pomeriggio (ore 17 circa).
Château Sahuc Les Tours - Sauternes 1997
Aperto 15 anni troppo presto. Si intuisce solo la traiettoria. Adesso non questa gran cosa, sicuramente più da pasto che da dolce.
Direi basta.
*
Ho, tra le altre cose, preparato un vassoietto di ventricina affettata che ha riscosso notevole apprezzamento, tanto da guadagnarsi la piazza d'onore in quanto ad preferenza tra gli antipasti.
È stato come essere lì (cor cazz0!).
Davvero sarebbe stato da aspettare altri 15 anni per il Sauternes??? La madonna...
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Primamente, l'idea era quella di avere il tartufo come protagonista del pranzo. Purtroppo il meteo dei giorni precedenti ha complicato le cose e chi doveva non è riuscito a mettermene a disposizione a sufficienza. Quindi ho dovuto riorganizzare il menu*, e sono stato costretto ad armeggiare ai fornelli durante il pranzo ben più a lungo di quanto mi piace fare e di quanto di solito sono costretto. Conseguenza di ciò è stata essere sempre in movimento, e i miei assaggi sono stati frettolosi e poco attenti.
Comunque, in breve:
Les Margotons 2011
Sconosciuta prima di quel momento, quasi regalatami da chi me l'ha venduta (20 € per la magnum). Posizionata come preaperitivo, ma si è rivelato un errore grossolano in quanto il vino era decisamente intenso e più ingombrante di quanto avrei pensato. Più adatto forse ad una zuppa da polentoni, con speck, formaggi puzzoni e cose del genere. Mela gialla, fieno bagnato, sale. Ho bevuto dei trebbiano che avevano un qualcosa di comune con questa bottiglia.
Roederer collection 244
Da farci il bagno. Semplice, ma elegantissimo. Semplicemente elegante. Non c'è bisogno di essere interessanti quando si è così belli.
R. Geofrroy - L'empreinte 2016
Molto bello, chiaramente a bacca rossa, con acidità da frutta rossa (ciliegia appena aspra) più che citrica. Un filo di richiami evolutivi (lieviti).
N. Maillart - Mont Martin 2016
Più muto al naso dell'ultima volta, comunque delizioso. Teso e cremoso.
J. Milan - Tradition
Come guardare Natalie Portman in Closer ma con l'audio sul muto.
La Chablisienne - Montmains 2019
Non ho fatto in tempo a berlo, mi sono assentato un momento e lo hanno finito in 43 secondi netti. Qualcosa vorrà dire.
C. Heidsieck - Bdb
Puro Bdb come te lo aspetteresti. Ha il difetto della gioventù (chissà se resisterò a tenere la gemella un po' a riposo) e manca per ora di complessità. La bollicina un poco grossolana, mi hanno detto. Io non l'ho notato e lo avrei bevuto da solo a garganella.
Bollinger - Special Cuvée
Aperta al volo, c'è stato un annuncio fuori programma (di argomento lavorativo) e sembrava il caso di far saltare un tappo.
Bollinger ha il suo stile, ma l'occasione (aperta e bevuta) l'ha compresso. Si intuivano solo i sentori classici (panetteria, crema di limone, fruttini). Ma sembra ingeneroso lamentarsi a questo punto del pomeriggio (ore 17 circa).
Château Sahuc Les Tours - Sauternes 1997
Aperto 15 anni troppo presto. Si intuisce solo la traiettoria. Adesso non questa gran cosa, sicuramente più da pasto che da dolce.
Direi basta.
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Ho, tra le altre cose, preparato un vassoietto di ventricina affettata che ha riscosso notevole apprezzamento, tanto da guadagnarsi la piazza d'onore in quanto ad preferenza tra gli antipasti.Last edited by Zbigniew; 25-10-2023, 14:06:38.
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Originariamente Scritto da Zbigniew Visualizza Messaggio
Dicce qualcosa, che sicuramente sarà sempre meno delle sensazioni eterne che avrai/avrete provato fisicamente, ma insomma...io poi moltiplicherò x infinito.
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Ho fatto un esperimento, ho chiesto a chatGPT come alterare un primitivo pugliese generico per trasformarlo in un qualcosa di molto simile al ben più pregiato dolce naturale di manduria
non voleva dirmelo all'inizio e ho dovuto insistere e creare giri di parole per farmelo dire
alla fine ho fatto l'esperimento ma ora non mi dice un granché
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