Gli amici di Bacco (alcool inside)

[topscorer]

[Fabi Stone]

Zibbo e Neme, gli altri credo non ne capiscano un cazz0, ma vi voglio bene ugualmente.

Pranzo di Natale sicuro si sta da soli senza alcun parente aggiuntivo, quindi una boccia basta e avanza, nonostante mia moglie sia un'ottima spalla...mi serve aiuto per scegliere fra questi, quello che va bene per tutto il pasto.

Amarone Torre del Falasco 2015
Brunello Donatella Cinelli Colombini 2014
Pinot Nero San Michele Appiano Riserva 2017
Barbaresco Rattalino 2016
Chianti Classico Riserva Il Grigio 2017
Bolgheri Beccaia 2018
Barbera d'Alba Superiore Tenuta Cucco 2017
Ripasso Valpolicella Zenato 2017

Menù:
Antipasto umbro con salumi stagionati e formaggi semi stagionati di pecora per lo più.

Cappelletti fatti in casa in brodo di gallina e bollito misto di vitellone

Coscio di agnello sullo spiedo (fatto da me al camino)

Grazie anticipatamente.
PS: non vorrei un bianco e non vorrei un Sangiovese di Romagna, la scelta deve necessariamente ricadere sui vini in questione.

[M K K]

Zibbo e Neme, gli altri credo non ne capiscano un cazz0, ma vi voglio bene ugualmente.

Pranzo di Natale sicuro si sta da soli senza alcun parente aggiuntivo, quindi una boccia basta e avanza,nonostante mia moglie sia un'ottima spalla...mi serve aiuto per scegliere fra questi, quello che va bene per tutto il pasto.

Amarone Torre del Falasco 2015
Brunello Donatella Cinelli Colombini 2014
Pinot Nero San Michele Appiano Riserva 2017
Barbaresco Rattalino 2016
Chianti Classico Riserva Il Grigio 2017
Bolgheri Beccaia 2018
Barbera d'Alba Superiore Tenuta Cucco 2017
Ripasso Valpolicella Zenato 2017

Menù:
Antipasto umbro con salumi stagionati e formaggi semi stagionati di pecora per lo più.

Cappelletti fatti in casa in brodo di gallina e bollito misto di vitellone

Coscio di agnello sullo spiedo (fatto da me al camino)

Grazie anticipatamente.
PS: non vorrei un bianco e non vorrei un Sangiovese di Romagna, la scelta deve necessariamente ricadere sui vini in questione.

il fatto che passerai il natale da solo e che tua moglie sia una forte bevitrice credo che qualcosa voglia dire

[Fabi Stone]

il fatto che passerai il natale da solo e che tua moglie sia una forte bevitrice credo che qualcosa voglia dire

Si si infatti.
Dopo parleremo anche di questo, tieniti caldo eh.
Sono entusiasta del fatto che Conte mi tolga dal cazz0 15 persone per due gg di seguito.

[Nemesis84]

Zibbo e Neme, gli altri credo non ne capiscano un cazz0, ma vi voglio bene ugualmente.

Pranzo di Natale sicuro si sta da soli senza alcun parente aggiuntivo, quindi una boccia basta e avanza, nonostante mia moglie sia un'ottima spalla...mi serve aiuto per scegliere fra questi, quello che va bene per tutto il pasto.

Amarone Torre del Falasco 2015
Brunello Donatella Cinelli Colombini 2014
Pinot Nero San Michele Appiano Riserva 2017
Barbaresco Rattalino 2016
Chianti Classico Riserva Il Grigio 2017
Bolgheri Beccaia 2018
Barbera d'Alba Superiore Tenuta Cucco 2017
Ripasso Valpolicella Zenato 2017

Menù:
Antipasto umbro con salumi stagionati e formaggi semi stagionati di pecora per lo più.

Cappelletti fatti in casa in brodo di gallina e bollito misto di vitellone

Coscio di agnello sullo spiedo (fatto da me al camino)

Grazie anticipatamente.
PS: non vorrei un bianco e non vorrei un Sangiovese di Romagna, la scelta deve necessariamente ricadere sui vini in questione.

Torre del Falasco valuta anche il ripasso superiore è veramente ottimo (anche io opterò per quell'amarone) Zenato eviterei invece (ma son gusti). Al netto di questo, dato il menù, sarei in ordine per Bolgheri, Brunello e Barbaresco. Altrimenti uscendo dai classici un Rosso Conero Passo del Lupo 2016 - Fazi Battaglia oppure un Aglianico delle Vulture Synthesi - Paternoster

[topscorer]

Io voto per il pinot nero anche se non conto un cazz0.
Ho notato che il pinot nero ha una grande capacità nello sposalizio con praticamente tutti i cibi.

Ah, il barricato in botti di bourbon è proprio buono.

[Death Magnetic]

Io confermo con sommo gaudio di non capirci un ***** e suggerisco un Gotto d'oro rosato riserva de li mortacci vostri.

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[M K K]

Si si infatti.
Dopo parleremo anche di questo, tieniti caldo eh.
Sono entusiasta del fatto che Conte mi tolga dal cazz0 15 persone per due gg di seguito.

Ma ubriacarsi amemrsa è credo l'unico modo per sopportare pranzi o cene con parenti e cagacazzi vari.
Fortunatamente oltre ai suoceri non ho mai nessuno in casa o che mi invita

[Death Magnetic]

Ma ubriacarsi amemrsa è credo l'unico modo per sopportare pranzi o cene con parenti e cagacazzi vari.
Fortunatamente oltre ai suoceri non ho mai nessuno in casa o che mi invita

Ti avevo invitato nel 2018.

[Zbigniew]

Se ci si deve limitare a quelle indicate, non ci sono abbinamenti lampanti. In particolare la giovinezza delle annate pone più di qualche problemuccio.
Però due parole le spendo:

Idealmente, con quel menù la barbera è il vitigno che sposa meglio per essere bevuto dall'antipasto al secondo. Però, con una barbera giovane in annata calda rischi (assai) di avere, oggi, un vino poco raffinato.
D'altra parte, con il menù non ci vedo molto l'Amarone, in particolare sul brodo. Ma ammetto che sugli amaroni, che non vanno nella mia direzione come gusti, sono un po' prevenuto. Scambiando il brodo con un risotto al piccione.. chissà.
Il Brunello neppure, anche se già meglio. L'annata non troppo potente e produttore non pesante aiutano, ma qui il timore è di terminare con il pensiero "certo, se l'avessi tenuta ferma qualche anno in più... mi sarei fatto una signora bevuta.
Il ripasso andrebbe teoricamente bene, ma io di vini rossi veneti ne bevo pochini, e con neme ti ha mette la pulce nell'orecchio, rimanderei ad altro giorno che non sia Natale.
Il Bolgheri temo sia una cosetta un po' troppo ina, sia per il menù che per l'occasione.


Mi concentrerei su uno dei 3 che rimangono.
Il grigio è un vino che in Toscana hanno bevuto tutti, e riscontra i gusti di quasi tutti. Il rischio che non vada bene è veramente basso. Se non fosse una riserva giovane ti direi di andare a colpo sicuro.
Il Pinot è la bottiglia un po' più intrigante. Gli abbinamenti sarebbero, penso, dinamici, interessanti (in questo caso non strafarei con le parti aromatiche amare nell'arrosto, tipo rosmarino, alloro o salvia).
Il Barbaresco a me va bene sempre, anche per farsi la doccia. Il produttore non lo conosco, ma io non ho ancora trovato nessuna 2016 in Piemonte che non mi sia piaciuta. Forse con il brodo le acidità potrebbero andare in contrasto, ma con un filo (500 ml) d'olio nel brodo e un po' di formaggio grattugiato (3 carriole) sui cappelletti te la cavi alla grande.

[Fabi Stone]

Grazie ragazzi.
Adesso mi potete dire che vino a tutto pasto avreste bevuto voi...visto che potrebbe ricapitare, ma non mi va di andare per enoteche quest'anno e se ordino online sicuramente non arriva per Natale.
Sempre col medesimo menù.

[Nemesis84]

Per gusto personale, sul tuo menu, avrei bevuto il Rosso Conero passo del Lupo.

[topscorer]

Un bardolino.

[Fabi Stone]

Per me il top sarebbe stato un bel trebbiano col brodo e un Taurasi con l'arrosto in questione... perfetto con gli aromi di cui parlava Zibbo.
Ma non ne ho...quindi credo andrò all-in di Barbaresco e vaffancul0.

[Zbigniew]

Grazie ragazzi.
Adesso mi potete dire che vino a tutto pasto avreste bevuto voi...visto che potrebbe ricapitare, ma non mi va di andare per enoteche quest'anno e se ordino online sicuramente non arriva per Natale.
Sempre col medesimo menù.

Anche se è un menù all'apparenza (e nella sostanza) tradizionale e senza esotismi, trovare una bottiglia che ti accompagni nella sinusoide dai salumi e formaggi di pecora, al brodo di gallina e poi all'agnello allo spiedo è un grattacapo mica da ridere.
E' il brodo in particolare (a dire il vero è la scellerata scelta di aprire un'unica bottiglia di vino) a rendere complessa la questione.

Tocca rifletterci 5 minuti.