Come è stato detto ieri, una delle disgrazie (nella più grande disgrazia della estesissima devastazione) è che quei paesi (in particolar modo Amatrice) erano pieni di turisti. Quelle zone sono molto amate dai romani (non a caso l'hotel crollato ad Amatrice si chiama "Roma") e da tanti altri, italiani e non (ci sono anche molti stranieri). Parecchi maceratesi hanno casa nei paesi colpiti dal sisma, ad esempio. Ho appena letto che una vittima è di Civitanova, un parrucchiere che aveva casa per le vacanze ad Amatrice. L'amico lo hanno estratto dalle macerie, per il civitanovese non c'era più niente da fare.
Nell'hotel Roma si crede che ormai siano tutti morti.
Nell'hotel Roma si crede che ormai siano tutti morti.
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