Ancora sangue sulla Francia: dopo Nizza, assalto ad una chiesa in Normandia.

[Sean]

Attentato a Nizza, camion e spari sulla folla. Procura: 73 morti. Rafforzati controlli al confine

Ancora terrore e sangue in Francia, dopo gli attentati di novembre: un camion di grandi dimensioni e di colore bianco ha travolto la folla che si allontanava dopo i fuochi d'artificio dei festeggiamenti per il 14 luglio a Nizza, nel sud del Paese, lungo la nota Promenade des Anglais, sul lungomare. Durante la corsa, dal camion sono stati esplosi colpi di mitra sulle persone assiepate lungo la strada per guardare lo spettacolo. Fonti della polizia di Nizza hanno detto a 'Le Figaro' che i morti sono 73.Primail viceprefetto Sebastien Humbert, citato dalla rete all news i-Telè, aveva parlato di 30.

Morto il conducente del tir. Una fonte di polizia citata in diretta dall'emittente francese iTele riferisce che un uomo si era trincerato nel ristorante Buffalo a Nizza ed è stato neutralizzato. Secondo iTele il conducente del camion è stato ucciso.Non ci sono ostaggi. Non è in corso nessuna presa di ostaggi, ha affermato il portavoce del ministero dell'Interno francese, Pierre-Henry Brandet.

Scene di panico. Un testimone sul posto dice di avere visto almeno 13 persone a terra e racconta che il camion ha proseguito nella corsa per almeno 300 metri. Decine di persone sono fuggite nel panico. "Quindici corpi sono coperti con dei teli blu", racconta il testimone.

Spari dal camion. Una testimone, a Sky Tg24, ha parlato di raffiche di mitra esplose dopo che il camion, ad altissima velocità, è piombato sul pubblico, anche in spiaggia. La testimone ha detto di avere sentito gli spari dalla sua casa, che si trova a circa 50 metri dal luogo dell'accaduto. In centro c'erano tantissime persone: "Abbiamo sentito gli spari.
Continuano a passare ambulanze polizia, di tutto", ha detto.

Sui social video di gente in fuga. Le immagini della folla che fugge terrorizzata dal lungomare di Nizza stanno facendo il giro dei social. Negli terribili attimi in cui un camion si è scagliato sulla gente assiepata sul lungomare per guardare i fuochi d'artificio, decine e decine di persone hanno iniziato a correre terrorizzate.
Mentre sul terreno restavano i corpi delle vittime.

Hollande rientra a Parigi. Il presidente francese, François Hollande, ha lasciato Avignone per rientrare d'urgenza a Parigi dopo le notizie provenienti da Nizza. Hollande è atteso presso la cellula di crisi del ministero dell'Interno alla Place Beauvau. Hollande ha già parlato con il premier Valls e con il ministro dell'Interno Cazeneuve.

Taxi trasportano cittadini gratis. I taxi di Nizza stanno portando, gratuitamente, chiunque si trovi nel centro della città, fuori dal centro abitato. Lo scrive la stampa locale.

Invito alla solidarietà. È partito su Twitter il tam tam per aiutare quanti erano presenti in stradacon l'hashtag #PortesOuvertesNice, cioè 'PorteAperteNizza', per invitare i cittadini ad aprire le loro case per soccorrere e mettere in salvo le persone coinvolte nella strage della Promenade des Angleis.

Facebook attiva safety check. Facebook ha annunciato di aver attivato il suo servizio "safety check", che permette alle persone di comunicare dove e come stanno quando non lo possono fare per telefono.

Il racconto di un italiano. "In meno di 30 secondi decine e decine di persone si sono accalcate in preda al panico nel mio locale. Non ho più una sedia né un tavolo. La gente rischiava di restare schiacciata all'interno, è allucinante" è la testimonianze resa in diretta telefonica su SkyTg24 da Thomas Russo, un ristoratore italiano di Nizza, che ha descritto il panico seguito all'attentato. Russo ha detto che la polizia ha ordinato alla gente di non uscire dai locali in cui si è rifugiata.

Falsa notizia incendio Tour Eiffel. Dopo l'attacco a Nizza, sui social network hanno cominciato a girare voci senza controllo, tra cui una che parlava di un incendio alla Tour Eiffel. La prefettura però ha rapidamente smentito, in un tweet ripreso anche dalla pagina ufficiale del ministero dell'Interno. "Non propagate false voci, nessun incendio alla Tour Eiffel" recita il messaggio.

Rafforzati i controlli al confine con la Francia. Rafforzati i controlli ai confini con la Francia. Secondo quanto si apprende, sono stati disposti dei controlli di polizia su tutte le auto in ingresso in Italia dalla Francia ai valichi di frontiera secondari mentre al valico autostradale di Ventimiglia le verifiche vengono effettuate solo su alcune auto.

http://www.repubblica.it/esteri/2016/07/14/news/nizza-144100478/?ref=HREA-1

[KURTANGLE]

ancora.....cristo ancora........

[Venkman85]

Porca *****, a 50km da dove vivo. Una ragazza italiana che conosco tra l'altro vive lì.

[Alecs]

L'ISIS ha portato guerra in Europa ormai...la Francia non trova pace proprio, super bersagliata poi, ma perché?

[Manx]

è il secondo grosso attentato in una decina di giorni, dopo quello in Turchia...

[M K K]

purtroppo e' l esempio di come sia estremamente facile e alla portata di qualsiasi folle/ terrorista / pezzo di merda fare stragi .
con un camion fai piu morti che con un bomba praticamente senza rischio di venire fermati prima e senza intelluigence che tenga.
E mi astengo su commenti razziali , almeno per ora.
mi auguro solo che prima poi sia la gente a reagire con le armi e non con i gessetti colorati e le fiaccolate per epurare il cancro islamico.

[ekans]

Era tutto previsto e prevedibile, è già stato un miracolo che attentati simili non siano avvenuti negli anni precedenti.

Se e quando l'islam verrà accusato di essere un'ideologia incompatibile con la civiltà, lo sarà quando avrà già conquistato intere nazioni (francia e belgio in primis) e dove la legge sarà basata sul corano.

Questi attentati sono solo l'inizio, l'effetto è duplice: dapprima attentati come questo, poi le leggi islamiche approvate in parlamento.

La macchina del lavaggio del cervello comunque non si fermerà di fronte a questi attentati, non avranno nulla a che fare con l'islam, per 15 giorni si faranno controlli alle frontiere per respingere i clandestini dopodichè, una volta passato l'effetto mediatico, si riapriranno le frontiere (come se non bastasse il serbatoio da oltre 10 milioni di islamici, in espansione, già presente in francia).

[ArthurBarrett]

Magari alcuni apriranno gli occhi.
Vediamo quanto gli dispiace a certe persone presenti in Francia a milioni, se daranno il sangue, se coopereranno...

[le89le]

purtroppo e' l esempio di come sia estremamente facile e alla portata di qualsiasi folle/ terrorista / pezzo di merda fare stragi .
con un camion fai piu morti che con un bomba praticamente senza rischio di venire fermati prima e senza intelluigence che tenga.
E mi astengo su commenti razziali , almeno per ora.
mi auguro solo che prima poi sia la gente a reagire con le armi e non con i gessetti colorati e le fiaccolate per epurare il cancro islamico.

Piú che l'utilizzo del camion in sè, che in circostanze differenti non avrebbe portato a chissà quale grande strage, è stato accoppiarlo a una folla di gente raccolta sul viale centrale di nizza intenta a guardare i fuochi che coprivano spari e il rumore del camion stesso.
Il loro piano è stato semplicissimo e nello stesso tempo geniale.

La cosa che piú fà pensare è che l'attentatore era francese di nascita.

Troppa gente malata a questo mondo

[Sean]

Piú che l'utilizzo del camion in sè, che in circostanze differenti non avrebbe portato a chissà quale grande strage, è stato accoppiarlo a una folla di gente raccolta sul viale centrale di nizza intenta a guardare i fuochi che coprivano spari e il rumore del camion stesso.
Il loro piano è stato semplicissimo e nello stesso tempo geniale.

La cosa che piú fà pensare è che l'attentatore era francese di nascita.

Troppa gente malata a questo mondo

Come tutti gli attentatori degli attentati precedenti. Dovrebbe far riflettere sui concetti di integrazione, multiculturalismo e condivisione di "valori", ma temo che, per quanto sangue potrà essere sparso (sangue innocente, l'orrore di tanti bambini martoriati in una sera di festa e di fuochi d'artificio) non cambierà il percorso tracciato, non cambieranno le politiche.

Se si vuole una società multirazziale e multiculturale, questi morti sono considerati un danno collaterale sulla via di una ben determinata concezione del mondo. Vediamo quanti sacrifici umani il popolo sarà ancora disposto a pagare per avere come vicino di casa l'integrato che domani mattina potrebbe tagliarti la gola.

[CRI PV]

La Francia è diventata offlimits

[Sean]

Ancora non è toccato a noi, ma non saremo così fortunati per sempre, nessuno può dirsi al sicuro, con tutto che, probabilmente, abbiamo servizi migliori di quelli francesi o belgi (e meno cellule fanatizzate, forse anche meno singoli fondamentalisti). Ma se bastano un solo terrorista ed un solo camion per ammazzare quasi 100 persone, non c'è difesa possibile.

[ekans]

La Francia ha rischiato altre dieci stragi islamiste

Un nuovo rapporto svela le minacce terroristiche sventate di un soffio dai servizi dall’inizio dell’anno. Tra gli obiettivi principali ci sono rappresentanti dell’autorità pubblica e persone di confessione ebraica

http://www.ilfoglio.it/esteri/2016/07/06/francia-terrorismo-attentati-sicurezza___1-v-144104-rubriche_c385.htm

[ekans]

Occhio a non sottovalutare i servizi segreti, noi parliamo non sapendo quali sono i fatti, cioè erroneamente pensiamo che gli attentati andati a segno siano gli unici tentativi.

La verità è: ne puoi fermare 10, ma l'undicesimo va a segno. Ormai è una guerra ed è destinata a durare, e noi siamo destinati a perderla a meno di una guerra civile contro l'islam.

[le89le]

Come tutti gli attentatori degli attentati precedenti. Dovrebbe far riflettere sui concetti di integrazione, multiculturalismo e condivisione di "valori", ma temo che, per quanto sangue potrà essere sparso (sangue innocente, l'orrore di tanti bambini martoriati in una sera di festa e di fuochi d'artificio) non cambierà il percorso tracciato, non cambieranno le politiche.

Se si vuole una società multirazziale e multiculturale, questi morti sono considerati un danno collaterale sulla via di una ben determinata concezione del mondo. Vediamo quanti sacrifici umani il popolo sarà ancora disposto a pagare per avere come vicino di casa l'integrato che domani mattina potrebbe tagliarti la gola.

Il.problema sean è che come sempre noi occidentali facciamo la nostra parte per poter integrare nel "nostro" mondo le differenti culture che per varie ragioni si affacciano a noi. Spesso e volentieri però chi viene nei nostri paesi non è disposto ad adeguarsi o a convivere con il nostro essere senza cercare di farsi valere. Già anni fà i primi avvisagli c'erano, esempio stupido erano i crocefissi nelle scuole, ora il fatto che spesso chi sia di fede musulmana sia facilmente influenzabile dai vari santoni e predicatori che hanno, la dice lunga su come finirà la loro integrazione.
Fin che esisteranno presunti santoni che predicano alla guerra santa esisterà sempre e comunque un qualcuno che sarà disposto ad ascoltarli e accadranno.di nuovo queste cose.

Conclusione?! La vera integrazione, non quella raziale, ma quella religiosa, perchè ragazzi qui si parla di questo, integrazione religiosa, non avverà mai. Non esiste tra di loro dato che si ammazzano a vicenda in nome di allah senza rispetto, figuriamoci se potrà esistere tra loro e noi occidentali, che, oltre ad una fede "miscredente" abbiamo una profonda.cultura e stile.di vita che cozza in modo forte e prepotente con la loro fede.