Gli insetti

[Smoked]

Perché lo schifo (e la paura) per gli insetti, ragni ecc.. è così tanto diffuso?

Prima in camera mia c'era una cavalletta e anche sapendo che è innocua ho dovuto spiaccicarla con una ciabatta da quanto mi inquietava (prima ho provato a prenderla con un pezzo di carta e a buttarla fuori ma ha iniziato a saltare).. Odio fare del male agli altri esseri viventi e sta cosa mi disturba.. Come cavolo si fa a convivere ad esempio con un millepiedi o un ragno che ti cammina sul braccio senza avere scatti omicidi?
Perché ai nostri occhi gli insetti appaiono come mostri? Anche i pesci sono molto diversi da noi umani eppure non fanno lo stesso effetto, anzi amo i pesci (no doppisensi).

Poi ho notato che mi provocano molta più angoscia quando me li trovo in casa, se li vedo all'aperto non mi succede niente.

[goku67]

si ma bodyweb dovrebbe essere un forum per parlare di allenamento e non un forum dove parlare di tutti i vari problemi mentali del prossimo , e che cavolo

[Bob Terwilliger]

Ci sono reazioni di paura e disgusto che sono istintive ovvero scritte nei geni. Una è quella dei ragni. Un'altra è quella per gli insetti, sebbene sia inferiore (istintivamente si ha più paura di forme a otto zampe che a sei). Un'altra ancora è quella per i serpenti. Questo istinto è talmente antico che lo condividiamo con gli altri mammiferi.
Il motivo è che sono animali piccoli e letali e quindi serve un sistema cerebrale che ce li faccia tenere d'occhio con cura.

[Smoked]

si ma bodyweb dovrebbe essere un forum per parlare di allenamento e non un forum dove parlare di tutti i vari problemi mentali del prossimo , e che cavolo

Tu mi parli di problemi mentali, che sei stato abbandonato dai genitori e cresciuto da un vecchio pervertito amante delle tartarughe e delle fiche lisce.

Ci sono reazioni di paura e disgusto che sono istintive ovvero scritte nei geni. Una è quella dei ragni. Un'altra è quella per gli insetti, sebbene sia inferiore (istintivamente si ha più paura di forme a otto zampe che a sei). Un'altra ancora è quella per i serpenti. Questo istinto è talmente antico che lo condividiamo con gli altri mammiferi.
Il motivo è che sono animali piccoli e letali e quindi serve un sistema cerebrale che ce li faccia tenere d'occhio con cura.

Quindi non si puó fare niente? Un 4x8 di toccata di ragno potrebbe aiutare?
E invece quelli che si tengono tarantole e serpenti in casa non ce l'hanno questo gene?

[goku67]

ahahahaah bel fake sei , mi hai fatto ridere

[Bob Terwilliger]

Quindi non si puó fare niente? Un 4x8 di toccata di ragno potrebbe aiutare?
E invece quelli che si tengono tarantole e serpenti in casa non ce l'hanno questo gene?

C'è una base genetica che spiega come mai queste paure siano così diffuse. L'espressione concreta varia da individuo a individuo sia per la differenza genetica sia per fattori ambientali. C'è chi è terrorizzato da vespe e api e chi se ne frega; e varia anche da cultura perché per alcuni un bel bruco succulento o una cavalletta sono leccornie.
Ci sono modi di desensibilizzarsi rispetto a stimoli ansiogeni ma non si possono spiegare via forum, non più di quanto si possa insegnare a suonare il pianoforte con dei post. Si tratta di esporsi allo stimolo (dal vivo o immaginario) o all'ansia tout court in una situazione controllata con uno specialista che ti guidi a modificare la rappresentazione mentale e somatica dell'esperienza.

[Dropkick]

C'è una base genetica che spiega come mai queste paure siano così diffuse. L'espressione concreta varia da individuo a individuo sia per la differenza genetica sia per fattori ambientali. C'è chi è terrorizzato da vespe e api e chi se ne frega; e varia anche da cultura perché per alcuni un bel bruco succulento o una cavalletta sono leccornie.
Ci sono modi di desensibilizzarsi rispetto a stimoli ansiogeni ma non si possono spiegare via forum, non più di quanto si possa insegnare a suonare il pianoforte con dei post. Si tratta di esporsi allo stimolo (dal vivo o immaginario) o all'ansia tout court in una situazione controllata con uno specialista che ti guidi a modificare la rappresentazione mentale e somatica dell'esperienza.

Il fatto è che api, vespe e calabroni rappresentano un pericolo reale, dal momento in cui possono pungere

Una cavalletta non può farti assolutamente nulla, manco volendo...

Quindi, se ho una vespa o un calabrone che mi svolazza all'impazzata per la camera la prima cosa che faccio è chiudere la porta e aprire la finestra sperando che esca, altrimenti ricorro all'insetticida... ma nel frattempo ho l'ansia di poter essere punto

Una cimice che ti svolazza per la camera rompe i coglioni perché sbatte ovunque, rischia di finirti in testa ecc ma non rappresenta un pericolo essendo assolutamente innocua

[luca82xxx]

Non sapevo che l'aracnofobia fosse scritta nei geni...

Io lo sono. Gli altri insetti invece non mi fanno nessuna reazione

[goku67]

Non sapevo che l'aracnofobia fosse scritta nei geni...

Io lo sono. Gli altri insetti invece non mi fanno nessuna reazione

io da bambino ci giocavo con i ragni , ovviamente quelli piccoli , di quelli grandi mi sa che abbiamo tutti un pò di paura

[KrissMiami]

Io non ho paura degli insetti, a me fanno solo schifo.

[Giampo93]

A volte simili fobie possono nascere anche da un trauma infantile...io da piccolo fui punto da un'ape (me lo hanno raccontato...non me lo ricordo sebbene fosse avvenuto in un'età di cui ho tantissimi ricordi) e da allora ne ho il terrore.

Gli insetti mi fanno schifo (soprattutto scarafaggi e simili) ma non paura...i ragni mi stanno perfino simpatici.

[luca82xxx]

Io se son al chiuso e vedo un ragno lo devo per forza uccidere.. all'aperto magari lo lascio andare se nn faccio troppa fatica a seccarlo

[Bob Terwilliger]

L'influenza dei processi di pensiero razionali è molto importante. Il fatto che ci sia una componente istintuale non significa che ci sia solo quella. Inoltre le stesse esperienze possono avere effetti opposti - anche io come Giampo sono stato punto da piccolissimo (e poi una decina di altre volte) e non ho nessuna soggezione di api e vespe, a parte muovermi lentamente quando ne scaccio una che mi cammina addosso.
La cautela con gli insetti riconosciutamente pericolosi è razionale e nasce dalla neocorteccia; il senso di ribrezzo e la paura incontrollabile invece hanno sede in altre parti del cervello filogeneticamente più antiche.

Ci sono dati sperimentali che dimostrano come (in media) le persone hanno più ribrezzo/timore di forme a otto zampe rispetto a quelle a sei o a dieci, probabilmente perché i ragni sono più spesso velenosi.

[webseocreative]

Non capisco come possono spaventare i insetti, loro cosi piccoli !!!! e tu invece cosi grande e potente con 2 mani due gambe e 2 metri di altezzaaaaa invece loro innocenti e tu uccidi !!!! non va bene !