Alla stregua di quello che accadrà in GB tra pochi giorni,voi sareste favorevoli o contrario all'uscita dell'Italia dall'Europa,e perché?
"Italexit"/uscita della Gran Bretagna dalla UE: discussione generale.
Collapse
X
-
Originariamente Scritto da topscorer Visualizza MessaggioIo sarei favorevole all'islamexit, ovvero tutti gli islamici fuori e tutte le moschee chiuse, illegalizzate per legge costituzionale.
Commenta
-
-
uk sarà l'esempio che uscire dall'ue è un suicidio economico, uscire dall'euro è differente.sigpic
Originariamente Scritto da RyanXcome si toglie sto sotto nick de merda..?Originariamente Scritto da mito56Devo diffidare del ex-presidente ? SIOriginariamente Scritto da Françis1992occhio tu che sei alto,un vecchio potrebbe abbassarsi i pantaloni e mostrare chi è il vero uomo (cit.)
Commenta
-
-
Originariamente Scritto da topscorer Visualizza MessaggioIo sarei favorevole all'islamexit, ovvero tutti gli islamici fuori e tutte le moschee chiuse, illegalizzate per legge costituzionale.
Originariamente Scritto da Naturalissimo.88Sei andato veramente da Paola boa?
Commenta
-
-
Ho letto che in caso di Brexit,ci sono i alcuni paesi del nord Europa pronti a seguirne la strada del referendum,tra cui Olanda e Belgio.
Diciamo che in ogni caso la GB sta facendo da apripista in ogni caso perché il sentimento generale nei confronti della gestione di questa UE è arrivato al limite della sopportazione.
I vertici hanno tirato troppo la corda su diversi fronti,ma ciò che l'ha sfilacciata è stata l'immigrazione incontrollata.
Personalmente pensavo che non fossero stupidi ma che perseguissero un obiettivo dettato dai numeri.Adesso ho cambiato idea radicalmente.
Siamo governati da gente davvero stupida che non è in grado di capire cosa sta succedendo e dove porterà questa linea di condotta.
Il lassismo con cui Bruxelles sta affrontando la situazione lascia pensare a malafede e/o voglia che le cose accadano come stanno accadendo e/o stupidità.
Quando si è trattato di massacrare la Grecia per un debito irrisorio,non ci hanno pensato un minuto,e in questi giorni la sola borsa di Milano ha bruciato più miliardi di euro del debito di Atene.
Alla fine qualcuno i vari pezzi del puzzle li mette assieme,e per quanto capra possa essere,vede che viene fuori un quadro tutt altro che piacevole.
Commenta
-
-
Alt la GB non esce dall'Euro e in UE non è mai entrata del tutto, ha una storia, una moneta e cultura "isolazionista" da sempre quindi non si può paragonare ad un uscita di altri paesi continentali che hanno l'Euro. Comunque per la GB l''uscita sarà un bagno di sangue, per noi vorrebbe dire far la fine dell'Argentina in 5-7 anni (vista la classe politica che abbiamo).
Se poi la Finlandia volesse uscire chissenefrega, il problema dell'Europa è che nazioni con 5,5 milioni di abitanti abbiano il peso di paesi con 60..."It' better stand tall when they're calling you out, don't bend, don't break, don't back down"
Commenta
-
-
Il discorso è molto più complesso e profondo, ma la stragrande maggioranza delle persone associa la crisi a:
Euro.
Europa.
Germania che sta dietro all'Euro.
Banche che stanno dietro all'Euro.
Chiaro che in uno scenario del genere chiunque, interrogato, direbbe "cavoli certo che esco da europa ed euro, il male sono loro".
Ma è una visione estremamente conveniente della faccenda. Tra l'altro, l'italiano è campione del mondo a mani bassissime nello sport del "è colpa di qualcun altro".
Invece sarebbe il caso di interrogarsi più a fondo circa quelle che sono le reali ragioni del malessere nostrano ed europeo in generale, che sono molto più banali di quel che sembra, ma siccome sono scomode all'italiano medio, vengono ignorate.
E' necessario partire da un assunto generale. Il benessere tecnologico si può creare. La ricchezza, tendenzialmente, no. La ricchezza è un qualcosa che si spartisce il mondo (teoria vecchio stampo macroeconomica, poi comunemente disattesa, cercando di coinvolgere il miglioramento tecnologico nell'equazione). Esistono paesi ricchi, esistono paesi poveri. Questo penso sia un dato di fatto innegabile. Al contempo, l'economia mondiale con l'avvento della globalizzazione è diventata un tutt'uno.
Ora, vediamo per un attimo lo scenario del nuovo millennio. Ci sono India, Brasile e Cina che, una volta apertesi completamente ai mercati in entrata e in uscita, manovrano grossomodo 3 miliardi di persone (40% della popolazione mondiale. Vorrei sottolineare 40% della popolazione mondiale). Vivono sotto a governi, specialmente quello cinese, in cui "si fa quello che viene detto dall'alto". Stop. Cominciano a esportare globalmente, pur senza muovere la forza lavoro, manodopera a costo nullo o quasi. Perché? Perché un cinese medio vive da schiavo, non vive come un europeo medio, da signore. Un paese povero comincia a crescere vertiginosamente nel momento in cui si apre il mercato e convoglia le sue risorse sullo stesso. Risultato: il 40% della popolazione, per passare da uno stato di schiavo nullatenente ad uno di schiavo arricchito, lavora 12 ore al giorno per quattro soldi. Secondo risultato: la ricchezza mondiale si diluisce. L'europa, continente vecchio, con la pancia piena e imborghesito (nel senso economico del termine) non può produrre come i paesi in via di sviluppo. Scende la produzione. Scendono i ricavi. Scendono i PIL. Scendono i consumi. Con l'aggravante che, tendenzialmente, i governi europei (noi in particolare siamo maestri in questo) hanno creato la ricchezza in maniera artificiosa, a debito, basandosi su aspettative future. Nel momento in cui le aspettative vengono meno (cioè non si continua a produrre in positivo all'infinito, quando arrivano 3 miliardi di operai a costo fuori mercato), si innesca il loop in cui ci troviamo ora. E' "fisiologico". Fintanto che la concorrenza, in un mercato senza barriere, vede forza lavoro che sta in fabbrica 12 ore al giorno per due pugni di riso, e dall'altra parte ci sono 8 ore, straordinari, ferie, malattia, maternità, sindacato, tfr, etc etc etc, allora non potrà che continuare così. O ci abbassiamo noi o si alzano loro, come per un virtuale sistema di vasi comunicanti. Fin quando i paesi emergenti non diventeranno consumatori "borghesi", andrà così.
In tutto questo, vorrei far notare, non ho nominato una volta che una la politica monetaria, le banche, la merkel, il complotto.
Solo che è scomodo. E' più comodo pensare che, tolto l'euro, vivremo tutti meglio.
Non sono né favorevole né sfavorevole. Voterei NO all'uscita solo perché l'Italia di per sé non ha risorse di materie prime interne e con la lira avremmo un costo di importazione mostruoso che ci affosserebbe definitivamente.Il tuo tempo su questa terra è limitato, non buttarlo cercando di discutere con degli idioti
1Re 19,5-10
Commenta
-
-
Ci tengono legati con questo spettro del fallimento...ma quanto è concreto? Gli stati nazionali hanno vissuto secoli senza UE,e se questa crollasse e fosse ristabilito lo status quo ante secondo voi finiremmo tutti a gambe all'aria?Originariamente Scritto da Alberto84Te lo dico io gratis che devi fare per crescere: devi spignere fino a cagarti in mano
Originariamente Scritto da debeChi è che è riuscito a trasformarti in un assassino mangiatore di vite altrui?Originariamente Scritto da ZbigniewKurt non sarebbe capace di distinguere, pur avendoli assaggiati entrambi, il formaggio dalla formaggia.
Un indecente crogiuolo di dislessia e malattie veneree.
Commenta
-
Commenta