"Italexit"/uscita della Gran Bretagna dalla UE: discussione generale.

[NaturalHardCore]

Cmq dei giovani progressisti a cui è stato rubato il futuro solo il 36% ha votato. Almeno i vecchi, che saranno pure bifolchi, si sono presi il disturbo di votare.

[Giampo93]

Nat,fonte?

[BB_Zon3]

E comunque se i giovani europeisti sono questi

http://www.ilfattoquotidiano.it/2016/06/26/germania-un-gruppo-di-ragazzi-compra-una-nave-e-parte-per-salvare-i-migranti-nel-mediterraneo/2854851/

Altro che schifosa propaganda.

Ragà qua la situazione sta davvero degenerando ad una velocità spaventosa.

Non ci vogliono stare alla sconfitta e stanno facendo di tutto per ribaltare il voto democratico.

Ma quei fenomeni lo sanno che continuando così stanno rischiando di far esplodere una guerra civile in tutta Europa o no?

Lo ripeto.Siamo governati da dei bambini stupidi,arroganti e vendicativi.

[Sean]

Però non capisco il collegamento con quelli che prendono una barca per salvare i migranti e il "non starci" col risultato della Brexit

[BB_Zon3]

Però non capisco il collegamento con quelli che prendono una barca per salvare i migranti e il "non starci" col risultato della Brexit

È propaganda Sean.

Quanto sono bravi e buoni i giovani europei,proprio come quelli britannici che hanno votato per il remain.

Capisci lo schifo dei media che abbiamo?

Questi che comprano una barca per salvare i migranti poi dove li scaricano,in Germania,a casa loro,o in Italia?

Stanno continuando a fare gli stessi errori,non se ne rendono conto,non ci arrivano proprio.Sono degli indottrinati senza speranza e o si fa come decidono loro o si fa come decidono loro.Non c'è possibilità di alternativa.

Non si rendono conto che facendo così non fanno altro che aumentare a dismisura il malcontento delle persone.

Se i governanti non si rendono conto che così non va più bene,ed insistono per imporsi ad ogni costo,altro che terrorismo islamico.Ci saranno rivolte civili in tutta Europa.

[CashC]

Però non capisco il collegamento con quelli che prendono una barca per salvare i migranti e il "non starci" col risultato della Brexit

Perché un'altra associazione "automatica" è che chi vuole una europa unita vuole i migranti, li accoglie tutti, è per il multietnico, ricicla ed è illuminato.
Mentre chi è per le nazioni separate non vuole i migranti, è xenofobo, è arretrato e pecorone. E gli puzzano i piedi.

Non so perché eh, però è così ^^

[CashC]

È propaganda Sean.

Quanto sono bravi e buoni i giovani europei,proprio come quelli britannici che hanno votato per il remain.

Capisci lo schifo dei media che abbiamo?

Questi che comprano una barca per salvare i migranti poi dove li scaricano,in Germania,a casa loro,o in Italia?

Stanno continuando a fare gli stessi errori,non se ne rendono conto,non ci arrivano proprio.Sono degli indottrinati senza speranza e o si fa come decidono loro o si fa come decidono loro.Non c'è possibilità di alternativa.

Non si rendono conto che facendo così non fanno altro che aumentare a dismisura il malcontento delle persone.

Se i governanti non si rendono conto che così non va più bene,ed insistono per imporsi ad ogni costo,altro che terrorismo islamico.Ci saranno rivolte civili in tutta Europa.

Ma infatti è assurda la generalizzazione in un senso o nell'altro.
Ci vuole l'equilibrio per poter dare un giudizio.
Io avrei votato remain ma i barconi li rimanderei tutti indietro e poi li affonderei, per dire.

[Bob Terwilliger]

Vedi (se ho ben inteso il tono della risposta. Chiaramente è difficile via forum, e magari ho frainteso e mi correggerai) tu rimani "scandalizzato" all'idea che a decidere di questioni economiche non siano tutti, ma solo alcuni (studiosi di macroeconomia nel caso, ma non è che debbano essere per forza solo loro come categoria, è per fare un esempio). Però non sei scandalizzato all'idea che della salute di tizio decidano "x" medici, o che del progetto della casa di caio decidano "y" geometri/ing./Arch..

Mi sembra veramente banale come discorso nella sostanza della cosa. Solo che c'è questo "mostro" invisibile e enorme dentro ognuno di noi, chiamato suffragio universale, che non riusciamo ad accantonare.

Banale?
Oltre duemila anni di dibattito sulla città ideale di Platone, che è quella che proponi, e nessuna evidenza che il sistema funzioni. Banale. Perché poi la posizione di Platone dovrebbe essere più corretta di quella di Protagora, o di Nozick, visto che non ha fondazioni ontologiche più valide e non ha esempi concreti di superiorità?

Ma hai mancato il punto. Evidentemente non lo ho spiegato adeguatamente. Il punto qua è che ci sono due opzioni sul referendum: sì o no. La possibilità di imbroccare la risposta migliore tirando una moneta in aria è del 50%. La possibilità di imbroccare la risposta migliore sulla base dell'expertize macroeconomica qual è, invece? Più del 50%? Non ci sono dati evidenti su ciò, e infatti la macroeconomia non è una scienza naturale e si basa su prove e errori.
Il punto quindi è: non ci sono esperti che possano dimostrare in modo sufficiente che una risposta sia migliore dell'altra. Non c'è quindi motivo di affidare la scelta agli esperti.
Il secondo punto è: chi dovrebbe decidere quale sia l'esperto che la sa più lunga degli altri esperti e quindi può decidere chi sia l'esperto che deve prendere la decisione? Magari una giuria di esperti giudicherà chi sia l'esperto che deve prendere la decisione. E chi sceglie questa giuria di esperti? Altri esperti? E' il problema della fondazione del potere.
Il terzo punto è: quali criteri sono base della scelta operata dall'esperto o da chiunque? Gli esperti dovrebbero basare la propria scelta sul criterio del "benessere", più benessere per la maggior parte possibile della gente... Ma chi stabilisce che questo sia il criterio? Che poi "benessere" è solo una parola che nasconde il dio mercato, dato che il benessere non si basa sulla ricchezza in merci e servizi ma su un insieme complesso di parametri. A monte di ciò, c'è poi il fatto stesso che il criterio qua è proposto arbitrariamente - chi ha detto che la gente voglia il benessere e non altro? Abbiamo Aldous Huxley che ha dipinto brillantemente la distopia assolutista basata sul benessere.

Quindi no, non c'è nulla di banale in una scelta del genere.

[BB_Zon3]

Ma infatti è assurda la generalizzazione in un senso o nell'altro.
Ci vuole l'equilibrio per poter dare un giudizio.
Io avrei votato remain ma i barconi li rimanderei tutti indietro e poi li affonderei, per dire.

Comunque più leggo e guardo trasmissioni TV in merito alla Brexit,più si sta rafforzando la mia idea sulle capacità intellettive di chi sta rosicando a bestia e non accetta il risultato.

Non lo capiscono proprio che più si ostinano a voler cambiare il risultato del referendum e più non fanno altro che aumentare l'odio verso l'Europa e la dittatura ormai palesata.

Quelli anziché concentrarsi nel costruire un Europa diversa,si stanno concentrando nel voler distruggere tutti i contrari con ogni modo e mezzo,non capendo che la corda si è ormai spezzata e che se continuano così scoppieranno guerre civili ovunque.

Non ci arrivano proprio.Io sono molto preoccupato per l'atteggiamento che stanno tenendo tutti i pro remain,stampa e governi.

[CashC]

Banale?
Oltre duemila anni di dibattito sulla città ideale di Platone, che è quella che proponi, e nessuna evidenza che il sistema funzioni. Banale. Perché poi la posizione di Platone dovrebbe essere più corretta di quella di Protagora, o di Nozick, visto che non ha fondazioni ontologiche più valide e non ha esempi concreti di superiorità?

Ma hai mancato il punto. Evidentemente non lo ho spiegato adeguatamente. Il punto qua è che ci sono due opzioni sul referendum: sì o no. La possibilità di imbroccare la risposta migliore tirando una moneta in aria è del 50%. La possibilità di imbroccare la risposta migliore sulla base dell'expertize macroeconomica qual è, invece? Più del 50%? Non ci sono dati evidenti su ciò, e infatti la macroeconomia non è una scienza naturale e si basa su prove e errori.
Il punto quindi è: non ci sono esperti che possano dimostrare in modo sufficiente che una risposta sia migliore dell'altra. Non c'è quindi motivo di affidare la scelta agli esperti.
Il secondo punto è: chi dovrebbe decidere quale sia l'esperto che la sa più lunga degli altri esperti e quindi può decidere chi sia l'esperto che deve prendere la decisione? Magari una giuria di esperti giudicherà chi sia l'esperto che deve prendere la decisione. E chi sceglie questa giuria di esperti? Altri esperti? E' il problema della fondazione del potere.
Il terzo punto è: quali criteri sono base della scelta operata dall'esperto o da chiunque? Gli esperti dovrebbero basare la propria scelta sul criterio del "benessere", più benessere per la maggior parte possibile della gente... Ma chi stabilisce che questo sia il criterio? Che poi "benessere" è solo una parola che nasconde il dio mercato, dato che il benessere non si basa sulla ricchezza in merci e servizi ma su un insieme complesso di parametri. A monte di ciò, c'è poi il fatto stesso che il criterio qua è proposto arbitrariamente - chi ha detto che la gente voglia il benessere e non altro? Abbiamo Aldous Huxley che ha dipinto brillantemente la distopia assolutista basata sul benessere.

Quindi no, non c'è nulla di banale in una scelta del genere.

Ma sui dettagli (chi decide chi è qualificato et similia) si può fare un discorso a parte.
Ma, al di là dell'esattezza della scienza in sé, converrai che un Padoan può avere più informazioni per giudicare la questione che non il diciottenne che si smoccola durante le lezioni di matematica e che non sa neanche come sia un posto di lavoro?
(iperbole voluta. E' questo che intendo per "banale")

[BB_Zon3]

No vabbè ma questi sono in preda ad un delirio collettivo che ci ammazzerà tutti.

http://www.repubblica.it/esteri/2016/06/26/news/brexit_kerry_domani_a_londra_e_a_bruxelles_tre_milioni_di_firme_per_nuovo_referendum-142840132/

[CashC]

Comunque più leggo e guardo trasmissioni TV in merito alla Brexit,più si sta rafforzando la mia idea sulle capacità intellettive di chi sta rosicando a bestia e non accetta il risultato.

Non lo capiscono proprio che più si ostinano a voler cambiare il risultato del referendum e più non fanno altro che aumentare l'odio verso l'Europa e la dittatura ormai palesata.

Quelli anziché concentrarsi nel costruire un Europa diversa,si stanno concentrando nel voler distruggere tutti i contrari con ogni modo e mezzo,non capendo che la corda si è ormai spezzata e che se continuano così scoppieranno guerre civili ovunque.

Non ci arrivano proprio.Io sono molto preoccupato per l'atteggiamento che stanno tenendo tutti i pro remain,stampa e governi.

Ma non viverla così.
E' sbagliato secondo me proprio questo. Si sta vivendo la politica, da qualche anno a questa parte, come un derby roma lazio. Se sei laziale e l'altro è romanista vi dovete accoltellare. Punto. Anche solo perché uno dice "a" e l'altro dice "b".
Questo a me fa paura più di tutto.
Da queste cose viene fuori il comunista che ti parla di bruciare le banche e il capitale del padrone o il fascista che ti dice di gasare quelli di colore e appendere per il collo i gay.
L'escalation della rabbia è un attimo.
Fai un passo indietro, quando leggi delle oggettive idiozie, fai un respiro e rilassati.
Come è stato detto da qualcuno, il populismo c'è in tutti e due i sensi.
Guardate in Italia: Abolizione dell'IMU sulla prima casa. 80 euro al mese. Reddito di cittadinanza. Forza Italia. PD. 5 stelle. Son tutte boutade alla "piantiamo gli alberi dei soldi" (poi magari non sono tutte uguali, ci sono balle più grosse delle altre, non è questo il punto). Le balle populiste non hanno colore, ma creano tensioni. Il gioco è quello. Più crei tensione e più si estremizzano gli appartenenti.

Tu rilassati, fai un respiro e abbi il coraggio di analizzare con serenità le tue idee. Non sono tutti scemi quelli che han votato sì, non sono tutti scemi quelli che han votato no. Il problema sta altrove ^_^

[CashC]

Ma poi, mi chiedo, si può indire un nuovo referendum subito dopo quello appena fatto?
Perché così a naso mi sembra un po' una boiata anche sotto al profilo squisitamente giuridico, ma non ne sono certo.

[NaturalHardCore]

Ora ci pensa la petizione su Change.org a sistemare la situazione.

[BB_Zon3]

Ma non viverla così.
E' sbagliato secondo me proprio questo. Si sta vivendo la politica, da qualche anno a questa parte, come un derby roma lazio. Se sei laziale e l'altro è romanista vi dovete accoltellare. Punto. Anche solo perché uno dice "a" e l'altro dice "b".
Questo a me fa paura più di tutto.
Da queste cose viene fuori il comunista che ti parla di bruciare le banche e il capitale del padrone o il fascista che ti dice di gasare quelli di colore e appendere per il collo i gay.
L'escalation della rabbia è un attimo.
Fai un passo indietro, quando leggi delle oggettive idiozie, fai un respiro e rilassati.
Come è stato detto da qualcuno, il populismo c'è in tutti e due i sensi.
Guardate in Italia: Abolizione dell'IMU sulla prima casa. 80 euro al mese. Reddito di cittadinanza. Forza Italia. PD. 5 stelle. Son tutte boutade alla "piantiamo gli alberi dei soldi" (poi magari non sono tutte uguali, ci sono balle più grosse delle altre, non è questo il punto). Le balle populiste non hanno colore, ma creano tensioni. Il gioco è quello. Più crei tensione e più si estremizzano gli appartenenti.

Tu rilassati, fai un respiro e abbi il coraggio di analizzare con serenità le tue idee. Non sono tutti scemi quelli che han votato sì, non sono tutti scemi quelli che han votato no. Il problema sta altrove ^_^

Hai frainteso completamente.

Io non sono preoccupato di tutti i pro remain.
Io sono preoccupato dei pro remain che stanno governando,che non accettano la sconfitta e che stanno facendo di tutto per ribaltarne il risultato.Media compresi.

Non devo né respirare né rilassarmi.Un atteggiamento del genere da parte dei vertici è infantile,stupido e pericoloso.