"Italexit"/uscita della Gran Bretagna dalla UE: discussione generale.

[Sean]

Attenzione pero' a pensare che certi referendum non debbano sottostare alla regola democratica. Uno dei motivi per cui la UE attuale e' vista come un Leviatano e' proprio in virtu di un deficit democratico che inizia con l'assenza di consenso popolare alla creazione della CECA. Impedire il referendum in materia di membership della UE sarebbe un gravissimo errore

E' giusto, tant'è che poi ho detto di andare a verificare se quanto gli Scalfari, i Mauro ed i Renzi ci raccontanto (e dicono di rappresentare per sanzione "democratica") è vero o se invece no. Invece io indicavo una linea generale del sistema democratico, che non è mai pienamente diretto, quella è una illusione. Il popolo si esprime per delega, uno stato non funziona se si affida (per la politica estera, i trattati, la difesa, l'economia) agli strumenti referendari.

Temo però che se fossero chiamati a decidere i popoli, l'UE cadrebbe in pezzi in un giorno, dopo circa 60 anni di tentativi di costruzione...evidentemente sbagliata. Ma se non capiscono dove tira l'aria, se non capiscono la portata politica di questo Brexit, forse è giusto che qualcuno apra per loro le finestre.

[Barone Bizzio]

L'UE ha anche dei vantaggi (almeno qualcosa di utile lo avranno fatto spero) ma il punto centrale discusso finora è la forma che s'è data, ovvero esclusivamente mercantile ed economicistica, tant'è che ci si appella sempre alla banca centrale come baluardo ultimo e stabilizzatore (anche in questo caso).

Qua lo schiaffo è invece politico. Viene proprio contestata quella impostazione. Ci guidano entità non elette, distanti. Non c'è un'altra idea possibile di Europa? Siamo proprio sicuri? Ad esempio, una confederazione di stati e di popoli, con al centro non una moneta ma la storia di trenta secoli a legarli, un cuore comune e condiviso etnicamente, storicamente, culturalmente? Una Europa sovrana, attore pienamente e solidamente in parte della scena mondiale e non ancella di qualche alleato troppo ingombrante (gli USA)?

Sarebbe l'Europa politica, con confini definiti, libera, con forma chiara, con valori ed obiettivi comuni, come deve essere una vera casa.

Saro' pessimista - anche se preferisco pensare di essere realista - ma credo che sia impossibile. Mi ricordo che circa 10 anni fa non si riusci' a trovare il consenso per inserire, nel preambolo del trattato di Lisbona, il riferimento alle 'radici cristiane dell' Europa', fatto incontestabile a prescindere dal rapporto che ognuno di noi puo' avere con il cristianesimo. Un episodio del genere ti dimostra quanto sia difficile trovare una storia dell' Europa che ci accomuni, in quanto popoli.
Viceversa, la nostra storia e' stata fatta quasi sempre di conflitti interetnici o interreligiosi. L' unico episodio che ha 'unito' i popoli europei si e' avuto quando l' Europa si e' confrontata con gli Ottomani. Ma una Europa anti-islamica, nel 2016, non e' possibile

[Sean]

. Ma una Europa anti-islamica, nel 2016, non e' possibile

Una confederazione è utile proprio per preservare le specificità di ciascun paese, le sue tradizioni peculiari, la salvaguardia delle sue caratteristiche proprie ("nessuno deve dirci se il nostro inno è sbagliato o no" come ha declamato Farage). Ecco perchè la forma confederale di stati è quella preferibile, con una forte entità centrale (in materia di politica estera e difesa) che poi delega alle periferie, come accadeva per i grandi imperi sovranazionali europei, l'unica forma che è stata capace di tenere unita l'Europa proprio perchè forma politica rispettosa delle particolarità di ciascun membro. Occorre ripartire da lì riaggiornandosi.

Per quanto riguarda il neretto, non ne sarei sicuro: se l'Olanda dovesse uscire, sarebbe proprio perchè l'immigrazione selvaggia di stampo islamico la sta soffocando - colpa sua ovviamente, e colpa anche delle politiche liberiste e acriticamente inclusiviste della UE, che non tiene in conto, appunto, delle differenze, non le preserva, non le rispetta.

[KURTANGLE]

Fossi nei vertici europei userei questa opportunità per cambiare le cose che non vanno,e invece mi pare che vogliano fare proprio come hanno fatto con la Grecia.

Punire,vederli soffrire,e goderne delle sofferenze di chi si è permesso di fare uno "sgarbo" simile-perché nella loro testa è questo il sentimento-.

Siamo governati da degli imbecilli vendicativi e ottusi e stiamo qua ad incolpare la gente che decide in massa di esercitare il proprio diritto di voto?

c'è poco da vendicarsi con UK.
Rischi di farti quasi più male da solo.

Quindi la vecchia generazione che si è comprata il benessere lascando i debiti a noialtri, che ha ridotto il mondo a una fogna di inquinamento, che non ha fatto nulla di sensato per contenere la sovrapopolazione globale, e che ci ha lasciato invadere da zulù e bombaroli, ora è diventata il gran consiglio degli anziani della tribù, concreti e consapevoli, capaci di guidare i giovani scapestrati verso un futuro radioso

forse sono un pò OT, ma a me non sembra i che i 50-60 enni inglesi si siano comportati cosi male......non mi pare che hanno distrutto l' Inghilterra, anzi la classe 50/60 direi che ha fatto piuttosto bene a quelle latitudini.
Questo non significa che abbiano votato per forza bene ovviamente

[shaitan]

stai esagerando Albe....
In Uk vivono più di 60 milioni di persone.........e non ci sono cerco 30 e passa milioni di bifolchi.

In italia siamo pochi meno e abbiamo 2/3 di analfabeti funzionali incapaci cioè a comprendere un testo complesso. È la democrazia bellezza

[shaitan]

Abolizione del suffragio universale

Test mensa prima del voto. Decide marcokrt per bw.

A parte gli scherzi un test di comprensione del testo io ce lo metterei. Anche uno sulla vetusta educazione civica...

[Bob Terwilliger]

10 anni fa non si riusci' a trovare il consenso per inserire, nel preambolo del trattato di Lisbona, il riferimento alle 'radici cristiane dell' Europa', fatto incontestabile a prescindere dal rapporto che ognuno di noi puo' avere con il cristianesimo. Un episodio del genere ti dimostra quanto sia difficile trovare una storia dell' Europa che ci accomuni, in quanto popoli.

Che il Cristianesimo accomuni gli europei è un dato di fatto. Quello che è mancato non è stato il terreno comune. E' mancata la volontà di superare le dottrine illuministe, ovvero di riconoscere la storia d'Europa e abbandonare la mistificazione culturale. Guai a dichiarare un fatto storico palese e egemonizzante, non sia mai che gli arabi si offendano.
Questo, se parliamo dei papaveri di Strasburgo.
Per contro l'islam sta contribuendo eccome al sentimento europeo (non europeista). Per apprezzare casa propria - anche una casa estesa - la cosa migliore è vedere l'alienità. Noi la vediamo direttamente qui ormai, come un corpo estraneo. Mi chiedo a questo punto se gli eventi odierni stiano da un lato creando un sentimento di appartenenza all'Europa e insieme un sentimento di rifiuto per l'EU che svende la nostra identità, EU che evidentemente non può rappresentare un'Europa concreta nel cuore della gente.

[Bob Terwilliger]

forse sono un pò OT, ma a me non sembra i che i 50-60 enni inglesi si siano comportati cosi male......non mi pare che hanno distrutto l' Inghilterra, anzi la classe 50/60 direi che ha fatto piuttosto bene a quelle latitudini.
Questo non significa che abbiano votato per forza bene ovviamente

Probabilmente hai ragione. In UK i malumori non vengono indirizzati alla classe dirigente e ai baby pensionati ma alla Thatcher, sebbene sia stata la miglior profeta in materia europea.

[Barone Bizzio]

Che il Cristianesimo accomuni gli europei è un dato di fatto. Quello che è mancato non è stato il terreno comune. E' mancata la volontà di superare le dottrine illuministe, ovvero di riconoscere la storia d'Europa e abbandonare la mistificazione culturale. Guai a dichiarare un fatto storico palese e egemonizzante, non sia mai che gli arabi si offendano.
Questo, se parliamo dei papaveri di Strasburgo.
Per contro l'islam sta contribuendo eccome al sentimento europeo (non europeista). Per apprezzare casa propria - anche una casa estesa - la cosa migliore è vedere l'alienità. Noi la vediamo direttamente qui ormai, come un corpo estraneo. Mi chiedo a questo punto se gli eventi odierni stiano da un lato creando un sentimento di appartenenza all'Europa e insieme un sentimento di rifiuto per l'EU che svende la nostra identità, EU che evidentemente non può rappresentare un'Europa concreta nel cuore della gente.

Io - per ora, ecco perche' son pessimista - vedo piu' una separazione tra gli Europei che vedono l' Islam come una minaccia a dei diritti umani dati come garantiti ( parita' tra i sessi, liberta' di espressione) e tra gli Europei che, in nome del mutliculturalismo e di quegli sttessi diritti umani, accolgono l' Islam in maniera acritica.
E ho paura che questa situazione di stasi perdurera' per un bel po', fino a quando qualche evento sanguinoso non fara' diventare la maggioranza dei popoli Europei anti-islamici. Dopotutto, e' innegabile che le identita' delle comunita' politiche si forgino nei conflitti e' nel sangue.

Il problema che non ho considerato e' il fattore demografico. Uno scenario che vede i nuovi Europei ( in prevalenza islamici) contro i 'vecchi' Europei sarebbe catastrofico

[Sean]

Non credo che si potrà mai uniformare dall'alto cioè che non si sente nel basso: è una direzione destinata a fallire. Il globalismo, il multiculturalismo, il mondialismo si scontrano con le particolarità. le diverse storie, le differenziazioni, non ce la faranno mai a fare di un continente un unico vaso dove travasare dentro tutto, purchè si spenda, si consumi e alla fine si crepi.

Se l'unione l'hanno pensata così (e cioè che ad unire deve essere la moneta e il resto va tutto bene, tanto siamo tutti "fratelli" che devono far girare quella moneta) andrà in pezzi una volta che tutto questo calembour entrerà in frizione e poi in lotta, ciascuno rivendicando la propria specificità.

[Barone Bizzio]

Perfettamente d'accordo.

[BB_Zon3]

Bene,possiamo affermare ufficialmente che siamo in mano a degli emeriti coglioni vendicativi e stupidi,come ho spesso espresso nei miei post.

http://www.ilfattoquotidiano.it/2016/06/25/brexit-juncker-non-sara-un-divorzio-consensuale-non-si-rafforzera-asse-parigi-roma-madrid-danno-di-berlino/2859098/

Ah,voi che non credete ai "complotti" spero che cominciate a vedere la questione sotto una luce diversa perché siamo guidati da bambini stupidi e arroganti.

[ArthurBarrett]

Banalitá mi pare ancora non scritta da nessuno: gli Usa non ammetteranno mai bullismi contro l'UK. Saró ingenuo forse ma mi rassicura parecchio.

[Alecs]

Bene,possiamo affermare ufficialmente che siamo in mano a degli emeriti coglioni vendicativi e stupidi,come ho spesso espresso nei miei post.

http://www.ilfattoquotidiano.it/2016/06/25/brexit-juncker-non-sara-un-divorzio-consensuale-non-si-rafforzera-asse-parigi-roma-madrid-danno-di-berlino/2859098/

Ah,voi che non credete ai "complotti" spero che cominciate a vedere la questione sotto una luce diversa perché siamo guidati da bambini stupidi e arroganti.

Si notano già le prime velate minacce.

[shaitan]

Spezzeremo le reni, agli inglesi.