Ma in casa propria facciano quello che vogliono, anzi si estinguano pure.
La strage di Orlando: 50 morti. Terrorismo islamico?
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Originariamente Scritto da Barone Bizzio Visualizza MessaggioNon hai capito. Fino a quando gli USA non cagavano troppo il ***** in medio oriente il fondamentalismo islamico era molto molto limitato
Potresti andare indietro ancora e troveresti massacri di cristiani o infedeli vari fin dalla nascita di Maometto.
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Per poter arrivare agli U.S.E. bisogna distruggere il concetto di stato nazione,le identità nazionali ed i nazionalismi in generale.
Per fare questo non basta spogliare i governi nazionali da tutti i poteri in materia fiscale ed economica,e accentrarli in mano ad organi europei.
Serve distruggere il tessuto sociale che sta alla base delle identità nazionali e per farlo servono persone totalmente estranee a tale tessuto.Ovvero,servono i migranti non occidentali.
Bisogna creare una cultura ed una civiltà meticcia,informe e schiacciata verso il basso,che faccia figli e ripopoli il continente che sta invecchiando sempre di più.
Ormai il progetto ha imboccato questa strada in maniera talmente netta e palese che diventa davvero difficile dire che non è vero,gomblotto!!!11111!! e robe stupide del genere.
Cosa c'entra questo col fondamentalismo,come si lega?
Si lega per il semplice fatto che se importi una cultura totalmente diversa,la stessa,per sopravvivere tenderà a riproporsi in qualunque luogo tale e quale al luogo di origine.Per cui è ovvio che ci siano contrasti ed è altrettanto ovvio che in mezzo ai contrasti si nascondano i fondamentalisti.
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Originariamente Scritto da topscorer Visualizza MessaggioSe per fondamentalismo non si considerano solo gli attentati terroristici, il recentemente ufficializzato genocidio armeno è di 100 anni fà, gli americani si facevano i cazzi loro.
Potresti andare indietro ancora e troveresti massacri di cristiani o infedeli vari fin dalla nascita di Maometto.
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Originariamente Scritto da BB_Zon3 Visualizza MessaggioPer poter arrivare agli U.S.E. bisogna distruggere il concetto di stato nazione,le identità nazionali ed i nazionalismi in generale.
Per fare questo non basta spogliare i governi nazionali da tutti i poteri in materia fiscale ed economica,e accentrarli in mano ad organi europei.
Serve distruggere il tessuto sociale che sta alla base delle identità nazionali e per farlo servono persone totalmente estranee a tale tessuto.Ovvero,servono i migranti non occidentali.
Bisogna creare una cultura ed una civiltà meticcia,informe e schiacciata verso il basso,che faccia figli e ripopoli il continente che sta invecchiando sempre di più.
Ormai il progetto ha imboccato questa strada in maniera talmente netta e palese che diventa davvero difficile dire che non è vero,gomblotto!!!11111!! e robe stupide del genere.
Cosa c'entra questo col fondamentalismo,come si lega?
Si lega per il semplice fatto che se importi una cultura totalmente diversa,la stessa,per sopravvivere tenderà a riproporsi in qualunque luogo tale e quale al luogo di origine.Per cui è ovvio che ci siano contrasti ed è altrettanto ovvio che in mezzo ai contrasti si nascondano i fondamentalisti.
Si chieda ai cittadini europei che si vuole fare, la risposta sarà "noi non li vogliamo, si chiudano le frontiere".
Perchè è cosi, noi non li vogliamo, non solo, la maggior parte di noi sta cominciando ad odiarli, nonostante gli sforzi del Papa che dice costruiamo ponti, nonostante gli sforzi dei politici buonisti che dicono sono forza lavoro, ci pagheranno le pensioni ecc... noi non li vogliamo.
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Originariamente Scritto da Barone Bizzio Visualizza Messaggio100 anni fa l' Impero Ottomano era gia' crollato, la Turchia era kemalista e 'laica'. Quel genocidio fu una questione 'necessaria' alla costruzione di una nuova identita' politica e non fu connesso con l'Islam, se non mi sbaglio
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Originariamente Scritto da BB_Zon3 Visualizza MessaggioPer poter arrivare agli U.S.E. bisogna distruggere il concetto di stato nazione,le identità nazionali ed i nazionalismi in generale.
Per fare questo non basta spogliare i governi nazionali da tutti i poteri in materia fiscale ed economica,e accentrarli in mano ad organi europei.
Serve distruggere il tessuto sociale che sta alla base delle identità nazionali e per farlo servono persone totalmente estranee a tale tessuto.Ovvero,servono i migranti non occidentali.
Bisogna creare una cultura ed una civiltà meticcia,informe e schiacciata verso il basso,che faccia figli e ripopoli il continente che sta invecchiando sempre di più.
Ormai il progetto ha imboccato questa strada in maniera talmente netta e palese che diventa davvero difficile dire che non è vero,gomblotto!!!11111!! e robe stupide del genere.
Cosa c'entra questo col fondamentalismo,come si lega?
Si lega per il semplice fatto che se importi una cultura totalmente diversa,la stessa,per sopravvivere tenderà a riproporsi in qualunque luogo tale e quale al luogo di origine.Per cui è ovvio che ci siano contrasti ed è altrettanto ovvio che in mezzo ai contrasti si nascondano i fondamentalisti.Originariamente Scritto da Alberto84Te lo dico io gratis che devi fare per crescere: devi spignere fino a cagarti in mano
Originariamente Scritto da debeChi è che è riuscito a trasformarti in un assassino mangiatore di vite altrui?Originariamente Scritto da ZbigniewKurt non sarebbe capace di distinguere, pur avendoli assaggiati entrambi, il formaggio dalla formaggia.
Un indecente crogiuolo di dislessia e malattie veneree.
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Beh a me pare evidente che si stia seguendo il piano Kalergi. Distruzione stati nazionali, cultura dei singoli paesi, nazionalismo, moneta nazionale, quella ormai persa dall'arrivo dell'euro. Vogliono creare una nuova Europa, però imbastardita e senza più identità.
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Ma guardate che da questo punto di vista si trova una bella intervista al ministro del lavoro Giannini, la quale dice che gli immmigrati sono una risorsa economica. In poche parole servono per abbassare il costo del lavoro e rimpiazzare gli italiani dato che faranno molti piu figli. Nulla di troppo complottista
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Però un conto sono le stragi e un conto la (schifosa) politica dell'accoglienza dei migranti economici di Italia/Europa (ma Italia soprattutto). L'Italia sarà forse più al riparo della Francia dal rischio attentati, ma vivere in un quartiere (come il mio) col 60% d'immigrati, non so quanti clandestini, che non si integrano e si dimostrano pure aggressivi negli atteggiamenti non è che sia un prezzo poco salato da pagare. Mi hanno contattato persone nate in posti dove c'è la guerra civile e li ho aiutati dandogli i recapiti della Farnesina, traducendo dall'italiano all'inglese, ecc... però chi non scappa dalla guerra, non ha un titolo e non sa che fare qui (praticamente l'80% di chi mi ritrovo come "vicino di casa"), personalmente preferirei che fosse rispedito a casa sua.
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Originariamente Scritto da Barone Bizzio Visualizza MessaggioMa guardate che da questo punto di vista si trova una bella intervista al ministro del lavoro Giannini, la quale dice che gli immmigrati sono una risorsa economica. In poche parole servono per abbassare il costo del lavoro e rimpiazzare gli italiani dato che faranno molti piu figli. Nulla di troppo complottista
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