Sul quorum (numeri approssimati)

[RyanX]

In Italia bastano 500 mila firme per proporre un referendum. In Italia votano 47 milioni di elettori.
Significa che basta l'1% degli elettori per avere un referendum.
Ma servono 23,5 milioni di votanti (+1) perchè il referendum sia valido.
Gli elettori nel 1948 erano 29 milioni.
Se non vado errato, 500 mila firme su 29 milioni equivale all'1,7% degli elettori.
Nel 1948, sarebbero bastati 14,5 milioni di votanti (+1) perchè il referendum fosse valido.
I numeri dicono che oggi è più facile raggiungere gli estremi per proporre un referendum, ma che è più difficile vincerlo.
I 15 milioni di votanti a questo referendum, nel 1948 avrebbero vinto.
Prima di abolire il quorum, bisogna rivalutare il numero di firme necessarie per proporre un referendum. E forse la cosa più giusta sarebbe abbassare il quorum, invece che abolirlo del tutto.
Nota: questo è un ragionamento personale, soggetto a correzioni là dove per ignoranza posso aver fatto errori.

[BB_Zon3]

Io penso che il quorum vada abolito ma che la raccolta firme debba essere molto alta.Anche 2 milioni.

Continuo a ritenere assurdo che a decidere il destino di un referendum possa essere il Gennaro di turno che se ne va al mare o il Rottenmayer che va in montagna,fregandosene del quesito.

Se non vuoi che il referendum passi,alzi il culo e voti NO visto che sulla scheda ci sono 2 simboli SI/NO.

Poi c'è la questione referendum propositivo che in Italia non esiste e grazie al quale si potrebbero proporre,ad esempio,l'eutanasia,la legalizzazione delle droghe leggere e la legalizzazione della prostituzione.

Ecco,il quorum non ci deve essere,perché io non voglio vedere un Brosio di turno su tutte le TV a rompere le palle per non andare a votare,oppure tutti i canali RAI pieni di preti e ciellini a incitare il non voto.

Se non vuoi che una cosa non passi,voti SI o NO a seconda di come è impostato il quesito referendario.Se decidi di stare a casa non puoi avere potere di veto uguale a chi invece esercita un proprio diritto.Non vuoi esercitare un tuo diritto?Libero di farlo,ma sappi che non conti niente.

[centos]

Io penso che il quorum vada abolito ma che la raccolta firme debba essere molto alta.Anche 2 milioni.

Continuo a ritenere assurdo che a decidere il destino di un referendum possa essere il Gennaro di turno che se ne va al mare o il Rottenmayer che va in montagna,fregandosene del quesito.

Se non vuoi che il referendum passi,alzi il culo e voti NO visto che sulla scheda ci sono 2 simboli SI/NO.

Poi c'è la questione referendum propositivo che in Italia non esiste e grazie al quale si potrebbero proporre,ad esempio,l'eutanasia,la legalizzazione delle droghe leggere e la legalizzazione della prostituzione.

Ecco,il quorum non ci deve essere,perché io non voglio vedere un Brosio di turno su tutte le TV a rompere le palle per non andare a votare,oppure tutti i canali RAI pieni di preti e ciellini a incitare il non voto.

Se non vuoi che una cosa non passi,voti SI o NO a seconda di come è impostato il quesito referendario.Se decidi di stare a casa non puoi avere potere di veto uguale a chi invece esercita un proprio diritto.Non vuoi esercitare un tuo diritto?Libero di farlo,ma sappi che non conti niente.

Su questo mi trovi pienamente concorde, anzi 2 milioni mi sembrano anche pochi
E trovo insensato che le regioni, come in questo caso, possano far si che si debba fare un referendum

Dovrebbe essere poi obbligatorio sulle reti pubbliche che il quesito referendario venga spiegato


Anche stamattina vedevo in giro dei manifesti con "Vota SI per abolire le trivelle" come se avesse vinto il SI il giorno dopo come per magia le trivelle sarebbero scomparse
Il governo ha fatto schifo dicendo di non andare a votare ma i promotori del SI hanno fatto schifo facendo leva solo sugli slogan

[RyanX]

tra l'altro se non erro il quorum esiste solo in italia

[Nemesis84]

Oggettivamente i Referendum abrogativi sono proprio anacronistici per come sono regolamentati oggi. Sono d'accordissimo sull'innalzamento degli estremi per poter chiedere un referendum, non sull'abolizione del quorum.
Una delle cose che più non ho sopportato da parte dei sostenitori del "Sì" (il governo ha fatto una figura barbina in senso opposto) è insistere sul fatto che si "dovesse" andare a votare e quando non si è raggiunto il quorum sono partiti insulti etc a chi non era andato a votare.
Non andare a votare un referendum non è per forza segno di pigrizia, ma può essere una scelta che vuol dare un segnale forte. Personalmente non sono andato a votare perchè speravo che non si raggiungesse il quorum perchè trovavo il quesito referendario (per non parlare delle strumentalizzazioni degli slogan pro sì) una perdita di tempo. Il mio non andare (come quello di altri con cui ho parlato) significa che trovo assurdo essere interpellati su argomenti di rilevanza "minuscola" e per questi spendere centinaia di milioni di euro per l'organizzazione.
Come dicevo non sono andato a votare, ma fino a metà pomeriggio ho controllato l'affluenza e se avessi avuto dubbio sul fatto che si raggiungesse il quorum sarei andato a votare "no".

[centos]

Oggettivamente i Referendum abrogativi sono proprio anacronistici per come sono regolamentati oggi. Sono d'accordissimo sull'innalzamento degli estremi per poter chiedere un referendum, non sull'abolizione del quorum.
Una delle cose che più non ho sopportato da parte dei sostenitori del "Sì" (il governo ha fatto una figura barbina in senso opposto) è insistere sul fatto che si "dovesse" andare a votare e quando non si è raggiunto il quorum sono partiti insulti etc a chi non era andato a votare.
Non andare a votare un referendum non è per forza segno di pigrizia, ma può essere una scelta che vuol dare un segnale forte. Personalmente non sono andato a votare perchè speravo che non si raggiungesse il quorum perchè trovavo il quesito referendario (per non parlare delle strumentalizzazioni degli slogan pro sì) una perdita di tempo. Il mio non andare (come quello di altri con cui ho parlato) significa che trovo assurdo essere interpellati su argomenti di rilevanza "minuscola" e per questi spendere centinaia di milioni di euro per l'organizzazione.
Come dicevo non sono andato a votare, ma fino a metà pomeriggio ho controllato l'affluenza e se avessi avuto dubbio sul fatto che si raggiungesse il quorum sarei andato a votare "no".

indignazione che ad oggi, sono passati solo due giorni, è sparita al 90%
fra una settimana nemmeno ci si ricorderà


Però nel mentre la gente si incavolava per il quorum non raggiunto in europa si sta già parlando di aumenti sull'accisa dei carburanti per sostenere la migrazione e il nostro ministro delle finanze parla di aumentare i ticket sanitari

A proposito di trivelle che inquinano, domenica a genova c'è stata una perdita di 500 tonn di greggio dall'oleodotto
Questo a terra non durante le trivellazioni

[Nemesis84]

Volgiamo parlare del fondo atlante che sta passando quasi completamente in sordina mentre noi siamo a chiamati esprimerci su concessioni da rinnovare o meno quando scadranno?

[centos]

a me da l'idea, anzi ne sono convinto, che sono tutte manovre fatte per distogliere l'attenzione dalle cose veramente importanti

panem et circenses

[baz]

Oggettivamente i Referendum abrogativi sono proprio anacronistici per come sono regolamentati oggi. Sono d'accordissimo sull'innalzamento degli estremi per poter chiedere un referendum, non sull'abolizione del quorum.
Una delle cose che più non ho sopportato da parte dei sostenitori del "Sì" (il governo ha fatto una figura barbina in senso opposto) è insistere sul fatto che si "dovesse" andare a votare e quando non si è raggiunto il quorum sono partiti insulti etc a chi non era andato a votare.
Non andare a votare un referendum non è per forza segno di pigrizia, ma può essere una scelta che vuol dare un segnale forte. Personalmente non sono andato a votare perchè speravo che non si raggiungesse il quorum perchè trovavo il quesito referendario (per non parlare delle strumentalizzazioni degli slogan pro sì) una perdita di tempo. Il mio non andare (come quello di altri con cui ho parlato) significa che trovo assurdo essere interpellati su argomenti di rilevanza "minuscola" e per questi spendere centinaia di milioni di euro per l'organizzazione.
Come dicevo non sono andato a votare, ma fino a metà pomeriggio ho controllato l'affluenza e se avessi avuto dubbio sul fatto che si raggiungesse il quorum sarei andato a votare "no".

Quoto ogni singola parola. Nel referendum italiano c'è una terza opzione oltre al Si e No, che è quella di non far raggiungere il quorum. Questa scelta può significare molte cose, tra le tante quella che il quesito proposto non è interessante/pertinente.
Diverso è il discorso per le votazioni elettorali, in quel caso i non votanti mi stanno abbastanza sulle balle, poiché spesso è indice di mero menefreghismo.
Poi ci sarebbe tanto da dire sulle campagne informative, ma non se ne uscirebbe più.

Sono d'accordo sull'aumento delle firme, ma a questo punto introdurrei anche il Referendum propositivo, un vero passo avanti per ogni nazione democratica. In questo caso il quorum giocherebbe un ruolo centrale, facendo da indicatore dell'importanza del problema alla popolazione.

[centos]

E nel mentre con i risultati del referendum sulla privatizzazione dell'acqua il nostro buon governo ci si sta pulendo il sedere

Un bel DDL e la volontà popolare si va a far friggere

[tispioquantovoglio]

Prima di abolire il quorum, bisogna rivalutare il numero di firme necessarie per proporre un referendum. E forse la cosa più giusta sarebbe abbassare il quorum, invece che abolirlo del tutto.
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In parte è quello che prevede il nuovo ddl Boschi che andremo a confermare o meno in autunno: per i referendum richiesti con almeno 800.000 firme il quorum sarà abbassato al 51% dei votanti alle precedenti amministrative.

[brn]

In parte è quello che prevede il nuovo ddl Boschi che andremo a confermare o meno in autunno: per i referendum richiesti con almeno 800.000 firme il quorum sarà abbassato al 51% dei votanti alle precedenti amministrative.

il 51% rispetto alle precedenti politiche sono circa 17 milioni, per me un po bassino come quorum.
pienamente d'accordo per abbassarlo e alzare le firme altrimenti visto il nostro paese ci troveremmo ad ogni mese con delle campagne elettorali durissime