Il figlio di Riina a 'Porta a Porta' .

[marcu9]

non capisco come tu possa scandalizzarti per quanto afferma Riina,che è figlio di suo padre ed ha vissuto la sua intera esistenza in un ambiente mafioso.Che cosa ti aspettavi,che venisse su un chierichetto?Il problema non è lui,ma il fatto che gli sia dato spazio per presentare il suo libro dire fesserie,senza un contraddittorio degno di questo nome,anzi in un clima di imbarazzante servilismo,sulla televisione pubblica.Un personaggio del genere non merita spazio,tanto meno per ottenere pubblicità per il suo "lavoro";se proprio non si può farne a meno,dev'essere affiancato da persone che hanno fatto della lotta alla mafia la propria vita,in modo tale da smontare ogni sua stronzata e farlo emergere per la merda che è.

Ma figurati se io mi potessi aspettare qualcosa da questo individuo, non esiste.
Il problema è proprio questo, magari il pensiero di qualcuno che lui potesse, nell'intervista, dire qualcosa contro la mafia, o dicesse qualcosa che in qualche maniera potesse aiutare l'antimafia, etc.
Ma questa era fantasia pure, e così è stato.
Ed allora bisogna pensare con malizia, e credere fermamente che l'invito all'intervista è stato fatto solo ed esclusivamente per "far scalpore", non per altro.
Tra l'altro, il Sig. Pietro Grasso, ha detto una cosa piuttosto importante : ""Quando sono andato alla Rai la liberatoria mi è sempre stata fatta firmare prima, anche quando si trattava di registrazioni. Ho sentito che" il figlio di Riina ieri a Porta a Porta "ha firmato dopo aver visto il filmato" segno "quindi di grande rispetto anche da parte della Rai". Lo ha detto il presidente del Senato, Pietro Grasso, partecipando a un incontro alla Luiss. "Ma perchè? Forse aveva il timore che gli fosse sfuggito qualcosa di compromettente e doveva rivederlo?", ha aggiunto."

[marcu9]

http://www.dire.it/07-04-2016/47649-grasso-da-riina-niente-risposte-suo-padre-mostro-sanguinario/

[Bob Terwilliger]

Io non ho visto il servizio e mi baso su quanto avete scritto. Non può essere che, comunque, sia un atestimonianza interessante della cultura all'interno del mondo della mafia? Se è così, il servizio è stato fatto nell'unico modo possibile e farlo sotto forma di dibattito tra il mafioso e i rappresentanti della legge non avrebbe funzionato.

[marcu9]

Io non ho visto il servizio e mi baso su quanto avete scritto. Non può essere che, comunque, sia un atestimonianza interessante della cultura all'interno del mondo della mafia? Se è così, il servizio è stato fatto nell'unico modo possibile e farlo sotto forma di dibattito tra il mafioso e i rappresentanti della legge non avrebbe funzionato.

Se il figlio di Riina avesse fatto un'intervista nel quale mostra la sua totale omertà mafiosa, rispetto per i capi, rispetto ed amore per suo padre, totale disinteresse per i morti, le stragi, etc.
Forse sarebbe stata un'intervista costruttiva.
Ma siccome è stato l'esatto opposto, è stata solo una merda.
E come dice Grasso, il fatto che assurdamente a Riina jr sia stato permesso di firmare la liberatoria dell'intervista DOPO AVER VISUALIZZATO IL VIDEO, e non PRIMA come per tutti, significa che la RAI ha una sorta di rispetto per una persona del genere, e che Riina, magari, si sia rivoluto vedere il video per controllare se avesse detto qualcosa che non doveva dire.

[marcu9]

Ecco, COME VOLEVASI DIMOSTRARE.

La rai si è messa a 90 gradi, come si pensava.
Riina non solo ha firmato la liberatoria per l'intervista DOPO AVERLA VISUALIZZATA ma ha addirittura PRETESO, di ricevere PRIMA LE DOMANDE.

http://www.video.mediaset.it/video/i...na_608912.html

[Steel77]

intervista-al-figlio-di-riina-orlando-denuncia-la-rai-marketing-del-fenomeo-mafioso