Attacco a Parigi

[Sean]

Che lo si voglia o no, la religione cattolica è un elemento costitutivo del processo di crescita dell'occidente nei suoi ultimi due millenni. E' anche un fatto identitario che tra l'altro, mi pare, non ha impedito una creazione di stati laici, come detto. Possiamo togliere la croce, non importa...ma chi lo vuole, deve sapere che poi ci potrebbe stare una mezzaluna al suo posto, e la mezzaluna è leggermente più integralista di una Chiesa che ormai, come diceva Manx, si è "compromessa" col mondo (occidentale), accogliendone quasi tutte le tesi, tant'è che si è arresa anche sul lato della libertà religiosa e della uguaglianza delle religioni.

La Chiesa non mi sembra l'attuale problema principale dell'occidente. Lo è per quei poveri castrati che pensano che sia una limitazione alle loro Libertà, dei repressi, dei ciechi. Se togli di mezzo la Chiesa non avrai meno immigrazione. E se vuoi andarti a rompere il sedere come meglio credi, già puoi farlo, vivi nel mondo dei liberi...quindi la Chiesa non c'entra nulla.

[Françis1992]

Io ho seriamente paura di girare per Roma.... Invidio chi affronta la situazione con coraggio, vorrei avere anche io questa forza

[BB_Zon3]

Probabilmente non leggi, sono due pagine che si cerca di farti capire il concetto (io no, non ho pazienza e non ci perdo piu' di tanto tempo, Sean si', beato lui...magari si guadagna un posto in paradiso ), ma tu insisti e a rimanere nell'errore "logico" prima che di concetto. Quella che esponi non è altro che una aberrante convinzione, confusa e imminestronata con punti di vista condivisibili, non-condivibili, realtà storiche differenti, intuizioni corrette e incongruenze totali di carattere culturale e filosofico. Quindi un caos...1/4 di vero e 3/4 di sbagliato...

Di solito quando dico a qualcuno che sta sbagliando gli indico anche dove sta sbagliando secondo me e perché.

Scrivere mezzi frasi a caso non è la maniera migliore di crescere.

Oltre a leggere,capisco anche molto bene a differenza vostra che postate e manco vi ricordate quello che scrivete.Quindi non accetto critiche da chi non utilizza il mio stesso metro perché lo ritengo inefficace.

Spiegami cosa c'è di sbagliato dire che la ragione fa le regole per il bene comune ma che,sempre per il bene comune,chi non rispetta tali regole va preso e rispedito da dove viene,e che invece l'accoglienza indiscriminata è il simbolo della religione cattolica e che il nostro stato e i nostri governanti si comportano seguendo il principio cattolico e non razionale.

Questo è un dato di fatto incontestabile.

Il motivo per cui mi dite che non capisco è perché voi guardate al passato,io guardo al presente e del passato e del suo sviluppo me ne frego relativamente perché ogni epoca vive sul momento e non si possono riportare momenti del passato nel presente.

Adesso è giusto dare diritti a chiunque ed è giusto agire con forza con chi prende soli i diritti e non rispetta i doveri fregandosene delle religioni,del razzismo e della storia.

Tu in casa tua agisci secondo coscienza sottostando alle leggi dello stato d'appartenenza.Non fai quello che ti pare pretendendo che tutti facciamo come vuoi tu,o no?

Se chi governa non ha le palle di prendersi le responsabilità che servono che si faccia da parte e lasci spazio a chi le cose le vuole cambiare.

È dal primo post che esprimo lo stesso concetto argomentandolo in maniera diversa ma non c'è verso.Per voi quello che non capisce un ***** sono io.

Statemi bene.

[Manx]

Statemi bene.

Stai tranquillo, stiamo tutti in perfetta salute fisica (e anche mentale)

[ekans]

In Francia ci sono 10 milioni di immigrati musulmani, e la Chiesa là non conta un piffero, essendo uno stato completamente laico. In Inghilterra ce ne stanno altrettanti e la Chiesa là non conta un piffero, decidendo un governo laico con a capo un sovrano anticattolico.

Però, va bene lo stesso. Se credi che alla Chiesa debba essere imputata anche l'immigrazione selvaggia, ok, inutile avvitarsi in discorsi che tra l'altro ci portano lontano dal 3d.

Sean però la chiesa ormai non conta nulla, e anzi è più anticattolica degli atei e dei laicisti. Non è forse papa Francesco il primo ad appoggiare l'immigrazione selvaggia e a condannare chi costruisce muri ai confini ?

Quello di cui abbiamo bisogno è una politica come quella del giappone, della cina, dell'australia e così via. Sono forse stati cattolici ? A me sembra che abbiano solo buonsenso ed identità nazionale.

[Sean]

Sean però la chiesa ormai non conta nulla, e anzi è più anticattolica degli atei e dei laicisti. Non è forse papa Francesco il primo ad appoggiare l'immigrazione selvaggia e a condannare chi costruisce muri ai confini ?

Quello di cui abbiamo bisogno è una politica come quella del giappone, della cina, dell'australia e così via. Sono forse stati cattolici ? A me sembra che abbiano solo buonsenso ed identità nazionale.

Oh bene, finalmente si torna a citare la politica, che è la questione centrale. Sì, abbiamo bisogno di una volontà politica. Allora dobbiamo tornarci a chiedere: com'è che non c'è volontà politica di fermare questa immigrazione ormai spropositata e che crea così tante tensioni? Com'è che ogni volta che si deve decidere tra chiusura ed apertura (in qualunque materia, immigrazione compresa) si opta sempre per l'apertura, incuranti di ogni possibile conseguenza?

Una politca debole. Attenzione: non è che alle democrazie manchino i mezzi...volendo, potrebbero democraticamente cacciare tutti gli immigrati presenti suoi suoli nazionali...mancano invece le volontà di farlo. Chiediamoci il perchè.

[julien]

Oh bene, finalmente si torna a citare la politica, che è la questione centrale. Sì, abbiamo bisogno di una volontà politica. Allora dobbiamo tornarci a chiedere: com'è che non c'è volontà politica di fermare questa immigrazione ormai spropositata e che crea così tante tensioni? Com'è che ogni volta che si deve decidere tra chiusura ed apertura (in qualunque materia, immigrazione compresa) si opta sempre per l'apertura, incuranti di ogni possibile conseguenza?

Una politca debole. Attenzione: non è che alle democrazie manchino i mezzi...volendo, potrebbero democraticamente cacciare tutti gli immigrati presenti suoi suoli nazionali...mancano invece le volontà di farlo. Chiediamoci il perchè.

dici per interesse o perchè manca proprio la spina dorsale?

[violacs]

Io ho seriamente paura di girare per Roma.... Invidio chi affronta la situazione con coraggio, vorrei avere anche io questa forza

anche io, specie quando prendo l'autobus o la metro divento paranoica e fisso tutti gli arabi convinta che da un momento all'altro possano farsi saltare in aria.
è una sensazione orribile perché ti rendi conto che stanno riuscendo nel loro intento, ovvero creare terrore nella gente.

io lo so che prima o poi toccherà anche a noi, ma non puoi smettere di vivere.

Comunque ho seguito in diretta il Papa e onestamente sono rimasta sconvolta: ha fatto (letteralmente) un accenno alla strage di Parigi e poi...?
"Salutiamo i nostri amici di Valencia!! so che c'è gente di Madrid!!"
praticamente un clima di festa.

...ma sta fuori?

[Alecs]

volendo, potrebbero democraticamente cacciare tutti gli immigrati presenti suoi suoli nazionali

Questo sarebbe davvero un buon modo per migliorare la situazione, invece di gridare guerra alla Siria, che tanto non risolve niente.

[Micene]

Per ora quello che sta scomparendo per sempre è l'occidente tradzionalmente ed identitariamente inteso, perdente contro un Islam religioso, identitario, compatto sotto alla bandiera di Allah, quindi le tue certezze non ce l'ho.

aldilà che non sta succedendo nulla di quello che dici.
probabilmente la vittoria di un califfato teocratico magari ti farebbe pure piacere. Ben "religioso, identitario, compatto sotto alla bandiera di Allah". Uno stato forte, come citavi sopra, no?
Sostituiamo la bandiera di Allah con una bandiera crociata e sei a posto. Tu, Manx (il tuo dialettica dell'illuminismo, di cui continui a riprendere i concetti usalo come soprammobile. Ha più valore del filosofeggiare delirante e contradditorio che contiene) e quell'altro infante che vomita idiozie sull'illumunismo come periodo oscuro.

Non ti sto a rispondere su tutto il resto, perchè non ho tempo. Tanto il concetto è chiaro, ma la luce spenta (con una visione di cattolicesimo che a molti cattolici, farebbe rizzare i capelli).
Grazie ai tuoi e a quelli dall'altra parte del mediterraneo, contiamo i morti da migliaia di anni. Si manderei volentieri a quel paese. Ma la netiquette non me lo concede.
Rinnovo però l'invito a rinchiudervi in uno zoo.

[Sean]

dici per interesse o perchè manca proprio la spina dorsale?

Per quello che può essere il mio pensiero, ho risposto qua: http://www.bodyweb.com/threads/43787...=1#post9308066

[brn]

Senza offesa, ma parlate in modo molto profondo e comprensibile di concetti filosofici...pero' credo che il problema non debba per forza essere visto cosi' in maniera teorica, ma da un punto di vista piu' pratico.
I musulmani nel mondo sono tanti quasi quanto i Cristiani e fra pochissimi anni ci supereranno in quantita' in dismisura. Inoltre la globalizzazione sta facendo si' che le varie religioni siano oramai ben distribuite in tutto il mondo......con questi presupposti, non e' possibile liquidare il problema, dicendo che con i musulmani non c'e' dialogo e che la loro religione prende pure la politica e cosi' via......queste considerazioni lasciano il tempo che trovano. Perche' in maniera induscussa dovremo convivere in questo mondo pieno di musulmani e quindi il liquidarli come tutti terroristi o il non puntare ad alcuna sorta di dialogo e' sicuramente impraticabile. Quello che possiamo fare praticamente.... non che sia facile, e' discutere e dialogare con la grossa fetta di moderati...e isolare e disperdere e se necessario anientare le frange estresmiste. E per estremisti non parliamo di Hamas o Ezbollah, che a noi in Europa non ci penserebbero mai a toccarci, ma ISIS, Al Qaida etc...

sempre interessato al tuo punto di vista visto che vivi in un paese mussulmano al confine del califfato, opinioni dei locali?

Io ho seriamente paura di girare per Roma.... Invidio chi affronta la situazione con coraggio, vorrei avere anche io questa forza

a milano ci siamo appena passati

[violacs]

Oh bene, finalmente si torna a citare la politica, che è la questione centrale. Sì, abbiamo bisogno di una volontà politica. Allora dobbiamo tornarci a chiedere: com'è che non c'è volontà politica di fermare questa immigrazione ormai spropositata e che crea così tante tensioni? Com'è che ogni volta che si deve decidere tra chiusura ed apertura (in qualunque materia, immigrazione compresa) si opta sempre per l'apertura, incuranti di ogni possibile conseguenza?

Una politca debole. Attenzione: non è che alle democrazie manchino i mezzi...volendo, potrebbero democraticamente cacciare tutti gli immigrati presenti suoi suoli nazionali...mancano invece le volontà di farlo. Chiediamoci il perchè.

Buzzi diceva che con gli immigrati si fanno molti più soldi che con la droga... altro che senso cristiano.

[Sean]

aldilà che non sta succedendo nulla di quello che dici.
probabilmente la vittoria di un califfato teocratico magari ti farebbe pure piacere. Ben "religioso, identitario, compatto sotto alla bandiera di Allah". Uno stato forte, come citavi sopra, no?
Sostituiamo la bandiera di Allah con una bandiera crociata e sei a posto. Tu, Manx (il tuo dialettica dell'illuminismo, di cui continui a riprendere i concetti usalo come soprammobile. Ha più valore del filosofeggiare delirante e contradditorio che contiene) e quell'altro infante che vomita idiozie sull'illumunismo come periodo oscuro.

Non ti sto a rispondere su tutto il resto, perchè non ho tempo. Tanto il concetto è chiaro, ma la luce spenta (con una visione di cattolicesimo che a molti cattolici, farebbe rizzare i capelli).
Grazie ai tuoi e a quelli dall'altra parte del mediterraneo, contiamo i morti da migliaia di anni. Si manderei volentieri a quel paese. Ma la netiquette non me lo concede.
Rinnovo però l'invito a rinchiudervi in uno zoo.

La piacevolezza ti assicuro che è reciproca. Dai mostra perfetta della natura autentica dei diletti principi illuministi con questa tua democratica tolleranza dei concetti altrui, questi altrui che dovrebbero essere confinati negli zoo. Per ora non allo zoo, ma al museo ci siete finiti voi.

Per quanto riguarda i morti, prima conta quelli che hanno prodotto le dottrine che tieni così care. A ciascuno il suo.

[Lorenzo993]

La piacevolezza ti assicuro che è reciproca. Dai mostra perfetta della natura autentica dei diletti principi illuministi con questa tua democratica tolleranza dei concetti altrui, questi altrui che dovrebbero essere confinati negli zoo. Per ora non allo zoo, ma al museo ci siete finiti voi.

Per quanto riguarda i morti, prima conta quelli che hanno prodotto le dottrine che tieni così care. A ciascuno il suo.

anzi che ha usato la parola "zoo" e non "gulag",anche se i compagni di certe cose non parlano,sia mai che qualcuno si informa e crolla il mito