Attacco a Parigi

[Sean]

Ma tu segui quello che ti dice "l'attuale razionalità democratico-occidentale" o ci arrivi da solo a capire che non siamo tutti uguali?

Perché quello che tu definisci attuale razionalità democratico-occidentale io la definisco religione.È la religione che dice che siamo tutti uguali,tutti fratelli bla bla bla.

Tu credi veramente che siamo tutti uguali perché una costituzione lo sancisce?

Vedi che mostri delle falle logiche? La religione l'ha creduto per gli uomini, ma l'illuminismo l'ha statuito per gli stati moderni, creando i diritti universali. La religione considera gli uomini tutti uguali in essenza, ma ne ha sempre sottolineato le diversità, per questo era a guardia degli stati tradizionali, "forti". E' la Ragione illuminista ad aver invece sancito l'uguaglianza politica, civile e costituzionale di tutti, gli stati moderni nascono da lì, mica dalla religione. Mi sa che stai sbagliando obiettivo. La religione è sempre stata considerata reazionaria, mettiamoci d'accordo almeno.

[BB_Zon3]

L'uomo è una stortura. Mi piace come i credenti nelle capacità razionali dell'uomo (atto di fede anche questo) continuino ad abbassarlo: l'uomo è una scimmia, l'iomo è una stortura. Meravigliosa la considerazione in quest'uomo che però, come stortura, dovrebbe essere anche capace di governare creazioni, mutazioni e processi di portata mondiale.

Almeno il circonfonderlo di aurea divina lo pone al centro (dove con la sua ragione vuol comunque porsi da sè) per diritto divino: c'è una certa poesia ad ammantare questo semplice incidente di percorso che però, secondo i razionalisti in servizio permanente e attivo, dovrebbe essere capace di tutto spiegare col suo cervello così casuale, così "storto"...ci spiegano anche perchè l'uomo crede. L'uomo dunque sa tutto: gli è andata bene per essere una stortura.

Darwin è morto due volte.

Sei un creazionista?

Il cervello umano si è sviluppato perché era l'unica arma che possedevamo per poter sopravvivere.Il resto è storia dell'evoluzione.

[BB_Zon3]

Vedi che mostri delle falle logiche? La religione l'ha creduto per gli uomini, ma l'illuminismo l'ha statuito per gli stati moderni, creando i diritti universali. La religione considera gli uomini tutti uguali in essenza, ma ne ha sempre sottolineato le diversità, per questo era a guardia degli stati tradizionali, "forti". E' la Ragione illuminista ad aver invece sancito l'uguaglianza politica, civile e costituzionale di tutti, gli stati moderni nascono da lì, mica dalla religione. Mi sa che stai sbagliando obiettivo. La religione è sempre stata considerata reazionaria, mettiamoci d'accordo almeno.

Si buonanotte.Io parlo di capacità individuali mica di diritti universali.

Sono proprio le capacità individuali che hanno permesso di stilare diritti universali proprio perché la ragione ci consente di capire che non siamo tutti uguali ma che essendo tutti homo sapiens sapiens è giusto avere diritti comuni.

La religione non ha mai fatto distinzioni del genere dal punto di vista qualitativo.Si è sempre limitata a dire che siamo tutti figli di dio,che dobbiamo amarci e volerci bene come fratelli come se fossimo una massa inerme,informe e manipolabile,senza tenere conto delle nette differenze individuali.

Obiettivamente sta vincendo la religione che ci tratta come masse informi ed inermi,come bambini ritardati.

Io voglio una umanità consapevole del fatto che l'uomo è un caso,che la vita non è un dono e che c'è chi nasce con capacità e possibilità diverse ma che bisogna cooperare e non competere.

Il mondo e il potere vuole la competizione per dividere e usa la religione come collante.Questa è pseudo umanità.

[Sean]

E' la Ragione, e non la religione, ad aver varato i diritti universali dell'uomo: fraternità, uguaglianza, libertà. La religione non li può ammettere per come sono, dato che considera l'uomo un essere colpito dal peccato originale e dunque bisognoso di redenzione. La religione, che statuisce un ordine naturale voluto da Dio, non può ammettere i diritti "universali", perchè sarebbe costretta ad acconsentire, ad esempio, a che due uomini si sposino e procreino. Invece la Ragione dice che possono farlo, per via dei suddetti diritti illuministi.

La religione, essendo un assoluto, non può ammettere che esista altro Dio all'infuori di quello unico e da essa predicato. La Ragione invece dice che tutte le religioni sono uguali, e questo è finito nelle costituzioni degli stati moderni. Lo ripeto: se Abdul sta qua e ha gli stessi diritti di Mario Rossi è perchè lo ha deciso la Ragione. Se fosse stato per la religione, qua Abdul non ci stava o se ci stava non poteva certo chiedere la libertà religiosa, l'uguaglianza di culto e di cittadinanza.

[Sean]

Darwin è morto due volte.

Sei un creazionista?

Il cervello umano si è sviluppato perché era l'unica arma che possedevamo per poter sopravvivere.Il resto è storia dell'evoluzione.

Ma perchè la butti sul personale. Qua si parla di concetti, che a te in gran parte sfuggono, facendo parecchia confusione. Non sono creazionista, se ti serve saperlo. Ma dovresti anche sapere che la scienza non spiega tutto, è un dato di fatto pure quello. Che invece spiegherà tutto un domani è un atto di fede. Facciamo sempre atti di fede, fattene una ragione.

[Sean]

Si buonanotte.Io parlo di capacità individuali mica di diritti universali.

Sono proprio le capacità individuali che hanno permesso di stilare diritti universali proprio perché la ragione ci consente di capire che non siamo tutti uguali ma che essendo tutti homo sapiens sapiens è giusto avere diritti comuni.

La religione non ha mai fatto distinzioni del genere dal punto di vista qualitativo.Si è sempre limitata a dire che siamo tutti figli di dio,che dobbiamo amarci e volerci bene come fratelli come se fossimo una massa inerme,informe e manipolabile,senza tenere conto delle nette differenze individuali.

Obiettivamente sta vincendo la religione che ci tratta come masse informi ed inermi,come bambini ritardati.

Io voglio una umanità consapevole del fatto che l'uomo è un caso,che la vita non è un dono e che c'è chi nasce con capacità e possibilità diverse ma che bisogna cooperare e non competere.

Il mondo e il potere vuole la competizione per dividere e usa la religione come collante.Questa è pseudo umanità.

Vallo a dire agli stati nati dall'illuminismo che non siamo tutti uguali. Sfissati dalla religione. Purtroppo per te i diritti universali non li ha varati la religione: sono frutti laici di processi laici iniziati con la rivoluzione francese, informati.

[Sean]

Se vuoi uno stato forte devi buttare a mare tutti i principi illuministi: devi distruggere la tripartizione fratellanza, uguaglianza, libertà come nata secondo la Ragione illuminista e trapiantata negli stati moderni, distrutti quelli tradizionali, differenziati, forti, etici ed assoluti. La religione in quel caso sarebbe l'ultimo dei tuoi problemi.

[BB_Zon3]

E' la Ragione, e non la religione, ad aver varato i diritti universali dell'uomo: fraternità, uguaglianza, libertà. La religione non li può ammettere per come sono, dato che considera l'uomo un essere colpito dal peccato originale e dunque bisognoso di redenzione. La religione, che statuisce un ordine naturale voluto da Dio, non può ammettere i diritti "universali", perchè sarebbe costretta ad acconsentire, ad esempio, a che due uomini si sposino e procreino. Invece la Ragione dice che possono farlo, per via dei suddetti diritti illuministi.

La religione, essendo un assoluto, non può ammettere che esista altro Dio all'infuori di quello unico e da essa predicato. La Ragione invece dice che tutte le religioni sono uguali, e questo è finito nelle costituzioni degli stati moderni. Lo ripeto: se Abdul sta qua e ha gli stessi diritti di Mario Rossi è perchè lo ha deciso la Ragione. Se fosse stato per la religione, qua Abdul non ci stava o se ci stava non poteva certo chiedere la libertà religiosa, l'uguaglianza di culto e di cittadinanza.

Se Abdul sta qua e giustamente ha i miei stessi diritti deve capire che se non rispetta le regole che rispetto io lo prendo a calci in culo e lo rispedisco da dove è venuto.Queste sono le leggi della ragione.Invece noi seguiamo le leggi della religione cattolica fondata sull'accoglienza senza limiti etc...etc...che ci ha portato dove siamo.

[Alberto84]

Senza offesa, ma parlate in modo molto profondo e comprensibile di concetti filosofici...pero' credo che il problema non debba per forza essere visto cosi' in maniera teorica, ma da un punto di vista piu' pratico.
I musulmani nel mondo sono tanti quasi quanto i Cristiani e fra pochissimi anni ci supereranno in quantita' in dismisura. Inoltre la globalizzazione sta facendo si' che le varie religioni siano oramai ben distribuite in tutto il mondo......con questi presupposti, non e' possibile liquidare il problema, dicendo che con i musulmani non c'e' dialogo e che la loro religione prende pure la politica e cosi' via......queste considerazioni lasciano il tempo che trovano. Perche' in maniera induscussa dovremo convivere in questo mondo pieno di musulmani e quindi il liquidarli come tutti terroristi o il non puntare ad alcuna sorta di dialogo e' sicuramente impraticabile. Quello che possiamo fare praticamente.... non che sia facile, e' discutere e dialogare con la grossa fetta di moderati...e isolare e disperdere e se necessario anientare le frange estresmiste. E per estremisti non parliamo di Hamas o Ezbollah, che a noi in Europa non ci penserebbero mai a toccarci, ma ISIS, Al Qaida etc...

[BB_Zon3]

Ma perchè la butti sul personale. Qua si parla di concetti, che a te in gran parte sfuggono, facendo parecchia confusione. Non sono creazionista, se ti serve saperlo. Ma dovresti anche sapere che la scienza non spiega tutto, è un dato di fatto pure quello. Che invece spiegherà tutto un domani è un atto di fede. Facciamo sempre atti di fede, fattene una ragione.

Non la butto sul personale,però non concepisco il fatto che si voglia far intendere che l'uomo non sia frutto del caso.Questo ho percepito dal tuo post e mi è sembrato palese.Le scienze che si occupano di evoluzionismo smentiscono con i fatti quel tuo pensiero.Quindi la tua è una opinione senza basi.Rispettabile ma non puoi pretendere che venga accolta al pari di altre opinioni sostenute da fatti dimostrabili.

La scienza non spiega tutto e mai potrà spiegare tutto e nemmeno sentirai uno scienziato dire che in un futuro tutto sarà spiegato proprio perché ha la ragione che lo guida e capisce benissimo che solo facendo facendo ricerca si può arrivare ad una verità con la v minuscola.Uno scienziato non farà mai atto di fede perché è obbligato a dimostrare ciò che cerca se vuole avere considerazione.

Sei tu che devi fartene una ragione.La religione è destinata alla morte.Il bisogno di spiritualità è destinato a modificarsi e diventare intimo e personale non seguendo più le masse.Fattene una ragione anche su questo.

L'occidente costringerà l'Islam a cambiare oppure morirà e sparirà per sempre.La ragione è un processo inarrestabile indipendentemente da quello che pensi.

[BB_Zon3]

Vallo a dire agli stati nati dall'illuminismo che non siamo tutti uguali. Sfissati dalla religione. Purtroppo per te i diritti universali non li ha varati la religione: sono frutti laici di processi laici iniziati con la rivoluzione francese, informati.

Ma capisci quello che scrivo?

Perché inizio ad avere dei dubbi.

"Sono proprio le capacità individuali che hanno permesso di stilare diritti universali proprio perché la ragione ci consente di capire che non siamo tutti uguali ma che essendo tutti homo sapiens sapiens è giusto avere diritti comuni."

Direi che è in linea con quanto hai commentato.

[Sean]

Se Abdul sta qua e giustamente ha i miei stessi diritti deve capire che se non rispetta le regole che rispetto io lo prendo a calci in culo e lo rispedisco da dove è venuto.Queste sono le leggi della ragione.Invece noi seguiamo le leggi della religione cattolica fondata sull'accoglienza senza limiti etc...etc...che ci ha portato dove siamo.

In Francia ci sono 10 milioni di immigrati musulmani, e la Chiesa là non conta un piffero, essendo uno stato completamente laico. In Inghilterra ce ne stanno altrettanti e la Chiesa là non conta un piffero, decidendo un governo laico con a capo un sovrano anticattolico.

Però, va bene lo stesso. Se credi che alla Chiesa debba essere imputata anche l'immigrazione selvaggia, ok, inutile avvitarsi in discorsi che tra l'altro ci portano lontano dal 3d.

[Manx]

Se Abdul sta qua e giustamente ha i miei stessi diritti deve capire che se non rispetta le regole che rispetto io lo prendo a calci in culo e lo rispedisco da dove è venuto.Queste sono le leggi della ragione.Invece noi seguiamo le leggi della religione cattolica fondata sull'accoglienza senza limiti etc...etc...che ci ha portato dove siamo.

Probabilmente non leggi, sono due pagine che si cerca di farti capire il concetto (io no, non ho pazienza e non ci perdo piu' di tanto tempo, Sean si', beato lui...magari si guadagna un posto in paradiso ), ma tu insisti e a rimanere nell'errore "logico" prima che di concetto. Quella che esponi non è altro che una aberrante convinzione, confusa e imminestronata con punti di vista condivisibili, non-condivibili, realtà storiche differenti, intuizioni corrette e incongruenze totali di carattere culturale e filosofico. Quindi un caos...1/4 di vero e 3/4 di sbagliato...

[Sean]

Non la butto sul personale,però non concepisco il fatto che si voglia far intendere che l'uomo non sia frutto del caso.Questo ho percepito dal tuo post e mi è sembrato palese.Le scienze che si occupano di evoluzionismo smentiscono con i fatti quel tuo pensiero.Quindi la tua è una opinione senza basi.Rispettabile ma non puoi pretendere che venga accolta al pari di altre opinioni sostenute da fatti dimostrabili.

La scienza non spiega tutto e mai potrà spiegare tutto e nemmeno sentirai uno scienziato dire che in un futuro tutto sarà spiegato proprio perché ha la ragione che lo guida e capisce benissimo che solo facendo facendo ricerca si può arrivare ad una verità con la v minuscola.Uno scienziato non farà mai atto di fede perché è obbligato a dimostrare ciò che cerca se vuole avere considerazione.

Sei tu che devi fartene una ragione.La religione è destinata alla morte.Il bisogno di spiritualità è destinato a modificarsi e diventare intimo e personale non seguendo più le masse.Fattene una ragione anche su questo.

L'occidente costringerà l'Islam a cambiare oppure morirà e sparirà per sempre.La ragione è un processo inarrestabile indipendentemente da quello che pensi.

Per ora quello che sta scomparendo per sempre è l'occidente tradzionalmente ed identitariamente inteso, perdente contro un Islam religioso, identitario, compatto sotto alla bandiera di Allah, quindi le tue certezze non ce l'ho.

Per quanto riguarda la religione, è da due secoli che le rintoccano le campane a morto ma sta ancora qua. Lungi dall'essere un fatto privato (per due miliardi di musulmani non lo è, è anzi fatto costitutivo e totale), di visioni messianiche e volontà divine si nutrono gli stessi USA, dove credono che Dio benedica la democrazia, il dollaro e l'impero mondiale. Il presidente americano giura ancora sulla Bibbia, l'America è cristianissima e cita Dio ad ogni passo.

Resta pure con le tue certezze, tanto la storia farà il suo corso come sempre.

[Manx]

Per ora quello che sta scomparendo per sempre è l'occidente tradzionalmente ed identitariamente inteso, perdente contro un Islam religioso, identitario, compatto sotto alla bandiera di Allah, quindi le tue certezze non ce l'ho.

E questo processo è iniziato o meglio si è aggravato, appunto, con l'età moderna...con l'illuminismo, dopo aver subito una forte accelerazione con la Riforma. Venuto meno il Medioevo e l'Idea (sacra non profana) di Impero, la Chiesa ha iniziato a disgregarsi, di conseguenza, a dissolversi anche la stessa Cultura e Civilità Europea, la Tradizione (con la T giustamente maiuscola). Questa disgregazione spirituale, culturale e politica non ha toccato l'Islam...che, per dirla in modo molto grezzo e comprensibile - spero - a tutti...è ancora una civiltà "medievale" (non in senso tecnologico, ma in senso religioso-spirituale).