Ciao a tutti, volevo sapere se qualcuno del forum conoscesse abbastanza bene questi due corsi di Laurea, ho ancora pochi giorni per decidere e non so bene su che scelta orientarmi, qualcuno di voi ha qualche esperienza in merito?
Per chi frequenta Fisica o Economia
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È questo il problema, non so bene quale sarebbe una "realtá lavorativa" in grado di appagarmi in un futuro prossimo, per questo ho parecchi dubbi sul cdl da conseguire, parlando con chi ha fatto fisica mi è stato detto che come facoltá non è cosí impossibile e che è piú vivibile rispetto a ingegneria verso la quale ero indirizzato inizialmente , ingegneria meccanica ma il piano di studi mi sembrava terribilmente noiosoOriginariamente Scritto da ManxIl vero pregio non è quando ti dicono "quanto ce l'hai grosso e come riempi bene", bensi' "mi hai slogato la mascella"...
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non si sceglie un cdl piuttosto che un altro perchè è più o meno semplice ...
fisica la fai se è quello che ti interessa, non per trovare lavoro o perchè è più vivibile; idem ingegneria (sai quanti ce ne sono che non gliene fregava niente e "faccio il poli così ho il lavoro assicurato"... ..salvo scontrarsi col fatto di non riuscire a fare una cosa verso cui non provavano interesse).
Idem economia, presumo, anche se forse a parole è meno pesante, rimane il fatto di dover studiare e andare in uni tutto l'anno per 3/5 anni.... ...a queste condizioni qualsiasi cosa che non ti interessa diventa pesante.Last edited by Sherlock; 04-08-2015, 13:00:56.
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Ad oggi, scegliere solo in base ai propri interessi non ha molto senso. Investire tempo, molto, è denaro, anche di più, solo per seguire le proprie passioni è un discorso che si può fare solo se si hanno le spalle molto coperte.
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Per situazione piú vivibile o meno mi riferisco agli obblighi di frequenza e gli orari, non alla difficoltá del corso, che ritengo soggettiva in base alle proprie inclinazioniOriginariamente Scritto da ManxIl vero pregio non è quando ti dicono "quanto ce l'hai grosso e come riempi bene", bensi' "mi hai slogato la mascella"...
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Non so di dove tu sia e quindi dove tu intenda frequentare. A Roma, Tor Vergata, almeno fino ad 9 anni fa, il corso di fisica prevedeva, per il primo anno, lezioni dal lunedì al venerdì per circa 8 ore al giorno, che con la pausa pranzo arrivavano a 10. Non c'era l'obbligo di frequenza, ma era fortemente consigliata.
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Originariamente Scritto da Feghel Visualizza MessaggioPer situazione piú vivibile o meno mi riferisco agli obblighi di frequenza e gli orari, non alla difficoltá del corso, che ritengo soggettiva in base alle proprie inclinazioni
Cmq in entrambi i casi la frequenza non è obbligatoria (tranne in caso di corsi particolari- tipo laboratori ecc..) ma in pratica è come se lo fosse. Non pensare di poter saltare quando non c'hai voglia di andare, una sola lezione saltata basta a non capire una fava di quello che ti spiegano dopo...
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Esattamente, infatti nonostante abbia passato il test del Poli a Febbraio non ho la minima intenzione di iscrivermi, comunque parlavo di orari meno massacranti non per il dover saltare lezioni o cosa, ma per avere anche tempo di studiare, so di gente al Polimi tra gli orari massacranti e lo studio individuale non ha il tempo di fare nient altro. Quindi hai fatto Fisica alla statale sherlock?Originariamente Scritto da ManxIl vero pregio non è quando ti dicono "quanto ce l'hai grosso e come riempi bene", bensi' "mi hai slogato la mascella"...
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